Toyota vuole celle solari in perovskite da integrare nei suoi veicoli elettrici
di Giulia Favetti pubblicata il 11 Luglio 2023, alle 18:58 nel canale Auto ElettricheLa casa giapponese ha stretto un accordo strategico con EneCoat per lo sviluppo di particolari celle solari in perovskite destinate ad applicazioni nell'automotive
Toyota sembra voler stravolgere il mercato delle auto elettriche, da qui ai prossimi anni: dopo l'annuncio riguardo a nuove e performanti batterie allo stato solido, di cui abbiamo parlato pochi giorni fa, è trapelata la notizia di una partnership strategica fra la casa giapponese ed EneCoat Technologies.
Enecoat - uno spin-off specializzato in tecnologia fotovoltaica dell'Università di Kyoto - ha sviluppato celle in pervoskite con un'efficienza di conversione 19,4% (dato aggiornato a marzo 2023) e dovrebbe aiutare la casa automobilistica a sviluppare celle solari in perovskite per applicazioni molto particolari, ovvero il fotovoltaico integrato nei veicoli (VIPV).
"Le due società continueranno a promuovere lo sviluppo di applicazioni pratiche integrando le tecnologie elementari di EneCoat per le celle solari in perovskite e le tecnologie di bordo dei veicoli di Toyota per i pannelli solari, con l'obiettivo di promuovere l'autosufficienza nelle energie rinnovabili e contribuire al raggiungimento di emissioni di carbonio neutralità", hanno affermato le due società in una nota.
"Utilizzando un processo di rivestimento a bassa temperatura, è possibile creare un film ultrasottile altamente uniforme, come mostrato nella figura", ha aggiunto EneCoat. "Sfruttare il processo a umido rende le superfici di grandi dimensioni adatte alla produzione di massa, abbiamo in programma di andare avanti con la produzione Roll to Roll che può essere adattata all'applicazione e alla scala in futuro".
Questa è la seconda partnership che Toyota stringe con una società specializzata in pannelli solari: la prima, con Kaneka, vede come obiettivo l'integrazione, nelle nuove Toyota Prius Plug-in Hybrid, di pannelli fotovoltaici nel vetro del tetto.
17 Commenti
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un pannello sul tetto che magari farà 1 kW e costerà 3 mila euro ?.. è ovvio che non è furba la cosa..
ma è molto eco-chic tanto da farci notizia e quindi è probabile che verrà visto come buona cosa
“Toyota vuole per celle solari in perovskite da integrate nei sui veicoli elettrici”
Giusto per capire qualcosa..
Hai ragione; corretto!
È più fatto per acchiappare chi non riflette sui rendimenti, e pensa che in questo modo non dovrà più spendere soldi per ricaricare.
un pannello sul tetto che magari farà 1 kW e costerà 3 mila euro ?.. è ovvio che non è furba la cosa..
ma è molto eco-chic tanto da farci notizia e quindi è probabile che verrà visto come buona cosa
1Kw??
Con quella superficie in pieno sole è lusso se fa 400 watt.
Certo dipende dal prezzo, e da cosa succede quando grandina.
Per ora l'unico vero valore aggiunto che vedo in una soluzione del genere è che potrebbe essere l'uovo di colombo per scongiurare il pericolo di avere la batteria completamente scarica. Molte auto hanno moduli lte e altri sistemi di monitoraggio remoto sempre attivi, che inevitabilmente alla lunga consumano energia. Potrebbe dare quella carica di emergenza per spostarla in officina o al distributore (di corrente) più vicino, se non lo stesso giorno almeno in modo da evitare il carro attrezzi.
Non lo vedo come una soluzione per fare molti km a sbafo (a meno che non producano celle con un rendimento almeno doppio, percui non in un immediato futuro) ma come dotazione "di emergenza" a me piacerebbe.
Dubito sia un affare per il cliente a meno di non pensarlo come emergenza come alcuni dicono ma quanto si è disposti a spendere per una cosa inutile nel 99% dei casi ?
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