Nuova Tesla più economica in arrivo... o forse no

Quando Elon Musk aveva presentato una nuova tecnologia di assemblaggio semplificato per i telai, sembrava davvero l'inizio della storia della tanto attesa Model 2. Contestualmente erano arrivate conferme dai fornitori, e persino un accordo in Messico per una nuova fabbrica.

Da allora però tutto è stato bloccato, fabbrica compresa, poiché lo stesso Musk ha preferito dare priorità ad altri progetti, come robotica e Robotaxi. La strategia di Tesla è quindi virata verso quelli che sono stati sempre descritti come "modelli più economici", senza spiegare nel dettaglio cosa significasse questa affermazione.

Nel corso dei mesi si è consolidata l'idea che potessero essere versioni di Model 3 e Model Y costruite sulla scia dell'esempio messicano, dove è arrivata una Model 3 con allestimento ridotto all'osso, e prezzo più abbordabile. In tutte le recenti comunicazioni Tesla ha sempre confermato l'avvio della produzione di queste versioni entro il primo semestre 2025. L'ultima volta è successo non più di due mesi fa, durante la comunicazione dei dati del primo trimestre.

La Tesla Model 3 messicana più economica

Ad oggi, ultimo giorno del primo semestre 2025, però, non c'è traccia della nuova produzione. È sicuramente anomalo che, per un'azienda dell'importanza che ha ormai Tesla, non si sappia nulla di un nuovo modello o di una nuova versione in arrivo. Nessun leak di informazioni, nessun fornitore gola profonda, nessun dipendente che in forma anonima ha spifferato qualcosa alla stampa.

L'idea comune, tra gli addetti ai lavori in queste ore, è che i tempi promessi ancora una volta non saranno rispettati, e sorgono persino dubbi sulla reale concretezza di questo progetto, messo all'ombra del lancio del servizio Robotaxi, considerato da Elon Musk il più importante per l'azienda, che sarebbe un'azienda produttrice di auto. O forse no?