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La Toyota Mirai batte tutti i record per un veicolo a idrogeno: ha percorso 1.000 km

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Auto Elettriche La Toyota Mirai batte tutti i record per un veicolo a idrogeno: ha percorso 1.000 km

Toyota continua i suoi investimenti e la sua sperimentazione sulle alimentazioni a idrogeno. La sua ammiraglia a celle a combustibile a idrogeno, giunta alla seconda generazione, ha infranto un altro record

 
57 Commenti
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boxmoto01 Giugno 2021, 19:28 #31
OK, ma ci impieghi una vita a ricaricare. Poi io credo che a breve le accise sull'energia elettrica aumenteranno a dismisura: davvero pensiamo che le nazioni come l'Italia possano rinunciare a far pagare tasse sulla benzina senza batter ciglio? Vedrai che nel giro di qualche anno diventerà vietato ricaricare con l'elettricità di casa, oppure aumenterà anche quella.
Lo stesso varrebbe per l'idrogeno, ovviamente, chiunque "vinca" la corsa secondo me poi dovrà pagare pegno...

Originariamente inviato da: Darkon
Premesso che è difficile risponderti diciamo che i consumi di un elettrico sono circa 6/8 Km/kWh.

Premesso che anche il costo del kWh dipende dal contratto che hai, ho trovato online che il costo medio è 0,0625€.

Quindi facendo due calcoli:

50/0,0625=800

800*5 (voglio essere pessimista e peggiorare il dato) = 4.000

Quindi anche stando pessimisti e mettendo 5 Km/kWh percorri con la stessa spesa il quadruplo dei Km.

Se anche ritieni troppo ottimista il costo del kWh pur raddoppiandolo comunque percorreresti il doppio dei Km e ripeto avresti il raddoppio del prezzo del kWh e una percorrenza arrotondata in maniera pessimistica. Insomma per farla breve per quanto puoi prendere i dati con le molle l'elettrico è talmente conveniente già oggi rispetto all'idrogeno che non c'è proprio paragone.
Sandro kensan01 Giugno 2021, 19:30 #32
Originariamente inviato da: Darkon
Ribadisco quello che ho già risposto precedentemente... è impensabile, almeno ad oggi, usare l'elettrico alle colonnine.

Non ha proprio senso.

Le colonnine le vedo come la tanica d'emergenza per la macchina a benzina se proprio non hai altra scelta.


Io non ho una macchina elettrica ma se dovessi immaginare il suo uso direi che la ricarica si fa a casa solo se fai poca strada ogni giorno, hai un garage, hai una elettrica che consuma poco (non un SUV) e se fai il pendolare. Di domenica forse dovrai usare le colonnine o di sabato, quando magari decidi di farti un viaggetto al mare o in montagna o al lago. Se ti fai 300 km è poi difficile ricaricarla a casa, ci vuole troppo tempo, quindi dovrai per forza di cosa usare le colonnine appena fai qualche km in più. Questo è quel che immagino non avendo una auto elettrica.
Sandro kensan01 Giugno 2021, 19:35 #33
Originariamente inviato da: boxmoto
OK, ma ci impieghi una vita a ricaricare. Poi io credo che a breve le accise sull'energia elettrica aumenteranno a dismisura: davvero pensiamo che le nazioni come l'Italia possano rinunciare a far pagare tasse sulla benzina senza batter ciglio? Vedrai che nel giro di qualche anno diventerà vietato ricaricare con l'elettricità di casa, oppure aumenterà anche quella.
Lo stesso varrebbe per l'idrogeno, ovviamente, chiunque "vinca" la corsa secondo me poi dovrà pagare pegno...


Segnalo che nel post che hai quotato in cui si dice:

Premesso che anche il costo del kWh dipende dal contratto che hai, ho trovato online che il costo medio è 0,0625€.


è un dato completamente sballato, nessuno utente consumer paga in Italia 6 centesimi di euro al kWh. Io e penso pure tu hai una bolletta che ti arriva a casa e se fai la divisione tra il prezzo che paghi e i kilowattora consumati ti vengono fuori 20-21 centesimi al kWh.
boxmoto01 Giugno 2021, 19:39 #34

Toyota non piace a tanti

Molti hanno sostenuto fino a ieri che Toyota era nemica dell'elettrico e delle celle a combustibile perché non capace di produrre stando al passo... Mi sa che invece le critiche a un brusco passaggio all'elettrico da parte dei vertici di Toyota siano state un voler mettere le mani avanti, visto che presto capiremo se ci sono anche lati antiecologici di una eventuale brusca transizione, se troppo veloce, fra problemi per le materie prime, la produzione di energia (per produrre direttamente elettricità o prima idrogeno) e smaltimento del vecchio parco auto.
Purtroppo molti pensano solo alla "puzza" dell'endotermico e non alla "puzza" dello smaltimernto di auto perfettamente funzionanti. Ottima cosa la transizione, ma con criterio, spero, visto che la tecnologia ci mostra di essere sempre più all'altezza, ma se a muovere il cambiamento è il consumismo, interessato al marketing (anche "green", sappiamo che in realtà se ne frega dell'ecologia.
Notturnia02 Giugno 2021, 00:57 #35
Premesso che a casa il costo è di 0,2 e non quello che ho letto..
devo ammettere che 50 euro per 1.000 km mi sta bene visto che posso fare rifornimento in 5 minuti..
Il problema è dove trovo o distributori.. ma spero che queste vetture pendano piede perchè queste sono una soluzione
Mory02 Giugno 2021, 10:16 #36
Originariamente inviato da: Darkon
Non sarà mai sostenibile una cosa del genere. Ti immagini distributori che magari non sono sulle direttrici principali che farebbero 3 pieni (bene che va) al giorno come fanno a campare?

Allo stesso modo un agente di commercio ad esempio che fa non va più dai clienti che abitano in zone di campagna perché non trova distributori?


I distributori di idrogeno verranno installati sicuramente sulle direttrici principali o in prossimità di esse e comunque intorno a grandi centri urbani dove c'è la massa e dove c'è il viavai di veicoli che possono permetterne il sostentamento. Certo non apriranno sulle strade del Gennargentu
Con un auto ad idrogeno ci fai mediamente 800km (i 1000 dell'articolo sono impensabili viaggiando con un "piede normale" quindi ti puoi permettere di fare il pieno alle porte di Milano andare nelle campagne del ravennate e tornare senza il pensiero di rimanere a piedi...il tutto in giornata e con tempistiche "lavorative". Prova a farlo con un auto a batteria
Mparlav02 Giugno 2021, 11:35 #37
Originariamente inviato da: boxmoto
Molti hanno sostenuto fino a ieri che Toyota era nemica dell'elettrico e delle celle a combustibile perché non capace di produrre stando al passo... Mi sa che invece le critiche a un brusco passaggio all'elettrico da parte dei vertici di Toyota siano state un voler mettere le mani avanti, visto che presto capiremo se ci sono anche lati antiecologici di una eventuale brusca transizione, se troppo veloce, fra problemi per le materie prime, la produzione di energia (per produrre direttamente elettricità o prima idrogeno) e smaltimento del vecchio parco auto.
Purtroppo molti pensano solo alla "puzza" dell'endotermico e non alla "puzza" dello smaltimernto di auto perfettamente funzionanti. Ottima cosa la transizione, ma con criterio, spero, visto che la tecnologia ci mostra di essere sempre più all'altezza, ma se a muovere il cambiamento è il consumismo, interessato al marketing (anche "green", sappiamo che in realtà se ne frega dell'ecologia.


Perchè secondo te in quanti anni potrebbe avvenire la transizione, a elettrico o idrogeno, o entrambi?
Per rendere l'idea, dalle prime auto Euro 0 alle euro 6 ci sono voluti 18 anni.

Per avere il 15% di auto elettriche/plugin circolanti in Europa ci sono voluti almeno 15-20 anni.
Anche bloccando nel 2030-2035 la vendita di auto endotermiche, per avere un parco auto circolante principalmente ad emissioni, ci vorrà molto tempo.

Quando i primi diesel/benzina Euro 6 avranno raggiunto i 20 anni di vita.
Mparlav02 Giugno 2021, 11:42 #38
Originariamente inviato da: Mory
I distributori di idrogeno verranno installati sicuramente sulle direttrici principali o in prossimità di esse e comunque intorno a grandi centri urbani dove c'è la massa e dove c'è il viavai di veicoli che possono permetterne il sostentamento. Certo non apriranno sulle strade del Gennargentu
Con un auto ad idrogeno ci fai mediamente 800km (i 1000 dell'articolo sono impensabili viaggiando con un "piede normale" quindi ti puoi permettere di fare il pieno alle porte di Milano andare nelle campagne del ravennate e tornare senza il pensiero di rimanere a piedi...il tutto in giornata e con tempistiche "lavorative". Prova a farlo con un auto a batteria


Con l'auto ad idrogeno NON fai mediamente 800 Km.
Sono auto che dichiarano un WLTP di 650 Km, il che si traduce in 550-600 Km nell'uso reale (cerca i test drive della Nexo e della Mirai)
zephyr8302 Giugno 2021, 16:54 #39
Originariamente inviato da: Darkon
Ribadisco quello che ho già risposto precedentemente... è impensabile, almeno ad oggi, usare l'elettrico alle colonnine.

Non ha proprio senso.

Le colonnine le vedo come la tanica d'emergenza per la macchina a benzina se proprio non hai altra scelta.

un'auto full elettrica a casa NON la carichi, devi farti installare una colonnina dedicata a cifre folli
Revolution_9202 Giugno 2021, 20:16 #40

Idrogeno Vettore non energia

Credo che si stia facendo confusione:
1. L'idrogeno è un vettore non una fonte di energia, quindi, deve essere rapportato alle batterie a litio e alla loro efficienza e non all’energia. Sono quindi uno strumento per lo stoccaggio dell’energia.

2. Più che il bilancio economico dovuto all'uso dell'idrogeno si dovrebbe fare un bilancio energetico. Se in termini di efficienza si stocca più facilmente l'energia sottoforma di idrogeno che nelle batterie a litio è evidente che è una tecnologia migliore e più ecologica; per produrre le batterie si realizzano processi talmente inquinanti che non le produciamo in Europa bensì in Cina. (La Cina ha una normativa ambientale permissiva che permette la produzione industriale di batterie a litio).
Senza parlare dell’inquinamento prodotto in fase di dismissione delle stesse batterie a litio.

3. Immaginate distributori di idrogeno che producono localmente, magari tramite l'elettrolisi idrogeno. Nessun costo o impatto ambientale dovuto al trasporto, nessun rischio. (Ricordiamo che per produzione si intende la conservazione dell’energia che viene quindi trasformata da energia elettrica a energia di tipo chimico)

Il costo elevato è dovuto all'uso limitato ma se da un punto di vista di bilancio energetico e ciclo di vita delle celle fosse confermata la convenienza stiate certi che anche dal punto di vista economico i prezzi saranno rimodulati.

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