CATL

CATL: una nuova batteria per auto elettriche capace di offrire 600 km di autonomia con 10 minuti di ricarica

di pubblicata il , alle 13:01 nel canale Batterie CATL: una nuova batteria per auto elettriche capace di offrire 600 km di autonomia con 10 minuti di ricarica

Il colosso cinese delle batterie ha presentato la sua nuova batteria Shenxing Plus EV, capace di garantire ben 600 chilometri di autonomia con una ricarica di soli 10 minuti.

 
246 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Ginopilot29 Aprile 2024, 16:21 #111
Originariamente inviato da: Darkon
Non esiste risposta in quanto dipende dai Km che percorri.

Ipotizzando un utilizzo medio/alto di 100Km al giorno significa ricaricare circa 13/14 kWh.

Tenuto conto di ciò basta tranquillamente se ricarichi a casa anche solo 1kW durante la notte.

Se ricarichi alla colonnina anche lenta da 22kW fai relativamente veloce.

Poi anche lì dipende dalle esigenze perché se ho 1000Km di autonomia e ne faccio 100 al giorno, io ad esempio ricaricherei solo nei weekend lasciando l'auto collegata, quanto ci mette ci mette tanto che mi frega.

Non è che esiste una ricetta universale va contestualizzato situazione e utilizzo per poter rispondere con più precisione.


Niente, lasciamo perdere.
WOPR@Norad29 Aprile 2024, 19:16 #112
Originariamente inviato da: Strato1541
Chi ha fatto in calcoli e quali parametri sono stati scelti?


La federazione europea per il trasporto e l'ambiente. Hanno anche fatto un tool in cui puoi confrontare i singoli modelli:
https://www.transportenvironment.or...-electric-cars/

Originariamente inviato da: Strato1541
Perchè si trovano studi molto discordanti. Al netto di ciò ad oggi per avere 300-400 km di autonomia devi portarti dietro 5-600 kg di batteria ( anche per fare 10 km), hanno vita molto limitata (difficilmente più di 10 anni) e non si è ancora capito come verranno smaltite...


Spero che tu non metta tra gli studi discordanti anche quello che dice Nicola Porro, ad esempio.
Le batterie da trazione non si è capito come vanno smaltite semplicemente perché non vanno smaltite, ma vanno riciclate, ormai su percentuali prossime al 100%.
Poi non capisco l'ipocrisia di quelli che dicono che sono piene di metalli pesanti (che non è vero) mentre non si preoccupano affatto dei metalli pesanti che vengono usati per le batterie dei dispositivi portatili o del cobalto che viene usato in grandi quantità nella raffinazione dei combustibili.
barzokk29 Aprile 2024, 19:37 #113
Originariamente inviato da: WOPR@Norad
Le batterie da trazione non si è capito come vanno smaltite semplicemente perché non vanno smaltite, ma vanno riciclate, ormai su percentuali prossime al 100%.

Se guardi bene fuori dalla finestra, vedrai un asino che vola.
Ginopilot29 Aprile 2024, 19:57 #114
C’è chi pensa che le buste biodegradabili vengano davvero riciclate. Invece in molti impianti dopo la vagliatura le smaltiscono. Figuriamoci le batterie riciclate al 100%
zappy29 Aprile 2024, 20:46 #115
Originariamente inviato da: Darkon
Sarà una mia idea ma ribadisco che ad oggi nessuno ha mai attuato una tale tattica anche perché creare un disastro nucleare significherebbe isolarsi.

Perfino la Russia sa benissimo che il giorno che causa ...

forse non ti è chiaro un aspetto importante di questo genere di impianti. Non è che la devi bombardare o fare chissà cosa con attrezzature "particolari".
E' [U]del tutto[/U] sufficiente toglierle tensione, far finire il diesel dei generatori di emergenza ed esplode [U]completamente da sola[/U].
Per cui, vai poi a dire che è colpa di tizio o di caio, o il generatore aveva il cuscinetto grippato e non è partito e l'altro non aveva un bullone ben avvitato.
Dopo che il tutto è contaminato, è pure difficile andare lì a capire la causa (la catena di cause) effettiva che ha innescato il "problema"...
Ripeto, sono impianti molto fragili e molto delicati. Inadatti ad un mondo pieno di fanatici e teste di bip.

Originariamente inviato da: Ginopilot
Cioe' vanno riprogettate da zero tutte le auto elettriche. E naturalmente standardizzare il tutto. Se partissimo oggi, lavorando ad uno standard, tra 30 anni, forse, uscirebbero le prime auto.

Mi pare che TU non avessi particolare fretta o sbaglio?
Comunque, si, le auto (o meglio le piattaforme) vanno riprogettate ma nemmeno poi tanto: insomma, è normale amministrazione per le case, progettare delle piattaforme. E non è che ci mettono 30anni a tirar fuori una piattaforma. Penso che 5 anni sia già più che sufficiente.

Hai mai pensato di candidarti al parlamento?

Certo. Ma punto di più a Supremo Dio del Mondo, mi si confà di più
Originariamente inviato da: Darkon
Guarda non so se segui la politica attivamente ma nel parlamento europeo è riuscita a entrarci gente al cui confronto, e senza nulla togliere, zappy è praticamente un genio.

Ribadisco: Supremo Dio del Mondo
E non mi contraddire o ti vaporizzo

Originariamente inviato da: Goofy Goober
abbiamo inventato altri metodi molto pratici per riuscirci. per contaminare una zona,

ah, per la cronaca.
Zaporizhzhia o come cappero si scrive è circondata da depositi temporanei di scorie: le immagini dei tg sono abbastanza chiare in proposito, anche se non ho mai sentito esplicitare il piccolo ma pericolosetto "dettaglio" ...

e se ti fanno saltare una diga di un qualche bacino idroelettrico invece va bene? tanto l'acqua poi defluisce e chi ci pensa più?

precisamente. E' esattamente quella la differenza. Dopo 5 minuti è TUTTO e definitivamente finito.
NON hai problemi per centinaia o migliaia di anni... Scusa se è poco.
chissà perchè in queste guerre contro il mondo ancora nessuno si è messo a far saltare i reattori, .

perchè in occidente abbiamo avuto 75 anni di sostanziale pace?

Originariamente inviato da: Ginopilot
Vedo che anche tu non hai capito. Vediamo se la faccio più semplice. Che potenza serve per ricaricare un’autonomia sufficiente per non doverlo rifare più volte al giorno?

ripeto, magari prima o poi ci rifletti e vedi che è l'UNICA soluzione attuabile:
battery swap con sistemi modulari standardizzati.
Ginopilot29 Aprile 2024, 22:10 #116
Le case automobilistiche oggi ci mettono almeno 4-5 anni per progettare una nuova piattaforma, ma molto simile alla precedente come impostazione. Creare un qualcosa di molto diverso come un’auto con un enorme pacco batterie rimovibile richiede molto di più. Sempre che prima si sia definito uno standard cui aderire.
TorettoMilano29 Aprile 2024, 23:08 #117
mi continua a sfuggire un ipotetico utilizzatore privato con auto EV da 1000km di autonomia con una media di 1000km al mese di quale timore dovrebbe vivere. se sei la persona più sfigata del mondo e sei immerso nel nulla ti metti la tua colonnina in casa e te la carichi quando dormi (se sei in mezzo al nulla un box ti costerà una sputo ammuffito).
ad ogni modo, per tutte quelle casistiche in cui è meglio avere il mezzo sempre "pieno" (principalmente mezzi logistici/aziendali/pubblici), si diffonderanno le ricariche wireless
Darkon30 Aprile 2024, 08:22 #118
Originariamente inviato da: zappy
forse non ti è chiaro un aspetto importante di questo genere di impianti. Non è che la devi bombardare o fare chissà cosa con attrezzature "particolari".
E' [U]del tutto[/U] sufficiente toglierle tensione, far finire il diesel dei generatori di emergenza ed esplode [U]completamente da sola[/U].
Per cui, vai poi a dire che è colpa di tizio o di caio, o il generatore aveva il cuscinetto grippato e non è partito e l'altro non aveva un bullone ben avvitato.
Dopo che il tutto è contaminato, è pure difficile andare lì a capire la causa (la catena di cause) effettiva che ha innescato il "problema"...
Ripeto, sono impianti molto fragili e molto delicati. Inadatti ad un mondo pieno di fanatici e teste di bip.


Perdonami ma non sei aggiornato. Una cosa del genere poteva avvenire in centrali di 40 anni fa. Le centrali attuali hanno un design per cui una eventuale interruzione di potenza porta il reattore a spegnersi e non a proseguire la fissione fino a surriscaldarsi. Fukushima ad esempio è l'emblema di come nonostante errori di progettazione hanno portato all'allagamento dei motori diesel e quindi alla mancanza di potenza non c'è stata una fusione in stile Chernobyl ma uno spegnimento passivo dei reattori. Ti faccio presente che era uno scenario in cui la centrale aveva subito un terremoto a dir poco rilevante e uno tsunami che ha allagato e messo fuori uso praticamente quasi tutti i circuiti elettrici.

Per arrivare a una fusione in stile Chernobyl dovresti non solo togliere potenza al raffreddamento ma prima modificare tutti i sistemi di sicurezza passivi e quindi mantenere potenza ai sistemi di controllo che controllano la velocità di reazione ma impedire che gli stessi si "accorgano" che il nocciolo non è più raffreddato. In pratica richiederebbe un lavoro lungo... probabilmente di mesi in cui devi riuscire a modificare un'elettronica progettata per non essere modificata.

Sia chiaro non voglio convincerti che sia impossibile... dico solo che chiunque lo faccia viene scoperto il giorno dopo con tutte le conseguenze del caso perché è un lavoro che necessita di conoscenze talmente avanzate che non è certo alla portata di un terrorista.

Quindi credimi se a oggi nessuno ci ha mai nemmeno lontanamente provato un motivo c'è. Poi se vuoi ti dico anche un'altra cosa: se sei talmente folle da voler fare un disastro nucleare piuttosto che usare una centrale è molto ma molto più semplice procurarti materiale radioattivo e fare una cosiddetta bomba sporca. Raggiungi sostanzialmente lo stesso obiettivo con un decimo della fatica, forse anche meno.

ah, per la cronaca.
Zaporizhzhia o come cappero si scrive è circondata da depositi temporanei di scorie: le immagini dei tg sono abbastanza chiare in proposito, anche se non ho mai sentito esplicitare il piccolo ma pericolosetto "dettaglio" ...


Circondata... c'è UN deposito. Non è che sono una moltitudine anche perché la quantità stoccata non è che sia chissà quale volume eh.

precisamente. E' esattamente quella la differenza. Dopo 5 minuti è TUTTO e definitivamente finito.
NON hai problemi per centinaia o migliaia di anni... Scusa se è poco.


Migliaia di anni... ma perché vuoi esagerare. Guarda che a Chernobyl ci puoi andare da anni. Ci sono le visite guidate dentro l'impianto senza che ci siano chissà quali rischi. Tranne alcune zone molto circoscritte come quello che viene chiamato piede d'elefante ad oggi non corri nessun rischio e son passati 40 anni eh... non secoli.
Goofy Goober30 Aprile 2024, 08:34 #119
Originariamente inviato da: zappy
forse non ti è chiaro un aspetto importante di questo genere di impianti. Non è che la devi bombardare o fare chissà cosa con attrezzature "particolari".
E' [U]del tutto[/U] sufficiente toglierle tensione, far finire il diesel dei generatori di emergenza ed esplode [U]completamente da sola[/U].


adesso vuoi dire che ogni reattore nucleare è una bomba nucleare?

tra fusione ed esplosione ce ne passa.

persino il reattore di chernobyl era considerato impossibile da far esplodere se avesse avuto lo SCRAM non farlocco.
Per cui, vai poi a dire che è colpa di tizio o di caio, o il generatore aveva il cuscinetto grippato e non è partito e l'altro non aveva un bullone ben avvitato.
Dopo che il tutto è contaminato, è pure difficile andare lì a capire la causa (la catena di cause) effettiva che ha innescato il "problema"...
Ripeto, sono impianti molto fragili e molto delicati. Inadatti ad un mondo pieno di fanatici e teste di bip.


certo certo perchè se domani mattina un reattore su campo di guerra comincia ad emanare radiazione sarà sempre colpa di chissà chi.
cos'è viviamo in una nuova CCCP?

se vuoi parlare di terrorismo invece, prendi uno scenario la qualunque di Mission Impossible, li c'è sempre il plutonio rubato da qualcuno da usare per far quello che stai ipotizzando si farebbe con una centrale "perchè è più facile".

ah, per la cronaca.
Zaporizhzhia o come cappero si scrive è circondata da depositi temporanei di scorie: le immagini dei tg sono abbastanza chiare in proposito, anche se non ho mai sentito esplicitare il piccolo ma pericolosetto "dettaglio" ...


bene, quindi prima di far saltare un reattore e trasformarlo in una fornace stermina continenti, dove c'è guarcaso pure la capitale dell'aggressore, forse penseranno a far qualche danno tramite le scorie, se proprio voglion fare "terra bruciata".

precisamente. E' esattamente quella la differenza. Dopo 5 minuti è TUTTO e definitivamente finito.
NON hai problemi per centinaia o migliaia di anni... Scusa se è poco.


perchè giustamente tu aggressore ti metti per Nmila anni (cifra esagarate, guarda chernobyl) un territorio adiacente al tuo totalmente contaminato con il rischio di inficiare forniture primarie che coinvolgono anche il tuo paese.

mi sembra un piano ottimale, e mi piace che stai dando per scontato come le uniche soluzioni future a un conflitto debbano passare per una contaminazione di radionuclidi dei territori.

perchè ti ricordo per tale tipo di risultato non ti serve nessun reattore nucleare

perchè in occidente abbiamo avuto 75 anni di sostanziale pace?


tu hai parlato di eventi terroristici e di guerre contro il mondo.
mi pare che negli ultimi 75 anni ne abbiamo viste parecchie anche in paesi dove l'energia nucleare è quella predominante.

tutti troppo fifoni per far saltare un reattore invece di far cadere dei palazzi?
Goofy Goober30 Aprile 2024, 08:47 #120
Originariamente inviato da: Darkon
Perdonami ma non sei aggiornato. Una cosa del genere poteva avvenire in centrali di 40 anni fa. Le centrali attuali hanno un design per cui una eventuale interruzione di potenza porta il reattore a spegnersi e non a proseguire la fissione fino a surriscaldarsi. Fukushima ad esempio è l'emblema di come nonostante errori di progettazione hanno portato all'allagamento dei motori diesel e quindi alla mancanza di potenza non c'è stata una fusione in stile Chernobyl ma uno spegnimento passivo dei reattori. Ti faccio presente che era uno scenario in cui la centrale aveva subito un terremoto a dir poco rilevante e uno tsunami che ha allagato e messo fuori uso praticamente quasi tutti i circuiti elettrici.


già che non lo hai detto, precisiamo per chi non lo sa che a Fukushima le esplosioni che ci sono state non erano dei reattori (stile chernobyl), ma per accumuli di idrogeno negli edifici.

ricreare oggi una situazione stile cherno con lo scram che funziona da detonatore è impossibile per come sono oggi costruiti i reattori, anche i vecchi rbmk furono modificati per rendere impossibile una replicazione dell'evento, anche volontaria come di fatto fu l'evento di chernobyl.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^