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BLUETTI ha importanti piani per l'Italia: a IFA23 ne abbiamo parlato con il CEO James Jiang

di pubblicata il , alle 12:07 nel canale Energie Rinnovabili BLUETTI ha importanti piani per l'Italia: a IFA23 ne abbiamo parlato con il CEO James Jiang

I piani di James Jiang - Managing Director & Ceo di BLUETTI per l'Italia - sono chiari: una crescita solida e sostenibile del marchio, con grande attenzione al mondo retail. Da un lato ci sono i prodotti, dall'altro il rapporto con la propria rete di vendita e BLUETTI è intenzionata a curare entrambi i lati della medaglia

 

Tra i produttori di power station portatili e sistemi di accumulo casalingo di fascia consumer, BLUETTI è certamente uno dei primi nomi che viene in mente anche al pubblico italiano. Il marchio asiatico, negli ultimi mesi, è stato in grado di ritagliarsi un posto di rilievo nel panorama di questo settore in rapido e continuo cambiamento.

La forza di BLUETTI sta certamente nell'ampiezza del suo catalogo, che copre dalle esigenze più semplici, ad esempio con una piccola power station portatile come BLUETTI EB3A, fino ad arrivare a sistemi di accumulo con inverter di tipo casalingo di grandi dimensioni.

BLUETTI a IFA 2023

BLUETTI IFA 2023

Anche lo stand BLUETTI a IFA 2023 raccontava la solida realtà del produttore, con in mostra tutta la gamma di prodotti. Presso il booth abbiamo incontrato James Jiang Managing Director & Ceo di BLUETTI per l'Italia e abbiamo avuto con lui un'interessante chiacchierata.

I piani di James Jiang per BLUETTI Italia sono chiari: una crescita solida e sostenibile del marchio, con grande attenzione al mondo retail. Da un lato ci sono i prodotti, dall'altro il rapporto con la propria rete di vendita e BLUETTI è intenzionata a curare entrambi i lati della medaglia.

BLUETTI AC180P

La gamma prodotti si è estesa con alcune novità presentate a IFA. Tra essi spiccano le power station della serie 'P' caratterizzate da livrea e confezioni specificatamente pensati per il mondo retail, con una strategia che punta a tenere separati in modo netto le famiglie di prodotto dedicate alla vendita online da quelle che invece i clienti troveranno nei negozi fisici. In questo modo BLUETTI potrà operare con strategie diverse sui due canali, proteggendo i margini necessari per creare una filiera di vendita solida, sostenibile e affezionata al marchio.

Potrebbe sembrare un'inezia aggiungere una P ai prodotti già esistenti, ma è invece un segnale molto importante per il mondo retail, di cui BLUETTI vuole guadagnare la fiducia.

BLUETTI EP760: monofase per il mercato italiano

BLUETTI EP760: sistema di accumulo con inverter monofase per il mercato italiano

Lato prodotti a IFA è stata presentata una novità molto interessante nell'ambito dei sistemi di accumulo casalinghi con inverter, con un modello dedicato alle esigenze del mercato domestico italiano, in particolare con un inverter monofase, che si affianca a quelli trifase già presenti a catalogo, adatti - ad esempio - al mercato tedesco. L'inverter integrato offre output in corrente alternata a 230 V fino a 7,6 kW.

BLUETTI EP760 è un sistema di accumulo di energia residenziale che fornisce alimentazione di riserva durante le interruzioni di corrente, riduce i costi energetici durante le ore di punta e ti consente di vivere senza rete.

Sfrutta batterie LiFePO4 e punta a garantire un'accumulo di energia stabile nel tempo, con diversi anni a disposizione per ammortizzare l'investimento iniziale. La versione base offre 9,9 kWh di accumulo, ma è possibile salire a 19,8 kWh coi moduli aggiuntivi.

James Jiang ci ha raccontato come BLUETTI sia al lavoro per costruire una nuova sede a Milano, che farà leva su tutte le tecnologie e i prodotti dell'azienda, giocando il ruolo di sede centrale italiana, centro gestionale per tutto il sud Europa, showroom, centro assistenza e sito di training per formare installatori specializzati.

L'investimento di BLUETTI per sul territorio italiano è quindi decisamente consistente e racconta come l'azienda non voglia rappresentare un 'fuoco di paglia' che cavalca l'onda del momento, ma voglia diventare una solida realtà in un mercato, quello italiano, che cercherà sempre di più di orientarsi verso le energie rinnovabili.

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