Impronta CO2 delle batterie, l'UE vuole cambiare il calcolo e l'industria tedesca insorge

di pubblicata il , alle 16:59 nel canale Batterie Impronta CO2 delle batterie, l'UE vuole cambiare il calcolo e l'industria tedesca insorge

La Commissione Europea vorrebbe utilizzare il mix nazionale di produzione di energia elettrica per calcolare l'impronta di CO2 delle batterie, e ciò penalizza chi ha fatto investimenti in fabbriche sostenibili

 

Sta scatenando una discussione internazionale la nuova idea della Commissione Europea, che vorrebbe cambiare le regole per il calcolo dell'impronta di CO2 delle batterie, anche di quelle per auto elettriche.

L'impronta di CO2 di una produzione industriale dipende principalmente dall'energia utilizzata e dalla sua fonte. Allo stato attuale nel calcolo per le batterie viene considerata l'energia elettrica effettivamente utilizzata, ovvero da quali contratti, impatto eventualmente mitigato dalla presenza di impianti di energia rinnovabile presso lo stabilimento.

È proprio ciò che volevano le case che hanno investito in sostenibilità: produrre con una impronta più bassa, grazie ai provvedimenti intrapresi. La Commissione però vorrebbe cambiare questa regola, e dal 2027 utilizzare il mix energetico nazionale.

EU CO2 Batteries

L'industria automobilistica tedesca, in particolare, è subito insorta, ed ha chiesto al governo di opporsi a questa decisione. Questo perché il mix nazionale in Germania è ancora peggiore rispetto ad altri Paesi, a causa dell'uso di carbone e gas, rispetto, ad esempio, alla Francia che fa uso massiccio di nucleare.

Il timore è che possano diminuire gli investimenti in fabbriche a basso impatto, proprio perché col cambio della regola questi miglioramenti non porterebbero a un vantaggio competitivo sul prodotto finale. Secondo l'Associazione tedesca dell'industria automobilistica (VDA), "l'industria automobilistica stessa ha poca influenza sul mix energetico nazionale/regionale complessivo. Nel complesso, questa bozza è quindi in contrasto con gli approcci precedenti e porterebbe notevoli svantaggi per le sedi esistenti in Germania".

21 Commenti
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io78bis09 Agosto 2024, 17:30 #1
Mi sembra una protesta giusta
Ginopilot09 Agosto 2024, 17:46 #2
Così magari i paesi per difendere le proprie industrie cominciano a dare davvero politiche serie per la produzione rinnovabile
Opteranium09 Agosto 2024, 18:02 #3
non potrà che peggiorare, ursula bis è tornata grazie al supporto dei verdi, in barba alle elezioni, per cui dovrà tenerseli buoni prostrandosi ad ogni loro allucinazione ambientalista
Tigre.09 Agosto 2024, 18:18 #4
Originariamente inviato da: Opteranium
non potrà che peggiorare, ursula bis è tornata grazie al supporto dei verdi, in barba alle elezioni, per cui dovrà tenerseli buoni prostrandosi ad ogni loro allucinazione ambientalista


Esattamente, come si diceva un tempo "lo tengono per i gioielli di famiglia" che tradotto significa proprio quello che dici tu, per tenerseli buoni accetterà ogni follia che queste menti malate partoriranno per affossare sempre più l'economa e l'industria europea, ci aspetta un disastro insomma che tra l'altro pagheremo noi......

Lasciamo perdere per amor di patria la farsa delle elezioni europee, praticamente è tutto come prima poltrone comprese ovviamente senza contare il livello di alcuni personaggi, e poi c'è gente che si chiede perché il popolo non va più a votare......mah.....
sbaffo09 Agosto 2024, 19:22 #5
non ho tempo di leggere la news altrove, si può sapere qual'è il motivo/criterio di questo cambio di paradigma? senza saperlo non si può sapere se ha valide ragioni o meno...
in ogni caso non si devono cambiare le regole in corsa, crea danni notevoli, ma bisognerebbe almeno sapere se il gioco vale la candela...

D'accordissimo sull'ursula bis, un inciucio che sembra di essere in italia nella prima repubblica, col pentapartito e i deputati attaccati con la colla alla cadrega.
Tra l'altro ho visto in un servizio di Report che Ursula era già stata indagata per malefatte in germania ma se l'era cavata cancellando le chat dal il suo telefonino, stessa cosa successa col covid e i vaccini strapagati ha svuotato il suo cell. Come fanno gli "integerrimi" paesi nordici a supportarla?
Viene il dubbio che l'abbiano "esiliata" a bruxelles per non tenersela in casa...
Ginopilot09 Agosto 2024, 21:08 #6
Secondo me qualcuno si e' accorto che con qualche magheggio era possibile spacciare per green roba che green non era. Comprare energia rinnovabile significa sottrarla al mercato, non produrre "green".
giuvahhh10 Agosto 2024, 04:56 #7
nonostante quello che dicono i sinistroidi ecopazzi la meloni aveva ragione a non volere la ursula. si potrebbe definire la ue come una sorta di raich dato che comanda sempre la germania con i suoi amicici
ilariovs10 Agosto 2024, 08:52 #8
Mi sembra una sonora sciocchezza.
Il mix nazionale poco ha a che fare con le singole realtà.
In Italia quest'anno dovremmo stare su un 43/45% di rinnovabili, molto sotto a relata come Spagna, Portogallo, Germania ecc ma a casa mia giro a 70% rinnovabili... quindi perché io dovrei essere considerato come il mix nazionale se ho fatto scelte che mi hanno portato ad un mix diverso.

Se una realtà produttiva produce da sé una parte dell'energia che produce e ribalta il mix è da fargli un applauso non da rompergli i ...
IMHO
Mparlav10 Agosto 2024, 09:16 #9
Trattandosi di 2 proposte regolamentari sottoposte a consultazione pubblica, è inevitabile che ci sia una discussione, lo scopo è esattamente quello.
sbaffo10 Agosto 2024, 09:46 #10
Originariamente inviato da: Ginopilot
Secondo me qualcuno si e' accorto che con qualche magheggio era possibile spacciare per green roba che green non era. Comprare energia rinnovabile significa sottrarla al mercato, non produrre "green".

Originariamente inviato da: ilariovs
Mi sembra una sonora sciocchezza.
Il mix nazionale poco ha a che fare con le singole realtà.
In Italia quest'anno dovremmo stare su un 43/45% di rinnovabili, molto sotto a relata come Spagna, Portogallo, Germania ecc ma a casa mia giro a 70% rinnovabili... quindi perché io dovrei essere considerato come il mix nazionale se ho fatto scelte che mi hanno portato ad un mix diverso.

Se una realtà produttiva produce da sé una parte dell'energia che produce e ribalta il mix è da fargli un applauso non da rompergli i ...
IMHO
Io sospetto che abbia a che fare coi certificati green, quelli che si vendono tra aziende per "compensare" la CO2.
Se un'azienda dichiara di essere 100% green perchè compra crediti carbonici (invece di avere una produzione endogena green) è solo greenwashing. Mi pare che la UE lo aveva vietato nelle pubblicità infatti.

Non so come faccia a continuare la pubblicità dell'acqua eco-green (finto eco perchè coi crediti) di brumotti... è proprio la definizione di greenwashing

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