Milano tra le città più inquinate del mondo: solo in Asia livelli di smog simili

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Energie Rinnovabili Milano tra le città più inquinate del mondo: solo in Asia livelli di smog simili

IQAir è un'azienda svizzera specializzata in soluzioni per il monitoraggio della qualità dell'aria. In particolare, aggiorna in tempo reale una piattaforma con dati provenienti dalle principali metropoli mondiali.

 
219 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Cromwell22 Aprile 2024, 21:55 #201
Originariamente inviato da: piwi
Gli anziani sono tremendi...


La ruota gira, gira, gira...
mrk-cj9428 Aprile 2024, 19:13 #202
Originariamente inviato da: cronos1990
Che è, se non hai un'affermazione cui appoggiarti per rispondere "Falso" o altra frase concisa senza alcuna spiegazione, vai nel panico?


sbaffo28 Aprile 2024, 23:27 #203
visto che qualche ritardatario ha riesumato il thread ne approfitto per fare un'aggiunta...

ecco un (altro) articolo recente che riassume le conclusioni di [U]Ispra e Greenpeace[/U]:
https://www.fleetmagazine.com/aria-...lpa-delle-auto/
ecco lo studio completo linkato anche nell'articolo:
https://www.greenpeace.org/static/p...icolato-def.pdf
da cui il grafico più significativo:
Link ad immagine (click per visualizzarla)
in cui si vede benissimo quali sono le vere fonti di inquinamento: [I]"[U]riscaldamento e allevament[/U]i[/I] (in crescita) [I]sono la causa del [U]54% delle polveri sottili[/U] respirate in Lombardia"[/I], alla faccia di chi insiste sui diesel parlando di benaltrismo: è proprio il contrario, prendendosela con le auto si guarda il dito invece della luna.
Tra l'altro si vede una crescita monstre del riscaldamento intorno al 2006, non so perchè, forse sono iniziati gli incentivi ai pellet? (tuttora vigenti)

per quanto riguarda gli allevamenti, alcuni estratti che spiegano il motivo del loro inquinamento:
[I]"...l’[U]ammoniaca[/U] prodotta in agricoltura (NH3)[/I] [soprattutto liquami da allevamento usati come concime], lo ritroviamo dopo settimane nel particolato sotto forma di nitrati" cioè [U]particolato secondario[/U].
[I]"Cruciale, quindi, il ruolo degli [U]allevamenti[/U], responsabili di circa [U]l’85%[/U] delle emissioni di ammoniaca in Lombardia."[/I]
[I]"Nel dettaglio, a [U]Milano[/U] il particolato PM2,5 è composto per il 31% da particolato primario ... e per il [U]69% da particolato secondario[/U] – ovvero da secondario inorganico (il [U]40%[/U] dove si ha un contributo degli [U]allevamenti[/U]) e secondario organico (29%)"[/I]
piwi29 Aprile 2024, 00:01 #204
Originariamente inviato da: Cromwell
La ruota gira, gira, gira...


Eh ... vero. Chissà cosa m'inventerò io !
Goofy Goober29 Aprile 2024, 06:10 #205
Originariamente inviato da: sbaffo
Tra l'altro si vede una crescita monstre del riscaldamento intorno al 2006, non so perchè, forse sono iniziati gli incentivi ai pellet? (tuttora vigenti)


sarebbe proprio interessante scoprire questo aspetto

mi pare incredibile una crescita simile, la popolazione in zona non è aumentata di tal misura tanto da giustificare un decollo simile, e allo stesso modo dal punto di vista delle caldaie è impossibile siano aumentate come emissioni considerato che sono in continuo miglioramento da questo punto di vista da tanto tempo.

se è tutta colpa del pellet e noi stessi lo abbiamo incentivato, siamo oltre la demenza
Ginopilot29 Aprile 2024, 11:41 #206
E mi raccomando, continuiamo a vendere ed incentivare il pellet.
giovanni6929 Aprile 2024, 11:44 #207
Beh, il pellet è rimasto ad un prezzo relativamente alto rispetto agli incrementi, picco e decrementi del gas. Praticamente è comunque ad un +50% rispetto ai prezzi pre-crisi. E su quello i governi non hanno certo ipotizzato un tetto per interventi...
sbaffo06 Maggio 2024, 15:33 #208
a proposito di allevamenti intensivi, proprio ieri sera c'era un servizio di report che mostrava cose allucinanti, parlava un po anche dell'inquinamento, ma soprattutto quanti soldi prende il settore in europa dalle sovvenzioni UE, ben [U]400 miliardi[/U] di euro!!!
E poi ci rompono le scatole sulle auto
per chi avesse voglia di vederlo: https://www.raiplay.it/video/2024/0...df67555010.html
sbaffo11 Maggio 2024, 12:18 #209
Segnalo che in regalo insieme all'ultimo Quattroruote in edicola questo mese c'è l'allegato VOLT che si occupa proprio dell'argomento, con dovizia di statistiche e info ben maggiori delle nostre.
Riporto alcuni dati secondo me più interessanti sintetizzati:

- innanzitutto la distribuzione della popolazione: dei comuni italiani il 70% ha meno di 5.000 abitanti, solo 12 ne hanno più di 250k.
21mn di italiani vivono in aree urbane, 28 in piccoli comuni o aree suburbane (comuni delle cinture cittadine), 10mn zone rurali.
- PM 2.5: la città più inquinata nel 2023 è stata Padova, seguita da altri capoluoghi del nord-est, Milano e Torino non sono nelle top 9.
- PM 10: come inquinamento medio 2023 vincono le solite cittadine venete, 11esima Cagliari, Milano fuori dai top.
come numero di giorni oltre i limiti 2023 la città più inquinata è Frosinone, poi Torino e solita sfilza di cittadine del nord-est (compresa Venezia senz'auto?), Milano solo decima.
- NO2: tutte entro i limiti, ma "vince" (in senso negativo) Napoli, poi Milano, Torino, Palermo e Catania, Roma, Bergamo, Como.
- il numero di auto per 100k abitanti più alto è a Firenze e Perugia (790), Roma e Torino sono sui 640, Milano 560, le capitali europee dai 360 in giù...
forse anche perchè:
- impietoso il confronto tra i mezzi pubblici delle maggiori città italiane e estere.

In sostanza Milano non è mai la peggiore nelle classifiche, checchè se ne dica, anzi quasi sempre si trovano piccole città in testa, quindi il traffico tipico delle grandi città non è il problema principale, anzi.

Ah, prima che arrivi il solito genio a dire che 4R è di parte, i dati non se li sono inventati ma presi da report di istituzioni europee o ambientaliste come Legambiente e simili.
Consiglio ai tanti ecologisti improvvisati, o a chi vuole approfondire senza pregiudizi, di comprarselo e iniziare a farsi una vera cultura sull'argomento.
Goofy Goober11 Maggio 2024, 14:23 #210
Originariamente inviato da: sbaffo
- il numero di auto per 100k abitanti più alto è a Firenze e Perugia (790), Roma e Torino sono sui 640, Milano 560, le capitali europee dai 360 in giù... forse anche perchè:
- impietoso il confronto tra i mezzi pubblici delle maggiori città italiane e estere.

In sostanza Milano non è mai la peggiore nelle classifiche, checchè se ne dica, anzi quasi sempre si trovano piccole città in testa, quindi il traffico tipico delle grandi città non è il problema principale, anzi.

Ah, prima che arrivi il solito genio a dire che 4R è di parte, i dati non se li sono inventati ma presi da report di istituzioni europee o ambientaliste come Legambiente e altre simili. Consiglio ai tanti ecologisti improvvisati, o a chi vuole approfondire senza pregiudizi, di compararselo e iniziare a farsi una cultura vera sull'argomento.


a pensare che 4R sia di parte dopo che regala dei dati così vergognosi sul numero di auto presenti in città... ce ne vuole...

la parte interessante comunque resta sulla distribuzione della popolazione, anche a livello di trasporto privato, in caso di assenza del mezzo proprio, molte persone dovrebbero cambiare casa e quindi l'urbanizzazione stessa andrebbe rivista.
il trasporto pubblico non sarà mai capillare, e anche migliorasse tanto da questo punto di vista, non potrebbe coprire tutti gli orari di spostamento e neppure adempiere a tutto ciò che una persona ha bisogno di fare muovendosi durante la vita normale.

tra l'altro più si abita defilati dai centri urbani, più è inutile avere mezzi pubblici, i tempi di spostamento si alzano troppo e per le commissioni vari come anche solo fare la spesa e caricare cestelli d'acqua/viveri in quantità etc, l'auto serve comunque.

lo scopo di ridurre il parco circolante rendendo progressivamente sempre più elitaria l'automobile con costi sempre meno accessibili per grosse fette di popolazione, spero terra in conto anche gli aspetti urbanistici derivanti dal massivo spopolamento di aree periferiche/rurali a favore di altri luoghi che avranno densità abitativa sempre meno "piacevole" per i loro abitanti.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^