COP28, svolta epocale per il pianeta: abbandonare i combustibili fossili e raggiungere la neutralità carbonica

di pubblicata il , alle 17:24 nel canale Energie Rinnovabili COP28, svolta epocale per il pianeta: abbandonare i combustibili fossili e raggiungere la neutralità carbonica

Alla COP28 di Dubai raggiunto un accordo storico che per la prima volta menziona l'abbandono dei combustibili fossili, ma mancano ancora fondi e azioni concrete per aiutare i paesi più vulnerabili agli impatti della crisi climatica.

 
42 Commenti
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agonauta7814 Dicembre 2023, 20:37 #11
L'importante è crederci
Saturn14 Dicembre 2023, 20:50 #12
Originariamente inviato da: Ginopilot
Ah beh, allora cambia tutto. Cina scansate


E India, sei tu ???
Ginopilot14 Dicembre 2023, 20:52 #13
Originariamente inviato da: Saturn
E India, sei tu ???


L’India è solo all’inizio, nei prossimi anni farà peggio della Cina, diamogli tempo
cronos199015 Dicembre 2023, 06:41 #14
Originariamente inviato da: Notturnia
questo lo dice l'Ansa..

mentre il corriere della sera, molto più pragmatico..



in realtà, di fatti.. non c'è molto da fare.. la COP28 ha solo promesso a parole l'abbattimento del 43% delle emissioni entro i prossimi 7 anni

poi è finito Zelig-28 e sono tornati tutti a fare contratti per acquistare petrolio e metano per i prossimi 30 anni..
Lo scrissi ironicamente in un altro thread, lo riscrivo qui: una convention dove oramai ci sono più lobbisti dell'industria petrolifera che ambientalisti, fatta quest'anno in Arabia Saudita (uno dei maggiori produttori di petrolio) e diretta dal sultano Ahmed Al Jaber che è amministratore delegato della Abu Dhabi National Oil Company (che indovinate cosa produce).

Al Jaber che, prima dell'inizio della convention, ha dichiatato: Non c’è nessuna scienza, o scenario, che dica che l’abbandono graduale dei combustibili fossili permetterà di mantenere l’aumento delle temperature entro 1,5 gradi.

A prescindere da quello che uno possa pensare sull'argomento, a me sembra sempre più evidente che quest'organizzazione che tiene incontri una volta all'anno sia sempre più di facciata che concreta.

https://www.ilpost.it/2023/12/13/co...pagePosition=18
alfredaino15 Dicembre 2023, 06:50 #15
Originariamente inviato da: agonauta78
L'importante è crederci


Già.
belta15 Dicembre 2023, 09:15 #16
Originariamente inviato da: Uccellopredicatore

Politici di ogni stampo li seguono a ruota e persino alcuni cittadini sono felici di questi approcci.



Guarda a pensarci mi viene da vomitare, è la grossa fetta di popolazione sempre più realista del Re, quelli estremisti quando cera "lui" così come quando non c'era più solo con un'altra casacca.
Questo posto è fermo ai Promessi Sposi, veramente per capire lo stivale basta leggersi l'opera.
AlexSwitch15 Dicembre 2023, 09:20 #17
Originariamente inviato da: Thoruno


Ahhh si le bischerate di Nardella... andiamo avanti che è meglio!!
TorettoMilano15 Dicembre 2023, 09:28 #18
dalle belle parole non mi faccio incantare, per quanto riguarda l'energia effettivamente vedo alternative ma per quanto riguarda i materiali (tra cui la plastica) ci sono alternative al petrolio?
kbios15 Dicembre 2023, 10:47 #19
Originariamente inviato da: TorettoMilano
dalle belle parole non mi faccio incantare, per quanto riguarda l'energia effettivamente vedo alternative ma per quanto riguarda i materiali (tra cui la plastica) ci sono alternative al petrolio?


Per quanto riguarda la plastica monouso (essenzialmente imballaggi) serve una legge che ne minimizzi l'uso (spesso si può sostituire facilmente con vetro, cartone o alluminio ma non si fa per costi o altro).

Ma anche noi possiamo fare la nostra parte, quando al supermercato un prodotto è disponibile sia con imballaggio in plastica sia diverso scegliamo sempre quello diverso.

Per la plastica durevole è più difficile, c'è da dire che comunque quella genera molto meno spreco (cicli vitali lunghi/lunghissimi).
ZeroSievert15 Dicembre 2023, 11:57 #20
Secondo me non e' tanto interessante cosa, ma il come.

Questo e' un estratto del Global Stocktake, il documento firmato a COP28 con la strategia per il raggiungimento del net zero:

[...]
(d)Accelerating zero and low emissions technologies, including, inter alia, renewables, [B][U]nuclear[/U][/B], abatement and removal technologies, including such as carbon capture and utilization and storage, and low carbon hydrogen production, so as to enhance efforts towards substitution of unabated fossil fuels in energy systems
[...]


Mentre gli altri metodi sono piu' o meno coperti da HWU, non c'e' praticamente mai un articolo che tratta di fissione nucleare. Eppure, anche solo guardando all'ultimo anno ci sono state news importanti.

Un elenco non esaustivo di notizie del 2023 da WNN:

- A COP28, 24 nazioni vogliono triplicare la produzione nucleare globale entro il 2050

- La Polonia approva la costruzione di 3 reattori AP1000, 3 reattori APR-1400 e 24(!) reattori SMR BWRX-300

- Gli Stati Uniti approvano la costruzione di un reattore di IV generazione di test 'Hermes'

- La Svezia dichiara di voler costruire 10 reattori nucleari di taglia grande entro il 2050

- Presentato in Canada il nuovo reattore CANDU Monark and acqua pesante da 1 GW

- Il Sud Africa pianifica la costruzione di 2.5 GW di impianti nucleari

- Completamento di un impianto nucleare da 5.3 GW di III+ generazione negli Emirati Arabi Uniti

- Presentato reattore SMR ad acqua leggera AP300 di Westinghouse

- Partnership tra Ansaldo, Edison e EDF per lo sviluppo dello SMR Nuward

- Scelto il sito per un reattore SMR X-energy per la generazione di calore industriale negli USA

- In Cina il reattore di quarta generazione HTR-PM inizia le operazioni commerciali

- L'Illinois fa cadere il divieto di costruire nuovi reattori nucleari

- Il reattore di Mochovce 3 in Slovacchia, posseduto in parte da ENEL, ha completato con successo il commissionamento.

Di cose da dire a riguardo quindi IMHO ce ne sono.

Ora, capisco che il focus di HWU siano le rinnovabili (vedo che ci sono addirittura due redattori che scrivono sul tema), pero' per una pagina che si dichiara 'il sito italiano della tecnologia' non parlare mai di fissione mi sembra 'particolare' vista l'attenzione crescente sulla stessa. Leggendo HWU si ha l'impressione che la fissione nucleare manco esista. Questo IMHO da' una visione piuttosto distorta a chi legge. Senza contare che dare una notizia non significa necessariamente sostenere o meno una tecnologia.

In Italia ci sono ben poche fonti d'informazione che trattano il tema. Di riviste online dedicate solo alle rinnovabili se ne trovano a bizzeffe. I giornali generalisti trattano i temi relativi alla fissione in maniera estremamente approssimativa.

Dal punto di vista dell'utenza, IMHO vi converrebbe trattare anche questa tecnologia, per differenziarvi dal resto del panorama italiano.

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