NIO
NIO avvia la produzione di massa delle batterie a stato semi-solido
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 05 Aprile 2024, alle 18:19 nel canale Auto ElettricheNIO ha rispettato le promesse, e la produzione della batteria con celle a stato semi-solido è iniziata
21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi poteva SIA caricare alla spina, a casa che si poteva cambiare la batteria in 5-7 minuti in una battery station e via.. sarebbe stato il vero futuro e anche le auto elettriche non avrebbero più avuto alcun problema di autonomia
Invece stiamo pensando a devastare le strade con bobine ad induzione, stiamo seminando colonnine come fossero funghi e continuiamo ad avere auto da 2-3 tonnellate e far finta che sia ecologia.
Il battery swap avrebbe prolungato anche la vita delle auto e delle batterie stesse fra l’altro.. e fatto pure funzione (le battery station) da battery pack per la rete elettrica nazionale
LA soluzione.. ma no.. il consumismo preferisce tenere separate le cose, avere standard diversi e aumentare lo spreco di risorse per far guadagnare qualcuno ..
Lo SWAP BATTERY ha senso solo per i robotaxi e per i noleggi/leasing. Per l'utente privato NO.
Se io fossi un'azienda che vuole investire nei robo-taxi comprerei 5000mq di terreno, subito fuori città, 300KW di FV, 30 robo-taxi e 36 batterie. Le batterie delle macchine sarebbero l'accumulo del FV. Uscite 30 macchine hai 6 batterie cariche che aspettano e che intercambiano le vuote che vendono messe a caricare a 20KW DC fino a 5/6 contemporaneamente.
Ogni 20/30 min mediamente hai una batteria piena da scambiare.
Altro ambito e il NLT o il leasing, passo da una stazione e swappo con una piena... ma se la macchina è mia NON swapperei mai con una batteria usata (da quanto? Per quanti Km).
- faccio un viaggio con la mia nuovissima auto
- mi fermo per lo swap
- mi ritrovo con un pacco batterie vecchio di 5 anni e con 100mila km sulle spalle
A parte questo "dettaglio" e' un'ottima idea
Il "dettaglio" sarà che la batteria e forse anche l'auto NON E' TUA
Ci sarà un contratto tipo usufrutto, ecc.
Come Verisure che in realtà non vende allarmi ma un servizio in abbonamento
non so se hai visato le stazioni di NIO ma molti dei problemi che hai descritto non ci sono, per il discorso poi delle batterie fallate pensi che quando le ritirano da un auto non vengono controllate prima di rimetterle in carica ? anzi con le tecnologie odierne ti basta metterla nella stazione di ricarica che ti fa in automatico anche la diagnosi prima della carica vera e propria, sul discorso furti anche li essendo stazioni automatizzate (o quasi) ti basta fare in modo i avere la parte di stoccaggio batterie ad esempio sottoterra come i serbatoi dei benziani per capirci e anche li avresti risolto senza contare che le stazioni sono automatizzate o con minimo intervento umano queindi credo non sia semplice rubarle ma anche volendo non è che le sposti a mano non so quanto convenga rubarle rischi che ti costa più l'attrezzatura per rubarle che il reale guadagno di venderle in nero
@danylo
stesso discorso credi che le batterie quando vengono ritirate non vengono controllate con una diagnosi per vederne lo stato ?
non so se hai visato le stazioni di NIO ma molti dei problemi che hai descritto non ci sono, per il discorso poi delle batterie fallate pensi che quando le ritirano da un auto non vengono controllate prima di rimetterle in carica ? anzi con le tecnologie odierne ti basta metterla nella stazione di ricarica che ti fa in automatico anche la diagnosi prima della carica vera e propria, sul discorso furti anche li essendo stazioni automatizzate (o quasi) ti basta fare in modo i avere la parte di stoccaggio batterie ad esempio sottoterra come i serbatoi dei benziani per capirci e anche li avresti risolto senza contare che le stazioni sono automatizzate o con minimo intervento umano queindi credo non sia semplice rubarle ma anche volendo non è che le sposti a mano non so quanto convenga rubarle rischi che ti costa più l'attrezzatura per rubarle che il reale guadagno di venderle in nero
@danylo
stesso discorso credi che le batterie quando vengono ritirate non vengono controllate con una diagnosi per vederne lo stato ?
in un sistema di battery swap l'utente non è proprietario della batteria, altrimenti non avrebbe alcun senso, quindi tutte le preoccupazioni di swappare una batteria peggiore di quella con cui si è arrivati, equivalgono a preoccuparsi di fare benzina con una di qualità più bassa di quella che si è consumata/si ha nel serbatoio.
può succedere, ma non è quel che importa nell'uso comune del veicolo.
ma sì, però scusate, di cosa stiamo parlando ...?
in Cina le persone non sono nemmeno proprietarie della propria vita
Non lasciano nemmeno entrare i giornalisti stranieri per guardare e raccontare, tutto quello che esce è la propaganda del Partito,
per le auto come minimo ci sarà un funzionario del CCP che guarda che strada fai e quanti chilometri fai, e se hai il permesso di farli...
una cosa che manca nella comunicazione
Personalmente ho sempre pensato che il battery swap doveva essere adottato e con uno standard perchè le diverse aziende si potessere facilmente conformare. Peraltro si sarebbe raggiunto la quota di proprietà dell'auto alla parità con le endotermiche molto velocemente e avrebbe risolto quello che è il rischio tecnologio nell'acquisto di una batteria. Si sarebbero formate più aziende che avrebbero trattato i pacchi batteria e la concorrenza avrebbe fatto il resto. Oltra al tracciamento della batteria, ci sarebbe stata la possibilità di caricare batterie con minori capacità e peso. Ad esempio girare in città con un pacco batteria di 60/70 kWh non ha molto senso, ne basterebbero 30 e la maggior leggerezza avrebbe favorito anche l'efficienza. Purtroppo Nio non ha fatto buona pubblicità al sistema avendo sempre promosso solo auto di segmento molto, troppo alto.come ho già scritto nel messaggio precedente tesla propose lo swap ben prima di NIO. poteva avere senso i primissimi anni per aiutare il diffondersi delle EV, oggi si stanno costruendo sistemi wireless per ricaricare auto sia ferme e sia in movimento in modo anche da poter avere auto più leggere (non sarà più necessario avere alta autonomia e quindi batterie pesanti)
Si poteva SIA caricare alla spina, a casa che si poteva cambiare la batteria in 5-7 minuti in una battery station e via.. sarebbe stato il vero futuro e anche le auto elettriche non avrebbero più avuto alcun problema di autonomia
Invece stiamo pensando a devastare le strade con bobine ad induzione, stiamo seminando colonnine come fossero funghi e continuiamo ad avere auto da 2-3 tonnellate e far finta che sia ecologia.
Il battery swap avrebbe prolungato anche la vita delle auto e delle batterie stesse fra l’altro.. e fatto pure funzione (le battery station) da battery pack per la rete elettrica nazionale
LA soluzione.. ma no.. il consumismo preferisce tenere separate le cose, avere standard diversi e aumentare lo spreco di risorse per far guadagnare qualcuno ..
Concordo sul discorso del consumismo.
Ma personalmente non credo ci sia bisogno di uno swap cosi estremo (mi fido a cambiare la mia batteria tenuta bene con un'altra?).
Sarebbe bastato imporre per legge che le batterie siano "facilmente swappibili in officina" e che abbiano forme e interfacce con specifiche "open" in modo che si possa creare un mercato di ricambio batterie sempre meno costoso. Un'auto elettrica quando sarà vecchia di 20 anni non sarà inquinante sempre elettrica è e se tenuta bena dovrà essere economicamente conveniente cambiarle la batteria. Come per le batterie dei piccoli oggetti di tutti i giorni AA, AAA, ecc avere un set di batterie note in modo che terze parti possano produrle senza pagare diritti.
E non bloccherebbe nemmeno l'evoluzione, quando un marchio ha bisogno di creare una batteria ad hoc fuori dagli standard noti non ci sarebbero problemi: per commercializzarla basta che forma e interfaccia non siano "closed" e che ognuno possa produrle senza licenza.
E questa dovrebbe essere una legge imposta dall'unione europea.
Originariamente inviato da: danylo
Esatto! Per questo motivo ho scelto di acquistare la NIO ES6 con la batteria da 75kw a noleggio a circa 93 euro al mese, con la possibilità di cambiare abbonamento e utilizzare la batteria da 100kw se si fa un viaggio lungo. A breve immagino avremo anche quella da 150kw. La batteria la puoi ricaricare a casa o alle colonnine. Il costo della batteria a noleggio per 7 anni, comparato, conviene piuttosto di avere la batteria di proprietà. P.S. vivo in Cina...Devi effettuare il login per poter commentare
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