Tesla
Musk ha davvero inviato agli altri CEO il manuale su come realizzare un veicolo a 48 volt
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 12 Dicembre 2023, alle 13:10 nel canale Auto ElettricheElon Musk ancora una volta è disposto a condividere le proprietà intellettuali di Tesla con la concorrenza, per spingere sull'utilizzo del nuovo standard a 48 volt
26 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoscusa ma sai quanti attrezzi da lavoro sono a 12 volt ? e al litio..
Bosch.. DeWalt.. etc... tutta roba a 12-36-48-96 volt ..
e tutta al litio
senza contare le batterie al litio a 12v per automobili / motociclette
no.. lui ha creato problemi.. gli ingegneri hanno trovato nei 48v la soluzione e poi lo hanno spiegato a lui..
Il problema era (ed è ancora, per molti) superare i problemi tecnici che un questo passaggio porta con se.
Senza nulla togliere a Musk e ai suoi tecnici (anche perchè, come detto, sono riusciti a implementare una soluzione che era di difficile realizzazione); ma il senso è:
Qui non conta l'idea e chi l'ha avuta per primo, ma conta che era difficile da realizzare e Tesla l'ha fatto.
qua invece non posso darti troppa ragione.. gli altri non riescono a farlo perchè costa troppo avere auto a 12 volt e auto a 48 volt e non hanno 4 modelli in croce per cui per gli altri è complicato il cambiamento mentre per tesla è stato facile.. avevano un foglio bianco e il coraggio di fare tutto da zero.. hanno perso 4 anni per risolvere i problemi del fare tutto a 48 volt.. molte cose nelle auto NON vogliono andare a 48 volt.. hanno dovuto spendere soldi (il che fa perdere economia.. risparmio sui cavi ma poi devo fare cose più costose) per ricreare i prodotti..
pensa al tablet.. è nativo a 12 volt.. o fai un riduttore di tensione e lo fai andare a 12v partendo da 48v o rifai il tablet..
i led vanno a 1,2 - 3,6 volt.. certo nn ci sono molte spie in un CTTesla ma in una vettura normale si.. e non vanno a 48v.. anche le strip led vanno a 24 volt e le 48 volt sono rare.. etc..
in realtà riduci i costi da una parte e li aumenti dall'altra.. il vantaggio è poter portare più corrente e quindi poter mettere in inverter se voglio per avere una presa a 220v in auto da 2 kW e alimentare un frigo.. o un fornello.. o il servosterzo da camion.. o una pompa di calore etc..
ci sono vantaggi da un lato e svantaggi dall'altro.. c'è un motivo per cui da 39 mila dollari siamo arrivati a 100 mila dollari
ma è un bel lavoro.. speriamo solo che porti vantaggi e non ulteriori aumenti dei costi..
scusa ma sai quanti attrezzi da lavoro sono a 12 volt ? e al litio..
Bosch.. DeWalt.. etc... tutta roba a 12-36-48-96 volt ..
e tutta al litio
A 12v sono gli atrezzi di bassa gamma o che comunque per necessità devono essere più leggeri. Nei cataloghi Bosch o Makita il voltaggio che va per la maggiore, tra gli utensili a batteria, è il 18v. Per le auto sicuramente 48v è meglio.
le CR123 sono da 3 volt.. tanto per dire.. quindi 3x4 fa 12
i 12 volt li fai con il litio senza nessun problema..
aspetta.. ti dirò di più.. per chi non è esperto di fotovoltaico.. il 12 volt è la misura base anche per gli accumulatori LiFePo4 per esempio
ad ogni modo anche al litio 12 volt sono una cosa facile da fare altrimenti anche i 48 volt sarebbero un problema se la base fosse 3,6
parliamo delle cose che ha chiesto fossero montate nel cybertruck
ma deduco che tu non stessi seguendo il ragionamento dei 48 volt e sia partito per la tangente buon viaggio
Cavolo per una volta che parlo bene della scelta degli ingegneri tesla dei 48v anche li faccio flame ?
Ero dalla parte di quei poveri ingegneri che hanno avuto il coraggio di proporre e portare fino a realizzazione questa innovazione ma d’altro canto tu sei prevenuto quindi hai ragione vai a fare flame altrove (porta le pile a 3,6 volt)
qua invece non posso darti troppa ragione.. gli altri non riescono a farlo perchè costa troppo avere auto a 12 volt e auto a 48 volt e non hanno 4 modelli in croce per cui per gli altri è complicato il cambiamento mentre per tesla è stato facile.. avevano un foglio bianco e il coraggio di fare tutto da zero.. hanno perso 4 anni per risolvere i problemi del fare tutto a 48 volt.. molte cose nelle auto NON vogliono andare a 48 volt.. hanno dovuto spendere soldi (il che fa perdere economia.. risparmio sui cavi ma poi devo fare cose più costose) per ricreare i prodotti..
pensa al tablet.. è nativo a 12 volt.. o fai un riduttore di tensione e lo fai andare a 12v partendo da 48v o rifai il tablet..
i led vanno a 1,2 - 3,6 volt.. certo nn ci sono molte spie in un CTTesla ma in una vettura normale si.. e non vanno a 48v.. anche le strip led vanno a 24 volt e le 48 volt sono rare.. etc..
in realtà riduci i costi da una parte e li aumenti dall'altra.. il vantaggio è poter portare più corrente e quindi poter mettere in inverter se voglio per avere una presa a 220v in auto da 2 kW e alimentare un frigo.. o un fornello.. o il servosterzo da camion.. o una pompa di calore etc..
ci sono vantaggi da un lato e svantaggi dall'altro.. c'è un motivo per cui da 39 mila dollari siamo arrivati a 100 mila dollari
ma è un bel lavoro.. speriamo solo che porti vantaggi e non ulteriori aumenti dei costi..
A onor del vero, 39.000 dollari era l'entry level, che ora dovrebbe essere (condizionale finché non esce davvero) a 69.000 dollari. 100k è il Cyberbeast top di gamma.
non era 120k il top di gamma e l'unico attualmente venduto?
La favola del "voler favorire l'industria" mi sembra una panzanata, i veicoli elettrici li fuori ci sono, non li compra quasi nessuno pero' e la maggior parte dei produttori, Tesla inclusa, ha dovuto abbassare prezzi e volumi di produzione.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".