BYD rivoluziona (ancora) il settore auto: risarcimenti danni senza passare dall'assicurazione
di Vittorio Rienzo pubblicata il 12 Luglio 2025, alle 13:01 nel canale Auto Elettriche
BYD ha introdotto il parcheggio autonomo di Livello 4 che consente di parcheggiare la vettura senza alcuna supervisione umana. A sconvolgere il mercato, però, è l'assunzione di responsabilità che copre qualsiasi danno causato dal sistema
Il colosso cinese della mobilità elettrica BYD ha annunciato un’importante novità nel campo della guida autonoma: il debutto del parcheggio intelligente di livello 4 (L4), una tecnologia che consente all’auto di eseguire manovre complesse senza alcun intervento umano in contesti specifici come garage multipiano o posteggi stretti.
Ma non è tanto la nuova funzionalità a rendere sorprendente l'annuncio, quanto l'impegno assunto dall'azienda: BYD si farà carico direttamente di ogni eventuale danno causato dal sistema, senza che i clienti debbano attivare l'assicurazione o sostenere aumenti di premio l'anno successivo.
La copertura, annunciata attraverso il canale ufficiale Weibo, si applica a tutti i modelli dotati del sistema "God’s Eye", già installato su oltre un milione di veicoli BYD in Cina. Il costruttore ha anche confermato il rilascio del più esteso aggiornamento software OTA mai realizzato per la propria piattaforma di guida intelligente, con miglioramenti non solo al parcheggio, ma anche alla guida e alla sicurezza complessiva.
Il sistema "God’s Eye", sviluppato in tre livelli (A, B e C) copre una vasta gamma di veicoli, dai modelli di lusso fino alla city car Seagull da meno di 10.000 euro. L’aggiornamento con funzionalità L4 sarà disponibile per le versioni B e C, democratizzando di fatto l’accesso a funzioni avanzate di guida autonoma anche per fasce di prezzo contenute.
Il livello 4 di automazione, secondo gli standard internazionali, prevede che il veicolo possa gestire completamente le operazioni di guida in condizioni predefinite senza alcuna supervisione da parte di un guidatore umano. In questo caso specifico, l'operazione è il parcheggio.
In questo contesto, BYD ha scelto di assumersi la responsabilità diretta per eventuali incidenti, offrendo assistenza post-vendita dedicata senza passare per le compagnie assicurative. Una decisione che sottolinea la fiducia dell’azienda nella propria tecnologia, sviluppata grazie a una delle più grandi piattaforme cloud cinesi per la guida autonoma e a un team di ricerca composto da oltre 5.000 ingegneri.
Questo approccio si discosta nettamente dalle politiche di altri attori del settore. Xpeng, ad esempio, offre un servizio di copertura per le funzionalità di guida autonoma, ma a pagamento. BYD, al contrario, punta a un posizionarsi come pioniera di un nuovo standard nel settore automobilistico.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMercedes nel 2022...
https://www.sicurauto.it/news/siste...r-i-conducenti/
Confronto Tesla? Quella che lodi ma non ti piace
La questione è comunque giuridica, perchè è la casa costruttrice a prendersi la responsabilità dell'eventuale sinistro.
Dal punto vi vista delle cause e risarcimenti è un grosso peso.
fa piacere che anche BYD lo faccia a differenza di muschietto
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".