La Germania risolve la dipendenza dal gas russo: accelera sulle rinnovabili, 100% entro il 2035
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Marzo 2022, alle 10:01 nel canale Energie Rinnovabili
La crisi in Ucraina ha portato l'esecutivo tedesco a riconsiderare i piani sulle fonti di energia rinnovabile. Con nucleare e carbone già in fase di abbandono, resta solo l'opzione delle rinnovabili al 100%
43 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl solare copre i bisogni di metà giornata "a campana", l'eolico invece è suscettibile a molte variabili e non è mai costante. Questo li ha portati a continuare a potenziare queste tecnologie ed a sostenere i "buchi" con il carbone riattivando vecchie centrali.
Sia chiaro, questa scelta di abbandonare il nucleare in favore del GAS russo e rinnovabili non è figlia di ragionamenti tecnici ponderati ma dell'ondata antinuclearista avutasi in Germania dopo Fukushima che equivale a dire "stavo affogando nel mare quindi da quel giorno ho deciso di bere solo coca-cola". Peccato che la cosa mal si sposi con la dieta che dovremmo seguire tutti come umanità.
La Francia, che di contro sta unendo nucleare e rinnovabile, è quella con le emissioni inferiori e le bollette meno soggette a scossoni.
C'è solo un modo per scongiurare il riscaldamento globale, se poi ci vogliamo raccontare cazzate stiamocele a raccontare ma arrivare anche ad installare impianti per 80GW non fermerà la Germania dal bruciare carbone.
Nota a margine:
La Francia sta aumentando la produzione nucleare perché si appresta ad aumentare la vendita della sua energia in Europa ben sapendo che la sete energetica continuerà a salire nei prossimi decenni. Ha le tecnologie, ha l'appoggio della popolazione.. perché non guadagnarci mentre gli altri hanno le mani legate?
La Francia sta aumentando la produzione nucleare perché si appresta ad aumentare la vendita della sua energia in Europa ben sapendo che la sete energetica continuerà a salire nei prossimi decenni. Ha le tecnologie, ha l'appoggio della popolazione.. perché non guadagnarci mentre gli altri hanno le mani legate?
Se i costi fossero interessanti (lasciando da parte la favola di voler essere completamente autonomi energeticamente) avere le rinnovabili in casa, un sistema di accumulo anche parziale e comprare il surplus dalla Francia non sarebbe una cattiva idea per eliminare gas, carbone, inquinamento ed altro.
Oppure c’è il rischio che se tutto il mondo si mette a estrarre energia (calore) dalla Terra da qua a qualche centinaio o migliaio di anni cominci a cambiare il comportamento del nucleo?
Il problema è che un sistema di accumulo ti tampona la situazione per qualche ora, non di più
Si si come no, sai adesso come gongolano vendendo tutto quello che possono ai "pirla-no-a-tutto" italiani ??
Frostpunk?
fai esplodere una carica nucleare di fronte a un parco eolico e fai girare le pale per due anni
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".