Nicola Armaroli: "parlare di nucleare in Italia è inutile, vi spiego perché"

di pubblicata il , alle 08:31 nel canale Energie Rinnovabili Nicola Armaroli: "parlare di nucleare in Italia è inutile, vi spiego perché"

Il ricercatore del CNR Nicola Armaroli, noto per le sue posizioni a favore di elettrificazione ed energie rinnovabili, risponde alle dichiarazioni pro-nucleare del Ministro Cingolani. Secondo l'esperto è una perdita di tempo per tre motivi precisi

 
113 Commenti
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massimilianonball13 Settembre 2021, 19:00 #91
Originariamente inviato da: alien321
Si avevo gia letto quel articolo, il punto è che glissano sulle cose più importanti:

Punto 1:
Certo 1% di terreno agricolo per 43GW di potenza, ma non dicono che ORA ci sono 21GW di potenza installati, quindi devi fare in 9 anni il doppio di quello che hai fatto in 20. Senza contare che ora il solare arriva al 8% anche se facessi tutto quello scritto in quel articolo arriveresti al 25% diciamo anche eolico in altro 25% e arriviamo al 50%
il resto? E in inverno? Lo sai che sono 3 mesi in inverno in cui il solare e l'eolico producono veramente poco

Punto4:

Anche se lo prevedi che domani c'è nuvoloso il problema non cambia, ti manca corrente, che poi se c'è nuvoloso per 1 settimana? E se le previsioni sbagliano, il clima è complesso. Metodi di accumulo che reggano il carico di rete
per più di 4 ore NON CI SONO anche l'idroelettrico non regge per molte ore, qui servono MESI
Qui hanno hanno glissato perché non sapevano come rispondere




L'idrogeno è inapplicabile troppo costoso in termini energetici per la sua produzione, e in ogni caso andrà usato
prima per la produzione di acciaio, gli altoforni usano carbone. Non ne abbiamo per la produzione di energia, senza contare che le celle a combustibile sono delicate e usano abbastanza platino.

Trovami un sistema di accumulo che riesca a soddisfare le esigenze di rete per non dico 1 mese ma 1 settimnaa anzi facciamo 3 GG

Non ci sono alternative, certo ora abbiamo la Francia che ci vende energia, ma in futuro? Vi ricordo che adesso c'è anche la Germania che compra dalla Francia, dato che anche tedeschi stanno chiudendo le centrali nucelari, naturalmente quelle a carbone sono accese e funzionanti, e c'è il nuovo metanodotto che arriva dalla cara Russia di Putin, prima si critica poi si compra che ipocrisia.


Queste domande non le devi fare a me, ti invito ad informarti per tuo conto se hai dei dubbi, per come la vedo io nel forum si dovrebbe venire a discutere di cose che si sanno, non a fare domande o peggio a provocare (non è il tuo caso ovviamente).

La Francia ed altri paesi ci [U]svendono[/U] poco più del 10% di energia rispetto al totale di cui abbiamo bisogno ..e solo per ragioni di opportunità commerciale nel senso che ci costa meno prenderla da loro (ad esempio di notte quando il nucleare ne produce in abbondanza e devono appunto svenderla) che produrcela noi. Questo apre anche spunti di discussione sul fatto che "il vecchio" mix energetico non è modulare, il mix rinnovabili + accumulo invece può rispondere meglio alla domanda di energia. Altra situazione interessante è che produrre idrogeno verde è un processo energivoro sempre dal punto di vista di "vecchi" modi di produrre mentre invece con le rinovabili arrivi appunto a ritrovarti energia in eccesso che puoi usare quando ne hai bisogno. Questo solo per accennarti un po' di temi interessanti nei quali mi sono imbattuto leggendo e approfondendo..

Poi aggiungo che se è la strada intrapresa per il futuro in praticamente tutti gli stati del mondo, evidentemente la cosa sarà fattibile o sbaglio? Altrimenti non penso che investirebbero miliardi in una cosa irrealizzabile.

In Italia la società che si occupa della gestione della rete elettrica è Terna, sul loro SITO trovi veramente una tonnellata di materiale: i PIANI di sviluppo della rete di cui ti parlavo, DATI quasi giornalieri sul dispacciamento, SEZIONE dedicata alle rinnovabili, PROGETTI (più di uno come puoi vedere) pilota per avere dati sulle tipologie di accumulo di cui si parlava prima.
Apozeme13 Settembre 2021, 19:50 #92
Stiamo andando a sbattere contro una crisi energetica senza precedenti ed auto prodotta di cui si cominciano ad avvertire le avvisaglie, si stanno abbandonando delle fonti sicure e relativamente economiche per fonti "ecologiche" incerte e costose. Se davvero i governi perseguiranno gli obiettivi di abbandono degli idrocarburi che si sono dati andremo incontro non ad una Rivoluzione, bensì ad una Restaurazione, nel senso che dovremo ridurre le nostre aspettativa a quelle dei nostri bisnonni: pochi consumi, niente viaggi, vere disparità sociali molto più marcate di quelle odierne, un po' come un tempo quando c'erano i mezzadri ed i latifondisti (non per niente si parla di "campi fotovoltaici" ad esempio)
rokis14 Settembre 2021, 06:35 #93
Originariamente inviato da: fraussantin
Ma una centrate a fusione ( io fossi in loro eviterei chi chiamarla nucleare perché si rischia un altro referendum) è sicura in caso di terremoto , o uragano ?

Se il magnete dovesse cedere l'esplosione cosa comporterebbe?

C'è il ricsio di radiazioni solari? O peggio di fare un cratere e spazzare via una grossa area?


No si fermerebbe la fusione all'istante per il calo della temperatura.
the_joe14 Settembre 2021, 07:59 #94
Originariamente inviato da: Apozeme
Stiamo andando a sbattere contro una crisi energetica senza precedenti ed auto prodotta di cui si cominciano ad avvertire le avvisaglie, si stanno abbandonando delle fonti sicure e relativamente economiche per fonti "ecologiche" incerte e costose. Se davvero i governi perseguiranno gli obiettivi di abbandono degli idrocarburi che si sono dati andremo incontro non ad una Rivoluzione, bensì ad una Restaurazione, nel senso che dovremo ridurre le nostre aspettativa a quelle dei nostri bisnonni: pochi consumi, niente viaggi, vere disparità sociali molto più marcate di quelle odierne, un po' come un tempo quando c'erano i mezzadri ed i latifondisti (non per niente si parla di "campi fotovoltaici" ad esempio)


Resta da decidere se sia meglio indirizzare lo sviluppo verso altre direzioni più sostenibili o non avere più un pianeta compatibile con la vita umana.
barzokk14 Settembre 2021, 09:33 #95
Originariamente inviato da: massimilianonball
Queste domande non le devi fare a me, ti invito ad informarti per tuo conto se hai dei dubbi, per come la vedo io nel forum si dovrebbe venire a discutere di cose che si sanno, non a fare domande o peggio a provocare (non è il tuo caso ovviamente).

La Francia ed altri paesi ci [U]svendono[/U] poco più del 10% di energia rispetto al totale di cui abbiamo bisogno ..e solo per ragioni di opportunità commerciale nel senso che ci costa meno prenderla da loro (ad esempio di notte quando il nucleare ne produce in abbondanza e devono appunto svenderla) che produrcela noi.

Discutere di cose che si sanno, giustissimo.

Ci dici il prezzo a cui la Francia ci "SVENDE" l'energia, secondo te ?
massimilianonball14 Settembre 2021, 10:21 #96
Originariamente inviato da: barzokk
Discutere di cose che si sanno, giustissimo.

Ci dici il prezzo a cui la Francia ci "SVENDE" l'energia, secondo te ?


L'argomento è molto interessante e viene approfondito benissimo in un report di Terna che avevo letto tempo fa e che devo ritrovare, ad ogni modo il concetto è riportato in modo meno specifico QUI quando analizzando i dati di Giugno, entrano nel merito del saldo di scambio con l'estero specificando che è stato l'andamento dei prezzi dell'energia di altri paesi che ha stimolato "i flussi di import commerciale". Di fatto le reti di distribuzioni sono connesse ed è altrettanto vero che infatti l'Italia addirittura esporta energia (lo vedi sempre tra i dati di Terna).
Il concetto generale cmq è semplice, fai conto che nell'home page sempre di Terna puoi vedere che la notte necessitiamo di circa la metà dell'energia rispetto al giorno, presumo che in Francia abbiano un andamento analogo e cosa ci fanno quindi con l'energia prodotta in eccesso di notte dalle centrali nucleari? A regime il mix energetico costituito da rinnovabili + accumulo + interconnsessione con l'estero sarà certamente in grado di allocare con più efficenza la produzione.
barzokk14 Settembre 2021, 10:54 #97
Originariamente inviato da: massimilianonball
L'argomento è molto interessante e viene approfondito benissimo in un report di Terna che avevo letto tempo fa e che devo ritrovare, ad ogni modo il concetto è riportato in modo meno specifico QUI quando analizzando i dati di Giugno, entrano nel merito del saldo di scambio con l'estero specificando che è stato l'andamento dei prezzi dell'energia di altri paesi che ha stimolato "i flussi di import commerciale". Di fatto le reti di distribuzioni sono connesse ed è altrettanto vero che infatti l'Italia addirittura esporta energia (lo vedi sempre tra i dati di Terna).
Il concetto generale cmq è semplice, fai conto che nell'home page sempre di Terna puoi vedere che la notte necessitiamo di circa la metà dell'energia rispetto al giorno, presumo che in Francia abbiano un andamento analogo e cosa ci fanno quindi con l'energia prodotta in eccesso di notte dalle centrali nucleari? A regime il mix energetico costituito da rinnovabili + accumulo + interconnsessione con l'estero sarà certamente in grado di allocare con più efficenza la produzione.

Prima di tutto, quello che scrivono Terna, Enel, e-distribuzione, e compagnia cantante, lo prendo con le molle.

Poi vado a vedere qui, l'ho già messo 100 volte il GME
http://www.mercatoelettrico.org/En/...P/EsitiMGP.aspx
cliccare Accetto-Accetto
per esempio seleziono Giugno 2021, GO, poi il 4 giugno
Table Format
e vedi che di notte per esempio alle 2 di notte il prezzo zonale è stato questo:
Itala centro meridionale 90,35 euro/MWh
Francia 67,29


Io non so se c'è qualcuno in Terna che si occupa degli arbitraggi, e deve vantarsene un po' nei loro prospetti,
il problema è che quello capita per brevi periodi. Non mi sembra proprio la regola ma una eccezione !
La normalità la vedi nei prezzi di oggi, il prezzo sempre alle 2 di notte è tutto uguale
137,17 (ecco la mazzata)

Perciò, fino a prova contraria, io prenderei quelli che millantano che la Francia ci SVENDE l'energia, giornalisti compresi, e li manderei a raddrizzare le banane .
massimilianonball14 Settembre 2021, 11:07 #98
Originariamente inviato da: barzokk
Prima di tutto, quello che scrivono Terna, Enel, e-distribuzione, e compagnia cantante, lo prendo con le molle.


Vedi dove sta il problema secondo me? Noi in Italia abbiamo una società che si occupa specificatamente dell'argomento di cui discutiamo in questo momento ..e te mi dici che lo prendi con le molle?? Ma allora di cosa vuoi parlare????

Poi aggiungo, prendi ad esempio il report del mese scorso (QUI), un terzo del documento (da pagina 16 in poi) è dedicato al "mercato elettrico" ed è su queste basi che avviene lo scambio. Non c'è mica un omino davanti al tuo link che alle 2 di notte grida: "o mamma mia ecco la mazzata, chiama subito in Francia che compriamo!!". Evidentemente import/export andranno gestiti sulla base di specifici rapporti commerciali..

In generale poi pensala un po' come ti pare ma basta con illazioni e provocazioni, se vuoi discutere si discute altro non mi interessa..
omerook14 Settembre 2021, 11:19 #99
A me sembra che l'idea del nucleare come fonte di energia a basso costo sia quasi un mito a cui in molti vogliono credere.

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Cos...C3%A0_per_fonte

Guardando questa tabella sembrerebbe essere il geotermico il vero cavallo vincente!
barzokk14 Settembre 2021, 12:00 #100
Originariamente inviato da: massimilianonball
Vedi dove sta il problema secondo me? Noi in Italia abbiamo una società che si occupa specificatamente dell'argomento di cui discutiamo in questo momento ..e te mi dici che lo prendi con le molle?? Ma allora di cosa vuoi parlare????

Poi aggiungo, prendi ad esempio il report del mese scorso (QUI), un terzo del documento (da pagina 16 in poi) è dedicato al "mercato elettrico" ed è su queste basi che avviene lo scambio. Non c'è mica un omino davanti al tuo link che alle 2 di notte grida: "o mamma mia ecco la mazzata, chiama subito in Francia che compriamo!!". Evidentemente import/export andranno gestiti sulla base di specifici rapporti commerciali..

In generale poi pensala un po' come ti pare ma basta con illazioni e provocazioni, se vuoi discutere si discute altro non mi interessa..

e il resto che ho scritto non lo hai capito o non lo hai nemmeno guardato,
perchè su questo forum fate solo polemiche
complimenti

Adesso torniamo a parlare di Tesla, del peso da a, dei g laterali, rosik, che tanto di altro non si può

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