Parodosso incentivi: non ancora partiti, e il Governo taglia già i fondi
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 09 Maggio 2024, alle 15:32 nel canale Auto ElettricheIl Decreto Coesione nasconde tra gli articoli dei tagli agli incentivi destinati alle auto ed alle colonnine di ricarica, per gli anni 2024 e 2025
176 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNessuno ti pagherà la tua auto a batteria
Gli incentivi non esistono solo su auto full elettriche... e in quel caso il discorso non cambia.
Io personalmente penso che passare all'elettrico sia pura utopia e non me ne può fregare di meno di farlo, ho un utilitaria da 75cv di 7 anni... non ho il Porsche e sono contento cosi.
Ma leggere boiate in riferimento alla biclietta, ai mezzi pubblici quando da 18 anni mi alzo alle 6 per andare al lavoro (e se dovessi andarci con i mezzi, dovrei alzarmi alle 5, oltre che spendere un casino di soldi dato che forse non vi è chiaro quanto costano i mezzi a Milano) mi fa a dir poco incazzare perchè sono commenti populisti senza un minimo di base.
Saluti
Io personalmente penso che passare all'elettrico sia pura utopia e non me ne può fregare di meno di farlo, ho un utilitaria da 75cv di 7 anni... non ho il Porsche e sono contento cosi.
Ma leggere boiate in riferimento alla biclietta, ai mezzi pubblici quando da 18 anni mi alzo alle 6 per andare al lavoro (e se dovessi andarci con i mezzi, dovrei alzarmi alle 5, oltre che spendere un casino di soldi dato che forse non vi è chiaro quanto costano i mezzi a Milano) mi fa a dir poco incazzare perchè sono commenti populisti senza un minimo di base.
Saluti
Però in altri Paesi il trasporto pubblico è molto più sviluppato rispetto a quello italiano e riesce a venire incontro alle esigenze di gran parte dei pendolari.
Con ciò voglio dire che se lo Stato deve fare debito, almeno lo faccia " buono " investendo in infrastrutture utili a tutta la collettività.
Continuare a finanziare, a debito, le case automobilsitiche che ne stanno sfacciatamente approfittando per gonfiare i propri profitti, senza nemmeno reinvestirli in parte sul territorio, non è sostenibile... I costi finali sono nettamente maggiori rispetto ai benefici.
Invece quando c'è l'incentivo la macchina costa 35k euro così con l'incentivo da 5k la puoi pagare 30k. UN AFFARE.
(ogni riferimento alla news di ieri -mg4- non è puramente casuale )
se devono dare soldi a qualcuno li diano alla gente e non alle industrie che gonfiano i prezzi
nel nuovo CCNL sono previsti aumenti obbligatori da parte dei datori di lavoro verso i dipendenti per centinaia di euro, sarebbe carino che anche lo stato tagliasse le tasse dello stesso valore in modo che ai dipendenti arrivassero 200 euro/mese nette in busta paga e non queste schifezze di ladrate ai produttori di auto per ricchi
speriamo che taglino ancora i fondi a ZERO e diano più soldi negli stipendi di tutti
anche solo 1 miliardo di euro di incentivo sprecato equivale a 40 euro a testa rubati.. pensiamo al solo 110% che ha aumentato il debito di ognuno di noi (leggi nuove tasse o minori servizi) di circa 4 mila euro..
tutte furbate che alla fine causano più danni che benefici alla gente e arricchiscono pochi ricchi
mischiate complottismo al problema del mercato drogato che è una bellezza
Problema 1
Nessuno ha mai scelto soluzioni meno inquinanti ma più costose spontaneamente, quindi è ovvio che servono spinte e obblighi per cose del genere, altrimenti leviamo le leggi per le fabbriche così non devono spendere soldi per filtri e simili e eliminiamo qualsiasi contributo per "rendere meno impattanti" fabbriche odierne perchè se una fabbrica può lavorare allora che si paghi da sola i miglioramenti "green".
Cioè capisco lamentarsi giustamente del mercato drogato e che gli inventivi siano più per "i ricchi" che per le fasce basse, questo è oggettivo, ma continuare a dire "abbasso l'elettrica" o "le batterie chi le smaltisce" quando poi tesla ricicla il 92% del materiale di una batteria fa ridere, specialmente su un sito di tecnologia
Si tassa la gente per permettere alle fabbriche di vendere prodotti scadenti a prezzi elevati.. lo trovo aberrante.
Specie poi quando si incentiva la vendita di prodotti in beta che possono circolare su strade aperte a tutti
Sarebbe ora, visto che c’è la legge che obbliga l’assurdità di passare a pile entro un decennio, di smetterla con lo spreco di danaro pubblico visto che nelle fabbriche vengono messe sanzioni per far rispettare le leggi sull’inquinamento e non vengono regalati soldi.
È un controsenso far restare i prezzi gonfiati dando i nostri soldi ai produttori.. non si incentiva la tecnologia.
Inoltre, una tecnologia è considerata nuova e da incentivare solo nei primi anni di vita e l’elettrico ormai NON è più innovazione visto che è in vendita da oltre 10 anni.
Questo ragionamento lo fece il GSE con gli impianti a LED quando si stavano sviluppando, togliendoli dagli impianti incentivabili poichè ormai standard de facto.
Anche le auto ormai sono uno standard per legge e quindi NON dovrebbero più richiedere soldi dello stato per evolvere visto che ormai valgono il 10% del mercato nel mondo ed è pieno di produttori che fanno solo quello.
Il concetto di “early adopter” ormai non sussiste più e spero che prima o poi adottino lo stesso metro che si usa per le industrie e si elimini questa vergogna di dare i NOSTRI soldi agli altri
mischiate complottismo al problema del mercato drogato che è una bellezza
Non è odio per le nuove tecnologie, ma odio per come vengono pompate e proposte !
mischiate complottismo al problema del mercato drogato che è una bellezza
Problema 1
Nessuno ha mai scelto soluzioni meno inquinanti ma più costose spontaneamente, quindi è ovvio che servono spinte e obblighi per cose del genere, altrimenti leviamo le leggi per le fabbriche così non devono spendere soldi per filtri e simili e eliminiamo qualsiasi contributo per "rendere meno impattanti" fabbriche odierne perchè se una fabbrica può lavorare allora che si paghi da sola i miglioramenti "green".
Cioè capisco lamentarsi giustamente del mercato drogato e che gli inventivi siano più per "i ricchi" che per le fasce basse, questo è oggettivo, ma continuare a dire "abbasso l'elettrica" o "le batterie chi le smaltisce" quando poi tesla ricicla il 92% del materiale di una batteria fa ridere, specialmente su un sito di tecnologia
Vedi CFC.
Ho un ulteriore dubbio, gli incentivi hanno tenuto a galla l'industria automobilistica italiana anche prima del passaggio all'elettrico, e alcuni degli stessi che ne auspicano l'abolizione si lamentano anche della scomparsa dell'automotive italiano...che si fa?
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