Questa auto elettrica può accelerare da 0-100 km/h in 1,5 secondi
di Nino Grasso pubblicata il 23 Giugno 2016, alle 10:32 nel canale Auto Elettriche
Ha solamente 200cv, ma non pesa nemmeno 200kg. Grimsel è ad oggi l'auto elettrica in grado di raggiungere i fatidici 100km/h in minor tempo
264 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonessuno ti vieta di avere 220 v e innalzarli (reinnalzarli) a 18kv 30kv 220kv 380kv. Pensi veramente che una turbina di una centrale nucleare (o meglio il suo alternatore) funzioni a 220kv? se le colonnine usano i 18kv è per questioni di efficienza non di mero voltaggio. le perdite attive in linea sono rdirettamente proporzionali alla corrente che passa nei cavi.Per questo erogare 10kwh su 220 V o su 18kv ha una differenza in termine di perdite in linea e quindi efficienza per il fornitore. Puoi caricare tutte le batteie che vuoi con 10 volt continui e un po' di elettronica dedicata al giorno d'oggi, peccato che sia inefficiente
in verita le batterie sono caricate in DC, per cui il fatto di avere una colonninca che da AC passi in DC con un determinato rendimento (anche se sicuramente vicino all'uno) non è che un passo in più. dire che una cosa funziona in AC od in DC al giorno d'oggi non ha più senso con i convertitori buck e boost switching che ci sono ora, puoi fare andare un motore 3 fase con una bbatteria di un auto con la giusta elettronica. 50 anni fa non era affatto cosí
quello lo so, rispondevo a Personaggio che pensava che le colonnine di ricarica utilizzassero una rete diversa rispetto a quella civile (a detta sua diversa pure da quella industriale visto che 220 <>380 <>18kw)
volevo solo spiegare che la colonnina e l'auto dialogano e la colonnina eroga la tensione / corrente
nessuno ti vieta di avere 220 v e innalzarli (reinnalzarli) a 18kv 30kv 220kv 380kv. Pensi veramente che una turbina di una centrale nucleare (o meglio il suo alternatore) funzioni a 220kv? se le colonnine usano i 18kv è per questioni di efficienza non di mero voltaggio. le perdite attive in linea sono rdirettamente proporzionali alla corrente che passa nei cavi.Per questo erogare 10kwh su 220 V o su 18kv ha una differenza in termine di perdite in linea e quindi efficienza per il fornitore. Puoi caricare tutte le batteie che vuoi con 10 volt continui e un po' di elettronica dedicata al giorno d'oggi, peccato che sia inefficiente
in verita le batterie sono caricate in DC, per cui il fatto di avere una colonninca che da AC passi in DC con un determinato rendimento (anche se sicuramente vicino all'uno) non è che un passo in più. dire che una cosa funziona in AC od in DC al giorno d'oggi non ha più senso con i convertitori buck e boost switching che ci sono ora, puoi fare andare un motore 3 fase con una bbatteria di un auto con la giusta elettronica. 50 anni fa non era affatto cosí
Qua quello che fa confusione sei tu che mischia Votls con Watts. Le colonnine che ho visto io ricevono una Tensione di 1000V dalla rete e assorbono massimo 18A. Quindi non stanno sulla stessa rete a 380V. Poi hanno un attacco Trifase da 380V erogando massimo 48A. Con un cavo si collega questa presa con la macchina, Nella macchina poi ci sono 3 raddrizzatori (uno per fase) che convertono le singole fasi da 220V Alternata in 48V o 24V continua (a seconda della tensione usata del motore elettrico).
In ogni caso queste colonnine sono molte lente. Per caricare in 5 minuti le batterie ti servirebbero almeno 100KWh e per poterli raggiungere o usi cavi con un diametro di 20cm o devi usare tensioni medie di qualche migliaio di Volts. Oggi le reti dove viaggiano le medie tensioni sono diverse da quelle con le basse tensioni. In futuro deve essere una sola rete con gli stessi cavi. Con diversi punti dove dei router analizzano le richieste e stabiliscono P2P quale sia la tensione ideale da utilizzare un po' come due router stabiliscono la banda ideale tra due punti di rete con i dati. In poche parole un unica rete con Tensioni dinamicamente variabili in base alle condizioni del traffico elettrico.
In ogni caso queste colonnine sono molte lente. Per caricare in 5 minuti le batterie ti servirebbero almeno 100KWh e per poterli raggiungere o usi cavi con un diametro di 20cm o devi usare tensioni medie di qualche migliaio di Volts. Oggi le reti dove viaggiano le medie tensioni sono diverse da quelle con le basse tensioni. In futuro deve essere una sola rete con gli stessi cavi. Con diversi punti dove dei router analizzano le richieste e stabiliscono P2P quale sia la tensione ideale da utilizzare un po' come due router stabiliscono la banda ideale tra due punti di rete con i dati. In poche parole un unica rete con Tensioni dinamicamente variabili in base alle condizioni del traffico elettrico.
Hai ragione, ho letto tutti i tuoi KW come KV! Per forza che non mi quadrava, bioparco
Meravigliosamente politically correct!
sicuramente sono io ignorante, ma diverse tensioni sullo stesso cavo dubito possano coesistere.
By(t)e
e anche eco-friendly
quando faccio il pieno alla mia utilitaria TD, 45lt di gasolio, immetto circa 445KWh... in 2 minuti circa
ora, facciamo finta che un auto elettrica sia 3 volte più efficiente (è di meno ma stiamo larghi...), per avere la stessa autonomia dovrei avere una batteria da almeno 148KWh, e fin qui non siamo poi tanto lontani con le attuali batterie, a patto di avere un sacco di soldi da spendere
il problema verò è che, se voglio caricare una batteria da 148KWh in 2 minuti, anche avessi la batteria miracolosa che lo permette (30C di carica
ecco perchè l'unica soluzione praticabile, una volta realizzati accumulatori decenti, sarà quella di pacchi batterie sostituibili al volo standard per tutti i veicoli (o almeno 3-4 misure per adattarsi a utilitarie, medie, grossi suv, ecc...)
tesla ha mostrato proprio il cambio pacco batteria in un tempo inferiore al rifornimento di una normale auto ammmerigana
https://www.teslamotors.com/it_IT/models
E guarda come varia l'autonomia.
In autostrada, 30°C, AC accesa, l'autonomia è di poco meno di 400km nella migliore delle ipotesi a 120 km/h... e siamo al top della categoria, che comunque è circa, ancora, la metà dell'autonomia di un'auto a combustione interna.
Ma non sarebbe un problema... se la ricarica fosse rapida.
Ottime le colonnine "fast charge"... ma se anche il "fast charge" impiega 2-3-4 ore, beh, non è comunque sufficientemente rapida per poterla considerare per aumentare l'autonomia...
Il cambio batteria è l'unica soluzione... anche se l'organizzazione del tutto sarebbe non poco impegnativa...
Dove "normale auto ammmmerigana" = https://s-media-cache-ak0.pinimg.co...dea168bbc2f.jpg
quando il parco circolante sarà consistente (<20%) lo stato dovrà fare i conti dai mancati introiti delle accise, potrebbe inventarsi una nuova tassa generale ok... ma se applicasse accise anche alle auto elettriche dove andrebbe a finire la "quasi" convenienza delle auto elettriche?
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