Pannelli fotovoltaici obbligatori, e case 100% indipendenti energeticamente. La decisione per il futuro dell'Europa
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 20 Maggio 2022, alle 13:41 nel canale Energie Rinnovabili
Il piano RePowerEU introduce nuove proposte per accelerare decisamente l'adozione delle energie rinnovabili. Si va verso l'obbligo di pannelli solari su tutti gli edifici
112 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoper cui gli unici a cui sparare sarebbero...
Si, l'origine del problema é stato quello, ma ora é, non solum sed etiam, la soluzione.
per cui gli unici a cui sparare sarebbero...
Purtroppo quella è stata l'origine del problema, è stata introdotta una razza di cinghiali più grossi e più prolifica per ripopolare l'appennino, purtroppo si sono dimostrati troppo invasivi e non c'è modo di rallentarne la crescita.
Considera che fanno 2 cucciolate l'anno contro una della razza autoctona e sono molto più grossi.
Considera che fanno 2 cucciolate l'anno contro una della razza autoctona e sono molto più grossi.
Si vede che hanno introdotto la peste suina per tenerli a bada....
Considera che fanno 2 cucciolate l'anno contro una della razza autoctona e sono molto più grossi.
e quindi premiamo i criminali che li hanno introdotti. Delinquere paga...
edit: aspetta... ma che c'entrano i cinghiali coi pannelli fotovoltaici!?
edit: aspetta... ma che c'entrano i cinghiali coi pannelli fotovoltaici!?
I colpevoli piú giovani adesso avranno 90/100 anni...80 per gli ultimi.
Ehm, si, meglio non andare oltre...
[U]I pannelli fotovoltaici sono sempre obbligatori dall'entrata in vigore del D.Lgs 28/2011, per gli edifici nuovi e per quelli sottoposti a ristrutturazione rilevante (es. demoliti e ricostruiti).
Sempre lo stesso decreto prevede che una quota dell'energia per riscaldamento + raffrescamento + acqua calda sanitaria sia prodotta con fonte rinnovabili (e no, la resistenza elettrica alimentata dal fotovoltaico non vale).
[/U]
Il decreto si applica a tutte le categorie di edifici, per cui non ci si scappa.
No, sono richieste quote di potenza di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Cioe basta sottoscrivere un contratto con un gestore che "fa finta" *** di darti energia rinnovabile?
*** Viste le percentuali esigue spesso indicate in piccolo
come chi ha buttato i pesci siluro nel po... che hanno sterminato i lucci.
*** Viste le percentuali esigue spesso indicate in piccolo
No. Sono richiesti tot kW di potenza minima da fonte rinnovabile prodotti in situ in funzione di alcune condizioni, e/o % di copertura del fabbisogno di energia primaria con fonti rinnovabili prodotte/utilizzate in situ.
C'è anche l'opzione delle comunità energetiche ma la sostanza è sempre quella. Ma ripeto, sono regole che esistono ormai da 10 anni. Il DL28 è del 2011 e il requisiti minimi del 2015, oltre il rispetto dei criteri minimi ambientali per l'edilizia pubblica. Siamo molto più avanti di quel che si crede (per certi versi fin troppo, visto che per come sono scritte le norme e le formule di calcolo spesso si è al limite della fisica o della ragionevolezza)
Una legge (credo) ha reso da qualche anno i terreni NON edificabili e solo a destinazione agricola o altro abilitati all'uso di pannelli solari con installazioni a terra (poi credo sia supportata anche l'installazione sopraelevata a serra/tettoia, ma non so cosa puoi coltivarci sotto se sopra hai i pannelli che fanno ombra).
Se il terreno è abbastanza grande (Enel cerca da 40.000mq in su, altre società si accontentano di meno) ed abbastanza vicino ad una cabina elettrica, può essere affittato a buoni prezzi alle società interessate a patto che vincoli locali (magari paesaggistici) non ne impediscano l'uso.
Per fare un confronto da me (Lombardia) per un terreno agricolo (riso o granoturco) da 12-14000mq gli agricolotori ti pagano sui 500E di affitto.
Si ma non 500E al mese, 500E all'anno (sui 40-42E al mese) che sono come preferiscono dire 23-25E annuali alla pertica (654.xx metri quadri).
Prezzo probabilmente basso, ma la media dei prezzi che ho sentito in zona è quella (c'è chi paga pure un po' di meno e chi qualcosa di più
Lo stesso terreno affittato ad una società che poi ne farà un parco solare fotovoltaico (ammesso di trovare società interessate a terreno così piccolo e che non ci siano vincoli paesaggistici o altro ad impedire la costruzione del parco solare), invece può rendere dai 3000E agli 8000E all'anno di affitto.
Il prezzo varia in base alla posizione del terreno (visibilità libera a Sud), dimensione, vicinanza cabine elettriche ed altro.
Non è così. Non puoi installare impianti a terra su terreno agricolo. E' stato lo scempio del primo conto energia che pagava la produzione indipendentemente dal consumo, ma andiamo indietro 10 anni.
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