Stop ai veicoli a combustione dal 2035: arriva il via libera del Consiglio Ue
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Giugno 2022, alle 10:43 nel canale Auto ElettricheNuovo storico passaggio nell'iter di approvazione delle misure del pacchetto 'Fit for 55', volto a ridurre le emissioni di emissioni di Co2, fino a eliminarle del tutto nel 2035 per quanto riguarda le auto e i furgoni nuovi
106 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa seconda auto dev'essere talmente sconveniente che sostanzialmente per poterla usare senza pensieri tu debba essere schifosamente ricco.
Il punto è proprio evitare situazioni con nuclei familiari di 4 persone e avere 4 macchine e 2 motorini ad esempio.
Io porterei subito l'auto allo sfasciacarrozze se potessi farlo, purtroppo con la situazione dei trasporti pubblici attuale, la cosa non è nemmeno lontanamente applicabile per chi abita in campagna, se mi fanno un servizio di car sharing efficiente la mia auto la brucio personalmente.
Se 4 persone per i loro spostamenti fanno complessivamente 100.000km l'anno, cambia poco se li fanno su 2 veicoli o su 6.
Posso avere anche 50 veicoli, ma se li tengo fermi in garage il loro inquinamento sarà zero.
Viceversa se ho un solo veicolo, ma lo uso pure per andare al gabinetto, inquinerò moltissimo e non avrò nessun disincentivo a farlo.
Quello che bisognerebbe fare è "convincere" a fare meno km e consumando il meno possibile.
E' molto più efficiente una tassa direttamente sui consumi piuttosto che sulla proprietà.
Se non consideri l'inquinamento e il consumo di risorse dovuto alla costruzione e allo smaltimento di queste auto, purtroppo siamo a un punto di svolta, il sistema consumistico ha dimostrato di essere un fallimento, purtroppo non si può abbandonare di colpo, ma la strada deve essere quella di un ridimensionamento di tutto il consumo che oggi è più spreco che altro, si dismettono macchine e apparecchi perfettamente funzionanti solo perchè lo si deve fare in nome del consumismo.
4) Divieto assoluto di circolazione con sequestro e demolizione di qualsiasi veicolo ad eccezione di quelli con rilevanza storica precedente a Euro4.
Quindi, proponi di far buttare via veicoli anche in perfetta efficienza poichè poco usati e/o ben tenuti nonostante l'età. Un bello spreco; fermo restando che questi mezzi potrebbero raggiungere, mediante radiazione per esportazione, nazioni dove si disinteressano alla problematica, e continuare ad inquinare lì.
Le limitazioni circa la circolazione di veicoli inquinanti, del resto, esistono da tempo, per comune o regione, per giorni della settimana o altri lassi di tempo e con molte categorie di utenti della strada esenti dal rispetto. I conducenti di auto storiche non sono tra questi, almeno a Roma.
E' fuor di dubbio che se rendi scomodo ed antieconomico lo spostamento limiti il fenomeno.
Ma cosa è più efficiente a tal fine? Tassare pesantemente la proprietà dei secondi veicoli o tassare pesantemente i consumi?
Se tassi la proprietà avrai casi in cui effettivamente diminuisci l'inquinamento (voglia andare al mare, ma l'auto l'ha presa mia moglie per andare al lavoro quindi vado in autobus o sto a casa); casi assolutamente ininfluenti (voglio andare al mare, l'auto la presa mia moglie per andare a portare i figli a scuola quindi aspetto che torni per andare al mare); casi in cui ottieni addirittura maggiore inquinamento (compro un bel suv da 2 tonnellete perchè essendo l'unica auto devo poterci fare tutto: consuma di più, ma visto quanto risparmio di bollo essendo la prima auto...).
Se tasso pesantemente i consumi, invece, disincentivo a percorrere più chilometri di quelli che realmente mi serve percorrere e incentivo ad usare il mezzo più parco tra quelli in mio possesso sempre e comunque.
Ho considerato l'inquinamento da costruzione e smaltimento quando ho detto che se faccio gli stessi km divisi su due auto anzichè su una sola, queste probabilmente dureranno il doppio.
Ovvio che se prendo come riferimento quello che non bada aspese e cambia l'auto per sfizio sempre e comunque, non c'è politica fiscale che regga.
sia che cambio una volta l'anno la prima auto sia che una anno cambi la prima auto e l'anno successivo la seconda auto.
Ma cosa è più efficiente a tal fine? Tassare pesantemente la proprietà dei secondi veicoli o tassare pesantemente i consumi?
Se tassi la proprietà avrai casi in cui effettivamente diminuisci l'inquinamento (voglia andare al mare, ma l'auto l'ha presa mia moglie per andare al lavoro quindi vado in autobus o sto a casa); casi assolutamente ininfluenti (voglio andare al mare, l'auto la presa mia moglie per andare a portare i figli a scuola quindi aspetto che torni per andare al mare); casi in cui ottieni addirittura maggiore inquinamento (compro un bel suv da 2 tonnellete perchè essendo l'unica auto devo poterci fare tutto: consuma di più, ma visto quanto risparmio di bollo essendo la prima auto...).
Se tasso pesantemente i consumi, invece, disincentivo a percorrere più chilometri di quelli che realmente mi serve percorrere e incentivo ad usare il mezzo più parco tra quelli in mio possesso sempre e comunque.
Più tassato di così si muore
Il punto è che se vogliamo risolvere il problema è palese che ci sarà da soffrire. È impensabile poter attuare qualcosa anche solo parzialmente risolutivo senza che vi sia un impatto importante sulla qualità della vita soprattutto per le fasce più deboli.
Quindi possiamo star qua a disquisire casistiche, singoli aspetti ma penso che serva al giusto... il punto è che vanno diminuiti i veicoli circolanti di almeno il 50% e diminuite drasticamente le fonti inquinanti quindi riscaldamenti e abitazioni inefficienti.
Per non parlare degli interventi a livello industriale che però sono da vedere a parte perché lì c'è anche un discorso di concorrenza e globalizzazione.
Ora possiamo far finta di niente e stare peggio fra qualche anno o tirare la cinghia e provare a stare meglio fra qualche tempo.
Ad esempio con una extra tassazione molto pesante sul carburante con rimborsi solo per gli spostamenti lavorativi e solo forfettari.
Questo porterebbe a limitare gli spostamenti non lavorativi ed orienterebbe all'acquisto di veicoli più parchi nei consumi.
No questa è una misura pro ricchezza, chi prende 15000 euri al mese se ne va a portofino col Porsche, chi ne prende 1500 con moglie e 2 figli a carico e mutuo si deve accontentare del parco davanti casa.
E sti cazzi, meglio la proposta di darkon a sto punto...
Cjxbxbshsbshxbxjs sn
E sti cazzi, meglio la proposta di darkon a sto punto...
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Chi va a Portofino col Porsche così come non si spaventerebbe del prezzo della benzina non si spaventerebbe neanche della tassazione della seconda auto.
La misura impatterebbe su nuclei familiari molto più normali.
Ma a parte questo, non è la mia misura ad essere pro-"ricchezza" (virgolettato perchè il secondo veicolo in famiglia non credo significhi essere ricchi), piuttosto è la misura di darkon ad essere anti-"ricchezza", la mia è semplicemente anti-consumi.
La misura impatterebbe su nuclei familiari molto più normali.
Ma a parte questo, non è la mia misura ad essere pro-"ricchezza" (virgolettato perchè il secondo veicolo in famiglia non credo significhi essere ricchi), piuttosto è la misura di darkon ad essere anti-"ricchezza", la mia è semplicemente anti-consumi.
Non sono affatto d'accordo, ma spero davvero che prendano in considerazione la cosa , chissà che finalmente riesca a vedere una bella insurrezione popolare
Cjxbsbzbsbzbsb
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