Tesla
Piccolo incidente per una Tesla in guida autonoma FSD: solo un paletto di gomma, ma c'è ancora molto da migliorare
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 07 Febbraio 2022, alle 08:49 nel canale Auto Elettriche
Piccolo incidente per una Tesla Model 3 in modalità full self driving. Solo un piccolo scontro con un paletto di gomma, ma il video mostra ancora importanti lacune ed errori
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon vedo come sia possibile per un guidatore rilassarsi e a quel punto avrei piu' ansia che a guidare il veicolo stesso, pur ovviamente consapevole che anche l'essere umano sbaglia ma con altri metri di paragone alla guida non solo utilissimi dati tecnici, ma che attingono alla propria formazione umana prima che alla tecnica. A prescindere da quale brand, modello o sistema, non seguo queste innovazioni né conosco offerte o lo stato attuale della tecnologia, è una riflessione generica e ipotetica.
Non vedo come sia possibile per un guidatore rilassarsi e a quel punto avrei piu' ansia che a guidare il veicolo stesso, pur ovviamente consapevole che anche l'essere umano sbaglia ma con altri metri di paragone alla guida non solo utilissimi dati tecnici, ma che attingono alla propria formazione umana prima che alla tecnica. A prescindere da quale brand, modello o sistema, non seguo queste innovazioni né conosco offerte o lo stato attuale della tecnologia, è una riflessione generica e ipotetica.
Effettivamente è un po' un controsenso, lo pensavo pure io.
Però, ti assicuro che provandolo, specie nei viaggi autostradali che sono l'ambiente naturale di questo sistema, ti rilassi tantissimo, perchè guidare attivamente è molto più faticoso che "solamente" restare vigile, anche perchè ci sono molti tratti in un viaggio che richiedono veramente poca attenzione e in questi ti puoi rilassare chiacchierando, guardandoti relativamente di più in giro, specie se il flusso è regolare, oppure se ci sono delle code, etc.
Io ci faccio regolarmente le tangenziali di Milano, invece di continuare a stare attento a tutto, cambiare corsia, accelerare, rallentare, fermarsi, etc. mi piazzo in seconda corsia ad una velocità adeguata e fa tutto lui.
Fidati, cambia.
Tra l'altro anche fare autostrade dritte, sempre alla stessa andatura, può essere pericoloso, magari di notte, perchè la monotonia porta potenzialmente sonnolenza e stanchezza come la fatica e anche qui, è un grande aiuto.
Sul non fidarsi, beh, credo sia una questione semplicemente generazionale.
Noi che siamo all'interno della transizione siamo giustamente diffidenti, anche perchè la tecnologia è ancora acerba.
Tra 100 anni, le generazioni che non avranno provato altro che la guida autonoma e che vedranno le auto a guida "umana" che usiamo in quest'epoca, rideranno di noi e si chiederanno come facessimo ad andare in giro su questi trabiccoli, tra volanti, pedali, leve, pulsanti, manopole... etc. etc. (per non parlare di quanto li farà scompisciare il motore a scoppio).
Io ci faccio regolarmente le tangenziali di Milano, invece di continuare a stare attento a tutto, cambiare corsia, accelerare, rallentare, fermarsi, etc. mi piazzo in seconda corsia ad una velocità adeguata e fa tutto lui.
Fidati, cambia.
Tra l'altro anche fare autostrade dritte, sempre alla stessa andatura, può essere pericoloso, magari di notte, perchè la monotonia porta potenzialmente sonnolenza e stanchezza come la fatica e anche qui, è un grande aiuto.
Boh, io da come lo spieghi mi sentirei ancora più in ansia, proprio perché mi distrarrei di più, se ci fosse una emergenza improvvisa per cui dovrei riprendere il controllo al volo non saprei neanche cosa fare...anche dal video si vede chiaramente il tizio che ha praticamente ogni 2 secondi le mani sul volante.
Ma probabilmente sono prevenuto, ho avuto bruttissime esperienze con il line assist e sinceramente non mi danno molta fiducia questi aiuti...anche il tizio del video non mi sembrava così fiducioso, ogni 3x2 stava con le mani sul volante, anche su strade dritte e larghe dove non passava nessuno.
Noi che siamo all'interno della transizione siamo giustamente diffidenti, anche perchè la tecnologia è ancora acerba.
Tra 100 anni, le generazioni che non avranno provato altro che la guida autonoma e che vedranno le auto a guida "umana" che usiamo in quest'epoca, rideranno di noi e si chiederanno come facessimo ad andare in giro su questi trabiccoli, tra volanti, pedali, leve, pulsanti, manopole... etc. etc. (per non parlare di quanto li farà scompisciare il motore a scoppio).
Se trovi persone che hanno passione per le auto e per la guida difficilmente useranno mai la guida autonoma, quindi o fai sparire completamente le auto a guida manuale, o ti ritroverai nel traffico metà che usano un modo e metà che usano l'altro...sul motore a scoppio dubito li farà ridere, essendo abituale frequentatore di raduni d'auto d'epoca ti posso garantire che i più appassionati sono proprio i ragazzi, i genitori magari guardano determinate automobili con nostalgia, ma i ragazzi se ne innamorano proprio...il motore a scoppio, per quanto uno possa dire, ha il suo fascino, se ti trovi a guidare dietro una vera Shelby Cobra fidati che il suono del V8 è pura poesia, lasciamo stare poi i vecchi V12 Ferrari, che ti lasciano davvero a bocca aperta...danno emozioni, il ronzio di un'auto elettrica non ti lascia nulla, per quanto ottima sia per carità, non sono un detrattore delle auto elettriche, però gli manca la voce e una macchina che se ne sta zitta mi mette un po' di tristezza.
cut.
Scusa, non è proprio questa la differenza principale tra livello 3 e 4?
Che io sappia il livello 4 prevede che il guidatore possa anche andare in letargo ma l'auto deve essere in grado di mettersi in sicurezza (parcheggiare o corsia di emergenza...). Se va in avaria e ti chiede di prendere il controllo significa che è ancora un livello 3.
Anch'io trovo il livello 3 un quasi inutile gadget, anzi, forse più pericoloso. Stare vigile senza fare niente per me è impossibile specie se in autostrada da solo, finirei inevitabilmente per addormentarmi.
Però, ti assicuro che provandolo, specie nei viaggi autostradali che sono l'ambiente naturale di questo sistema, ti rilassi tantissimo, perchè guidare attivamente è molto più faticoso che "solamente" restare vigile, anche perchè ci sono molti tratti in un viaggio che richiedono veramente poca attenzione e in questi ti puoi rilassare chiacchierando, guardandoti relativamente di più in giro, specie se il flusso è regolare, oppure se ci sono delle code, etc.
Io ci faccio regolarmente le tangenziali di Milano, invece di continuare a stare attento a tutto, cambiare corsia, accelerare, rallentare, fermarsi, etc. mi piazzo in seconda corsia ad una velocità adeguata e fa tutto lui.
Fidati, cambia.
Tra l'altro anche fare autostrade dritte, sempre alla stessa andatura, può essere pericoloso, magari di notte, perchè la monotonia porta potenzialmente sonnolenza e stanchezza come la fatica e anche qui, è un grande aiuto.
Sul non fidarsi, beh, credo sia una questione semplicemente generazionale.
Noi che siamo all'interno della transizione siamo giustamente diffidenti, anche perchè la tecnologia è ancora acerba.
Tra 100 anni, le generazioni che non avranno provato altro che la guida autonoma e che vedranno le auto a guida "umana" che usiamo in quest'epoca, rideranno di noi e si chiederanno come facessimo ad andare in giro su questi trabiccoli, tra volanti, pedali, leve, pulsanti, manopole... etc. etc. (per non parlare di quanto li farà scompisciare il motore a scoppio).
Sono convinto che certi sistemi siano comodi e magari (l' esempio della strada dritta, libera) funzionali sebbene l' esempio dell' autostrada comporta un discorso in piu', quello che se l' auto per norma viaggia a 129 Km/h (es.) fissi e' già una velocità tale che basta un evento inaspettato (esempio che puo' capitare per ipotesi malaugurata boh pneumatico da camion staccatosi per usura che viaggia in senso opposto senza direzione precisa) per introdurre una variabile totalmente analogica e imprevedibile e a quella velocità una minima sterzata si finisce sul tetto. La decisione (e responsabilità
Sulla questione dei posteri che valuteranno come guidavamo noi, beh credo pero' che in realtà avrebbero poco da sorridere, perche' di fatto loro sarebbero passeggeri mentre noi eravamo conducenti. E direi che da un punto di vista di "capacità" e' ben differente. E' facile salire su un autobus, ma solo uno lo guida con patente apposita.
Qui siamo più a un livello filosofico che tecnico, purtroppo a priori tu non sai quale sarà la reazione dell'auto, sempre se avrà una reazione, ora per gli ausili che ci sono oggi è sempre il guidatore a dover tenere sotto controllo la situazione, quindi in qualsiasi momento deve essere in grado di riprendere in mano l'auto ed eventualmente risolvere la situazione...quindi in teoria si deve stare attenti come se si stesse guidando...ma a quel punto guidi da solo, senza aiuti.
Se pensiamo a sistemi attuali in cui l' essere umano e' passeggero, non credo abbia onere né diritto di intervenire alla guida di un veicolo di cui e' passeggero non avendone titolo. Quella fiducia e' "delegata" ad un altro essere umano formato appositamente per quello scopo. Domanda: sarebbe sempre obbligatoria la patente di guida per un veicolo a guida autonoma?
Ma oggi teoricamente il distrarsi è sempre sconsigliato, non c'è neanche la possibilità, quindi il problema non si pone...poi che chi usi questo tipo di aiuti tenda a distrarsi di più alla guida è un altro discorso, ma ti puoi distrarre tranquillamente anche giocherellando con la radio, quindi il tutto è molto relativo.
Immagino dipenda dal livello, mi sa che per le livello 4, quindi quelle in cui il conducente può anche dormire si, ci vorrà ancora, per quelle di livello 5 immagino sia inutile, non hanno neanche il tarallo da girare
Ma probabilmente sono prevenuto, ho avuto bruttissime esperienze con il line assist e sinceramente non mi danno molta fiducia questi aiuti...anche il tizio del video non mi sembrava così fiducioso, ogni 3x2 stava con le mani sul volante, anche su strade dritte e larghe dove non passava nessuno.
Non posso parlare per le altre marche, ma se nel video il ragazzo torna con le mani spesso sul volante, è perchè è quasi obbligatorio ormai sulle Tesla.
Il sistema ti concede pochi secondi senza tenere le mani sul volante, poi inizia a bippare, mandare segnali sul display, etc.
Quindi "riprendere il controllo" in caso di necessità non significa altro che tornare a guidare da una posizione già di guida.
Aspetta, parlavo di un futuro molto lontano a generazioni da ora, quando ci saranno state svolte epocali nel mondo dei trasporti che girare in auto sarà preistorico come noi vedremmo oggi chi gira con il calesse.
Oggi come oggi quando passano certe tipi di auto sono sempre uno spettacolo.
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