Mazda
Mazda controcorrente: l'autonomia giusta di un'auto elettrica è quanto basta per la quotidianità
di Giulia Favetti pubblicata il 07 Febbraio 2023, alle 09:31 nel canale Auto ElettricheSecondo il marchio nipponico una batteria piccola, sufficiente per le necessità quotidiani, permetterebbe uno sfruttamento migliore delle risorse
131 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'auto elettrica serve principalmente a spostare (parzialmente) l'inquinamento fuori dalle città quindi è un mezzo adatto perlopiù a chi deve muoversi nei grossi centri abitati (possibilmente arrivando da fuori dove i mezzi pubblici risultano meno efficienti ma è più facile che si disponga di un garage per caricarla).
L'impatto di una corsa a nuove miniere di litio/cobalto e tutto ciò che serve per montare una batteria da 70-80 kWh su 250 milioni di veicoli elettrici per circa il 2040 è immane e non fa altro che rallentare la fantomatica transizione energetica.
Puntando su tagli più piccoli di batterie e sostituendo il solo parco auto destinato alla circolazione dei pendolari nelle grosse città, la transizione diventa realmente green e potrebbe funzionare anche in paesi densamente abitati come l'Italia.
A nulla vale l'esempio dei paesi nordici: tutti e tre insieme contano gli stessi abitanti di Piemonte, Lombardia ed Emilia ma con 17 volte l'estensione territoriale per una media di 16 abitanti al km^2 contro 278 del nord Italia.
Il prossimo passo è rendere tali auto molto più spartane per ottimizzarne la durata riducendo i carichi elettrici e, soprattutto, il peso con la conseguenza di abbatterne anche i costi.
accidenti... se riesci ad andarci in questo periodo, tanta stima :P
Eh si fa fresco
@abbatheking: il concetto della citroen OLI è quello da te descritto: 40kwh di batteria, leggera, concreta.
A me piace anche se definirla particolare è riduttivo
https://youtu.be/enxbUR5AiUw
Trovato
Nel tuo caso non basterebbero, ma dal video si evince che andare in montagna e tornare è quasi come andare in piano, a scendere si recupera carica.
È da questo video che estrapolo la mia idea di model Y perfetta che ho scritto poco più su.
In praticanin inverno c'è una perdita indicativa del 17-20%, viaggiare in autostrada con il riscaldamento porta via fino al 20% ulteriore ergo, a spanne, si passa dai circa 440km in estate agli, appunto 270km di cui parlavo sopra: portare la batteria a 70kw potrebbe l'autonomia worse case a 300km tondi, la massima a 500 effettivi (ora Chelidon mi sfancula )
L'idea della mazda con range externder è buona, si tolgono in un colpo tutti i problemi legati alla trasmissione, si ottimizza il motore ICE ad un regime efficiente, insomma secondo me ha un suo perché a patto che il prezzo sia più basso di una EV altrimenti un cazzo e tutt'uno
La nissan e-power ce l'ha uno al lavoro, non mi sembra male come idea ma le recensioni non ne hanno parlato benissimo, forse avrei osato con la batteria mettendone una un filo più grande.
anche secondo me un range extender è una buona idea visto che lo usi quando serve (se è affidabile ovviamente) e risolve una marea di problemi (assenza di colonnine.. tanto per citarne una)
pian piano risolveranno i problemi delle batterie e pian piano avremo la possibilità di gestire in modo decente il problema delle rinnovabili per cui si arriverà ad avere di nuovo un uso normale dei veicoli e non la necessità di pianificare tutto per potersi muovere.
500 km sarebbero utili per quasi tutti in quasi tutte le esigenze (la seconda auto mia ha si e no 400 km di autonomia.. tocca i 500 solo quando "non la si usa" ma capita ancora di dover fare senza pianificare ed è una cosa che mi è sempre piaciuta ("andiamo a cena sul lago ?" 400 km in una serata) .. cose che capitano di rado adesso con i figli ma è sempre bello poter fare una "follia" e non mi sono mai posto il problema che una macchina mi frenasse..
è solo un concetto ma abbiamo una vita sola e molte limitazioni.. la tecnologia dovrebbe aiutarci e non ostacolarci (imho) per quello vedo ancora certe elettriche come un problema in più.. giustificare la batteria piccola come fa Mazda è ridicolo.. vendano l'extender e fanno più bella figura..
altrettanto non capisco le plug-in con appena 50 km di autonomia.. un misero 100 km credo sia il minimo per poterle usare nella quotidianità in full electric ma non doversi mai preoccupare.. alcune che sono andato a vedere hanno si e no 25-30 km reali.. e la cosa è ridicola.. per quanto inefficienti (diciamo 0,35 kWh/km) almeno 20 kWh di pile potrebbero metterle.. ma credo che ci voglia tempo.. il mercato è confuso e le leggi impositive non aiutano in una situazione in cui non ci sono soldi ne voglia di fare shopping costoso..
Le plug-in da 100km e oltre ci sono, la serie C ci arriva e li supera ma ha tipo 25kwh di batteria.
Credo dipenda dall'implementazione del plug-in, toyota ad esempio (si lo so, parlo sempre di Toyota ma sono le auto che conosco meglio) ha semplicemente aumentato la potenza del motore elettrico, messo una batteria più grande e voilà, auto plug-in, tra l'altro potrebbe avvicinarsi ai 100km ma ha una gestione della batteria estremamente conservativa.
Altre case, tipo la mercedes, integra il motore elettrico nel cambio.
Le plug-in, non tutte, hanno senso perché hanno una recupero dell'energia più elevato e possono funzionare come full-hybrid più "spinte" ovvero con una combinazione ICE-EV gestita automaticamente che permette percorrenze davvero elevate, su motor1 la prova della prius plug-in serie 4 lo dimostra perfettamente: ipoteticamente, converrebbe usare sempre la parte EV per casa-lavoro e piccoli spostamenti, per i viaggi più lunghi invece selezionare la modalità Hybrid in modo da fare ben oltre i 30 al litro.
Come sempre dipende da molti fattori tipo dove vai, come guidi, che tempistiche hai..
Io, dovunque mi giro, sento gente dire "la prossima auto che compro, sarà elettrica"...
Come avevo scritto la mia era una battuta, non era il caso di rispondere seriamente.
Ma continuando il discorso così pourparler, posso dirti che la mia prossima auto sarà come sempre usata prima che endotermica o elettrica. E anche la maggior parte dei miei conoscenti compra usato, ammetto che nella mia bolla di conoscenze non girano molti soldi o comunque anche chi è benestante li spende per altro (probabilmente c'è una certa affinità di comportamenti e interessi tra i miei amici che non ci rende un campione simile al tuo).
Per quanto riguarda il mercato Italiano in generale, non so quanto sia rappresentativa la frase "la prossima auto la compro elettrica", la fetta di vendite elettriche (a parte quest'anno che è in leggera flessione rispetto al precedente) negli ultimi anni anche in Italia aumenta di anno in anno. Ma aumenta in una torta che si sta rimpicciolendo da anni: ogni anno si vendono meno auto. Forse siamo arrivati alla saturazione del mercato? Finalmente il consumatore non si sta più facendo infinocchiare dalla pubblicità che ti dice che per essere figo devi avere l'auto nuova ogni 5 anni? Finalmente il consumatore vorrebbe far durare la sua auto molti anni? O il consumatore medio ha meno soldi che in passato o comunque ha capito che sul nuovo sono soldi buttati?
La mia prossima auto potrebbe anche essere elettrica? Forse sì, se continuo a trattare bene quella attuale facendola durare abbastanza anni da porter poi aver scelta anche nel mercato usato delle elettriche, ma non ho fretta di cambiarla per una elettrica subito o il prima possibile.
Scusami non ho capito, ma a cosa ti riferisci?
Il prossimo passo è rendere tali auto molto più spartane per ottimizzarne la durata riducendo i carichi elettrici e, soprattutto, il peso con la conseguenza di abbatterne anche i costi.
Ma infatti sarebbe top avere un'auto elettrica piccolina e minimale per fare casa lavoro, come fossero dei quadricicli leggeri. E poi averne un'altra endotermica per le uscite nel weekend, se dimostro che 5 giorni su 7 vado a lavoro in minicar elettrica sull'altra macchina mi tolgono il bollo. E' come avere un'"ibrida virtuale", nei 5 giorni in cui l'auto endotermica sta ferma mica inquina.
Una legge in una parte di stato nel nord europa.
Scelta totalmente idiota a mio avviso, posso capire in città ma in mezzo alla campagnia cazzo mene delle euro 4..
Ma continuando il discorso così pourparler, posso dirti che la mia prossima auto sarà come sempre usata prima che endotermica o elettrica. E anche la maggior parte dei miei conoscenti compra usato, ammetto che nella mia bolla di conoscenze non girano molti soldi o comunque anche chi è benestante li spende per altro (probabilmente c'è una certa affinità di comportamenti e interessi tra i miei amici che non ci rende un campione simile al tuo).
Per quanto riguarda il mercato Italiano in generale, non so quanto sia rappresentativa la frase "la prossima auto la compro elettrica", la fetta di vendite elettriche (a parte quest'anno che è in leggera flessione rispetto al precedente) negli ultimi anni anche in Italia aumenta di anno in anno. Ma aumenta in una torta che si sta rimpicciolendo da anni: ogni anno si vendono meno auto. Forse siamo arrivati alla saturazione del mercato? Finalmente il consumatore non si sta più facendo infinocchiare dalla pubblicità che ti dice che per essere figo devi avere l'auto nuova ogni 5 anni? Finalmente il consumatore vorrebbe far durare la sua auto molti anni? O il consumatore medio ha meno soldi che in passato o comunque ha capito che sul nuovo sono soldi buttati?
La mia prossima auto potrebbe anche essere elettrica? Forse sì, se continuo a trattare bene quella attuale facendola durare abbastanza anni da porter poi aver scelta anche nel mercato usato delle elettriche, ma non ho fretta di cambiarla per una elettrica subito o il prima possibile.
Le mie le ho sempre prese usate, sempre, e chi li ha mai avuti i soldi per una nuova...
Per la prossima dai un occhio alle full hybrid, secondo me sono quelle che terranno il valore più di tutti e avranno meno rogne se faranno blocchi del traffico, mi trovo molto bene.
Quello sarebbe il top ma non ci sono al momento EV a prezzo decente che permettano di fare casa-lavoro agilmente, l'unica sarebbe la AMI ma i 45 all'ora sono troppo limitanti per alcuni scenari di utilizzo, poi c'è la spring che però costa davvero troppo: ci vorrebbero delle keicar come quelle jap di cui si parlava qualche post addietro, piccole ed economiche, oppure come la e-C3 che ho postato io qualche giorno fa, insomma qualcosa intorno agli 8K euro che faccia almeno i 70 all'ora con un'autonomia reale intorno ai 100km, ne venderebbero a vagoni.
https://www.youtube.com/watch?v=vnxkr1wh5I0
A quanto pare la potenza della AMI può essere sbloccata, interessante..
https://youtu.be/vnxkr1wh5I0?t=607
Questo è il momento specifico in cui se ne parla, in sostanza stesso hw, stessa batteria ma 80 all'ora, sarebbe un game changer da paura!
https://www.missionline.it/mission-...elocita-80-kmh/
Appunto, questa si che è interessante, io la comprerei al volo perchè con una mossa risolverei 2 problemi: usura auto nell'andare avanti e indietro dal lavoro e costi del carburante.
Ho anche trovato questa compagnia assicurativa specializzata nelle EV, una RCA per la ami dovrebbe stare sui 200€, dipende dal luogo ovviamente.
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