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Una Tesla Model S ha raggiunto il milione di chilometri in cinque anni
di Mattia Speroni pubblicata il 01 Dicembre 2019, alle 13:01 nel canale Auto Elettriche
Una Tesla Model S P85 ha raggiunto, in Europa, il ragguardevole traguardo di un milione di chilometri percorsi durante un periodo di cinque anni. Un risultato interessante per la tecnologia e per l'automotive elettrico.
123 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl problema attuale è solo energetico, se scendesse il fabbisogno o si trovassero metodi più efficienti o estesi di approvigionamento la conversione al nuovo carburante (o meglio, vettore energetico) sarebbe estremamente veloce.
Spero che fra 50 anni ci siano anche molte meno auto in giro, grazi e tecnologie quali
[LIST]
[*]Guida autonoma
[*]Telelavoro
[*]Intelligenza artificiale nel controllo dei flussi di traffico
[/LIST]
Comunque, servono interventi strutturali... già, chi paga? Serve installare nuove fonti di energia rinnovabile, chi paga?
La verità è che parlando di inquinamento ci sarebbero molti altri modi per rendere più pulito il pianeta, solo che quasi tutti farebbero guadagnare meno qualcuno e la cosa non piace.
Inculcare le auto elettriche invece fa guadagnare tante teste (tranne chiaramente quelle degli utenti finali) e quindi va bene.
Ma siamo OT, mi rendo conto ora che siamo nel topic della Tesla da 1 mln di km
Scusa ma secondo te chi dovrebbe pagare per fare interventi strutturali sulla rete elettrica? Lo stato, mi pare ovvio. E' un investimento. Il miglior modo per rendere più pulito il pianeta è limitare gli spostamenti ed andare a piedi o bicicletta se è per questo.
E lo stesso accade per la rete di distribuzione dell'idrogeno.
Quest'ultimo sarebbe una buona soluzione se venissero superati la maggior parte dei problemi che, negli ultimi 20 anni, sono rimasti irrisolti.
Primo fra tutti i costi.
Ma continuano a lavorarci su, checché se ne dica:
https://www.iea.org/reports/the-future-of-hydrogen
Ok, lo stato. Che poi si rifarà ovviamente sui cittadini... e rimpiangeremo la cara e vecchia benzina.
Per rendere più pulito il pianeta la strada non è legata agli spostamenti dei piccoli uomini che vanno avanti-indietro fra casa, centri commerciali e posti di lavoro. Non solo almeno. Ma è un discorso molto più ampio di così.
Per rendere più pulito il pianeta la strada non è legata agli spostamenti dei piccoli uomini che vanno avanti-indietro fra casa, centri commerciali e posti di lavoro. Non solo almeno. Ma è un discorso molto più ampio di così.
La benzina io non la rimpiangerò per niente considerando quanto lo stato ci ha messo di accise. Poi oh, questioni di vedute.
E pensi che non tasseranno la corrente elettrica se e quando sarà utilizzata in massa? Saran vedute ma secondo me è ovvio che succederà.
Certo che si, ma la corrente perlomeno puoi fartela anche in casa se ad esempio hai pannelli solari ad accumulo. La benzina? Ti cerchi un pozzo da solo?
E di sicuro la tassazione sarà molto graduale, altrimenti uccidi il mercato dell'elettrico sul nascere.
E di sicuro la tassazione sarà molto graduale, altrimenti uccidi il mercato dell'elettrico sul nascere.
Tranquilli che non appena diventerà conveniente e ci sarà abbastanza mercato partiranno le mazzate anche lì, e se non avranno modo di caricare direttamente sull'elettricità lo faranno con nuove tasse sui veicoli.
Pensate che si possa rinunciare a tutti gli attuali introiti delle accise?
tieni però presente un fattore importante, che forse ho scritto su un altra discussione, per quanto abbia a cuore la salvaguardia del Pianeta, l'effetto serra, i cambiamenti climatici e gli orsi polari, su cui lo spostamento a breve raggio ha un'influenza ridotta, mi importa molto di più quello che respiro quotidianamente, e su quello il breve raggio ha valenza molto più alta, prioritaria, rispetto alla foresta amazzonica che brucia.
Il problema è che è impossibile con un normale impianto da casa, anche grande, averne abbastanza per i consumi di casa, per ricaricare la macchina ogni giorni e per fare pure accumulo. Altro problema sono anche i costi di un impianto del genere che è ancora troppo alto purtroppo (e per fortuna ci sono gli incentivi, per chi li può poi utilizzare, e anche qui non tutti possono poi portare in detrazione).
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