Il primo parco eolico offshore italiano è pronto a partire, dopo un'attesa di 14 anni

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Energie Rinnovabili Il primo parco eolico offshore italiano è pronto a partire, dopo un'attesa di 14 anni

Sta per diventare finalmente attivo il parco eolico nel porto di Taranto, dopo lungaggini amministrative durate 14 anni. Ci saranno 10 turbine per una potenza totale di 30 MW

 
85 Commenti
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zappy22 Febbraio 2022, 12:07 #51
Originariamente inviato da: massimilianonball
...Piccolo EDIT a scanso di equivoci: ovviamente sono favorevole all'aumento della produzione del gas, in questo momento serve ..e puttosto che importarlo a prezzi folli, ben venga estrarne di più se ne abbiamo ..però a questo punto, sempre per gli stessi motivi, avrei anche autorizzato gli impianti eolici..


in realtà aumentare la produzione di gas è una questione molto demagogica e PRIVA di risvolti pratici:
1) l'italia consuma 70 miliardi di mc (settanta) all'anno.
2) i nostri giacimenti contengono sicuri 40miliardi di mc (6 mesi di consumi) e forse altri 30.. in totale quindi FORSE, UN SINGOLO ANNO di consumi)
3) di nostro gas ne estraiamo circa 3,5 all'anno (5% dei consumi)
4) si vuole "raddoppiare l'estrazione" (suona figo?) a ben 7 (SETTE!) miliardi di mc all'anno, addirittura il 10% del nostro consumo...
5) la russia ha 50 [U]MILA [/U]miliardi di mc...

ciò chiarito, NO, raddoppiare la nostra produzione di gas (e ci vogliono anni) NON SERVE A UNA CEPPA, è solo propaganda stupida di politici biiiip per popolo ignorante (nel senso che ignora i numeri reali...)
Distrazione di massa.

https://www.ilfattoquotidiano.it/20...-nulla/6491312/
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...lletta/6492281/

Originariamente inviato da: bonzoxxx
...Per questo poco sopra ho scritto che sto "notuttismo" è dannoso perché spesso si basa sull'ignoranza delle gente che sta raggiungendo livelli inimmaginabili, ricordiamo le antenne 5G devastate perché la GGGente era ed è convinta che trasmettesse il covid o altre amenità simili.

io trovo fuorviante parlare di notuttismo e mettere tutto sullo stesso piano di ignoranza.
5G. Sicuramente chi contesta perchè trasmette il covid è un demente. Ma questo non vuol dire che avere ovunque antenne nella frequenza delle microonde non sia dannoso. A me pare che si evidenziano i no5g "stupidi" per buttare la questione in caciara e bollare qualunque opposizione al 5g come "cazzate"... e molto probabilmente questo è fatto APPOSTA.

e vale per tutte le situazioni no-qualcosa... fomentare idioti per screditare le critiche.

Originariamente inviato da: nickname88
...Si certo, continua ad arrampicarti. Peccato che buona parte di quelle che dismettono è perchè sono obsolete e il numero complessivo scende per via della migliore efficienza delle nuove.

x niente. ma discutere (per di più di aspetti tecnici) con fanboy coi paraocchi che si informa al bar è inutile. Saluti.

Originariamente inviato da: aqua84
esatto
e stranamente questo succede, almeno in Italia, SEMPRE quando ci sono opere pubbliche

mica vero. basta cercare info sui ciclopici sforamenti di tempi e spesa per es di 2 "nuove" (si fa per dire, ormai) centrali nucleari francesi e finlandesi. E' tutto circa 4x / 5x...
Utonto_n°122 Febbraio 2022, 12:10 #52
Per tutti quelli che affermano che ci vorrebbe il nucleare, ho letto in qualche sito specializzato, che i costi di realizzazione, gestione e manutenzione delle centrali sono aumentati in modo esponenziale negli anni, anche per renderle sicure, mentre il costo delle pale eoliche e del fotovoltaico sono diminuiti costantemente, risultato: il costo dell'energia prodotta dalle centrali è decisamente più alto di quello delle rinnovabili, quindi fuori mercato e difficilmente si rientra dei costi di realizzazione e smaltimento di una centrale nucleare.
zappy22 Febbraio 2022, 12:23 #53
Originariamente inviato da: Utonto_n°
Per tutti quelli che affermano che ci vorrebbe il nucleare, ho letto in qualche sito specializzato, che i costi di realizzazione, gestione e manutenzione delle centrali sono aumentati in modo esponenziale negli anni, anche per renderle sicure, mentre il costo delle pale eoliche e del fotovoltaico sono diminuiti costantemente, risultato: il costo dell'energia prodotta dalle centrali è decisamente più alto di quello delle rinnovabili, quindi fuori mercato e difficilmente si rientra dei costi di realizzazione e smaltimento di una centrale nucleare.

esattamente. la sicurezza (che poi è tutta da dimostrare) ha incrementato i costi di cifre esorbitanti, mettendole fuori mercato. Infatti nessuna compagnia elettrica privata ci investe senza massicce sovvenzioni statali.

non a caso la francia ha insistito per farle inserire nella tassonomia verde dell'UE: per farsi pagare i LORO costi dagli altri paesi...
bagnino8922 Febbraio 2022, 12:47 #54
Originariamente inviato da: zappy
esattamente. la sicurezza (che poi è tutta da dimostrare) ha incrementato i costi di cifre esorbitanti, mettendole fuori mercato. Infatti nessuna compagnia elettrica privata ci investe senza massicce sovvenzioni statali.

non a caso la francia ha insistito per farle inserire nella tassonomia verde dell'UE: per farsi pagare i LORO costi dagli altri paesi...


Bravo, è questo il punto cruciale del nucleare: non conviene.
aqua8422 Febbraio 2022, 12:49 #55
Originariamente inviato da: zappy
mica vero. basta cercare info sui ciclopici sforamenti di tempi e spesa per es di 2 "nuove" (si fa per dire, ormai) centrali nucleari francesi e finlandesi. E' tutto circa 4x / 5x...


Bè non è che mi fa piu felice sapere che non siamo gli unici...
E comunque avevo scritto "almeno in Italia", e non "Solo in Italia", proprio xche immaginavo che da qualche altra parte potessero accadere cose simili.

La realtá è questa, non si puó nascondere o negare.
massimilianonball22 Febbraio 2022, 13:05 #56
Originariamente inviato da: zappy
in realtà aumentare la produzione di gas è una questione molto demagogica e PRIVA di risvolti pratici:
1) l'italia consuma 70 miliardi di mc (settanta) all'anno.
2) i nostri giacimenti contengono sicuri 40miliardi di mc (6 mesi di consumi) e forse altri 30.. in totale quindi FORSE, UN SINGOLO ANNO di consumi)
3) di nostro gas ne estraiamo circa 3,5 all'anno (5% dei consumi)
4) si vuole "raddoppiare l'estrazione" (suona figo?) a ben 7 (SETTE!) miliardi di mc all'anno, addirittura il 10% del nostro consumo...
5) la russia ha 50 [U]MILA [/U]miliardi di mc...

ciò chiarito, NO, raddoppiare la nostra produzione di gas (e ci vogliono anni) NON SERVE A UNA CEPPA, è solo propaganda stupida di politici biiiip per popolo ignorante (nel senso che ignora i numeri reali...)
Distrazione di massa.

https://www.ilfattoquotidiano.it/20...-nulla/6491312/
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...lletta/6492281/


Azz.. grazie delle informazioni, non pensavo che l'aumento della produzione influisse così poco. Belli anche gli articoli..
Quindi ritratto: installassero sto ****o di eolico nel canale di Sicilia e fine

In generale è incredibile quanta disinformazione giri.. uno dovrebbe passare la giornata a leggere in autonomia per approfondire le varie questioni senza essere sviato dalla fuffa dei media..
nickname8822 Febbraio 2022, 13:18 #57
Originariamente inviato da: Utonto_n°
Per tutti quelli che affermano che ci vorrebbe il nucleare, ho letto in qualche sito specializzato, che i costi di realizzazione, gestione e manutenzione delle centrali sono aumentati in modo esponenziale negli anni, anche per renderle sicure, mentre il costo delle pale eoliche e del fotovoltaico sono diminuiti costantemente, risultato: il costo dell'energia prodotta dalle centrali è decisamente più alto di quello delle rinnovabili, quindi fuori mercato e difficilmente si rientra dei costi di realizzazione e smaltimento di una centrale nucleare.
Ci sono altri siti altrettanto specializzati che affermano il contrario se è per questo.
Altrimenti non si capisce perchè nazioni come la russia continua a farne di nuove.

L'eolico, così come l'energia solare e tutte le energie rinnovabili di cui si parla non garantiscono un apporto di energia costante e garantito.
Se non c'è vento con l'eolico non ci fai nulla e anche quando c'è non c'è sempre.
I pannelli solari in inverno quando servirebbe più energia viene a mancare, così come anche quando c'è maltempo o è nuvoloso, che facciamo ci affidiamo allo spirito santo o costruiamo giganteschi impianti di stoccaggio per ogni impianto fotovoltaico ?

L'unica vera fonte di energia prestante, costante e duratura è proprio il nucleare o i combustibili fossili, peccato che questi ultimi finiranno molto prima.

Originariamente inviato da: zappy
in realtà aumentare la produzione di gas è una questione molto demagogica e PRIVA di risvolti pratici:
1) l'italia consuma 70 miliardi di mc (settanta) all'anno.
2) i nostri giacimenti contengono sicuri 40miliardi di mc (6 mesi di consumi) e forse altri 30.. in totale quindi FORSE, UN SINGOLO ANNO di consumi)
3) di nostro gas ne estraiamo circa 3,5 all'anno (5% dei consumi)
4) si vuole "raddoppiare l'estrazione" (suona figo?) a ben 7 (SETTE!) miliardi di mc all'anno, addirittura il 10% del nostro consumo...
5) la russia ha 50 [U]MILA [/U]miliardi di mc...

ciò chiarito, NO, raddoppiare la nostra produzione di gas (e ci vogliono anni) NON SERVE A UNA CEPPA, è solo propaganda stupida di politici biiiip per popolo ignorante (nel senso che ignora i numeri reali...)
Distrazione di massa.
I soliti discorsi, Gas non ne abbiamo abbastanza, Petrolio neppure, il vento soffia solo su poche regioni, non abbiamo spazi per un impianto di pannelli solari .... quindi cosa facciamo continuiamo a comprare energia dall'estero ?
Sei il solito italiano medio che parla ma poi non vuole far niente.

Ti ricordo che in Giappone il gas manco lo usano nelle case visto che i reattori nucleare rendono il costo dell'energia elettrica ridicolo.

Il termine "indipendenza energetica" non ti dice nulla ?

x niente. ma discutere (per di più di aspetti tecnici) con fanboy coi paraocchi che si informa al bar è inutile. Saluti.
Fanboy ? Di che cosa esattamente ?
Ogni tuo post inserisci terminologie senza senza a casaccio.
bonzoxxx22 Febbraio 2022, 13:20 #58
Originariamente inviato da: massimilianonball
Azz.. grazie delle informazioni, non pensavo che l'aumento della produzione influisse così poco. Belli anche gli articoli..
Quindi ritratto: installassero sto ****o di eolico nel canale di Sicilia e fine

In generale è incredibile quanta disinformazione giri.. uno dovrebbe passare la giornata a leggere in autonomia per approfondire le varie questioni senza essere sviato dalla fuffa dei media..


Il punto è proprio questo, far leva sull'ignoranza dilagante della GGGGente che si informa su faccialibro e crede di sapere quando, di fatto, non sa.

Ovvio che eolico e fotovoltaico [U]non sono ad impatto 0[/U], le pale per esempio non si è ancora riusciti a riciclarle ma ci stanno lavorando su invece i pannelli sono ad un buon punto di riciclo: ci certo sono meno impattanti di migliaia di tonnellate di cemento e annesse scorie o, nel caso delle centrali termiche, di miliardi di tonnellate di CO2 e soprattutto delle opere per [U]portare [/U] il combustibile in loco, cosa spesso sottovalutata ma da tenere in considerazione.
massimilianonball22 Febbraio 2022, 13:23 #59
Originariamente inviato da: nickname88
L'eolico, così come l'energia solare e tutte le energie rinnovabili di cui si parla non garantiscono un apporto di energia costante e garantito.
Se non c'è vento con l'eolico non ci fai nulla e anche quando c'è non c'è sempre.
I pannelli solari in inverno quando servirebbe più energia viene a mancare, così come anche quando c'è maltempo o è nuvoloso.


Questa è una bufala grande come una casa ..e non c'è verso di toglierla dalla testa delle persone. Su questo forum sono stati pubblicati più volte i dati di Terna, relativi a tutto il 2021 nei quali si vede che i saldi mensili hanno una variabilità di meno del 20% tra il mese peggiore e quello migliore, altro che nuvolette e venticelli. Una variabilità perfettamente gestibile abbinata a teconologie in fase di studio come i vari V2G o tu home, le mart grid, gli accumuli ecc.. ecc..

Basta con queste fesserie perché non se ne può più..

EDIT: aggiungo anche il link alla discussione così facciamo prima.. QUI
bonzoxxx22 Febbraio 2022, 13:27 #60
Originariamente inviato da: nickname88
L'eolico, così come l'energia solare e tutte le energie rinnovabili di cui si parla non garantiscono un apporto di energia costante e garantito.
Se non c'è vento con l'eolico non ci fai nulla e anche quando c'è non c'è sempre.
I pannelli solari in inverno quando servirebbe più energia viene a mancare, così come anche quando c'è maltempo o è nuvoloso.


Ni, vicino casa ho un'azienda con un FV installato di circa 50 kWp, in pieno inverno con giornate soleggiate produce cmq dai 12 ai 15kWh mentre in giornate coperte si assesta sui 4-5 kWh. Questo per dire che si, la produzione scende e anche tanto ma cmq c'è.

Stessa cosa per l'eolico, dove vengono messe le turbine c'è sempre vento difficilmente c'è bonaccia, esiste a tal proposito un atlante eolico interattivo tramite il quale si possono vedere le zone ventose idonee all'installazione di turbine.

Il punto non è sopperire totalmente al fabbisogno energetico italiano, il vero traguardo si avrebbe se riuscissimo a produrre il, chessò, 70% di energia dalle rinnovabili e il restante 30% da fossili per avere modularità nella produzione energetica.

Quello che affermi[U][I] in Italia[/I][/U] non si può fare, se c'hanno messo 14 anni per dare il via a 10 turbine figurati quanti soldi e quanto tempo servono per una centrale.

Lascia stare la Russia che nella loro storia di disastri nucleari ne hanno fatti ben più di uno (Chernobyl), ci sono zone ancora oggi totalmente inaccessibili per scelte scellerate dettate dall'ignoranza.

Originariamente inviato da: massimilianonball

Basta con queste fesserie perché non se ne può più..

EDIT: aggiungo anche il link alla discussione così facciamo prima.. QUI


Grazie del link, sono queste le info che servono per una dissertazione costruttiva su di un dato argomento

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