Approvato in Australia il mega-progetto di energia solare. Sarà il più grande impianto del mondo

di pubblicata il , alle 15:09 nel canale Energie Rinnovabili Approvato in Australia il mega-progetto di energia solare. Sarà il più grande impianto del mondo

Il governo australiano ha approvato il progetto solare più grande al mondo. L'impianto genererà 4 GW di energia rinnovabile, alimentando 3 milioni di case e esportando elettricità a Singapore tramite un cavo sottomarino di 4.200 km.

 
43 Commenti
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^VaMpIr0^23 Agosto 2024, 14:27 #31
In Italia ci sono troppi interessi affinché si mantega lo status quo delle cose, specie in ambito energetico. Lo spazio c'è, ci sarebbe e ne varrebbe la pena. Per chi dice "E di notte, il gas?", mi viene da rispondere di si. Perché il consumo di gas sarebbe nettamente inferiore al "prima del FV", quindi sarebbe conveniente economicamente per chiunque, fuorché per chi vende l'energia da fossile. Finché qualcosa è misurabile e delimitabile, puoi fare tu il prezzo, mettendovi sopra le mani, che siano pozzi di petrolio o giacimenti di gas. Quando l'energia la ricavi dal solare, una volta pagate le apparecchiature, l'installazione,la manutenzione e gli operai e tutto quello che c'è intorno, ricavi energia gratuitamente dal sole, o dal vento per intendersi e come fai ad avere gli stessi guadagni di prima? A l'utente come stacchi le cifre che ha ora in bolletta, sapendo egli che gli stai vendendo l'energia ricavata gratis e non più dai barili di petrolio, dal carbone o dal gas? È tutta questione di interessi. Con le rinnovabili non risolvi al 100%, ma dimezzi,o anche più, i consumi di tutti gli altri combustibili fossili. A tal punto che, se fossero usate tutte le aree idonee, neanche staremmo a parlare di mini reattori o carbone. Per l'agri voltaico, invece, preciso che le piante non vengono coperte perennemente dall'ombra, viene diminuita l'ora di irraggiamento DIRETTO così da diminuire il fabbisogno idrico delle piante, ma, un po' come noi al mare, ricevono sole anche in penombra, come noi ci scottiamo anche sotto l'ombrellone, poiché ci sono riverberi. Per non crescere, una pianta, deve stare al buio, non all'ombra, altrimenti, nei boschi, non trovereste roveti con more, o fiori. La radiazione solare arriva sempre, in quantità diverse a seconda dell'esposizione, salvo che al buio.
fukka7523 Agosto 2024, 18:37 #32
L'Australia per altro è uno di quei paesi produttori in cui il litio tanto caro ai green si estrae dalla nuda roccia (miniere di spodumene), e pure in gran quantità: però, secondo i "ben informati", il litio non si estrae nelle miniere, quindi la sua estrazione non ha impatto sull'ecosistema...
Abbiamo già visto che le "banali" salamoie del sud america (principali fonti di litio sul pianeta) da cui si estrae il litio per evaporazione (con rendimenti inferiori al 50%, per altro, ed un consumo abnorme di acqua con i salar che stanno rapidamente scendendo di livello) non sono poi tanto banali come impatto ambientale per gli ecosistemi di quei luoghi: ma in fondo, se qualche fenicottero non può più migrare/fare il suo nido nei salar boliviani-cileni, a noi che ci frega, basta che non inquiniamo per andare da Milano a Torino con la nostra Tesla da 40k€ per poi vantarcene su hwu, facendo i superiori che "salvano il pianeta", giusto?
Poi aspettiamo di capire come estrarre il litio dall'acqua marina (che ne ha in gran quantità in maniera profittevole e su larga scala, e vediamo che danno faremo agli oceani...
randorama23 Agosto 2024, 20:54 #33
Originariamente inviato da: dirac_sea
Scusate ma io credo che LB2 volesse far capire che 12.000 ettari non sono poi molti, dato che la più piccola regione d'Italia, cioè la Val D'Aosta, ha da sola una superficie ben superiore.


ah, beh allora...
possiamo fare un bell'impianto fotovoltaico anche sulla catena dell'himalaya; sono 60 milioni di ettari.
Opteranium25 Agosto 2024, 08:32 #34
4GW di potenza.. l'equivalente di 4 reattori AP1000 o di 3 EPR, con una superficie occupata almeno 100 volte inferiore e un rendimento annuo 6 volte maggiore, nonché un costo paragonabile e una tempistica di realizzazione simile.
Io avrei puntato su questi ma fanno meno figura
amd-novello25 Agosto 2024, 21:51 #35
Originariamente inviato da: Opteranium
Io avrei puntato su questi ma fanno meno figura

ma infatti

l'odio per il nucleare e l'amore per il pannello ftv è davvero incomprensibile
TheDarkAngel26 Agosto 2024, 09:34 #36
Originariamente inviato da: Opteranium
4GW di potenza.. l'equivalente di 4 reattori AP1000 o di 3 EPR, con una superficie occupata almeno 100 volte inferiore e un rendimento annuo 6 volte maggiore, nonché un costo paragonabile e una tempistica di realizzazione simile.
Io avrei puntato su questi ma fanno meno figura


Simile? non mi vengono in mente centrali nucleari che siano state fatte in meno di 15 anni negli ultimi decenni.

Il nucleare è simpatico ma fuori tempo massimo, l'fv e l'eolico hanno tempi di messa in opera che nel tempo che tu costruisci una centrale, hai riempito un paese.
ZeroSievert26 Agosto 2024, 11:16 #37
Originariamente inviato da: TheDarkAngel
Simile? [U]non mi vengono in mente centrali nucleari che siano state fatte in meno di 15 anni negli ultimi decenni.[/U]


https://it.wikipedia.org/wiki/Centr...eare_di_Barakah

https://it.wikipedia.org/wiki/Centr...leare_di_Akkuyu

https://en.wikipedia.org/wiki/Kudan...ear_Power_Plant

E sorvoliamo sulla Cina che commissiona ogni anno diversi reattori nucleari. Troppi da elencare.

Il nucleare e' lento e costoso solo se definanzi il settore e metti dei paletti politici alla sua installazione. A quel punto pero' e' un male autoinflitto.

Originariamente inviato da: TheDarkAngel
Il nucleare è simpatico ma fuori tempo massimo, l'fv e l'eolico hanno tempi di messa in opera che nel tempo che tu costruisci una centrale, hai riempito un paese.


SNI

https://www.reddit.com/r/dataisbeau...ble_production/
TheDarkAngel26 Agosto 2024, 11:20 #38


12 anni la prima, almeno dalla scelta del sito all'operatività commerciale. I tempi per la selezione del sito sono ignoti.

la seconda neanche è attiva

la terza 11 anni.

Quindi, prendendo come esempio paesi dimenticati da ogni buon senso, sono serviti almeno 11 anni.
In finalandia hanno impiegato quasi 20anni e questo solo può essere il nostro riferimento.

Con questi tempi le centrali nucleari non hanno più senso nel contesto attuale. Tra 20 anni il problema energetico in un modo o nell'altro sarà risolto.
ZeroSievert26 Agosto 2024, 11:36 #39
Originariamente inviato da: TheDarkAngel
12 anni la prima, almeno dalla scelta del sito all'operatività commerciale. I tempi per la selezione del sito sono ignoti.

la seconda neanche è attiva

la terza 11 anni.

Quindi, prendendo come esempi paesi dimenticati da ogni buon senso, sono serviti almeno 11 anni. Tra 11 anni nessuno penserà più alle centrali nucleari se non alla loro dismissione e fortunatamente nel mondo occidentale non ci sono gli standard di quei posti


Per la prima hanno impiegato 8 anni a reattore,

Per la seconda stanno commissionando il primo reattore. 7 anni.
https://world-nuclear-news.org/Arti...ing-at-Akkuyu-1

Per la terza i primi due reattori hanno impiegato 11 anni a reattore ad inizio secolo (che a casa mia sono meno di 15), per le unita' 3&4 e' in corso l'installazione della componentistica pesante. Ergo presumibilmente 9 anni a reattore max.
https://world-nuclear-news.org/Arti...-Kudankulam-uni

E -ripeto- tralascio di citare tutti i progetti cinesi che altrimenti faccio una paginata.

E il nucleare e' cosi' lento che gli Emirati Arabi Uniti hanno superato la produzione di energia pulita della Danimarca e del Portogallo con la loro unica centrale da quattro reattori.
https://www.reddit.com/r/dataisbeau...ble_production/

Notare che nel grafico sopra sono considerati solo 2 dei 4 reattori attualmente attivi. Alla faccia della tecnologia fuori tempo massimo.

Quindi, prendendo come esempio paesi dimenticati da ogni buon senso, sono serviti almeno 11 anni.


Quindi scartiamo gli esempi che danno fastidio alla propria narrazione direi. Comuque 'il mondo occidentale', tranne una manciata di paesi arroccati sulle loro posizioni, sta rivalutando il nucleare se non pianificando la costruzione di nuove centrali. Ergo starei attento a fare previsioni su cosa accadra' tra 20 anni.
TheDarkAngel26 Agosto 2024, 12:06 #40
Originariamente inviato da: ZeroSievert
Quindi scartiamo gli esempi che danno fastidio alla propria narrazione direi. Comuque 'il mondo occidentale', tranne una manciata di paesi arroccati sulle loro posizioni, sta rivalutando il nucleare se non pianificando la costruzione di nuove centrali. Ergo starei attento a fare previsioni su cosa accadra' tra 20 anni.


Gli unici esempi per noi che hanno senso sono quelli europei, fuori dall'europa hanno standard differenti dai nostri e non ci cambia nulla, se ne impiegano 10 anni (perdona il mio errore del 33% ) al posto di 20 della finlandia sposta qualcosa per la condizione italiana? no. Noi faremmo anche peggio della finlandia.

Qui da noi l'energia atomica non ha alcun senso economico, tra 20 anni esisteranno solo le rinnovabili e non per chissà quale motivo, perchè non costano niente e hanno tempi di messa in opera nell'ordine dei mesi. Oltre a non aver il problema dello stockkaggio a lungo termine, puoi seppellire quanti pannelli e pale vuoi senza doverti preoccupare di cosa succederà tra 1 anno o 50 mila anni.
Previsioni di futuro nucleare fanno piuttosto ridere nel mondo occidentale.

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