Volkswagen
Volkswagen rivede al rialzo le stime di vendita per l'elettrico: in Europa 8 auto su 10 entro il 2030
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 08 Marzo 2023, alle 18:01 nel canale Auto ElettricheNonostante la Germania esprima dubbi sul ban delle auto endotermiche, Volkswagen accelera sui piani per l'elettrico in Europa, alzando le sue previsioni di vendita entro il 2030
167 Commenti
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Ho visto qualche cifra ma è ben lontano dall'essere cost effective...
Effettivamente è un argomento interessante.
Però bisogna considerare che la rete la devi adeguare comunque, indipendentemente da come produci l'elettricità.
Anzi in realtà puntando su fotovoltaico su ogni tetto e accumulo in ogni casa hai una rete di produzione distribuita per gran parte del tempo, quindi in teoria un'infrastruttura meno onerosa rispetto a delle centrali che producono energia e tutto il resto che la utilizza.
È energia a chilometro zero per farla breve.
Secondo me bisogna vedere su cosa si vuole e può puntare.
Oggi fotovoltaico e accumulo non bastano ma è una tecnologia che migliore di anno in anno, la fissione nucleare invece non credo abbia grosse evoluzione all'orizzonte... certo se un domani ci fosse la fusione le cose cambierebbero.
https://ec.europa.eu/commission/pre...l/it/IP_23_1581
ottimo.
per quanto fumosi e senza numeri scolpiti nella pietra, qualche numero si vede.
vedremo se lo rispettano.
edit:
rispettiamo.
Spam?
Scusami ma questa non l'ho capita... e quindi?
Ammesso che sia anche solo il 4% siccome ti sembra poco preferiresti non fare nemmeno quello arrivederci e grazie?
Sinceramente dal mio punto di vista se si ottiene un risultato anche piccolo sarà sempre meglio che non provarci nemmeno a ridurre le emissioni e almeno avremo guadagnato un po' di tempo.
Io non so bene cosa ti aspetteresti ma soluzioni magiche che ci permettano di ridurre le emissioni di CO2 del 50% non ce le ha nessuno e l'unica speranza è arrivare a una sorta di equilibrio limando le emissioni a forza di 1% qua e là.
sinceramente credo che l'elettrone "prodotto" da un pannello fv non abbia gli occhi per discriminare se andare su una azienda o una macchina.
a maggior ragione se i calcoli del fotovoltaico sono fatti in considerazione dell'auto elettrica, siano essi per una nuova installazione o un upgrade.
poi vorrei farti notare (ancora) che il settore delle rinnovabili cresce e crescerà più del termoelettrico destinato a calare.
è un po' vecchiotta ma:
"Il trasporto su strada è stato responsabile del 39% di tutte le emissioni di NOx"
Quali calcoli?
quelli che ti ho postato a dicembre... vatteli a rivedere.
È energia a chilometro zero per farla breve.
A parte che non ci sono solo le villette, ma anche aziende energivore che operano h24 (le acciaierie). Ma che sia meno onerosa ho i miei dubbi.
Di sicuro in termini di materiali impiegati non lo è.
Poi c'è sempre il problema della dipendenza per le batterie.
SMR, IV gen per esempio?
Di sicuro in termini di materiali impiegati non lo è.
Poi c'è sempre il problema della dipendenza per le batterie.
Puoi mettere FV e accumulo per ogni edificio non solo villette.
Il problema è solo come rendere invitante l'installazione sui condominii, su quelli di nuova costruzione non è difficile se fai riscaldamento centralizzato a pompa di calore o ibrido + FV, può complesso renderlo interessante per i condominii già esistenti senza sventrarli e rifarli da capo.
Le aziende si dotano già felicemente dei pannelli e li l'accumulo manco serve perché lavorano solitamente nelle ore di luce.
Realtà particolarmente energivore come le acciaierie ci sono sempre state, hanno impianti appositi e continueranno ad averne, comunque non sono la priorità per adesso anche se vanno a fossile per altri 20 anni sono una piccola parte del consumo complessivo.
Lo so che evolvono sempre ma non mi pare chi sia all'orizzonte un'evoluzione tale da cambiare le carte in tavola.
Su FV e batterie invece di anno in anno arrivano pannelli più efficienti e meno costosi, batterie che richiedono meno metalli rari e maggiore capacità.
anche sull'idrogeno (che attualmente considero utile in caso non si possa fare altro ) potrebbero arrivare sviluppi interessanti.
E' il piu' grande greenwashing collettivo della storia. Non utilizzo piu' fossili nelle auto, ma li utilizzo nelle centrali necessarie ad alimentarle.
No perchè la percentuale di risorse non rinnovabili va ad aumentare nel tempo. Tutto dipende da dove si fermerà questo aumento, per farti un esempio estremo, probabilmente irrealistico ma che serve a far comprendere il concetto matematico:
se in futuro raggiungessimo un mix del 99% di energie rinnovabili ci sarebbe una bella differenza tra una situazione in cui le auto restano a benzina e quella in cui le auto sono tutte elettriche prodotte e alimentate da un'energia 99% rinnovabile, questo perchè l'1% di energia prodotta con combustibili fossili produce molta meno CO2 di quanta ne produrrebbero tutte le auto a combustione.
se in futuro raggiungessimo un mix del 99% di energie rinnovabili ci sarebbe una bella differenza tra una situazione in cui le auto restano a benzina e quella in cui le auto sono tutte elettriche prodotte e alimentate da un'energia 99% rinnovabile, questo perchè l'1% di energia prodotta con combustibili fossili produce molta meno CO2 di quanta ne produrrebbero tutte le auto a combustione.
Questo solo perche' con un mix del 99% [B][U]COMPRESO IL FABBISOGNO DELLE AUTO ELETTRICHE[/U][/B] avremmo che buona parte dell'energia consumata da queste auto sarebbe rinnovabile.
Se invece ci fermassimo, come è prevedibile per almeno i prossimi 30 anni, molto piu' in basso, l'energia necessaria per le auto elettriche sarebbe molto minore di quella non rinnovabile prodotta. Per cui avere auto endotermiche o elettriche sarebbe pressocche' irrilevante.
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