Renault
Batterie agli ioni di sodio: boom di richieste e progetti, anche per Renault
di Giulia Favetti pubblicata il 02 Marzo 2023, alle 18:10 nel canale BatterieIl produttore cinese di batterie Farasis Energy inizierà presto a fornire a Jiangling Motors Electric Vehicle (JMEV), di cui Renault detiene la quota di maggioranza, pacchi batteria Na-ion per la piccola auto elettrica EV3
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoConcordo con il pensiero espresso, gli articolisti italiani riprendono le notizie che sono di fonte occidentale, quasi sempre americana, la quale pone il concetto in modo formalmente ineccepibile ma che se uno non è un attento osservatore della semantica fa capire che la tecnologia, l'idea, la proprietà ecc, ecc, è occidentale e che la nazione estranea all'occidente (in particolare Cina, Russia, India) svolge un ruolo marginale se non ininfluente.
Per me che sono un attento osservatore catalogo questi casi di formale corretta informazione ma sostanziale fake news con una frequenza scandalosa.
Comunque per venire sul tema, Ombra77 è vittima di fake news mentre il gionalista di turno ho legalmente esposto una notizia corretta e infatti è scritto (non chiaramente) che le aziende che fabbricano e che quindi sono in possesso della tecnologia e dei brevetti per fare le batterie sono "Farasis Energy" e l'azienda "Hina Battery" che sono cinesi, credo al 100%, in nessun articolo cinese si dice che abbiano una partecipazione occidentale.
Poi nell'articolo si cita Renault e Volkswagen ma con la tecnologia delle batteria non c'entrano nulla.
Le due aziende di automobili sono infatti importanti perché hanno una partecipazione azionaria (fino al 50%, non credo abbiano di più in aziende cinesi di automobili che hanno scelta i due produttori cinesi di batterie per i propri veicoli.
Tra l'altro le aziende europee che hanno il 50% o meno dell'azionariato delle aziende cinesi (non credo possano avere di più per le leggi cinesi) non hanno nemmeno la maggioranza ma la maggioranza relativa, quindi altra informazione corretta formalmente ma in sostanza scorretta.
Quando si parla di Cina, Russia o comunque paesi cui gli USA vogliono creare ostacolo gli articoli di giornale sono fatti di mezze verità e bicchieri mezzi vuoti. Io la definirei propaganda sostanziale ma corretti formalmente.
Vuoi sapere come si traduce? Si traduce nel nulla. Se a loro va bene (anzi benissimo) si fà, sennò si attaccano al tram quelli di Renault, bisognava pensarci prima di dare tutto questo potere a persone cosi XXXXgevoli.
C'è molta più dipendenza geopolitica per i combustibili fossili che per il litio. Giacimenti di litio, non sfruttati, ce ne sono parecchi anche in Europa.
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