Salvini a gamba tesa contro le auto elettriche: "referendum contro il blocco dei motori endotermici nel 2035"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 21 Settembre 2022, alle 14:28 nel canale Auto Elettriche![Salvini a gamba tesa contro le auto elettriche: "referendum contro il blocco dei motori endotermici nel 2035"](/i/n/SalviniMain.jpg)
Il leader della Lega è preoccupato della dipendenza dalla Cina, e sostiene che vietare le auto termiche tra 13 anni sia inadatto. Ma un referendum non sarebbe possibile a livello legale
180 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesto e' certo. Nel navale, soprattutto di grosse dimensioni, l'idrogeno e' una scelta assolutamente sensata.
Non e' fattibile nell'automotive per i problemi gia' descritti da altri utenti.....ci hanno provato comunque eh....BMW in America ha provato a commercializzare se non erro la serie 7 a idrogeno (l'ho vista usare da Brad Pitt e Angelina Jolie).......fallimento. Anche Hyundai se non erro ci ha provato.....ma anche a loro non e' andata benissimo.
Considerando anche COSA brucia nei motori delle grosse navi, anche a livello di inquinamento globale sarebbe una scelta molto più sensata di altre.
commento troppo ququaraquà per meritare risposte articolate.
La questione è che l'umanità si sta suicidando con emissioni di co2 fuori da ogni buon senso.
No guarda... mi spiace ma per essere contro Salvini non serve essere a favore di altri. Per la prima volta da quando voto e purtroppo di anni ne sono passati molti a queste elezioni non so nemmeno dirti chi sia il meno peggio ma sicuramente Salvini è in una categoria a parte come pochi altri.
Non mi voglio addentrare in una analisi politica non adeguata a questo forum ma ne ha fatte e dette talmente tante e talmente grosse che non serve essere a favore di altri per dire che qualunque cosa dica Salvini è al 99% una cosa insensata nel migliore dei casi.
E non cambia il succo della questione: lascia credere che possiamo decidere qualcosa a livello nazionale che invece è di portata internazionale, propone lo strumento del referendum che in questo caso non avrebbe alcun valore legale e poi propone l'idea che l'Italia che è si leader nella progettazione ma non certo nella produzione dei motori termici rimanga ancorata al passato invece di provare a essere leader del futuro.
Piuttosto Salvini mi dica l'elettrico secondo me non funziona l'Italia investa nella propulsione a fusione... fantascienza ma sempre meglio che dire che rimaniamo al termico lasciando ad altri i futuri brevetti perché tanto che vinca l'elettrico o altro ormai il termico è al capolinea dello sviluppo e svilupparlo oltre ha costi a fronte di benefici minimi del tutto insostenibili.
Anche qua visione totalmente al passato... il know how ha valore solo nella misura in cui ci tiri fuori altre tecnologie altrimenti sarà copiato nel giro di poco. Non ci serve a niente che oggi sappiamo fare degli ottimi termici se poi rimaniamo al palo. Io non voglio sapere cosa guiderò oggi, voglio sapere cosa propone di guidare fra 10, 20, 50 anni. La partita si gioca sul futuro e nessuna azienda sana gioca solo nel presente.
Si e no... anche qua siamo in troppo troppo ritardo. Da una parte di do ragione dall'altra ti dico che ormai giocheremo in difesa perché gli altri sono già troppo avanti.
Piuttosto dovremmo provare ad anticipare sistemi innovativi: un motore elettrico ultra-efficiente? Un nuovo concept di motore elettrico? Batterie rivoluzionarie e leggere o ad altissima densità?
Queste sono le cose su cui investire... non una continua rincorsa a produrre roba già brevettata da altri.
Mettersi a produrre elettronica in casa è uno sforzo che porta poco e niente salvo fare elettronica di altissimo livello, all'Italia serve portare a casa brevetti e innovazione più che competere con la Cina sulla manodopera a basso costo.
Io corro (sto per partire proprio ora, ho già fatto e sistemato la spesa per la prossima settimana), va bene lo stesso, si ?
p.s. occhio in questo thread che oggi è scattato "il silenzio elettorale" !
Non mi voglio addentrare in una analisi politica non adeguata a questo forum ma ne ha fatte e dette talmente tante e talmente grosse che non serve essere a favore di altri per dire che qualunque cosa dica Salvini è al 99% una cosa insensata nel migliore dei casi.
E non cambia il succo della questione: lascia credere che possiamo decidere qualcosa a livello nazionale che invece è di portata internazionale, propone lo strumento del referendum che in questo caso non avrebbe alcun valore legale e poi propone l'idea che l'Italia che è si leader nella progettazione ma non certo nella produzione dei motori termici rimanga ancorata al passato invece di provare a essere leader del futuro.....
Queste sono le cose su cui investire... non una continua rincorsa a produrre roba già brevettata da altri.
Mettersi a produrre elettronica in casa è uno sforzo che porta poco e niente salvo fare elettronica di altissimo livello, all'Italia serve portare a casa brevetti e innovazione più che competere con la Cina sulla manodopera a basso costo.
Ottima risposta.
del resto la destra (tutta, in generale) è da sempre definita "conservatrice".
La nostra in maniera ancora più marcata, è ancorata a difendere il vecchiume, il passato, le lobby precostituite... una malintesa "tradizione" che oggi come oggi si traduce in una sola cosa: declino. SOno 30 anni che in italia tutti (anche la sx) fanno politiche "conservatrici" e "di destra": infatti al popolazione italiana è vecchia, attaccata al passato, e vota 'sta gente, condannando tutti alla povertà ed al declino.
del resto la destra (tutta, in generale) è da sempre definita "conservatrice".
La nostra in maniera ancora più marcata, è ancorata a difendere il vecchiume, il passato, le lobby precostituite... una malintesa "tradizione" che oggi come oggi si traduce in una sola cosa: declino. SOno 30 anni che in italia tutti (anche la sx) fanno politiche "conservatrici" e "di destra": infatti al popolazione italiana è vecchia, attaccata al passato, e vota 'sta gente, condannando tutti alla povertà ed al declino.
Il problema zappy e te lo dico a prescindere da quello che domani deciderai te, io e tutti gli altri che in Italia ormai son tutti conservatori.
La "sinistra" è talmente a sinistra che praticamente ha i valori del centro destra... se pensi che tante riforme fatte dalla sinistra vedi art. 18 sono riforme che di fatto potremmo tranquillamente definire di destra.
La "destra" ormai non è nemmeno più destra ma si sono spinti talmente in là che ormai non sanno nemmeno più loro da che parte stanno e producono, nessuno me ne voglia, programmi come quello di Salvini che non è nemmeno fattibile da un punto di vista proprio del diritto.
Il problema è che siamo un paese che da grandi inventori e fulcro della ricerca piano piano si è lasciato andare a valori inesistenti sia politici che scientifici. Ci siamo ancorati alle certezze invece come se il mondo si fosse fermato mentre quelli che sbeffeggiavamo, Cina in primis, correvano come non mai.
Oggi la Cina pur con tutte le sue contraddizioni, pubblicazioni poco scientifiche e molto politiche ecc... ecc... ma ha messo nello spazio una sua stazione spaziale ed è leader nella produzione di batterie oltre a molto altro mentre noi dobbiamo ringraziare di far parte dell'Europa e quindi della stazione spaziale internazionale altrimenti nello spazio non ci si metteva più piede e tecnologicamente ormai deleghiamo tutto agli altri.
Eh ma siamo leader del termico... che comunque per il 90% producono altri e anche la nostra "fiat" ormai non è italiana. Mi dicono dalla regia che ci merita puntare il futuro sul termico invece di rimboccarci le maniche e dare un futuro a questo paese.
Preferirei un'Italia che lancia un'alternativa all'elettrico fosse anche il motore a letame e fallisce piuttosto che un paese che non prova a fare niente e si difende ancorandosi al passato.
La "sinistra" è talmente a sinistra che praticamente ha i valori del centro destra... se pensi che tante riforme fatte dalla sinistra vedi art. 18 sono riforme che di fatto potremmo tranquillamente definire di destra.
La "destra" ormai non è nemmeno più destra ma si sono spinti talmente in là che ormai non sanno nemmeno più loro da che parte stanno e producono, nessuno me ne voglia, programmi come quello di Salvini che non è nemmeno fattibile da un punto di vista proprio del diritto.
Il problema è che siamo un paese che da grandi inventori e fulcro della ricerca piano piano si è lasciato andare a valori inesistenti sia politici che scientifici. Ci siamo ancorati alle certezze invece come se il mondo si fosse fermato mentre quelli che sbeffeggiavamo, Cina in primis, correvano come non mai.
Oggi la Cina pur con tutte le sue contraddizioni, pubblicazioni poco scientifiche e molto politiche ecc... ecc... ma ha messo nello spazio una sua stazione spaziale ed è leader nella produzione di batterie oltre a molto altro mentre noi dobbiamo ringraziare di far parte dell'Europa e quindi della stazione spaziale internazionale altrimenti nello spazio non ci si metteva più piede e tecnologicamente ormai deleghiamo tutto agli altri.
Eh ma siamo leader del termico... che comunque per il 90% producono altri e anche la nostra "fiat" ormai non è italiana. Mi dicono dalla regia che ci merita puntare il futuro sul termico invece di rimboccarci le maniche e dare un futuro a questo paese.
Preferirei un'Italia che lancia un'alternativa all'elettrico fosse anche il motore a letame e fallisce piuttosto che un paese che non prova a fare niente e si difende ancorandosi al passato.
Ma cosa ti aspetti da una popolazione convinta che il problema negli ultimi 20 anni sia stata l'entrata nella zona Euro e che se avessimo ancora la Lira staremmo come nell'Eden???
Persone ancorate ad un mondo che non esiste più e forse non è mai esistito realmente.
Persone ancorate ad un mondo che non esiste più e forse non è mai esistito realmente.
E qui si va in un discorso spinoso che è il limite di ogni democrazia:
è veramente la scelta giusta far votare, passatemi la battuta, casalinga di Voghera anche su temi estremamente tecnici?
Ad esempio tutti noi probabilmente abbiamo la nostra idea sul nucleare e sulle rinnovabili ma è corretto che siamo "noi" a decidere quando pochissimi di noi per quanto si illudano di essersi informati abbiano realmente le conoscenze per poter dare un parere autorevole sull'argomento?
Sia chiaro non ho una ricetta pronta per trovare una soluzione democratica e funzionale che non porti a una deriva totalitaria e nemmeno a decidere di pancia. Però più andiamo avanti in un mondo ad altissima specializzazione più mi rendo conto io per primo di non essere preparato e non potermi preparare a rispondere ad argomenti talmente tecnici che dovrei ogni volta prendere una laurea.
Il fallimento della democrazia sta proprio in questa deriva per cui eleggiamo rappresentanti che sono perfino più ignoranti della media ma che sono molto bravi nel vendersi e nel parlare in pubblico. Poi questi rappresentanti che dovrebbero avere i mezzi per fare le scelte giuste rimandano la palla alla massa chiedendo alla massa di scegliere in modo da poi poter dire che il popolo ha scelto e che non è dipeso da loro... insomma un bel corto-circuito.
Per farla breve come dice il detto: se tutto va bene, siamo rovinati.
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