Tesla
Tesla mostra il degrado delle batterie: perso il 12% dopo 320.000 km
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 26 Aprile 2023, alle 12:52 nel canale BatterieIl degrado della batteria è uno dei fattori che più spaventano i nuovi acquirenti, tuttavia i dati Tesla sembrano essere incoraggianti
107 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAvere una batteria mobile con una massa di 600Kg circa renderebbe l'auto talmente instabile da avere problemi di assetto tremendi.
A meno di trovare il modo di avere batterie che pesino meno di 200Kg la batteria deve essere per forza strutturale e saldata altrimenti ti ritrovi con una macchina che già a 60/70Kmh è inguidabile.
Infatti, e tutta la struttura ridondante che serve per sostenere quel peso e renderlo rimovibile: ancora più peso, più volume, complessità, costo maggiore.
Poi, devi adattare tutte le auto ad un pacco standard che influisce molto in quanto a volume alla struttura dell'auto, bloccando la progettazione di alternative e nuove soluzioni, e rendendo tutti i sottoscocca uguali...
Tanti sono i problemi pratici, ma non riescono a vederli...
Il concetto e' lo stesso solo che lo devi traferire al mondoi a batterie, perche' oggi a fare i fighetti con l'auto a leasing e' semplice ma se domani ti si guasta la batteria su un auto di proprieta' non in garanzia non e' come cambiare la batteria all'auto endotermica.
Se si standardizza tutto e tutte le case automobilisctiche recepissero questo standard non ci sarebbe nessun problema a cambiarle al "volo".
Inoltre con un sistema di questo tipo non ti riusultera' scomodo cambiare una batteria che magari ti fa fare 50km di meno rispetto allo standard perche' magari piu' usurata.
Se poi il problema e' di altra natura, come qualcuno paventava di una batteria non "stabile", non lo so ma se quardiamo alcuni marchi che inserisocno le batterie sullo chassis significa che al minimo urto che comporti una deformazione dello stesso butti un auto da 50k o affronti una spesa per la meta' per farla mettere a posto se si puo'.
Beh, se permetti, tra mettere gasolio di bassa qualità e una batteria da 600kg incidentata che può prendere fuoco, c'è un po' di differenza...
Anche perché, il gasolio di bassa qualità è responsabilità del benzinaio, che probabilmente ha voluto speculare. Si fa una cattiva reputazione, e la gente va da altre parti.
Con le batterie... dipende dall'automobilista che il giorno prima ha scaricato il pacco esausto... Il distributore può anche essere rinomato, di fiducia, ma è arrivato quello che usa la macchina come fosse un trattore, ha cambiato batteria, e oggi viene installata carica a me.
Io non starei tanto tranquillo...
nel dubbio io, per ora, mi astengo proprio.
dal comprare, non dal dire.
Se i prezzi continueranno a calare, molti cambieranno l'auto dopo i canonici 10 anni di vita come hanno sempre fatto.
I problemi sono quelli di prodotti non ancora maturi.
C'è chi con la tecnologia ama fare l'early adopter, ma deve ben bilanciare i vantaggi della nuova tecnologia con il "pedaggio" che questa impone: costi più elevati e prestazioni inferiori rispetto a chi acquisterà lo stesso prodotto quando diventerà finalmente maturo.
A me francamente non è mai piaciuto comprare prodotti all'inizio della loro introduzione sul mercato.
Con le auto elettriche IMO si fa ancora in tempo ad acquistare un auto ICE magari usata di qualche anno e portarla a fine vita prima di vedere le BEV completamente mature.
Almeno 5 anni.
Nel frattempo andate avanti voi...
C'è chi con la tecnologia ama fare l'early adopter, ma deve ben bilanciare i vantaggi della nuova tecnologia con il "pedaggio" che questa impone: costi più elevati e prestazioni inferiori rispetto a chi acquisterà lo stesso prodotto quando diventerà finalmente maturo.
A me francamente non è mai piaciuto comprare prodotti all'inizio della loro introduzione sul mercato.
Con le auto elettriche IMO si fa ancora in tempo ad acquistare un auto ICE magari usata di qualche anno e portarla a fine vita prima di vedere le BEV completamente mature.
Almeno 5 anni.
Nel frattempo andate avanti voi...
Condivido ogni virgola.
5 anni sono comunque molti in campo tecnologico. La Tesla già oggi è abbastanza matura. Tra 5 anni chi è dietro, avrà fatto miglioramenti e chi è già davanti, avrà migliorato ulteriormente quello che già di buono è possibile vedere ora.
Io comunque, mi aspettavo un degrado maggiore. Per me, il 12% su 300.000km percorsi sono davvero niente.
Se i problemi sono solo questi, ci metterei la firma su una Tesla anche usata e con 100.000km. Sopratutto ora che i prezzi del nuovo scendono e, di conseguenza, anche quelli dell'usato si dovranno adeguare.
Leggi cosa sta succedendo alle Model S in uscita di garanzia prima di fidarti delle slide..
https://teslamotorsclub.com/tmc/for...y-charging.109/
Vedo gente sempre attaccata ai freni che sparano da un semaforo all altro per poi frenare con forza al rosso,sicuramente a loro dischi e pastiglie non dureranno quanto chi usa il buon senso nella guida . E cosi tutto il resto batterie comprese .
Se ti riferisci a quanto ho scritto, si tratta di un optional dal costo di migliaia di euro, è chiaro che se lo si inserisce ci si aspetta funzioni..
Altrimenti per le stesse ragioni quanto sono stati introdotti optional che oggi sono di serie (ABS, ESP, freno di stazionamento elettronico, servosterzo etc..) si sarebbe potuto dire, be se non sai frenare usa l'autobus e via dicendo..
Sono ausili alla guida, se fai l'autista di mestiere dovresti apprezzarli ancor di più.
La tua vita è affidata ad una infinità di computer ogni giorno, ancor di più nei treni e negli aerei...
Giusto, non affidare la tua vita ad un computer... prendi il treno...
Poi, devi adattare tutte le auto ad un pacco standard che influisce molto in quanto a volume alla struttura dell'auto, bloccando la progettazione di alternative e nuove soluzioni, e rendendo tutti i sottoscocca uguali...
Tanti sono i problemi pratici, ma non riescono a vederli...
Beh, se permetti, tra mettere gasolio di bassa qualità e una batteria da 600kg incidentata che può prendere fuoco, c'è un po' di differenza...
Anche perché, il gasolio di bassa qualità è responsabilità del benzinaio, che probabilmente ha voluto speculare. Si fa una cattiva reputazione, e la gente va da altre parti.
Con le batterie... dipende dall'automobilista che il giorno prima ha scaricato il pacco esausto... Il distributore può anche essere rinomato, di fiducia, ma è arrivato quello che usa la macchina come fosse un trattore, ha cambiato batteria, e oggi viene installata carica a me.
Io non starei tanto tranquillo...
Scusa se non erro prima parlavi di batterie con "poca" carica, ora spostiamo tutto sulla sicuezza di avere un prodotto "fallato" ?
Ok mi sta bene, allora con le batterie proprio tranquillo non ci sto perche' si e' visto in piu' casi che le stesse con macchine anche solo parcheggiate prendono fuoco senza un perche', non mi immagino cosa possa succedere con lunghe file sulla salerno reggio calabria con climatizzatori a palla, 50° di temperatura e auto incolonnate tutte a batterie e magari ti capita a fianco quello che come dici tu utilizza la macchina come un trattore.......
Un incendio elettrico e' molto peggio di uno provocato da un idroicarburo perche' il primo non riesci a spegnerlo se non annegando, nel vero senso della parola, l'auto in un liquido che lo soffoca, per il secondo basta un sempolice estintore se riesci a bloccarlo sul nascere.
Non so se poi hai visto ma le batterie non stanno propiro esposte all'aria aperta ne in auto ne quando sono in ricarica e comunque i futuri centri di ricarica non si limiteranno solo solo a quello ma saranno dotati di sistemi di controllo avanzati (gia' un semplice notebook controlla in ricarica la batterie e se trova qualche problema lo segnala prontamente staccando la ricarica) figurati i grossi centri di questo tipo.
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