Tesla
Tesla ora ricicla le sue batterie esauste: efficienza al 92%, recuperate quasi 2.000 tonnellate di materie prime
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 10 Agosto 2021, alle 09:21 nel canale Batterie
Nel rapporto di sostenibilità 2020 Tesla ha reso noti i suoi progressi anche sul fronte del riciclo delle batterie. Il processo utilizzato recupera il 92% del materiale, risparmiando migliaia di tonnellate di materie prime
117 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'elettrico deve essere accompagnato il più possibile da energie rinnovabili e riciclo al massimo delle batterie. E' una rivoluzione, e come tutte le rivoluzioni, ci vuole tempo per abituarcisi. Sicuramente non sarà mai green al 100%, ma sempre meglio di ciò che abbiamo adesso. Se si vuole un mezzo di trasporto al 100% green usate la bicicletta.
Il petrolio finirà , come ogni altra materia prima... si chiamano materie prime per definizione, ergo anche litio cobalto e compagnia cantante...
Più furbo sarebbe cercare qualcosa che si possa sintetizzare senza usare materie prime.
Potenziale enorme? Sono circa 10 anni che le autonomie a parità di Kw sono uguali.. Una model S 60 del 2012 percorreva tra i 250 e i 300 km, una Model S del 2021 con batteria da 100 kw ne percorre 450-500 ma con aumento di oltre il 40% di batteria, non con la stessa capienza..
Inoltre cercare di risolvere un problema creandone di nuovi non mi sembra tanto furbo, ma questa è la strada.. tra 20 anni vedremo...
Intanto io non certo di salvare il mondo ma di fare quello che economicamente mi conviene e che non mi renda impossibile la vita, dato che gli essere umani hanno una risorsa limitata non rigenerabile e si chiama TEMPO.
Usare una tecnologia che mi fa perdere tempo e magari anche denaro (quindi più lavoro per avere il mio tempo) non è nelle mie corde.
Ad ognuno il suo dato che non è illegale usare un'auto termica per ora e non è illegale esprimere un opinione diversa se argomenta,
Per il resto immagino siate tutti "elettroconvertiti", quindi disposti a fare viaggi con soste frequenti e magari anche colonne per ricaricare.. Ad ognuno il proprio hobby .
Aggiungo, per tutti gli scettici, che l'unica fonte di energia probabilmente sostenibile è ipoteticamente a impatto 0 sarà la fusione nucleare
Non è ad impatto zero nemmeno quella , perchè è una trasformazione.... tra l'altro al momento non ancora realizzata ma solo teorizzata nella sua versione nativa.
Sono perfettamente a conoscenza dei lubrificanti a bordo di una Telsa, attualmente non sono previsti tagliandi, oltre al fatto che non possono essere MINIMAMENTE paragonati ai 5 e passa KG di olio per la lubrificazione del motore e gli altri boh, 3 kg (varia da auto ad auto) del cambio.
L'olio dei freni certo che c'è anche su una EV, cosi come altre parti mobili.
C'è anche la pompa di calore per l'aria condizionata, ci sono un sacco di cose in comune con un'auto ICE, quello che cambia è IL RENDIMENTO: una tesla model 3 fa circa 100KM con 13 - 15 kWh, un'auto simile fa, se dice bene, 15 km con un litro:
considerando che un litro di benzina fornisce mediamente 9.5 kWh, se ne deduce che, a condizioni simili, un'auto ICE impiega circa 64kWh.
Dato che sei ferrato in fisica, trai le conclusioni.
Negativo, l'anno scorso hanno con successo acceso per un minuto il primo reattore sperimentale e si, è a impatto zero dato che i costi energetici della realizzazione si recuperano con un impatto inquinante NULLO dato che la risultante della fusione di 2 atomi di idrogeno è un atomo di elio.
Discorso soste, sai che è consigliata una sosta ogni 4 ore? O siamo tutti automi capaci di guidare 10 ore di fila? ogni tanto dovrai fermarti per sgranchire le gambe senza considerare il fatto che non tutti sono sempre con il sedere sull'auto in autostrada, per loro probabilmente il buon vecchio gasolio è preferibile.
Mediamente si fanno 40 km al giorno in auto, ma dove vivete tutti che avete necessità di fare viaggi lunghissimi cosi spesso?
E cmq sistetizzare carburanti costa energia per cui siamo sempre li, è un circolo vizioso da cui non se ne esce.
Più furbo sarebbe cercare qualcosa che si possa sintetizzare senza usare materie prime.
Infatti uno degli obiettivi primari è ridurre al minimo il litio nelle batterie. Poi qualcosa devi sempre usare, non è che le generi dal nulla. Però il litio è abbondante (anche se non in forma liquida), il petrolio chissà, ed è sempre più difficile estrarlo. Di sicuro non si potrà più usare tra qualche anno, non perché magari è finito, ma perché non converrà più estrarlo dato i costi proibitivi.
Io non direi:
https://electrek.co/2019/11/18/tesla-efficiency-increasing-3-year/
E negli anni è anche sceso di parecchio il costo delle batterie:
https://arstechnica.com/science/2020/12/battery-prices-have-fallen-88-percent-over-the-last-decade/
Più furbo sarebbe cercare qualcosa che si possa sintetizzare senza usare materie prime.
Il problema è che il petrolio viene bruciato, e per riformarsi impiega tempi geologici.
Il litio delle batterie invece, oltre ad essere molto comune, può essere riciclato e riutilizzato alimentando un'economia circolare per questo materiale.
Il cobalto è ben più raro e prezioso, e difatti la ricerca nel campo delle batterie sta puntando ad eliminarlo, insieme ad altri materiali che presentano le stesse criticità.
Beh, certamente trovare soluzioni che non presentino problemi sarebbe un'ottima cosa, ma rimanendo con i piedi per terra semplicemente si cerca di trovare soluzioni che siano complessivamente vantaggiose, anch'esse con i loro problemi da risolvere.
Ad ogni modo mi pare evidente che nella mobilità elettrica di oggi l'accumulo dell'energia sia il problema principale e che questo crei diversi disagi rispetto all'utilizzo di autovetture a combustione interna, motivo per cui oggi l'auto elettrica non è per tutti. Allo stesso tempo è molto vantaggiosa in certi contesti, per esempio per chi fa un uso dell'auto quasi esclusivamente cittadino e ha la possibilità di "rabboccare" la carica in casa, magari sostenuto da un buon impianto fotovoltaico.
Fortunatamente però l'ormai avviata transizione verso l'elettrico sta portando enormi investimenti proprio laddove la tecnologia mostra i suoi limiti, con quindi grandi prospettive di miglioramenti futuri (non esclusivi per l'automotive, dato che batterie migliori porterebbero vantaggi anche in altri mercati e potrebbero aprirne di nuovi).
Sono perfettamente a conoscenza dei lubrificanti a bordo di una Telsa, attualmente non sono previsti tagliandi, oltre al fatto che non possono essere MINIMAMENTE paragonati ai 5 e passa KG di olio per la lubrificazione del motore e gli altri boh, 3 kg (varia da auto ad auto) del cambio.
L'olio dei freni certo che c'è anche su una EV, cosi come altre parti mobili.
C'è anche la pompa di calore per l'aria condizionata, ci sono un sacco di cose in comune con un'auto ICE, quello che cambia è IL RENDIMENTO: una tesla model 3 fa circa 100KM con 13 - 15 kWh, un'auto simile fa, se dice bene, 15 km con un litro:
considerando che un litro di benzina fornisce mediamente 9.5 kWh, se ne deduce che, a condizioni simili, un'auto ICE impiega circa 64kWh.
Dato che sei ferrato in fisica, trai le conclusioni.
[U]Negativo, l'anno scorso hanno con successo acceso per un minuto il primo[/U] reattore sperimentale e si, è a impatto zero dato che i costi energetici della realizzazione si recuperano con un impatto inquinante NULLO dato che la risultante della fusione di 2 atomi di idrogeno è un atomo di elio.
Discorso soste, sai che è consigliata una sosta ogni 4 ore? O siamo tutti automi capaci di guidare 10 ore di fila? ogni tanto dovrai fermarti per sgranchire le gambe senza considerare il fatto che non tutti sono sempre con il sedere sull'auto in autostrada, per loro probabilmente il buon vecchio gasolio è preferibile.
Mediamente si fanno 40 km al giorno in auto, ma dove vivete tutti che avete necessità di fare viaggi lunghissimi cosi spesso?
E cmq sistetizzare carburanti costa energia per cui siamo sempre li, è un circolo vizioso da cui non se ne esce.
Sul reattore sperimentale, il nome dice tutto è sperimentale... Qualsiasi trasformazione comporta un impatto... Se non ricordo male c'era un vecchio detto "nulla si crea , nulla si distrugge ma tutto si trasforma"... Devo averlo letto da qualche parte...
Quindi IMPATTO ZERO non esiste, infatti poi correggi il tiro, se parli di costi energetici... In ogni caso è quello che sta alla base del sole e ti informo che prima o poi anch'esso si spegnerà, se fosse ad impatto nullo avremo la produzione perpetua di energia... che non esiste nella fisica nota fino ad oggi..
Sulle soste, inutile fare delle medie, perchè non funziona così... in un viaggio ci si ferma ogni 2-3 ore, ma nella percorso che si vuole e per quanto si vuole... non nella strada che indica il navigatore per seguire la mappa delle colonnine... Inoltre vorrei vedere in un percorso in montagna quante colonnine trovate , nelle dolomiti che frequento sono meno di 10 e fast 3... prova a farti una settimana di ferie lì senza un punto di ricarica...
Inoltre segnalo che monti supercharger stanno avendo diverse ore di coda a causa delle partenze per le ferie.. bel modo di passare 10 giorni a casa da lavoro..
è tutto embrionale e lascio a voi vivere con questi oneri e onori, tra 10 anni se ci sarà il Graal delle batterie mi prenderò una elettrica con 1000 km di autonomia al prezzo di una benzina, nel mentre mi sarà evitato 10 anni di tecnologia ed infrastrutture non mature...
Io non direi:
https://electrek.co/2019/11/18/tesla-efficiency-increasing-3-year/
E negli anni è anche sceso di parecchio il costo delle batterie:
https://arstechnica.com/science/2020/12/battery-prices-have-fallen-88-percent-over-the-last-decade/
Tu non diresti ma se guardi i test su strada di chi le usa, è come dico io...
Quindi IMPATTO ZERO non esiste, infatti poi correggi il tiro, se parli di costi energetici... In ogni caso è quello che sta alla base del sole e ti informo che prima o poi anch'esso si spegnerà, se fosse ad impatto nullo avremo la produzione perpetua di energia... che non esiste nella fisica nota fino ad oggi..
Zio can per fortuna mi hai enunciato Lavoisier, ora mi sento più acculturato
Hai ragione, impatto 0 non esiste, neanche andare a piedi è a impatto 0 per cui bisogna, giustamente, limitare questo impatto, cosa che le ICE NON stanno ASSOLUTAMENTE facendo.
Cosa ne pensi dei 2 conti al volo che ho fatto poco sopra e che hai favolosamente glissato?
Hai ragione, impatto 0 non esiste, neanche andare a piedi è a impatto 0 per cui bisogna, giustamente, limitare questo impatto, cosa che le ICE NON stanno ASSOLUTAMENTE facendo.
Cosa ne pensi dei 2 conti al volo che ho fatto poco sopra e che hai favolosamente glissato?
Io non ho glissato un bel nulla, ma dato l'errore grossolano fatto con il famigerato reattore sperimentale dubito avrebbe senso intavolare una discussione seria con numeri.
( anche copiare la frase da me detta e spiattellarla su google è cosa da tutti, mentre io me la sono studiata e capita a suo tempo e certi errori non li faccio...)
Non serve un genio sapendo che un motore elettrico ha un'alta efficienza, per dedurre che ha bisogno di meno energia per funzionare rispetto ad un termico.. Il punto è che oggi è un problema anche garantire la relativamente poca energia necessaria e il problema è lo stesso da 100 anni , ovvero gli accumulatori e la conservazione dell'energia. Ragione per la quale si sono sviluppati i motori termici e non gli elettrici, elementare direi.
Il mio pensiero penso di averlo espresso, quindi non credo di avere altro da aggiungere, andare in loop lo trovo poco efficiente.
Convieni con me che un motore elettrico è più efficiente e quello mi interessa perché, secondo me, l'efficienza è il vero tallone d'Achille dei motori a combustione interna.
Se vuoi snocciolare qualche numero li leggo volentieri così imparo qualcos'altro
Buona serata
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