Toyota

Terremoto Toyota: Akio Toyoda lascia la carica di CEO. Paga l'opposizione all'elettrico

di pubblicata il , alle 19:18 nel canale Auto Elettriche Terremoto Toyota: Akio Toyoda lascia la carica di CEO. Paga l'opposizione all'elettrico

Senza alcun preavviso il CEO Akio Toyoda si è dimesso, lasciando la carica a Koji Sato, finora impegnato con il brand Lexus. Il nipote del fondatore paga la resistenza a oltranza al passaggio all'elettrico

 
370 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
cignox127 Gennaio 2023, 08:55 #31
Per quel che mi riguarda l'auto elettrica sará una soluzione quando si ricorderanno di tutti quelli che non possono accontentarsi di una piccola city car e non sono interessati ad un suv o ad una auto sportiva.
Sono contento di aver preso 4 anni fa una Zafira che mi durerá spero almeno altri 7 o 8 anni, che tanto con meno di 10k km all'anno di sicuro non la sfianco. Tra 7 o 8 anni, con un pó di fortuna, questo mercato di lusso che ci vogliono far passare come "normale" si sará spero assestato e magari saremo tornati a veicoli ragionevoli come autonomie e costi.
Darkon27 Gennaio 2023, 08:57 #32
Originariamente inviato da: Goofy Goober
Perchè la tal generazione (qualunque) dovrebbe esser meglio delle altre?
Le somme si tirano alla fine.
Meno auto in giro sarà un bene per chi ancora avrà l'auto e andrà in giro con meno traffico


Meno auto in giro sarà un bene per tutti e non per la qualità dell'aria che probabilmente cambierà di poco e niente ma proprio per non avere l'auto in giro e parliamoci chiaro gran parte del traffico in città è fatto di auto che fanno spostamenti minimi spesso di meno di un Km che potrebbero tranquillamente essere fatti a piedi o con altri mezzi con una perdita di tempo relativamente sopportabile per chiunque.
Iniziamo da qualcosa... lasciamo stare i pendolari e iniziamo a limitare ma in maniera veramente pesante il traffico in centro città per chi fa spostamenti minimi e vedi come cambierebbero le cose.

Il pianeta beneficierà di altro, ad esempio di meno umani, che fanno muovere meno merci, che fanno muovere meno navi a nafta, che fanno muovere meno aerei a kerosene, che fanno scavare meno miniere, che fanno macinare meno macchinari che fanno meno di tante cose che al pianeta non frega proprio nulla.


Per me andrebbe anche bene... basta che ci si trova d'accordo su chi prosegue e su chi "esce" ma penso che sarebbe un gran bel problema.

Quindi ricorda, quel che fa bene al pianeta con gli umani c'entra poco e nulla, perchè il pianeta non ha bisogno di noi, ma viceversa


Il pianeta se ne stra-sbatte. Questa concezione che la terra voglia essere un pianeta verde o cose del genere è una stupidaggine antropocentrica. La terra è stata un pianeta infuocato e stava benissimo così come è stata una landa ghiacciata e stava benissimo. Alla terra di mantenere un clima adatto alla vita non frega assolutamente niente. Preso atto quindi che la terra abitabile è un interesse solo umano l'assunto che la terra sta meglio senza umani è un paradosso.

Inoltre i giovani di oggi non vedono l'auto come una necessità perchè tanti giovani di oggi non stanno ancora lavorando, o hanno uno scooter/moto/apecar e non possono permettersi l'auto.


Mica vero... sono semplicemente diversi. Io conosco tanti più o meno giovani che hanno fatto la scelta di non usare l'auto. Inoltre parte dei giovani è molto più flessibile della mia generazione e per esempio non vogliono essere legati a un luogo e non si prendono casa di proprietà pur avendo le risorse economiche.
Sono diversi e direi per fortuna! Non ci sarebbe evoluzione se le nuove generazioni non facessero altre scelte.

Pure io, da giovane, non capivo perchè mio padre e mia madre usassero tutti i giorni l'auto. Dopotutto mia nonna non aveva mai guidato una volta in vita sua (era casalinga) e mio nonno non avema mai nemmeno preso la patente (girava con l'apetta 50).


Ripeto non è questo... semplicemente hanno stili di vita diversi. Molti dei giovani attuali non prenderanno mai la patente. I giovanissimi sempre di più evitano anche i motorini pur spostandosi molto di più rispetto a me o a generazioni relativamente vicine.

Poi ho cominciato a lavorare e dopo 7 anni di mezzi pubblici, ho capito qualche cosa in più


Perché non sei di una generazione sufficientemente recente... scommetto che te sei ancora della parrocchia casa di proprietà, stabile nella stessa città o poco lontano e così via.
Io ho giovani di 25/30 anni che pur avendo famiglia lavorano 2 anni a Rotterdam, poi sono andati a lavorare per una società mi pare di Dubai e che considerano normale ogni 2/3 anni trasferirsi.
Io stesso per fare il lavoro che faccio rimango nella stessa città al massimo ma proprio al massimo 3 anni e questa dovrebbe essere la normalità almeno per chi aspira a un lavoro con retribuzioni che non siano lo stipendio da operaio. Intendiamoci niente di male a fare l'operaio è una scelta anche quella ma poi non puoi lamentarti se hai un tenore di vita con dei limiti.

con il giochino di fare il bullo versus la disponibilità economica altrui non riuscirai mai a metter in buona luce le vetture elettriche, e con il troglodita paragone SUV = unica scelta fai ancora peggio.
le persone, la maggiorparte, cercano semplici auto utilitarie. quindi semmai dovresti parlare di una Panda elettrica, che però non esiste. La cosa che più ci somiglia (e non per il costo) è la Dacia Spring.


Non puoi prendere a riferimento il mercato italiano in questo caso perché rappresenta una anomalia nel mondo. Ci sono paesi più poveri di noi dove comunque l'auto più venduta è meglio di una Panda.
L'Italia paga una mentalità da ultraottantenne per cui la gente nemmeno si informa e preferisce spendere 20k€ in una Panda piuttosto che 19k€ in una Yaris ibrida.
L'arretratezza del mercato italiano è riconosciuta a livello mondiale... all'estero ci ridono dietro per queste scelte nel paese che vanta alcune delle case motoristiche più blasonate del mondo.

Quindi, cinicamente parlando, sarcazzi cosa vogliono gli umani del futuro, ricorda che la tua vita è adesso non quando sarai polvere per la vegetazione del futuro.
Se pensi che la tua esistenza debba esser al servizio di ciò che resterà dopo la fine dei tuoi giorni, accomodati pure, ma considera che non per tutti vale lo stesso ragionamento.


Su questo sono d'accordo infatti a me piace l'elettrico perché piace a me. Non mi son mai sognato di salvare il pianeta o altre cose altruistiche.

Semplicemente vorrei un'auto da 300+cv senza dover spendere una follia come su una equivalente termica quindi a me l'elettrico fa risparmiare anche in fase di acquisto.

Originariamente inviato da: cignox1
Per quel che mi riguarda l'auto elettrica sará una soluzione quando si ricorderanno di tutti quelli che non possono accontentarsi di una piccola city car e non sono interessati ad un suv o ad una auto sportiva.
Sono contento di aver preso 4 anni fa una Zafira che mi durerá spero almeno altri 7 o 8 anni, che tanto con meno di 10k km all'anno di sicuro non la sfianco. Tra 7 o 8 anni, con un pó di fortuna, questo mercato di lusso che ci vogliono far passare come "normale" si sará spero assestato e magari saremo tornati a veicoli ragionevoli come autonomie e costi.


Consentimi la battuta che OVVIAMENTE è SOLO una battuta ma se ti piace la zafira non hai diritto di voto sul mondo motoristico. È praticamente un pulmino...
rigelpd27 Gennaio 2023, 08:59 #33
Originariamente inviato da: Stefano Landau
Il problema dell'auto completamente elettrica sono le batterie.
- Aumentano il costo dell'auto
- Aumentano il peso dell'auto
- La loro produzione devasta il nostro pianeta
- Ad hanno poca autonomia e comunque proporzionale al costo.

Quindi volendo un'auto con non più di 5 kw di batteria che deve fare solo da tampone, come produci la corrente necessaria quando voglio un'auto da almeno 600 km di autonomia nel caso peggiore di utilizzo che non costi più di 25.000 per una auto di segmento 'C' ? La mia attualmente con 47 litri di benzina a 130km/h (ed è pure una 4x4) fa ancora i 15, quindi ho 705 km a 130 km/h.

Assolutamente con l'elettrico non ci siamo ancora. Ancora non è per tutti.
Va benissimo per chi la usa e fa 50 km al giorno tutti i giorni..... in città.
E' perfetta come supersportiva (Tesla) con costi minori di una ferrari o di una lamborghini, però per accelerazione vince la tesla.... ma in circuito ?

Per chi fa tanti km in autostrada in una volta sola per un viaggio in zone di montagna remote dove l'eletricità non arriva........ l'elettrico non va bene a meno di non avere 700km reali di autonomia nelle situazioni peggiori, ma non con un aggravio di 500kg di batterie!

Ecco perchè l'elettrico per alcune categorie e molto lontano dall'essere una soluzione.


Le elettriche arriveranno presto a costare meno delle auto a benzina, se fatte bene (vedi Tesla) non pesano eccessivamente più delle auto a benzina, l'estrazione distribuzione e consumo elevato di petrolio devastano il pianeta, le auto elettriche sono molto più sicure delle auto benzina, quello dell'autonomia è un falso problema.
Vash_8527 Gennaio 2023, 09:06 #34
Originariamente inviato da: Darkon


Mica vero... sono semplicemente diversi. Io conosco tanti più o meno giovani che hanno fatto la scelta di non usare l'auto. Inoltre parte dei giovani è molto più flessibile della mia generazione e per esempio non vogliono essere legati a un luogo e non si prendono casa di proprietà pur avendo le risorse economiche.
Sono diversi e direi per fortuna! Non ci sarebbe evoluzione se le nuove generazioni non facessero altre scelte.


Perché non sei di una generazione sufficientemente recente... scommetto che te sei ancora della parrocchia casa di proprietà, stabile nella stessa città o poco lontano e così via.
Io ho giovani di 25/30 anni che pur avendo famiglia lavorano 2 anni a Rotterdam, poi sono andati a lavorare per una società mi pare di Dubai e che considerano normale ogni 2/3 anni trasferirsi.
Io stesso per fare il lavoro che faccio rimango nella stessa città al massimo ma proprio al massimo 3 anni e questa dovrebbe essere la normalità almeno per chi aspira a un lavoro con retribuzioni che non siano lo stipendio da operaio. Intendiamoci niente di male a fare l'operaio è una scelta anche quella ma poi non puoi lamentarti se hai un tenore di vita con dei limiti.


Da proprietario di qualche appartamento dico solo: CHE DIO LI BENEDICA!

E' grazie a loro che posso permettermi tanti sfizi a fine mese!

Giovani, leggete bene quello che dice Darkon, NON COMPRATE MAI CASA, venite dallo zio Vash, che vi affitta l'appartamento con tutti gli optional per i ggiovani, l'a/c, la fibra da 2.5 gigabit con il wifi ed il posto per il vostro monopattino!

Dateli a me i vostri €!
WarDuck27 Gennaio 2023, 09:08 #35
Originariamente inviato da: TorettoMilano
tiro in ballo il discorso delle "generazioni" perchè molti del forum pensano di essere la generazione dei più fighi e si sentono in dover di sminuire o ridicolizzare la generazione odierna.
per il resto chapeau per il tuo interesse per il futuro


Questo è stato vero per ogni ricambio generazionale. La storia si ripete, ma con una differenza sostanziale: quand'è l'ultima volta che hai visto un boom economico nel nostro paese?

Non so te, ma la mia generazione sono 20-30 anni che si è dovuta sorbire un paese fondamentalmente fermo economicamente, grazie anche all'Unione Europea e le sue politiche scriteriate di austerity, incuranti persino delle crisi economiche che si sono susseguite nel tempo (2008 e 2011 in primis), senza dare risposte concrete ai cittadini.

D'altra parte vorrei togliere le fette di prosciutto davanti agli occhi di chi pensa che al progresso tecnologico corrisponda anche un progresso umano e della società. A mio modo di vedere sono due cose che ormai da diverso tempo non viaggiano più con la stessa velocità.

L'illusione cioè che a più tecnologia corrisponde più felicità, penso sia ormai superata da un pezzo, almeno per chi ha vissuto l'epoca del boom tecnologico e di internet e ha passato la fase della disillusione.

Ci sono ancora molti illusi. E i giovani vengono illusi da promesse che gli adulti non possono mantenere.

Tornando in topic, penso oggettivamente che l'auto elettrica sia un futuro inevitabile: ha diversi vantaggi sul piano della manutenzione, delle emissioni e del comfort acustico. Di contro è ancora acerba a causa della tecnologia delle batterie.

Detto questo però, l'accelerazione politica e la propaganda che si fa su tali mezzi come salvatori dell'ecologia dobbiamo dire che è assolutamente stucchevole: banalmente se sarò costretto a cambiare un auto perfettamente funzionante per una nuova, avrò creato altri rifiuti.

Dal punto di vista invece dell'appassionato d'auto, secondo me le auto elettriche non trasmettono alcuna emozione, come gran parte della tecnologia di oggi.

E infatti secondo me le auto termiche continueranno ad avere un valore enorme per quella ristretta (?) fetta di appassionati d'auto.

Non credo infatti che una Ferrari elettrica avrà minimamente lo stesso appeal di una Ferrari con V6, V8 o V12, dal sound ben distinguibile.
WarDuck27 Gennaio 2023, 09:13 #36
@Darkon: nel mondo della globalizzazione selvaggia senza confini, molti non hanno più un luogo da chiamare patria (o casa che dir si voglia). La loro casa è il globo e il digitale, con tutto ciò che ne consegue.

Comprare una casa significa fare una scelta di vita ben precisa, scelta che spesso non si vuole fare, o almeno non fino in fondo, anche perché costituisce un impegno molto grande non solo dal punto di vista economico, ma anche mentale.

Ti vincola a restare in un luogo. Così come il matrimonio ti vincola ad essere fedele a tua moglie .

Diverso il discorso dell'automobile, che secondo me rappresenta totalmente il contrario invece, ed è sinonimo di libertà, libertà di movimento.

Non avere una macchina è molto limitante perché significa dipendere da altri. Certo se avessimo mezzi pubblici efficienti che passano ogni 5 minuti e che raggiungono ogni luogo il discorso sarebbe ben diverso.
TorettoMilano27 Gennaio 2023, 09:17 #37
Originariamente inviato da: WarDuck
Questo è stato vero per ogni ricambio generazionale. La storia si ripete, ma con una differenza sostanziale: quand'è l'ultima volta che hai visto un boom economico nel nostro paese?

Non so te, ma la mia generazione sono 20-30 anni che si è dovuta sorbire un paese fondamentalmente fermo economicamente, grazie anche all'Unione Europea e le sue politiche scriteriate di austerity, incuranti persino delle crisi economiche che si sono susseguite nel tempo (2008 e 2011 in primis), senza dare risposte concrete ai cittadini.

D'altra parte vorrei togliere le fette di prosciutto davanti agli occhi di chi pensa che al progresso tecnologico corrisponda anche un progresso umano e della società. A mio modo di vedere sono due cose che ormai da diverso tempo non viaggiano più con la stessa velocità.

L'illusione cioè che a più tecnologia corrisponde più felicità, penso sia ormai superata da un pezzo, almeno per chi ha vissuto l'epoca del boom tecnologico e di internet e ha passato la fase della disillusione.

Ci sono ancora molti illusi. E i giovani vengono illusi da promesse che gli adulti non possono mantenere.

Tornando in topic, penso oggettivamente che l'auto elettrica sia un futuro inevitabile: ha diversi vantaggi sul piano della manutenzione, delle emissioni e del comfort acustico. Di contro è ancora acerba a causa della tecnologia delle batterie.

Detto questo però, l'accelerazione politica e la propaganda che si fa su tali mezzi come salvatori dell'ecologia dobbiamo dire che è assolutamente stucchevole: banalmente se sarò costretto a cambiare un auto perfettamente funzionante per una nuova, avrò creato altri rifiuti.

Dal punto di vista invece dell'appassionato d'auto, secondo me le auto elettriche non trasmettono alcuna emozione, come gran parte della tecnologia di oggi.

E infatti secondo me le auto termiche continueranno ad avere un valore enorme per quella ristretta (?) fetta di appassionati d'auto.

Non credo infatti che una Ferrari elettrica avrà minimamente lo stesso appeal di una Ferrari con V6, V8 o V12, dal sound ben distinguibile.


la macchina ti deve portare da postoA a postoB in modo sicuro, si va sui kart se ci si vuole emozionare.
sono un felice possessore di auto a combustione e non temo di rimanere a piedi. la gente dovrebbe preoccuparsi piuttosto di non trovare un benzinaio in zona, fisiologicamente diminuiranno
Darkon27 Gennaio 2023, 09:17 #38
Originariamente inviato da: Vash_85
Da proprietario di qualche appartamento dico solo: CHE DIO LI BENEDICA!

E' grazie a loro che posso permettermi tanti sfizi a fine mese!

Giovani, leggete bene quello che dice Darkon, NON COMPRATE MAI CASA, venite dallo zio Vash, che vi affitta l'appartamento con tutti gli optional per i ggiovani, l'a/c, la fibra da 2.5 gigabit con il wifi ed il posto per il vostro monopattino!

Dateli a me i vostri €!


E secondo te io che faccio?! Attualmente gran parte dei miei investimenti sono in immobili suddivisi tra quelli vicino all'università che ho ristrutturato in mini-appartamenti o appartamenti multi-camera per gli studenti.

E altri invece che affitto a famiglie. Pensa che in periferia di Firenze siamo arrivati a 900€/mese per appartamenti di meno di 100mq e perché mi fa fatica andare a comprare a Roma o Milano dove son convinto guadagnerei ancora di più.

Originariamente inviato da: WarDuck
@Darkon: nel mondo della globalizzazione selvaggia senza confini, molti non hanno più un luogo da chiamare patria (o casa che dir si voglia). La loro casa è il globo e il digitale, con tutto ciò che ne consegue.

Comprare una casa significa fare una scelta di vita ben precisa, scelta che spesso non si vuole fare, o almeno non fino in fondo, anche perché costituisce un impegno molto grande non solo dal punto di vista economico, ma anche mentale.

Ti vincola a restare in un luogo. Così come il matrimonio ti vincola ad essere fedele a tua moglie .


Non a caso convivo da anni ma non mi sono mai voluto sposare e ti dirò di più non le ho permesso di prendere nemmeno la residenza con me.

Diverso il discorso dell'automobile, che secondo me rappresenta totalmente il contrario invece, ed è sinonimo di libertà, libertà di movimento.


Ritornando al discorso di cui sopra... il fatto che ormai la patria sarà sempre più digitale e meno fisica vedrai che prima di quanto pensi gli "spostamenti" saranno quasi solo digitali e non fisici per cui diventerà quasi superfluo avere un mezzo e farà sempre più differenza l'avere una connessione potente.
Vash_8527 Gennaio 2023, 09:20 #39
Originariamente inviato da: Darkon
E secondo te io che faccio?! Attualmente gran parte dei miei investimenti sono in immobili suddivisi tra quelli vicino all'università che ho ristrutturato in mini-appartamenti o appartamenti multi-camera per gli studenti.

E altri invece che affitto a famiglie. Pensa che in periferia di Firenze siamo arrivati a 900€/mese per appartamenti di meno di 100mq e perché mi fa fatica andare a comprare a Roma o Milano dove son convinto guadagnerei ancora di più.




P.s. tra l'altro il fatto che pochissimi di questi ragazzi abbiano l'automobile è un gran vantaggio per noi proprietari, quasi tutti gli appartamenti che ho hanno o posto auto o parcheggio condominiale, essendo di fatto non necessari per loro, io gli dico che risparmiano 70/80€ al mese, e poi li affitto a terzi a 130/150€.
WarDuck27 Gennaio 2023, 09:35 #40
Originariamente inviato da: TorettoMilano
la macchina ti deve portare da postoA a postoB in modo sicuro, si va sui kart se ci si vuole emozionare.
sono un felice possessore di auto a combustione e non temo di rimanere a piedi. la gente dovrebbe preoccuparsi piuttosto di non trovare un benzinaio in zona, fisiologicamente diminuiranno


Questo è un pensiero perfettamente razionale, che molti fanno ed infatti hanno auto mediamente sobrie, senza eccessi di alcun tipo.

Ma se quella che dici fosse l'unica ragione per comprare un auto, la maggior parte delle persone comprerebbe Smart o Dacia.

Basterebbero cioè una o due "auto del popolo" (non tedesche ), magari con un'unica versione con un unico motore.

In realtà ci stiamo avvicinando perché molte case ormai rivendono sempre la stessa solfa rimarchiata, e secondo me con l'auto elettrica sarà pure peggio.

Io sono invece convinto che il mondo è bello perché vario. E infatti la possibilità di scelta è tutto quello che chiedo.

Chi vuole l'auto elettrica comprasse l'auto elettrica, chi vuole l'auto con motore a combustione dovrebbe essere libero di poterla comprare, senza imposizioni di alcun tipo.

Originariamente inviato da: Darkon
Non a caso convivo da anni ma non mi sono mai voluto sposare e ti dirò di più non le ho permesso di prendere nemmeno la residenza con me.




Originariamente inviato da: Darkon
Ritornando al discorso di cui sopra... il fatto che ormai la patria sarà sempre più digitale e meno fisica vedrai che prima di quanto pensi gli "spostamenti" saranno quasi solo digitali e non fisici per cui diventerà quasi superfluo avere un mezzo e farà sempre più differenza l'avere una connessione potente.


Non so a te, ma a me l'idea stessa di "metaverso" così come l'idea di una vita solo in smart working, mette una tristezza infinita.

In generale l'idea di una vita passata esclusivamente nel digitale non mi appassiona. E lo dice uno che l'informatica la mastica da quando aveva 6 anni.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^