Energie rinnovabili, i costi continuano a scendere e non si fermeranno presto
di Andrea Bai pubblicata il 05 Ottobre 2021, alle 13:01 nel canale Energie Rinnovabili
Un recente studio dell'Università di Oxford evidenzia come il progresso tecnologico stia contribuendo, in maniera più incisiva rispetto alle previsioni del passato, a far scendere i costi delle energie da fonti rinnovabili
141 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIdroelettrico, credo, volendo rimanere sul rinnovabile. Sicuramente Notturnia saprà essere più preciso!
nella loro vita? Sinceramente 50 miliari non mi sembrano tanti se messi in prospettiva.
50 miliardi sono solo x la manutenzione, non per il funzionamento o lo smaltimento delle scorie, quelli li devi aggiungere ..come facevano notare altri nel forum, la centrale nucleare è una cittadella che ha bisogno di un vero e proprio indotto per funzionare: la materia prima devi estrarla, arricchirla, trasportarla e poi smaltirla, per tutti gli anni di vita della centrale ..e questo costa e inquina, altro che CO2 free..
Di solito i siti di stoccaggio si fanno non vicino alle zone abitate, in ogni caso andiamo a vedere quanti rifiuti tossici ci sono, tipo arsenico e amici...
Ovviamente si parla di metri cubi, chiedo scusa ma il punto non è quello: il punto è che già con la situazione attuale non si trovano siti idonei x lo stoccaggio, fai conto te se avessimo le centrali atomiche, vedremmo aggravato un problema che già adesso non si riesce a risolvere, cittadini che fanno a gara x ospitare siti di stoccaggio di scorie radioattive non se ne stanno trovando..
Dimmi 1 tecnologa esistente che permette di avere stoccaggio di energia per richieste di rete, tipo la quantità di energia usate dal Italia per 1 ora
La variabilità di queste benedette rinnovabili è sulla bocca di tutti ma sembra che pochi si prendano la briga di andare a vedere i dati ..in Italia per fortuna il nostro gestore di dati ne pubblica un sacco ..e mensilmente, QUI agosto 2021. Nella tabella a pagina 7 puoi vedere che certamente c'è variabilità ma che alla fine il valore complessivo è più o meno costante, da fine di pagina 8 vedi che tra gennaio e agosto c'è circa un 10% di differenza. A inizio pagina 9 puoi anche osservare queste benedette giornate senza vento: l'eolico in effetti ad agosto produce circa la metà che a gennaio ..ma sempre in agosto il fotovoltaico produce il triplo che a gennaio e quindi compensa. Sempre sul sito del gestore puoi trovare relazioni su diverse sperimentazioni che stanno portando avanti con differenti tecnologie di accumulo.
Oltre a quello che ho scritto rimangono sempre valide le considerazioni che ho fatto qualche post fa, QUI.
1) il pianeta terra è blandamente radioattivo
2) è confermato dagli scienziati che la radioattività è uno degli ingredienti della vita sulla terra e della sua grande diversità.....
ti hanno già ottimamente risposto tutti gli altri intervenuti
aggiungo solo qualcosa a proposito della frase "la radioattività è uno degli ingredienti della vita sulla terra".
Certo, provoca mutazioni genetiche (CVD...) che possono dare vantaggi evoluzionistici ad un esemplare "fortunato" della specie. Peccato che prima di imbroccare il "vantaggio", migliaia o milioni di esemplari della specie si beccano "svantaggi" e muoiono...
Si chiama selezione naturale, dura migliaia o milioni di anni, e sono sicuro che tu vuoi far parte dei milioni che [U]sacrificano[/U] la propria PERSONALE esistenza in nome dell'evoluzione della specie nel suo complesso...
Se avessimo scelto il nucleare avremmo altri tipi di problemi, tipo i 50 miliardi di ristrutturazioni di cui necessitano le centrali Francesi QUI, oppure i 31000 metri quadrati di rifiuti radioattivi in attesa di siti per essere stoccati in modo idoneo come ricorda lega ambiente QUI, questo ovviamente senza i rifiuti delle centrali nucleari che purtroppo non abbiamo ..a questo proposito mi piacerebbe chiedere a chi mostra sindromi nimby x le rinnovabili, se forse preferirebbe avere nel proprio comune un bel sito di stoccaggio di scorie nucleari
Poi x finire di energia dall'estero mi risulta che ne importiamo meno del 10%.. quindi non è nemmeno quello il problema..
certo che io non sono obiettivo sul problema.. io la vedo dal punto di vista della nazione e non dal punto di vista del singolo che si spaventa per la centrale nucleare e poi magari abita vicino ad un ospedale, ad un impianto chimico, ad un sito di stoccaggio Nato etc..
se devo valutare i pro e i contro sono conscio dei problemi potenziali del nucleare ma conosco anche come facevamo il nucleare in Italia visto che sono in questo settore da 3 generazioni e mezzo e quelle centrali le conoscevo.. conoscevo anche chi le ha progettate ed è andato via dall'Italia perchè qua non c'era da lavorare dopo Chernobil.. e guarda caso sono andati in Francia, America, UK.. a fare centrali li perchè il know-how nostro era superiore a quello di molti altri.. se avessimo proseguito con il nucleare saremmo molto più avanti.. guardare adesso dei fossili e parlare dei problemi che forse/credo/magari etc.. non serve a niente.. penso anche ai benefici che avrebbero portato con lo sviluppo atteso e 10-20 centrali in Italia da 30 anni.. ma è fanta-calcio visto che tanto la realtà è diversa..
metto sulla bilancia il tutto e non posso non vedere il vantaggio della cosa in termini economici e il ridotto rischio che nella realtà questo avrebbe causato
anche perchè oggi ho una certezza.. miliardi di tonnellate di combustibile fossile bruciati in 30 anni per sopperire alla mancanza di quelle centrali con tutti i danni alla salute che questo ha causato a noi e ai nostri figli (stando a quello che hanno detto oggi su ANSA).. e questo è incontrovertibile.. i danni economici che abbiamo avuto dal mancato funzionamento e dai costi per lo smaltimento delle scorie e la messa in sicurezza delle centrali.. io so i costi che abbiamo avuto e posso solo rapportarlo con i danni che la statistica dice che avremmo avuto gestendo le centrali come una nazione decente e non da imbranati.. ricordo che l'Ente Nazionale non aveva scopo di lucro per cui non c'erano particolari problemi da quel punto di vista essendo stata la prima società in europa per dimensioni nel suo settore prima della cannibalizzazione e una delle più grandi al mondo all'epoca.
ma conta poco.. come ti avevo detto oggi sarebbe inutile fare qualcosa o discuterne.. oggi l'ignoranza lo impedisce di farlo e i tempi dissuadono dal farlo.. non bastano anni per fare una centrale nucleare ANCHE se lo si volesse.. serve un decennio minimo senza rompipalle e abbiamo deciso che non abbiamo un decennio.
se pensi che anche MUSK, che dice di fare il tutto per il green come ha dichiarato oggi alle autorità tedesche, suggerisce di andare avanti con il nucleare perchè aiuta l'ambiente, vedi che non sono l'unica mosca bianca a pensarla così..
confermo che ne importiamo poca ultimamente di energia dall'estero perchè la importiamo solo quando ci conviene dal momento che come produzione nazionale ne abbiamo.
però ti riporto un aneddoto del 2001..
lo so che si parla di un periodo storico molto ma molto lontano in cui molti di quelli che leggono adesso non erano così addentro al settore energetico.
io stavo lavorando per dei clienti e stavamo trattando dei contratti da qualche TWh e dopo lo sconforto iniziale del non trovare prezzi che ci piacessero in Italia ci siamo guardati attorno e abbiamo iniziato una trattativa con EDF.
alla fine abbiamo comprato una banda di interconnessione da 10 MW e fatto un bilaterale con EDF per 10MW di baseload che tanto lo mangiavamo tutto senza rischi di take-or-pay..
l'energia elettrica in Italia costava 152 lire/kWh di giorno e 8 lire kWh di notte.. non ricordo le altre fasce.. beh.. da centrale nucleare, compresa interconnessione e cazzi e mazzi abbiamo avuto energia di banda a 40 lire/kWh franco-cliente..
questa era la differenza fra il mix italiano che arrivava attorno alle 100 lire medie e la produzione da centrale nucleare francese.. me lo ricordo perchè era una novità assoluta l'acquisto in banda dall'estero di un gruppo privato..
non compriamo dall'estero perchè ci serve.. ma perchè ci conviene.. e in questo periodo in cui ci sono le borse ovunque non vedrai mai questi prezzi perchè questi bilaterali si fanno ancora.. e non passano per TFS, EEX, GME..
ma se vuoi saperlo ancora oggi si compra da loro a prezzi molto interessanti.. molto
corretto.. ma solo quelle con bacino
[/URL].
50 miliardi di euro per una produzione di ? se non erro si parla di 370 TWh di produzione annua.
le manutenzioni di 50 miliardi servono per allungare la vita operativa oltre i 40 anni e quindi permettere alle centrali di raggiungere i 50 anni di vita.
il costo di manutenzione ammonta a 13,5 €/MWh il che è poca cosa se pensiamo che nelle bollette degli italiani c'è la componente A3, affogata nella Asos che da sola vale quasi 50 €/MWh di sovvenzioni per il fotovoltaico nazionale che vale solo 22TWh stando al GSE e quindi con un costo di gestione per gli Italiani di 386 €/MWh (considerando solo sulla metà dei consumi si carica la A3).
lo so che il nucleare è brutto ma non facciamo paragoni economici che il FV gestito all'italiana è una porcheria che a livello mondiale non trova simili.
sulla pericolosità potenziale posso anche darti ragione.. sui costi meglio non discuterne che alla fin fine il NOSTRO FV(ed eolico) è una porcheria per come è stato fatto e ha un costo per la collettività, per miseri 22 miliardi di kWh spaventoso..
detto questo vado a cena che mi aspettano ore di lavoro visto il mercato come sta andando in questi due giorni e si sa mai che ci sia da fare qualche bel contratto con i miei amici di EDF
proprio mentre i rischi aumentano esponenzialmente per lo stiracchiamento oltre specifiche degli impianti...
Penso che tutti qui apprezziamo i dati che ci dai ..ma secondo me hai le tue idee e spingi in quella direzione come forse è anche normale che sia..
Prendi quello che dici di noi italiani: a sentire te eravamo cazzutissimi quando si trattava di nucleare, poi oggi ci siamo rimbecilliti tanto che stiamo implementando le rinnovabili da fare schifo ..ma se avessimo puntato sul nucleare saremmo ridiventati dei grandi ..ma solo x il nucleare, le rinnovabili le avremmo implemementate da schifo cmq..
Poi abbi pazienza ma battute a parte non puoi sapere come sarebbe stato implementato il nuclere da noi, quello che invece puoi fare è vedere come stanno messi i francesi ..e quello che leggo io è che non stanno messi bene visto che ad ogni riunione in eurozona fanno carte false per far inserire il nucleare tra le fonti del futuro per ricevere in questo modo una fetta dei finanziamenti previsti per le rinnovabili ..evidentemente quindi questo nucleare non te lo regalano.. Sarei curiosissimo di leggere delle relazioni come si deve che affrontino anche i costi dell'indotto..
Poi aggiungo che 50 miliardi solo x ristrutturazioni a parte che non sono bruscolini (poi quelli x l'operatività e l'indotto [B][U]li devi aggiungere[/U][/B]), ma sta cosa che stanno facendo di allungare la vita utile delle centrali per abbassare i costi di escizio spalmandoli in più anni a me mette i brividi, stiamo parlando di centrali atomiche..
Non è che investo una decina di miliardi su una centrale progettata x operare x "n" anni, faccio qualche modifica qua e la e x altri 10 anni sono a posto ..ma che siamo matti??
Poi ancora sui mercati ..io capisco che lavorare nei mercati energetici non sia semplice ..e ci hai anche spiegato benissimo quanto sia stato gestita male questa fase di transizione sbattendo la porta in faccia allo Zar ed al suo gas ..ma queste come ribadisco meglio QUI, sono problematiche che hanno a che fare con "l'implementazione" di queste nuove tecnologie, cosa ben diversa dal loro valore intrinseco: una cosa è implementare male una nuova tecnologia ..ed un altra ben diversa è dire che x questo stesso motivo quella tecnologia è spazzatura..
Penso che tutti qui apprezziamo i dati che ci dai ..ma secondo me hai le tue idee e spingi in quella direzione come forse è anche normale che sia..
Prendi quello che dici di noi italiani: a sentire te eravamo cazzutissimi quando si trattava di nucleare, poi oggi ci siamo rimbecilliti tanto che stiamo implementando le rinnovabili da fare schifo ..ma se avessimo puntato sul nucleare saremmo ridiventati dei grandi ..ma solo x il nucleare, le rinnovabili le avremmo implemementate da schifo cmq..
Poi abbi pazienza ma battute a parte non puoi sapere come sarebbe stato implementato il nuclere da noi, quello che invece puoi fare è vedere come stanno messi i francesi ..e quello che leggo io è che non stanno messi bene visto che ad ogni riunione in eurozona fanno carte false per far inserire il nucleare tra le fonti del futuro per ricevere in questo modo una fetta dei finanziamenti previsti per le rinnovabili ..evidentemente quindi questo nucleare non te lo regalano.. Sarei curiosissimo di leggere delle relazioni come si deve che affrontino anche i costi dell'indotto..
Poi aggiungo che 50 miliardi solo x ristrutturazioni a parte che non sono bruscolini (poi quelli x l'operatività e l'indotto [B][U]li devi aggiungere[/U][/B]), ma sta cosa che stanno facendo di allungare la vita utile delle centrali per abbassare i costi di escizio spalmandoli in più anni a me mette i brividi, stiamo parlando di centrali atomiche..
Non è che investo una decina di miliardi su una centrale progettata x operare x "n" anni, faccio qualche modifica qua e la e x altri 10 anni sono a posto ..ma che siamo matti??
Poi ancora sui mercati ..io capisco che lavorare nei mercati energetici non sia semplice ..e ci hai anche spiegato benissimo quanto sia stato gestita male questa fase di transizione sbattendo la porta in faccia allo Zar ed al suo gas ..ma queste come ribadisco meglio QUI, sono problematiche che hanno a che fare con "l'implementazione" di queste nuove tecnologie, cosa ben diversa dal loro valore intrinseco: una cosa è implementare male una nuova tecnologia ..ed un altra ben diversa è dire che x questo stesso motivo quella tecnologia è spazzatura..
ciao, mi permetto di dissentire solo perchè ho visto come si lavorava all'epoca qua in Italia e ho visto e conosciuto la gente che faceva parte di quell'E.N.E.L. e non lo facevano per i soldi.. erano una grande famiglia che funzionava e sapevano il fatto loro e si.. erano cazzuti..
se avessero lasciato a quell'Ente la gestione delle cose oggi avremmo un'Italia molto più green dal punto di vista della produzione elettrica e molto meno metano in giro.
le idee erano altre, le persone erano altre e puntavano alla qualità e non ai soldi per quello ti dico che sarebbe andata diversamente
ma è ovvio che restano mie congetture visto che non sapremo mai come sarebbe andato a finire ma, i miei 2cents, conosco i dati della qualità della rete prima e dopo, conosco le specifiche interne prima della normativa europea e dopo, conosco le DK interne dell'Ente e le normative attuali.. come ti dicevo lavoro in questo settore da anni.. e prima di me mio padre e prima il nonno.. ho montagne di documenti di come era prima e lavoro ancora in questo settore e so come funziona oggi.
il degrado è iniziato lentamente e quando è arrivata la privatizzazione e lo spezzettamento è arrivato il casino di oggi, ma quando hanno chiuso le centrali e hanno iniziato a cacciare troppa politica dentro ad un gioiello che funzionava sono iniziate le prime defiance e via via negli anni '90 fino alla genialata di Bersani..
ripeto.. è la mia esperienza e resta la mia idea.. ma le centrali nucleari (che non sono bombe atomiche..) erano gestite alla grande.. e le centrali nucleari francesi si possono sistemare con "poca" spesa e prolungare di vita senza problemi se il cemento e i contenimenti sono ancora in buono stato perchè non erano progettati per durare 30 anni..
hai presente le dighe che ci sono in giro per l'Italia ?.. quel grande ecologico impero Idroelettrico ? hanno una data di scadenza.. come tutto.. eppure nessuno ha deciso di chiuderle e dismetterle anche se molte hanno raggiunto la loro vita operativa prevista a progetto.. ma non ho sentito molti lamentarsi di questo.. si parla del Vajont spesso senza sapere di cosa si parla e molti non si accorgono di cosa voglia realmente dire e cosa sia accaduto (tanto per dire.. mio nonno ha lavorato in quella costruzione e ho ancora molti bei disegni del suo progetto).. pure Paolini ha raccontato una marea di castronerie nel suo, pur bellissimo, racconto.. per non parlare del film..
si fa politica di tutto, ma come ti ho detto, io la vedo dalla parte dei numeri, a me piacciono quelli.
e ripeto.. è inutile parlare di nucleare nel 2021.. non si puo' fare in questa Italia noi continueremo a bruciare metano per molti decenni ancora se non decideremo di andare a litio e altre porcherie.. correi farti vedere i progetti che c'erano negli anni '80 su come evolvere.. ma saranno in soffitta da qualche parte a prendere polvere..
detto questo mi rimetto a lavorare che la borsa non si riposa
ripeto.. è la mia esperienza e resta la mia idea.. ma le centrali nucleari (che non sono bombe atomiche..) erano gestite alla grande..
E' per quello che Garigliano ha avuto un guasto irreparabile ed è stata chiusa molti anni PRIMA del referendum?
è per quello che il design di tutte le centrali era made in UK o USA?
E' per quello che Caorso aveva già raggiunto il numero massimo di progetto di arresti di emergenza prima ancora di entrare in produzione?
E' per quello che Latina rilascia tutt'ora plutonio negli scarichi?
E' per quello che per decenni e tutt'ora la maggior parte dei rifiuti sono stoccati in aree a rischio alluvione (se va di sfiga si trovano barili di scorie fino a venezia?)
Per quello i reattori "autoctoni" che progettavamo erano altamente instabili...
SI SI, eravamo proprio al top. Mi sa che sei vecchio e ricordi la gioventù come un periodo meraviglioso, indipendentemente dalla realtà...
L'abbiamo scampata bella, altro che balle.
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