Energie rinnovabili, i costi continuano a scendere e non si fermeranno presto
di Andrea Bai pubblicata il 05 Ottobre 2021, alle 13:01 nel canale Energie RinnovabiliUn recente studio dell'Università di Oxford evidenzia come il progresso tecnologico stia contribuendo, in maniera più incisiva rispetto alle previsioni del passato, a far scendere i costi delle energie da fonti rinnovabili
141 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn Europa è un miraggio perché siamo sempre indietro. La centrale di accumulo Tesla più grande è in Australia, ed hanno preso l'opportunità al volo. E dopo che hanno risparmiato miliardi, hanno deciso di ampliarla subito. Perché da noi non si fa? È solo una questione politica, non tecnica.
China's ministry of industry and information technology has announced new regulations for the recycling of used new energy vehicle (NEV) power batteries.
T[B][U]he regulations, with effect from 1 January, include new recovery rates for major battery metals. The recovery rate for nickel, cobalt and manganese should not be below 98pc, while the rate for lithium must be above 85pc.
Rare earths are now subject to a recovery rate of no less than 97pc.[/U][/B]
The regulations are expected to increase supplies of battery metals such as lithium, nickel, cobalt and manganese. The additional supplies are likely to be mostly used in NEV batteries.
China's NEV production has increased rapidly over the last decade. The country's power battery recycling industry is expected to enter a "large-scale" phase in 2020 with an output of 24.6GWh, according to the China automotive technology and research centre (Catarc).
Many Chinese companies have invested in the power battery recycling sector. China's largest nickel and cobalt producer Jinchuan set up battery recycling operations in Anhui and Gansu provinces in September 2018. Large battery producer Green Eco-Manufacture plans to build a new recycling facility in Hubei province.
China's NEV output and sales growth stabilised in 2019 following a cut in government subsidies. The country's newly installed capacity of power batteries used in NEVs increased by 20pc in January-November 2019 from a year earlier to 52.5GWh, data from the China association of automobile manufacturers (CAAM) showed.
PRIMA bisognava lavorare sul processo di riciclo e poi immettere sul mercato migliaia di tonnellate di batterie..
Altrimenti commettiamo gli stessi errori del passato, riempirci di materiale poi pericoloso, amianto e plastica dovrebbero aver insegnato più di qualcosa...
Purtroppo l'economia non funziona così. Finché beni di questo genere saranno sempre legati ad aziende che devono guadagnare, nessuno investirà mai al contrario come dici tu, si investe solo quando c'è un'esigenza da coprire. Per fare come dici tu dovrebbe essere tutto statale, con gli stati che si occupano del benessere dei cittadini, fatto ovviamente utopico. Comunque per me un progetto è una cosa ancora non concreta. Un impianto con numeri e risultati reali è più che un progetto.
La tua risposta è di persona benestante e con entrate regolari.Fai la stessa domanda a chi sbanca il lunario ( 30-40% della popolazione italiana), ma la percentuale diventa 99% se si passa a Paesi del terzo mondo e vedrai che la risposta sarà ben diversa..
Inoltre il presupposto è che sia la strada corretta, cosa per nulla scontata..
Chiediti perchè siamo pieni di prodotti a basso costo... Perchè ci divertiamo ad inquinare?! Dai ...
O vedi anche la situazione degli Inglesi, che hanno investito su eolico in modo massiccio.
Problema non c'è stato vento per 1 mese e giù di gas...
Come è stato detto tante volte le fonti rinnovabili sono giuste ma sono intermittenti, non si possono usare da sole, ci devi mettere un altra fonte altrimenti collassa tutto.
Per ora ci mettono il GAS ma dovremmo metterci il nucleare per non avere problemi.
Semplicemente ti basi su dati sbagliati.
UK e Germania avranno anche investito tanto ma per quantità di energia prodotta da rinnovabili in proporzione al totale consumato sono messi più o meno come noi.
Stati che sono messi molto meglio (anche perché per loro è più facile) sono Svezia, Danimarca, Finlandia, Austria, ecc.
Si
Poi a poposito delle rinnovabili come ricordato dallo stesso articolo, sono una tecnologia che si sta diffondendo adesso, quindi è inutile dire che è variabile e quindi non funziona, bisogna giudicarla a regime, completare le installazioni, arrivare a produzioni in esubero, installare tutti i tipi di accumulo oggi in sperimentazione, sviluppare le interconnessioni, l'apporto degli EV usati loro stessi come accumulatori.. quando tutto sarà a regime si potranno valutare ..non certo adesso..
Ricordo in proposito che le zero emissioni sono previste x il 2050, mancano 29 anni.. si spera che per quella data siano operative anche le centrali a fusione..
Per le bollette è stato detto in tutte le lingue che la causa è l'innalzamento dei prezzi del metano e in parte per il costo delle emissioni di CO2 ..anche qua si può parlare di transizione gestita male, dell'importanza del gas nel mix energetico attuale ecc.. ecc.. ma personalmente penso che speculazioni fossero inevitabili.
Centrali a fusione in soli 29 anni? Sicuro! Da scommetterci la testa.
La tassa sulla CO2: un cappio al collo della UE.
Immagino l'eco smaltimento delle batterie e dei pannelli solari... discarica a cielo aperto in Africa.
Il green sara' solo quello dei bigliettoni nelle tasche dei politici e degli industriali compari dei politici.
Colpevolizzano la lampadina da 100 watt quando affondano le navi con scorie tossiche in mare.
Al primo giorno nuvoloso e senza vento...
in tal caso anche tu speri che spariscano le crypto.. aiutare il pianeta vuol, giustamente, dire ridurre gli sprechi.. ma non dirlo anche tu sennò ti scannano..
condivido con te che sarebbe da ridurre gli sprechi in tantissimi settori ma non credo che alla gente che fuma due pacchetti al giorno o ai coiner che divorano kWh interessi qualcosa.. ormai basta dire che è energia green senza sapere i costi non-green dietro al sistema e tutti pensano che si possa sprecare energia..
ma apprezzo il tuo ragionamento
Inoltre il presupposto è che sia la strada corretta, cosa per nulla scontata..
Chiediti perchè siamo pieni di prodotti a basso costo... Perchè ci divertiamo ad inquinare?! Dai ...
Sì, e poi gli stessi che hanno la casa piena di roba cinese sono quelli che al bar si lamentano che i cinesi si comprano tutto il mondo. La base di questi meccanismi è l'ignoranza, non la povertà. Quelli che non arrivano a fine mese, come dici tu, non sai quante volte ci ho litigato, spiegandogli tanti metodi per avere qualche soldo in più e non arrivare con l'acqua alla gola. Sai come finisce di solito la discussione? Che appena iniziano a sentirsi scemi per quello che gli dico, o quando si accorgono che col ragionamento non ci arrivano, diventano aggressivi, ti insultano, e trovano giustificazioni banali, tipo "non si vive senza divertirsi". Il risultato di quando stavano distratti a scuola.
condivido con te che sarebbe da ridurre gli sprechi in tantissimi settori ma non credo che alla gente che fuma due pacchetti al giorno o ai coiner che divorano kWh interessi qualcosa.. ormai basta dire che è energia green senza sapere i costi non-green dietro al sistema e tutti pensano che si possa sprecare energia..
ma apprezzo il tuo ragionamento
Il punto è che ognuno ha le proprie passioni, e scoccia non poco quando ti dicono che forse non vanno tanto bene. Perché in quel momento diventa anche colpa tua, e non è semplice accettare di avere colpa per un qualcosa di cui non ti sembrava essere responsabile fino a un minuto prima. Anzi, come dicevo prima, spesso la reazione è opposta: rifiuto e aggressività.
in realtà non è solo politica (puo' darsi) ma io non ho agganci in politica ma con le aziende che montano queste cose e nessuna da le garanzie richieste nel mercato industriale e pertanto non vengono messe a listino.
per il domestico si (anche le soluzioni Tesla) ma a livello industriale non danno le garanzie richieste e quindi non si trova niente
Tesla nel settore industriale in europa non si fa vedere.. magari arriverà più avanti ma neanche i nomi più conosciuti per gli accumuli si fanno vivi.. so che non si puo' parlare male di Tesla ma nel settore degli accumuli industriali non è arrivata ne prima ne meglio degli altri, fra i primi, per assurdo, ci sono alcune ditte italiane ma quando un impianto FV lo porti via a 1 e lo stesso impianto con un'ora di stoccaggio lo porti via a 2,5 capisci che non c'è interesse a livello industriale a farlo..
ora si aspettano i coreani che in realtà dovrebbero essere vicini ad un sistema economicamente sostenibile dal momento che gli italiani (buffo..) se ne stanno tirando fuori pur avendo un'ottima soluzione..
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