Aira

Dalla Svezia arriva in Italia Aira: pompe di calore di design con servizio all-inclusive

di pubblicata il , alle 18:08 nel canale Energie Rinnovabili Dalla Svezia arriva in Italia Aira: pompe di calore di design con servizio all-inclusive

Aira, società svedese di tecnologie per l’energia pulita, presenta la sua prima Pompa di Calore Aira, e grandi progetti per il nostro Paese

 

Aira, azienda svedese leader nel settore delle tecnologie per l'energia pulita, ha fatto il suo ingresso in Italia a novembre 2023 con l'obiettivo di rivoluzionare il mercato del riscaldamento domestico. L'azienda punta a raggiungere 4.000 nuove assunzioni nel nostro paese entro i prossimi 10 anni e a fornire soluzioni tecnologiche sostenibili per un milione di case in Italia e cinque milioni in tutta Europa.

La mission di Aira è quella di promuovere la transizione energetica verso un futuro più sostenibile, offrendo strumenti in grado di generare energia pulita, abbattere le emissioni di CO2 e ridurre drasticamente i costi in bolletta.

In Europa, il riscaldamento domestico rappresenta il terzo responsabile per le emissioni di CO2 e in Italia il 67% delle famiglie utilizza ancora combustibili fossili per riscaldare la propria casa, contribuendo al 12% delle emissioni totali. Aira si propone di sostituire le caldaie a gas con pompe di calore, una tecnologia chiave per la decarbonizzazione del riscaldamento domestico. Le pompe di calore consentono di risparmiare fino al 50% sui costi di riscaldamento e di abbattere le emissioni di CO2 di almeno il 75%.

Aira Italia

Per questo ha lanciato nel nostro mercato la sua prima pompa di calore, con design scandinavo, e caratteristiche di primo livello. L'unità esterna è disponibile in diversi tagli, 6, 8 e 12 kW, e la più grande esiste anche in versione per le case che utilizzano la corrente elettrica trifase. Si può abbinare a due unità interne, una più piccola da 100 litri, e la più grande da 250 litri. Ci sono anche due serbatoi di accumulo, da 40 litri o da 100 litri.

Aira Italia

Aira ha scelto per un moderno approccio digital first, con controllo tramite termostato o app, anche da remoto, ed il sistema può anche interagire con le previsioni meteo, per ottimizzare le risorse. Il cliente dall'app può controllare anche i costi, i consumi, il risparmio di CO2, ed eventualmente attivare funzionalità aggiuntive come l'Hot Water Plus, per avere acqua calda quando serve.

Aira inoltre cerca di abbattere la barriera del costo, con un'offerta a 15 anni, con costo mensile, che include installazione e prestazione, senza anticipo. In Italia sono presenti inoltre diversi bonus fiscali per l'installazione di moderni generatori, ed anche qui Aira va incontro al cliente, fornendo un’assistenza a 360 gradi, gestendo tutte le pratiche di raccolta dei documenti necessari per la richiesta di rimborso fiscale. Dalla verifica dei requisiti, dei documenti e delle certificazioni necessarie per richiedere l’ecobonus, fino alla consegna di un unico semplice pacchetto di documenti da presentare.

 

22 Commenti
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Mparlav05 Aprile 2024, 18:47 #1
[CUT]
Max Power05 Aprile 2024, 20:53 #2
Ho guardato sul sito settimanane fa...

Non c'è un singolo dato sulle prestazioni della macchina.
Non si sa quale sia il COP alle temperature "standard", non c'è il riferimento all'SCOP.
Non si sa quale tecnologia venga utilizzata (iniezione di vapore o diretta)...
Non si sa nemmeno quale compressore utilizzano...
Nulla di niente.

E come produttore esiste da ieri...

Nel mercato ci sono già degli scassoni (BAXI) o roba iper-prezzata come Stiebel Eltron o catafalchi professionali Kronoterm...



Andate su produttori SERI: Daikin, Mitsubishi, Panasonic, LG...
C'è anche Ariston.

Gli altri comprano i kit, li mettono in una scatola e ci fanno l'interfaccia colorata...

giacomo_uncino05 Aprile 2024, 22:12 #3
Originariamente inviato da: Mparlav
[CUT]


aqua8405 Aprile 2024, 22:39 #4
Originariamente inviato da: Max Power
Andate su produttori SERI: Daikin, Mitsubishi, Panasonic, LG...
C'è anche Ariston.


Io avevo giusto adocchiato una Ariston Nimbus Compact.
Che ne dici?
demon7705 Aprile 2024, 23:25 #5
Comunque.. tutto molto bello ma nulla si crea e nulla si distrugge.
La pompa di calore, seppur con rendimento notevole (che comunque, molto importante, crolla al diminuire della temperatura dell'aria esterna) usa la CORRENTE.
Ed un Kw di corrente è di graaaaaaan lunga più costoso di un Kw di gas.

Quindi se ha ina casa modenra in classe A la poma di calore ha senso e conviene.. ma se non è così povero te quando arriva la bolletta perchè in una casa vecchia maniera andrebbe a cannone 24h al giorno.
Max Power06 Aprile 2024, 04:00 #6
Originariamente inviato da: aqua84
Io avevo giusto adocchiato una Ariston Nimbus Compact.
Che ne dici?


Ottimo rapporto qualità/prezzo. C'è da farsi seguire da progettisti seri... Perché tendono un po' tutti a sparare alto con le potenze...

Originariamente inviato da: demon77



Comunque.. tutto molto bello ma nulla si crea e nulla si distrugge.
La pompa di calore, seppur con rendimento notevole (che comunque, molto importante, crolla al diminuire della temperatura dell'aria esterna) usa la CORRENTE.
Ed un Kw di corrente è di graaaaaaan lunga più costoso di un Kw di gas.

Quindi se ha ina casa modenra in classe A la poma di calore ha senso e conviene.. ma se non è così povero te quando arriva la bolletta perchè in una casa vecchia maniera andrebbe a cannone 24h al giorno.


È sufficiente stare su un COP di 2,5 per pareggiare il Metano.

In qualunque caso: una casa poco isolata spendi tanto sempre e comunque a scaldare.

E l'energia elettrica puoi produrla...il metano no.

Salvo mettersi un tubo nel C e andare avanti a pasta e fagioli
mattxx8806 Aprile 2024, 09:23 #7
Originariamente inviato da: Max Power
Ottimo rapporto qualità/prezzo. C'è da farsi seguire da progettisti seri... Perché tendono un po' tutti a sparare alto con le potenze...


Kita Templari che dici?
Il mio progettista mi ha previsto questo marchio
Max Power06 Aprile 2024, 11:49 #8
Originariamente inviato da: mattxx88
Kita Templari che dici?
Il mio progettista mi ha previsto questo marchio


Quale serie? C'è ne sono 5...

E poi c'è da sapere quale è il fabbisogno, zona climatica e potenza a progetto.

In qualunque caso dipende a cosa dai la priorità:

Se alla silenziosità e al design (quindi la metterai davanti a casa) oppure all'efficienza.

Anche perché i COP non sono eccezionali...

Inoltre Templari sono "fermi" al gas R410A ad alto GWP. Che deve essere considerato per le splittate. Un domani se fosse necessario ricaricare per qualche tipo di problema, saranno C amari... ( € )
omerook06 Aprile 2024, 12:17 #9
Originariamente inviato da: demon77



Comunque.. tutto molto bello ma nulla si crea e nulla si distrugge.
La pompa di calore, seppur con rendimento notevole (che comunque, molto importante, crolla al diminuire della temperatura dell'aria esterna) usa la CORRENTE.
Ed un Kw di corrente è di graaaaaaan lunga più costoso di un Kw di gas.

Quindi se ha ina casa modenra in classe A la poma di calore ha senso e conviene.. ma se non è così povero te quando arriva la bolletta perchè in una casa vecchia maniera andrebbe a cannone 24h al giorno.


ci sono anche le pompe di calore ad acqua che vanno a "prendere il calore" nel sottosuolo
ciolla200506 Aprile 2024, 12:30 #10
Originariamente inviato da: omerook
ci sono anche le pompe di calore ad acqua che vanno a "prendere il calore" nel sottosuolo


Che economicamente non ammortizzerai MAI

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