Nicola Armaroli vs Federico Rampini: scontro a distanza sull'auto elettrica e l'inquinamento
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 15 Luglio 2025, alle 10:28 nel canale Auto Elettriche
Federico Rampini sul Corriere della Sera attacca l'auto elettrica, e i presunti livelli inquinanti, e il ricercatore Nicola Armaroli lo accusa di diffondere una falsità. Le fonti cosa dicono?
Le auto elettriche inquinano davvero meno di quelle a combustione? Una domanda a cui spesso viene data risposta, ma che pare destinata a generare sempre controversie.
L'ultima la troviamo su Linkedin, nel profilo di Nicola Armaroli, Direttore di Ricerca del CNR, noto sostenitore delle auto elettriche, che "rimprovera" il giornalista Federico Rampini che, a suo dire, avrebbe riportato una fake news.
Rampini ogni settimana compone una newsletter a cui i lettori del Corriere della Sera possono iscriversi, ed in una di questa ha scritto: "L’auto elettrica, se esaminiamo l’intero ciclo di produzione dei suoi componenti e infine dello smaltimento delle batterie, è perfino più inquinante di quella a combustione (una verità nota da tempo, che gli ambientalisti radicali hanno “scoperto” quando Elon Musk si è spostato a destra)".
Secondo Armaroli invece i fatti non sono questi, e scrive il ricercatore: "Federico Rampini, se una bugia viene ripetuta in continuazione, non diventa una verità. Mi rifiuto di pensare che lei utilizzi scientificamente questa subdola tecnica, quindi mi permetto di suggerirle – una volta per tutte e molto semplicemente – di documentarsi. Se continuerà a ripetere ancora questa bugia, costringerà molti suoi lettori ai peggiori pensieri. Siamo certi che vorrà evitarlo".
Non ci sono mezzi termini dunque: secondo Nicola Armaroli, Rampini sta diffondendo una cosa non vera. Non abbiamo accesso alla newsletter incriminata, e quindi non sappiamo se il giornalista abbia riportato anche delle fonti a suo sostegno, ma di sicuro Armaroli ne suggerisce, tra cui, ironia della sorte, proprio una dal Corriere della Sera, ovvero l'ormai nota inchiesta a cura di Milena Gabanelli.
Nel grafico, che riportiamo qui sopra, secondo lo studio ad opera di Ricardo, commissionato nientemeno che dalla FIA, si legge benissimo come, tra tutte le motorizzazioni, includendo anche produzione e smaltimento a fine vita, le auto elettriche siano quelle con le minori emissioni di CO2 e CO2 equivalente. Alle fonti Armaroli aggiunge anche lo studio LCA dell'ICCT.
Federico Rampini risponderà dunque, o lascerà cadere le accuse nel vuoto, come spesso accade?
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOggi il vero problema è proprio questo: che si parli di auto elettriche o di qualsiasi altro argomento come stabilisci quali fonti sino attendibili e quali no quando anche un giornalista che comunque non ha un curriculum pessimo, anzi e il direttore del CNR si scontrano con uno che dice bianco e l'altro che dice nero.
E parliamoci chiaro anche su altri argomenti troviamo facilmente ricercatori accreditati ma con opinioni diametralmente opposte e in tutto questo il comune mortale dovrebbe decidere in autonomia quale fonte sia attendibile?
A me sembra palese che ormai non esistono, se non a livelli molto alti e complessi, fonti attendibili e che se giornali autorevoli ormai scrivono tutto e il contrario di tutto qualsiasi fonte che sia a portata di una persona non specializzata ormai valga poco e niente.
Sarò pessimista ma mi sembra che ormai da qualche anno chiunque voglia dimostrare una tesi possa, e senza nemmeno tanto sforzo, trovare una fonte sufficientemente autorevole che lo sostenga (ovviamente boiate surreali a parte ma nemmeno troppo).
Per lui esistono solo pale eoliche, pannelli fotovoltaici e batterie ( oggetti prodotti casualmente dalla cina che tanto si sta spingendo ).
Poi forse tutti dimenticano di leggere il grafico o anche solo guardarlo, perchè si focalizzano sui valori "stimati" per il 2030 e 2050, ma nel presente i valori sono ben più contenuti e vicini (banalmente il diesel emette meno co2 del benzina eppure sono al bando....per gli inquinanti certo
Detto ciò dietro c'è sempre la narrazione e la politica, i volti sono noti e sempre gli stessi, anche la Gabbannelli viene citata quando dice ciò che "piace" , quando non piace...
Un'auto a batteria oggi ha emissioni locali quasi zero? Sì
Nel ciclo di vita , un po' meno delle tradizionali, ma dipende da dove è prodotta con quale mix energetico e poi con quale mix viene alimentata...
Il discorso smaltimento poi sarà tutto da vedere, cosa certa è che ( come vogliono politici e venditori ) le auto non dureranno più 20 anni ma circa la metà...
Oggi il vero problema è proprio questo: che si parli di auto elettriche o di qualsiasi altro argomento come stabilisci quali fonti sino attendibili e quali no quando anche un giornalista che comunque non ha un curriculum pessimo, anzi e il direttore del CNR si scontrano con uno che dice bianco e l'altro che dice nero.
E parliamoci chiaro anche su altri argomenti troviamo facilmente ricercatori accreditati ma con opinioni diametralmente opposte e in tutto questo il comune mortale dovrebbe decidere in autonomia quale fonte sia attendibile?
A me sembra palese che ormai non esistono, se non a livelli molto alti e complessi, fonti attendibili e che se giornali autorevoli ormai scrivono tutto e il contrario di tutto qualsiasi fonte che sia a portata di una persona non specializzata ormai valga poco e niente.
Sarò pessimista ma mi sembra che ormai da qualche anno chiunque voglia dimostrare una tesi possa, e senza nemmeno tanto sforzo, trovare una fonte sufficientemente autorevole che lo sostenga (ovviamente boiate surreali a parte ma nemmeno troppo).
il problema di fondo, in generale e non solo nel caso di auto elettriche, è l'assenza di umiltà.
piuttosto di fare mezzo passo indietro si nega l'evidenza, ricollegandoci all'elettriche quanti dei detrattori dell'elettrico diranno in città si respira meglio eliminando le auto endotermiche? credo pochi o nessuno.
e a portare fonti non serve a nulla, anche a portare le più credibili si trova sempre il modo per ribaltare la realtà
piuttosto di fare mezzo passo indietro si nega l'evidenza, ricollegandoci all'elettriche quanti dei detrattori dell'elettrico diranno in città si respira meglio eliminando le auto endotermiche? credo pochi o nessuno.
e a portare fonti non serve a nulla, anche a portare le più credibili si trova sempre il modo per ribaltare la realtà
bè tu sei il "fuffaguru" della rete , chi meglio di te può spiegare quanto lontano può andare una fake, insieme ai noti link che ti contraddistinguono!
Per lui esistono solo pale eoliche, pannelli fotovoltaici e batterie ( oggetti prodotti casualmente dalla cina che tanto si sta spingendo ).
Poi forse tutti dimenticano di leggere il grafico o anche solo guardarlo, perchè si focalizzano sui valori "stimati" per il 2030 e 2050, ma nel presente i valori sono ben più contenuti e vicini (banalmente il diesel emette meno co2 del benzina eppure sono al bando....per gli inquinanti certo
Detto ciò dietro c'è sempre la narrazione e la politica, i volti sono noti e sempre gli stessi, anche la Gabbannelli viene citata quando dice ciò che "piace" , quando non piace...
Un'auto a batteria oggi ha emissioni locali quasi zero? Sì
Nel ciclo di vita , un po' meno delle tradizionali, ma dipende da dove è prodotta con quale mix energetico e poi con quale mix viene alimentata...
Il discorso smaltimento poi sarà tutto da vedere, cosa certa è che ( come vogliono politici e venditori ) le auto non dureranno più 20 anni ma circa la metà...
Il fatto che le auto dureranno la metà è una tua opinione, che si scontra con i dati odierni, che mostrano come non ci siano motivi per cui dopo 10 anni si debbano avere problemi, se non per alcuni casi di auto che furono palesemente sbagliate, come le prime Nissan Leaf.
La mia prima auto elettrica va per i 12 anni, e non ha nessun problema. In 12 anni un solo tagliando di 90 euro. La batteria credo sia a circa l'85% di stato di salute, di cui per altro i primi punti li ha persi dopo pochi anni, e poi ha notevolmente rallentato.
La mia prima auto elettrica va per i 12 anni, e non ha nessun problema. In 12 anni un solo tagliando di 90 euro. La batteria credo sia a circa l'85% di stato di salute, di cui per altro i primi punti li ha persi dopo pochi anni, e poi ha notevolmente rallentato.
Un'auto non fa statistica e comunque hai l'85% a 12 anni il failure può arrivare in qualsiasi momento...
Se segui i gruppi Tesla quasi ogni giorno qualcuno lamenta il failure di una batteria di Model S , proprio quando arrivano nell'intorno dei 9-10 anni...
Spesso con degrado contento.
Mentre Model 3 e Y stanno evidenziando un degrado molto accelerato, quasi doppio delle Model S e X.
Non è raro trovare già oggi Model 3 del 2018-19 e con degrado intorno al 20%...Basta osservare su Teslafi i modelli con Hardware 2.5 e 3..Credi davvero che dureranno 15 anni?
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Se segui i gruppi Tesla quasi ogni giorno qualcuno lamenta il failure di una batteria di Model S , proprio quando arrivano nell'intorno dei 9-10 anni...
Spesso con degrado contento.
Mentre Model 3 e Y stanno evidenziando un degrado molto accelerato, quasi doppio delle Model S e X.
Non è raro trovare già oggi Model 3 del 2018-19 e con degrado intorno al 20%...Basta osservare su Teslafi i modelli con Hardware 2.5 e 3..Credi davvero che dureranno 15 anni?
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Quindi siccome alcune auto termiche fondono il motore a 3 o 4 anni di vita, allora significa che è così per tutte? Parli della mia statistica che non conta, e citi anche tu casi isolati. I grafici in realtà mostrano chiaramente che per la stragrande maggioranza delle vetture non ci sono problemi rilevanti.
Guarda caso la mia seconda auto è una 2020, e dopo 5 anni è praticamente al 100%, il tuo 80% non so dove tu l'abbia preso.
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