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Stellantis: stabilimento motori diesel passa all'elettrico
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Gennaio 2021, alle 15:21 nel canale Auto Elettriche![Stellantis: stabilimento motori diesel passa all'elettrico](/i/n/stellantis_720.jpg)
Lo storico stabilimento di Tremery, in Francia, di proprietà del Gruppo PSA, entro il 2025 produrrà solamente motori elettrici
117 Commenti
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in città dovrebbero entrare solo le auto al max tipo panda/fiesta
idem come sopra.
è una soluzione purchè i pedaggi siano commisuratati al reddito/patrimonio del soggetto, altrimenti per qualcuno non farebbe differenza e potrebbe entrare col tir, e a qualcun altro peserebbe entrare col triciclo. Non di semplice attuazione, ma del resto in certi paesi anche le multe sono commisurate al grano di chi commette l'infrazione e non fisse, quindi si può fare.
Non è che 2m in più cambino la situazione, semmai la furbizia di chi siede dietro al volante, quella sì che determina la lunghezza degli ingorghi
Poi quando la gente si rifiuta di arrivare a casa vostra per installazioni e manutenzione cosa gli dite?
Io ho già rifiutato clienti in centro a Milano per il solo fatto che non ci posso arrivare in auto.
in città dovrebbero entrare solo le auto al max tipo panda/fiesta
Posso capire questo limite per chi ha la residenza in città, ma ad esempio se vivo in autostrada non è che mi devo comprare la panda finta hybrid (che oltretutto costa uno sproposito) per poter entrare in città
2 metri sono un'enormità, specialmente per i parcheggi.
Infatti il bollo ed il parcheggio imho andrebbero pagati anche al metro.
dimensioni, peso, potenza, emissioni/consumi dovrebbero essere tutti parametri che aumentano il costo di possesso ed uso dei veicoli, in maniera esponenziale.
e chi ha parlato di attività lavorative una-tantum?
dov'è che vivi?
e che sei, un cane randagio?
cmq, se abiti tanto lontano da dover prendere una autostrada, si può usare mezzi di trasporto di massa (x es. treni), o arrivare in periferia e scambiare l'auto con una a noleggio tipo smart eventualmente elettrica.
Non è che se abito in Antartide pretendo di andare in via Montenapoleone col gatto delle nevi, no?
Infatti il bollo ed il parcheggio imho andrebbero pagati anche al metro.
dimensioni, peso, potenza, emissioni/consumi dovrebbero essere tutti parametri che aumentano il costo di possesso ed uso dei veicoli, in maniera esponenziale.
Perché mai? Già c'è quell'assurdità del superbollo, ci mancherebbero anche queste
Dicendo che non possono entrare in città...
e che sei, un cane randagio?
Eh, più o meno...
Non è che se abito in Antartide pretendo di andare in via Montenapoleone col gatto delle nevi, no?
Ma... Ci hai mai provato? Non è che tutti girano con la 24ore, lo smartphone e il portafoglio: se ho il bagagliaio carico cosa faccio? Sposto tutto ogni volta? Prendo il treno carico come un mulo?
Chi me le paga tutte le ore che perdo? I treni in ritardo? La scomodità assoluta di questi mezzi?
Ho preso treni per 5 anni fino a quando ho preso la patente ed ora non ci metto più piede manco se mi regalano il biglietto.
300cv su quei barattoli?
Io ho già rifiutato clienti in centro a Milano per il solo fatto che non ci posso arrivare in auto
di solito ci sono sempre dei pass per invalidi e per lavoratori, il costo ovviamente lo addebiti al cliente, poi il residente può valutare se gli conviene stare in centro dove fa fatica a trovare assistenza o in periferia. o ma sembra che se uno non sta in centro non vive?
ma se uno necessità di una maxiberlina e deve uscire tutti i giorni dalla città per prendere l'autostrada e deve portarsi trolley su trolley di valige... magari dovrebbe pensare che l'appartamento in centro storico non è adatto a lui
Mi riferivo al caso opposto di chi abita in aperta campagna ma deve andare spesso in città per lavoro...
in questo caso dovresti essere favorevole al car sharing, così ci sarebbe più parcheggio per chi deve lavorare con furgoni o mezzi grossi
Mparlav ha già riportato che non è la lunghezza delle auto il problema, ma la quantità.
Il trasporto privato lo puoi aggredire soltanto se rendi efficiente quello pubblico.
Io non penso che siano tutti così felici di doversi comprare più auto in famiglia spendendo botte di soldi per acquisto, assicurazione, bollo, e manutenzione. A meno che i soldi non crescano sugli alberi come la banane, ovviamente, ma non mi pare il caso.
Quindi la strategia dovrebbe essere la solita: PRIMA far diventare il trasporto pubblico funzionale e PIU' appetibile di quello privato. E POI vedrai che automaticamente quello privato diminuirà.
Ma per come sono messi i trasporti pubblici in Italia (e non parliamo del sud poi: provate a vivere a Catania, e poi ne parliamo) direi che si possa senza dubbio parlare di un'utopia...
Altra cosa da sottolineare è la qualità della vita. Passare ore per andare a e tornare da lavoro ogni giorno è un evidente degrado.
A Catania per raggiungere il posto di lavoro al centro della città partendo dai bordi della circonvallazione impiegavo UN'ORA, e con l'incubo dei parcheggi.
Ho comprato uno scooter soltanto per quello: impiegavo circa 10 minuti ad arrivare e il parcheggio non è più stato un problema. La qualità della vita è nettamente migliorata, ma ha avuto un costo non indifferente.
Almeno i parcheggi li avete a Roma.
A Catania si sono inventati il "parcheggio creativo": auto in doppia, tripla, e a volte pure in quadrupla fila, coi parcheggiatori abusivi che si occupano della loro movimentazione.
LOL. Riecco la vena classista e l'odio sociale. Addirittura non basterebbe il reddito, ma pure il patrimonio!
Allora fai pagare in base alla dimensione, e non a reddito/patrimoni, che non c'entrano nulla!
Le multe sono una cosa diversa, e qui avrebbe già senso.
Ma non è che se devi parcheggiare o comprare il biglietto dell'autobus ti puoi portare dietro l'ultima dichiarazione dei redditi.
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