Pompe di calore, Italia al primo posto, ma scatta la cassa integrazione per la crisi del 2024
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 23 Gennaio 2025, alle 12:29 nel canale Energie RinnovabiliSecondo un report del 2024, l'Italia è al primo posto per la vendita di pompe di calore, ma il 2024 ha visto un calo preoccupante, che ha conseguenze sui lavoratori
23 Commenti
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mi spiace per te anche no.. effettivamente non mi dispiace che non sai quanto costano e che salita hanno fatto per colpa del 110%.. ma non è un problema di cui mi preoccuperò.. ma mi fa piacere che non hai perso occasione per parlare e pertanto faccio lo stupido ANCHE io assieme a te
mal comune mezzo gaudio anche se due.... non fanno uno intelligente
Ma poi, queste "pompe di calore" sono i condizionatori classici che fanno anche il caldo... oppure sono articoli unicamente invernali?
Pompe di calore...
una pompa di calore è un condizionatore.. una pompa di calore reversibile fa anche il caldo.. ma ormai è tutto marketing..
perchè pompa di calore ?.. perchè tecnicamente è un circuito chiuso in cui si muove un fluido.. e di norma per muovere i fluidi usi una pompa.. ma in questo caso usi un compressore perchè oltre a muovere il fluido devi fargli fare due cambiamenti di stato per poter spostare calore (pompa di calore) da un lato all'altro.. e quindi ecco fatto..
ma pompa di calore non vuol dire caldo e freddo.. pompa di calore invertibile si.. ma poi si sono divisi in condizionatore (solo freddo.. i chiller) e pompa di calore (chiller con inversione.. per caldo e freddo)
marketing
Ma che ogni volta debba leggere queste boiate su "è colpa della Meloni", ma non vi sentite ridicoli?
- Haier/Candy ha sospeso la produzione di lavatrici in Italia. "È colpa della Meloni"
- Stellantis non produce auto e ferma gli stabilimenti "è colpa della Meloni"
- GKN non passa la cassa integrazione, dal 2021 gli operai sono in manifestazione "è colpa dell' Meloni"
Anche basta...
Dobbiamo smetterla di dipendere dallo stato e dalle sovvenzioni, il paese ha "festeggiato" 3000 mld di debito pubblico.
Nel 2024 la crescita del PIL è stato dello 0.8%... siamo a tanto così dalla recessione concentrata sul settore industriale
Finanziamenti per auto, ristrutturazione edile, facciate, bonus mobili, ecobonus, bonus per grandi elettrodomestici, bonus energia...
E quanti altri
IMHO
il problema parte da lontano ma alla sinistra piace dare la colpa a chi c'è adesso al potere (dimenticando che parte dei casini li hanno fatti loro a fine mandato per lasciare le rogne agli altri..)
detto questo la cosa non si risolve facile e dx e sx continuano a usare metodi vecchi (che si sono dimostrati sbagliati) per problemi sempre uguali..
solo uno stupido fa la stessa cosa aspettandosi ogni volta un risultato diverso
vanno ridotte le tasse per incentivare la produzione e le vendite ma abbiamo appunto 3 mila miliardi di debiti e quindi non possiamo svalutare la lira come facevano una volta.. abbiamo l'euro e quindi siamo fritti perchè non abbiamo liquidità.. e facciamo altri debiti (PNRR e prestito dell'europa) per far finta che ci sia lavoro.. ma poi finisce il disastroso 110% (creato dallo stupido governo che c'era ben prima della Meloni) e scopriamo che abbiamo più debiti di prima, non abbiamo risolti NIENTE a livello ambientale e adesso le aziende sono in crisi perchè la gente non ha soldi per comprare prodotti sovraprezzati per colpa degli incentivi..
normale... c'è chi si offende quando si ricorda che le PdC costano troppo per colpa di quanto sono salite negli ultimi 3 anni per cui pensa te quanta intelligenza c'è attorno al settore ..
amen.. come hai detto tu.. anche io sono troppo vecchio per farmi piacere io politici.. ho visto tutti i colori li su e mai nessuno ha fatto qualcosa per noi
Ma poi, queste "pompe di calore" sono i condizionatori classici che fanno anche il caldo... oppure sono articoli unicamente invernali?
Pompe di calore...
le pompe di calore sono esattamente dei frigoriferi da cucina: che dentro hanno una piastra fredda, e dietro una calda.
condizionatori e PdC sono la stessa cosa: un lato sputa caldo e un altro sputa freddo. d'estate sputa caldo fuori e freddo dentro, d'inverdno il contrario.
livello tecnologico bassissimo, marketing e prezzi come se fossero navette spaziali.
Il problema vero è che costano molto e funzionano male, (parlo di quelli a scambio di aria), quando fa molto freddo < 8°C, gli unici che avrebbe senso di istallare sono quelli a bassa entalpia, ma hanno costi proibitivi di istallazione, per ammortizzare la spesa non bastano 15 anni.
Anche grazie alle perversioni EU per il GWP
Tua esperienza personale?
Perché la scorsa settimana qui -4/-6 e nessun problema.
Hanno fatto l'unica cosa sensata da fare.
Magari così i prezzi torneranno normali.
- Abbassi le tasse
Oppure
- Restituisci con i contributi
Diversamente si ferma tutto, purtroppo i teenagers non hanno la minima idea di come funziona il mondo... vabbè.
Intanto:
C'è un nuovo 110 o meglio 100 nel conto termico 3.0...solo per gli uffici pubblici (una follia assoluta). MILIONI buttati alle ortiche.
Dell'industria 5.0 nel 2025 è stato tolto il credito di imposta per l'interconnessione.... lasciato solo per il macchinario (chi se ne occupa ha ben presente la totale presa per i fondelli dell'Iter)...
Tutto questo per raccimolare gli spicci per fare l'opera più costosa e inutile di sempre...in ponte della mafia...
Al momento si vive di sbobba degli anni passati, ma sto ricevendo segnali dalle industrie, di cassa integrazione uno dopo l'altro.
E c'è pure un crollo delle richieste edili...
VEDREMO QUANTO LA PROPAGANDA, RIUSCIRÀ A NASCONDE IL FATTO.
E comunque il 2025 è appena iniziato, aspettate a fare conti
Ovvio che ci sia un crollo. Da quando è partito il 110 i prezzi per qualunque opera edile sono come minimo raddoppiati, spesso anche peggio, con la scusa "tanto c'è il bonus, paga pantalone".
Adesso che non c'è più il bonus, ovvio che nessuno fa lavori con i prezzi da rapina che chiedono.
Che tornino a prezzi normali, anzichè piangere lacrime da coccodrillo.
Adesso che non c'è più il bonus, ovvio che nessuno fa lavori con i prezzi da rapina che chiedono.
Che tornino a prezzi normali, anzichè piangere lacrime da coccodrillo.
Evidentemente esci di casa solo per le ferie, siccome i prezzi sono aumentati in tutta Europa (e buona parte del mondo)
E comunque, delle correzioni (soprattutto sul cappotto) ci sono stati.
Tuttavia non sperare che le cose tornino come nel 2018, fra inflazione e il fatto che nell'edilizia non si torna indietro, è una pura illusione dei non-addetti
E così si tornerebbe a fare solo nero.
E visto che non sapranno dove prenderli ($), ci andranno giù pesanti sull'iva, accise carburante e chi più ne ha più ne metta.
Storia già vista.
Ovviamente i più giovani non possono saperlo
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