Solo auto elettriche dal 2035? Bruxelles pensa alla marcia indietro
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 06 Febbraio 2025, alle 14:33 nel canale Auto Elettriche
Secondo indiscrezioni, Bruxelles starebbe valutando una revisione dello storico divieto di vendita di auto a combustione interna dal 2035, aprendo alle ibride plug-in e ai veicoli elettrici con range extender.
168 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl problema dell'endotermico, come ti è stato già scritto, è facilmente risolvibile girando con un pò di denaro nel portafoglio. E' rotta la pompa? Generalmente ne hai un altra disponibile presso lo stesso distributore. Inoltre una pompa di carburante rimane occupata per pochi minuti durante il rifornimento, anche nel caso di distributori affollati; se trovi le colonnine elettriche di ricarica tutte occupate son " dolori "!!
se i benzinai manifestano e sono chiusi sono dolori. andiamo avanti a esempi e non portiamo a nulla. con le BEV si possono utilizzare soluzioni anche futuristiche come ricariche wireless per strada potendosi dimenticare il significato stesso di ricarica. da come scrivi sembra per far diffondere le BEV bisogna prima aspettare tutti i problemi siano risolti da un giorno all'altro con uno schiocco di dita. io invece vedo l'elettrico come una opportunita e se perdiamo il treno (non solo come italia ma come europa) sono uccelli per diabetici
In questo modo in un anno ho fatto 30.000 km, quindi un chilometraggio medio-alto, con frequenti viaggi nei weekend.
Come diceva Frederick Frankenstein: SIII PUOO' FAAREE
Bro, è la stessa cosa: hai un punto di ricarica in un posto dove vai spesso. Io no. Vicino casa ne ho una da 50kw, con uno dei due stalli riservato per i taxi. Che faccio? Vado a lasciare la macchina lí e quando è carica la sposto? Suvvia...
Sarà... E' una tua visione! Elettrico una opportunità? Mai negata la cosa, ma solamente quando sarà una tecnologia matura e ben integrata!!
Ad oggi le BEV non sono opportunità ma il risultato di una decisione imposta che sta solamente turbando e distorcendo l'offerta di mercato.
Ad oggi le BEV non sono opportunità ma il risultato di una decisione imposta che sta solamente turbando e distorcendo l'offerta di mercato.
quando parlo di "opportunità" è proprio perchè possiamo essere noi a renderla "matura e ben integrata". se invece rimani spettatori conterai molto meno del due di picche con tutte le conseguenza del caso
e per renderla "matura ed integrata" cosa bisogna fare ?
Dai su dai il buon esempio, io di fare da beta tester pagando non ne ho nessuna voglia !
Non mi è mai capitato di pagare il parcheggio di fine carica. Poi dipende anche dall'auto elettrica che usi. Io ne ho due, una VW ID3 personale (che carico a casa) e una Tesla aziendale. La Tesla consente di regolare in modo piuttosto fine la velocità di ricarica in corrente alternata. Per cui non esiste che devo andare a spostare la macchina, se sono in ritardo riduco la velocità di ricarica da remoto mediante app. La ID3 non è così comoda perché ha solo 2 velocità però il concetto è lo stesso: giocando con la velocità di ricarica non rischi di pagare per l'occupazione dello stallo. E' solo una questione di abitudine.
Ogni volta che lo ritieni necessario.
Del resto, io ogni volta che il serbatoio del gasolio scende sotto la metà dell'autonomia non è che mi fiondo subito a fare il pieno....
In che azienda lavori?
Ci sono le carte di credito aziendali così come ci sono le tessere carburante.
Mai visto nessuno pagare di tasca propria roba aziendale, compresi i pasti e gli alloggi in trasferta. E se succede, fattura alla mano ti rimborsano tutto.
Basta non avere un punto di ricarica di proprietà perché sia infattibile possederne una per una persona normale.
Che l'auto elettrica non è per tutti penso siamo tutti d'accordo qua dentro.
Se il punto è il posto auto oppure il garage mi trovi perfettamente d'accordo.
Sugli altri punti, spesso sono non problemi. In trasferta il mio furgone con su l'attrezzatura non si sposta di un metro dal luogo dove opero.
Scelgo sempre alloggi vicini dove mangio e dormo. Per 8 ore al giorno resto fermo in un unico posto. Al massimo mi sposto di 50km se mi serve una chuave combinata oppure qualsiasi altra cosa che o mi si è rotta, oppure l'ho lasciata in officina.
percentuale che credo salga al 70% o più nelle città
Tempo fa hanno intervistato un tassista di Milano, senza posto auto e senza BOX. Non mi chiedere come lavorava ma ci riusciva. E ricaricava anche l'auto.
Ovvio che è una bella rottura di coioni non avere neppure un posto auto ma si torna punto e a capo: non è per tutti.
In questo modo in un anno ho fatto 30.000 km, quindi un chilometraggio medio-alto, con frequenti viaggi nei weekend.
Come diceva Frederick Frankenstein: SIII PUOO' FAAREE
Del resto, io ogni volta che il serbatoio del gasolio scende sotto la metà dell'autonomia non è che mi fiondo subito a fare il pieno....
Perché tra mezzo pieno e riserva ci ballano oltre 500km e non un centinaio. E per fare il pieno ci metto 2 minuti, non 40. Leggermente diverso, non credi?
Non ci arrivano a capire la differenza..
Comunque godetevi le vostre auto fino a quando sarà possibile perchè se non comprate quelle che dice l'europa, ve le mettono alla pressa comunque con la NUOVA proposta di revisione auto con parametri impossibili da raggiungere...
""Roadworthiness Package" (Pacchetto Revisioni), si prefigge di aggiornare tre direttive fondamentali: quella relativa alle ispezioni tecniche periodiche dei veicoli (PTI), quella concernente le ispezioni tecniche su strada dei veicoli commerciali (RSI) e, infine, quella che disciplina i documenti di immatricolazione dei veicoli"
E i "menestrelli" continuano a dire che si potranno usare le auto termiche anche dopo il 2035, con queste nuove revisioni non si arriva nemmeno al 2030....
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