Volkswagen
Volkswagen torna alle origini con ID.2all: come una Polo, elettrica da 450 km, a meno di 25.000 euro
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 16 Marzo 2023, alle 10:41 nel canale Auto ElettricheVolkswagen svela la nuova elettrica compatta ID.2all. Porterà a una versione di serie che riprende il design classico, portando il prezzo alla competitività necessaria alle elettriche
106 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info-meno costi di progettazione di tutte le serie "ID" a carico del veicolo, se pensano di venderne centinaia di migliaia allora possono tenere basso quel ricarico
-semplicità del progetto
-economie di scala
-motori, batterie, inverter e sensoristica più economici e/o acquistati da fornitori più economici
-meno funzioni e optional
Alla fine non è che questa ID2 è più economica della ID3, ma è la ID3 che costa troppo rispetto a questa ID2, è normale che nel tempo le performance aumentano o alla peggio restano costanti al calare dei costi.
Ok, quindi o la ID3 tra 2 anni costerà molto meno, oppure attualmente è equipaggiata con componenti davvero ultracostosi, in quanto la versione base da 43k non è assolutamente dotata di mirabolanti accessori. Anzi, a contare quanti optional sono disponibili e i costi degli altri allestimenti, VW ha tenuto fuori davvero molto dal modello base della 3.
A memoria? Se devi schiacciare il tasto di qualcosa in auto ti basta sapere vagamente dove sta e poi vai a tentoni.
Idem se devi girare una rotella.
Non serve avere in testa a memoria il quadro strumenti, al massimo ti ricordi se a destra c'è la rotella del volume e a sinistra quella del clima, ad esempio.
La Golf adesso parte da 29.000 e la Polo da 22.000, ci sono 7.000 euro di differenza sui due modelli base di oggi, e ci può stare considerato che si bassa di segmento, da B a C.
Sono un po' meno dei 18.000 euro previsti futuri tra ID2 e ID3
Sulle auto nuove fra luci automatiche, tergicristallo automatico, condizionatore automatico, specchietto antiabbagliamento e altre funzionalità simili, gli unici pulsanti utili sono quello di avvio e del volume della radio.
Pulsanti come lo sbrinatore lunotto o fendinebbia potrebbero diventare anche touch e messi in posti "scomodi" che tanto si usano poco.
Meh.. insomma..
personalmente (sottolineo personalmente) le cose troppo automatiche non mi aggradano troppo in auto. Preferisco settare ed impostare con controllo diretto molte cose.
oppure è semplicemente un riposizionamento motivato con alcuni downgrade.
Il prezzo in buona parte il modo più efficace per comunicare un valore al consumatore.
Non è detto che questo abbia diretta correlazione con il costo effettivo dell'auto...anzi spesso ci sono dei posizionamenti che sono puramente basati sulla comunicazione e poco più.
E' una nuova concezione degli interni, minimali ma allo stesso tempo con molte più funzionalità. Anche a me tendenzialmente non dispiacerebbe qualche manopola, specialmente per le bocchette dell'aria, ma le funzionalità che puoi mettere dentro quel tablet sono praticamente illimitate.
Alla fine è la stessa cosa successa ai telefoni, dove sono praticamente spariti tutti i pulsanti. Adesso nessuno si lamenta più, va bene praticamente a tutti. Bisogna solo un pò abituarcisi.
Lo scopo dei progettisti e' contenere i costi. Il mezzo ha i suoi limiti, vedi tesla che se ne frega dell'ergonomia e per qualsiasi cosa devi girare tra le opzioni. Estremamente scomodo ma ti permette di ridurre enormemente i costi.
Può essere, vista anche la concorrenza cinese mi aspetto riduzioni di prezzo dalle nuove versioni dei veicoli attualmente in produzione.
Il prezzo in buona parte il modo più efficace per comunicare un valore al consumatore.
Non è detto che questo abbia diretta correlazione con il costo effettivo dell'auto...anzi spesso ci sono dei posizionamenti che sono puramente basati sulla comunicazione e poco più.
Esattamente!
Però, dico, i tablet appiccicati all'interno così a cazz no.
A parte che sono bruttissimi da vedere, ti rompono il vetro per rubarli e per quanto uno è assicurato è una bella rottura di scatole.
Ma un minimo di integrazione dai.
Il prezzo in buona parte il modo più efficace per comunicare un valore al consumatore.
Non è detto che questo abbia diretta correlazione con il costo effettivo dell'auto...anzi spesso ci sono dei posizionamenti che sono puramente basati sulla comunicazione e poco più.
Scusa, non ho capito. Intendi che venderanno sottocosto la ID2 oppure che attualmente vendono la ID3 sovraprezzata "comunicando" (io direi alterando la realtà al cliente che il valore è più elevato del contenuto effettivo del prodotto solo perché impostano un prezzo così alto?
Si è possibile. D'altro canto se hanno cannato il prezzo, perchè magari la concorrenza è aggressiva, non che possono prendere quel prezzo e dimezzarlo di botto...devono giustificare la discesa di prezzo in qualche modo specialmente verso i clienti che magari hanno sborsato quella cifra.
Ecco che se ne escono con un modello "inferiore" dove tagliano qualcosa ma il valore di quanto tagliato non rispecchia il premium price che hanno dovuto sborsare gli early adopters.
D'altro canto chi compra adesso l'elettrico è un early adopter e [B][U]giustamente viene fustigato[/B] [/U] come avviene su qualsiasi prodotto di tecnologia: pagano un fracco, si beccano tutti i bug e le limitazioni.
Io compro solo in cima alla curva come late majority. Prodotto maturo al prezzo giusto.
https://www.quattroruote.it/news/in...ei_prezzi_.html
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".