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Mercato auto 2024: l'Europa cambia marcia. Ecco la macchina più venduta e i dati sull'elettrico

di pubblicata il , alle 11:59 nel canale Auto Elettriche Mercato auto 2024: l'Europa cambia marcia. Ecco la macchina più venduta e i dati sull'elettrico

Il mercato automobilistico europeo nel 2024 vede una crescita significativa dei veicoli elettrici, con punte del 97,5% in Norvegia. Dacia Sandero leader delle vendite, tesla protagonista, transizione graduale ma costante verso la mobilità green.

 
51 Commenti
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+Benito+25 Novembre 2024, 17:42 #21
Ma state ancora a parlare di previsioni? L'elettrico è in stallo e il mercato è saturo, non ci può essere nessuna crescita. Il 25 sarà un anno di grandi cambiamenti per forza, con questo approccio falliranno tutti. E' necessario ridurre i costi delle auto, termiche, e lasciare le elettriche alle city car.
Darkon25 Novembre 2024, 18:08 #22
Originariamente inviato da: ninja750
timeline

EU impone tutto elettrico dal 2035

i costruttori mettono a listino elettriche, per stare in pari i prezzi sono alti


Perdonami ma dove le hai viste queste elettriche a listino? Nel post appena precedente ho chiaramente scritto che a parte degli aborti abbiamo solo mercedes nel premium, Tesla e qualche per il momento timida proposta cinese.

ai consumatori fanno schifo le elettriche e costano troppo


Ai consumatori non fanno schifo semplicemente i consumatori non trovano quello che vogliono dato che a listino sostanzialmente non c'è niente di elettrico se non degli aborti.

l'elettrico non prende piede, migliaia di operai sono disoccupati, l'EU deve pagare gli aiuti ai produttori, deve pagare la cassa integrazione degli stabilimenti, i costruttori devono impiegare gli utili per pagare le multe alla EU (chissà quale sarà il prossimo inevitabile passo vi chiederete voi..?


l'UE non dovrebbe MAI e in nessun caso dare sussidi ai produttori. Chi chiude, chiude e chi va avanti, va avanti. Dare sussidi è quello che ci ha portato ad avere costruttori che non investono ma anzi pensano solo a produrre dividendo abbassando la qualità e tutto questo è evidente da ben prima dell'elettrico.
Non torniamo per l'ennesima volta a usare soldi pubblici per finanziare il dividendo privato.

i cinesi entrano nel mercato e producono elettriche a prezzi decisamente più concorrenziali dei costruttori EU

i costruttori EU vanno nel panico e chiedono dazi per le auto cinesi alla EU

la EU acconsente ma i prezzi con i dazi rimangono migliori di quelli dei produttori EU

i costruttori EU che hanno creato stabilimenti in cina dovranno pagare anche loro i dazi

questi costruttori che ormai hanno gli stabilimenti in cina o chiudono o venderanno ai cinesi


Che chiudano... questo attaccamento a marchi europei è estremamente sopravvalutato e ha portato ad avere dirigenze e in generale un tessuto economico mediocre.

Nel resto del mondo colossi nascono, crescono e muoiono a seconda di quanto sono capaci di stare sul mercato. Perfino in USA ci sono esempi eccellenti di colossi che hanno chiuso e il mercato è andato avanti lo stesso.

Se l'abbozzassimo di usare denaro pubblico per tenere a galla carrozzoni non competitivi e invece investissimo in infrastrutture quegli stessi soldi avremmo un peso ben diverso nel mercato e terremmo la Cina e company ben lontani ma invece si preferisce scegliere vie comode rendendo i costi pubblici e gli utili privati.

Originariamente inviato da: +Benito+
Ma state ancora a parlare di previsioni? L'elettrico è in stallo e il mercato è saturo, non ci può essere nessuna crescita. Il 25 sarà un anno di grandi cambiamenti per forza, con questo approccio falliranno tutti. E' necessario ridurre i costi delle auto, termiche, e lasciare le elettriche alle city car.


Per me va bene, ma a patto che in città con la termica non ci entri. Vai al parcheggio scambiatore e prendi un mezzo pubblico.
+Benito+25 Novembre 2024, 18:50 #23
Mah, è da vedere se è compatibile con la vita e con il lavoro. "in città" non vuole dire niente, ci sono città diverse e zone diverse della stessa città. Le imposizioni non funzionano, è abbastanza chiaro ormai. L'approccio saggio è creare le condizioni perchè sia più vantaggioso, magari senza usare il metodo attuale di piazzare un +40% sui prezzi delle auto termiche per almeno avvicinare i listini delle elettriche. Ma comunque il vantaggio di avere un mezzo proprio con cui arrivi e vai quando vuoi, con il carico che vuoi, nella zona che ti serve, non lo batterà mai nessun mezzo pubblico. Se hai quella necessità, non c'è scampo: è sempre una scomodità.
ndrmcchtt49125 Novembre 2024, 19:25 #24
Originariamente inviato da: ninja750
timeline

EU impone tutto elettrico dal 2035

i costruttori mettono a listino elettriche, per stare in pari i prezzi sono alti

ai consumatori fanno schifo le elettriche e costano troppo

i costruttori non vendono una elettrica

i costruttori continuano produrre benzina, che almeno riescono a vendere

i costruttori non possono produrre troppe benzina perchè pagano multe milionarie alla EU visto che il rapporto benzina/elettrico non può essere troppo sfavorevole

i costruttori non vogliono pagare multe e decidono di produrre meno benzina

i consumatori non vogliono elettriche e non possono comprare benzina perchè i costruttori centellinano la produzione

i costruttori producono il 50% in meno di qualunque cosa

l'EU dà soldi ai costruttori perchè altrimenti chiudono o fanno cassa integrazione

i costruttori impiegano il 50% di manodopera in meno perchè fanno meno numeri, alcune fabbriche chiudono

il 2035 si avvicina e il consumatore prevedendo uno spostamento della data di obbligo non compra elettrico o non compra proprio in attesa di comunicati

l'elettrico non prende piede, migliaia di operai sono disoccupati, l'EU deve pagare gli aiuti ai produttori, deve pagare la cassa integrazione degli stabilimenti, i costruttori devono impiegare gli utili per pagare le multe alla EU (chissà quale sarà il prossimo inevitabile passo vi chiederete voi..?


Che i costruttori Europei per scavalcare le imposizioni chiudono le fabbriche in Europa e si spostano in extraUE, così potranno produrre veicoli a benzina e EV, importare le auto in Europa senza nessuna imposizione politica
sbaffo25 Novembre 2024, 19:34 #25
Originariamente inviato da: Massimiliano Zocchi
Siete così estraniati dalla realtà che non sapete nemmeno che sul sito i commenti non si possono mettere in ignore, chiunque vede e legge chiunque, sempre e comunque. Continuate a vivere nel vostro mondo ristretto del forum.
hahahah, non sa più a cosa attaccarsi, quanto rosica.
Vabbè gli hanno già risposto altri:
Originariamente inviato da: Tigre.
Invece tu continua a vivere nella bolla di vetro delle meravigliose BEV che ti sei creato e continua a far finta che fuori non ci sia un altro mondo che si chiama realtà che, regolarmente, contraddice le tue deliranti farneticazioni degne del peggior elettrotalebano sulla piazza, quasi da non credere per uno che dovrebbe essere un redattore la cui deontologia dovrebbe imporre l'imparzialità nelle notizie che riporti, davvero quasi da non credere.....
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Quale realtà di grazia? La tua? Per favore...
E, come ti ho già chiesto una volta, cerca di cambiare tono con chi nemmeno conosci di persona e nemmeno sai cosa faccia! Altrimenti, oltre a risultare " vagamente " offensivo, daresti dei giudizi basati su illazioni.

Buona serata!
Ormai vive nel suo mondo a parte, neanche toretto riesce più a stargli dietro.
Darkon25 Novembre 2024, 21:05 #26
Originariamente inviato da: +Benito+
Mah, è da vedere se è compatibile con la vita e con il lavoro. "in città" non vuole dire niente, ci sono città diverse e zone diverse della stessa città. Le imposizioni non funzionano, è abbastanza chiaro ormai. L'approccio saggio è creare le condizioni perchè sia più vantaggioso, magari senza usare il metodo attuale di piazzare un +40% sui prezzi delle auto termiche per almeno avvicinare i listini delle elettriche. Ma comunque il vantaggio di avere un mezzo proprio con cui arrivi e vai quando vuoi, con il carico che vuoi, nella zona che ti serve, non lo batterà mai nessun mezzo pubblico. Se hai quella necessità, non c'è scampo: è sempre una scomodità.


Ti sei risposto da solo... non puoi farlo perché anche avendo un mezzo pubblico perfetto e la perfezione non esiste non sarà mai comodo come usare un mezzo proprio e per questo sono necessarie le leggi e i divieti perché purtroppo siamo una specie che mette i bisogni del singolo avanti anche a quelli della collettività e spesso anche a quelli del buon senso.
nebuk25 Novembre 2024, 21:50 #27
Originariamente inviato da: Darkon
Ti sei risposto da solo... non puoi farlo perché anche avendo un mezzo pubblico perfetto e la perfezione non esiste non sarà mai comodo come usare un mezzo proprio e per questo sono necessarie le leggi e i divieti perché purtroppo siamo una specie che mette i bisogni del singolo avanti anche a quelli della collettività e spesso anche a quelli del buon senso.


Finirebbe come con il Covid "Divieto per tutti tranne a..." e una lista infinita di deroghe
randorama25 Novembre 2024, 22:15 #28
Originariamente inviato da: ferste


ho avuto una giornata pesante... :-\
ninja75026 Novembre 2024, 09:07 #29
Originariamente inviato da: Darkon

l'UE non dovrebbe MAI e in nessun caso dare sussidi ai produttori. Chi chiude, chiude e chi va avanti, va avanti. Dare sussidi è quello che ci ha portato ad avere costruttori che non investono ma anzi pensano solo a produrre dividendo abbassando la qualità e tutto questo è evidente da ben prima dell'elettrico.
Non torniamo per l'ennesima volta a usare soldi pubblici per finanziare il dividendo privato.

Che chiudano... questo attaccamento a marchi europei è estremamente sopravvalutato e ha portato ad avere dirigenze e in generale un tessuto economico mediocre.

Nel resto del mondo colossi nascono, crescono e muoiono a seconda di quanto sono capaci di stare sul mercato. Perfino in USA ci sono esempi eccellenti di colossi che hanno chiuso e il mercato è andato avanti lo stesso.

Se l'abbozzassimo di usare denaro pubblico per tenere a galla carrozzoni non competitivi e invece investissimo in infrastrutture quegli stessi soldi avremmo un peso ben diverso nel mercato e terremmo la Cina e company ben lontani ma invece si preferisce scegliere vie comode rendendo i costi pubblici e gli utili privati.


Originariamente inviato da: ndrmcchtt491
Che i costruttori Europei per scavalcare le imposizioni chiudono le fabbriche in Europa e si spostano in extraUE, così potranno produrre veicoli a benzina e EV, importare le auto in Europa senza nessuna imposizione politica


in questo modo in europa perderemmo milioni di posti di lavoro, tutti gli stabilimenti e tutto l'indotto

una catastrofe
AlexSwitch26 Novembre 2024, 09:16 #30
Originariamente inviato da: ninja750
in questo modo in europa perderemmo milioni di posti di lavoro, tutti gli stabilimenti e tutto l'indotto

una catastrofe


Li stiamo già perdendo... purtroppo!! Ma a Bruxelles continuano a fare gli gnorri ( non per gli incentivi ).

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