Il Regno Unito riporta al 2030 il divieto di vendita di auto endotermiche
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 25 Luglio 2024, alle 16:07 nel canale Auto ElettricheIl nuovo governo insediato ha già deciso di ripristinare la data del 2030, e nel frattempo costringerà i produttori di auto a vendere delle quote minimi di auto elettriche
93 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa faccio più semplice:
Io da un anno a questa parte faccio meno di 8.000Km/Anno stando largo... forse addirittura meno di 5.000 possibile che se prendessi una elettrica abbia la stessa aspettativa di vita di uno che va, senza esagerare, 20.000/25.000 Km/Anno?
Allo stesso modo: io avrei modo di ricaricare sempre a casa e lentamente, durerebbe uguale a uno che invece ricarica a colonnine fast o che lascia l'auto esposta all'ambiente invece che in garage?
Magari in alcuni casi la risposta è sì... che non cambia niente ma ho la sensazione che sia come per i cellulari dove chi ci sta un minimo attento riesce a farli vivere anche 5/6/7 anni e c'è gente che invece gli devasta la batteria nel giro di 1 o 2 a parità di modello.
Le batterie si degradano anche con il tempo, non solo per l'uso.
Riguardo ai cellulari, non credo che dopo 5/6/7 anni la batteria dura come da nuova. Per un telefono è un problema relativo, nel senso che puoi portarti appresso il caricatore o un power bank e fare una "caricatina" quando serve; o al limite se si spegne il telefono p.es. alle 16.00 di solito non è un grosso problema e lo si carica arrivati a casa. Per le auto elettriche la faccenda cambia; se da nuova l'autonomia era p.es. 350 km e riesci a fare determinati viaggi senza fermarti, dopo 10 anni potresti aver bisogno di una sosta a parità di viaggio.
Riguardo ai cellulari, non credo che dopo 5/6/7 anni la batteria dura come da nuova. Per un telefono è un problema relativo, nel senso che puoi portarti appresso il caricatore o un power bank e fare una "caricatina" quando serve; o al limite se si spegne il telefono p.es. alle 16.00 di solito non è un grosso problema e lo si carica arrivati a casa. Per le auto elettriche la faccenda cambia; se da nuova l'autonomia era p.es. 350 km e riesci a fare determinati viaggi senza fermarti, dopo 10 anni potresti aver bisogno di una sosta a parità di viaggio.
Io ho cercato di spiegarlo un'infinità di volte....
Inoltre è assodato che le ricariche ad alta potenza non aumentano in modo significativo il degrado ( parliamo di percentuali basse 1-2 % ), il problema è proprio la chimica che degrada con il tempo e l'escursione delle temperature.
Ma la cosa di cui tutti abbiamo già esperienza seppure ( la chimica è diversa, non c'è il BMS, il raffreddamento bla bla..) è una e molto semplice: cosa sostituiamo in continuazione su auto e tutti i device? La BATTERIA, più di ogni altra cosa..
Rifletteteci.
Inoltre è assodato che le ricariche ad alta potenza non aumentano in modo significativo il degrado ( parliamo di percentuali basse 1-2 % ), il problema è proprio la chimica che degrada con il tempo e l'escursione delle temperature.
Ma la cosa di cui tutti abbiamo già esperienza seppure ( la chimica è diversa, non c'è il BMS, il raffreddamento bla bla..) è una e molto semplice: cosa sostituiamo in continuazione su auto e tutti i device? La BATTERIA, più di ogni altra cosa..
Rifletteteci.
io un giorno e si e l'altro pure cambio la batteria al mio smartphone, sia mai mi esploda o dica parolacce
va bè che se non trolli non sei contento, ma strato ha ragione, una batteria di un auto se arrivi a 5 anni sei molto fortunato e le batterie attuali hanno la simpatica usanza di rompersi da un minuto all'altro, non ti avvisano, magari vai a far la spesa, vai per ripartire e la macchina non parte, visto casi simili diverse volte, per fortuna che con un 100-150 qui risolvi.
E sui cellulari qual'è la cosa per cui si porta il cellulare in assistenza ?
lo schermo rotto e la batteria che non tiene più la carica.
E sui cellulari qual'è la cosa per cui si porta il cellulare in assistenza ?
lo schermo rotto e la batteria che non tiene più la carica.
Sto valutando la possibilità che sia un BOT della IA
Ultima proprio stamattina, giusto per iniziare bene la settimana di "poco lavoro", vado a prendere la moto per fare delle commissioni... Non parte, batteria a terra con 2 anni e mezzo di vita ( moto e batteria ).
E la tengo nel garage che di fatto è come una stanza della casa, con riscaldamento a pavimento d'inverno a 20 gradi e raffrescamento d'estate, quindi le migliori condizioni possibili.
Le batterie partono e si degradano è così, come per molte altre cose della vita.
Non volerlo vedere è un conto, ma sta di fatto che tra batterie dei telecomandi, degli orologi ( le stilo ormai le tengo solo ricaricabili), delle luci, delle auto o moto posso star tranquillo che almeno 1 o 2 volte al mese sono a cambiare qualche batteria.
Ho notato che anche quelle del tagliaerba ( ha quasi 3 anni) hanno perso parecchio, in quel frangente l'ho scelto a batteria perchè è comodo e non respiri miscela, però i primi 2 anni riuscivo a tagliare i circa 600 mq di erba con 2 pacchi batteria , ora mi devo fermare verso la fine e ricaricare..
Riguardo ai cellulari, non credo che dopo 5/6/7 anni la batteria dura come da nuova. Per un telefono è un problema relativo, nel senso che puoi portarti appresso il caricatore o un power bank e fare una "caricatina" quando serve; o al limite se si spegne il telefono p.es. alle 16.00 di solito non è un grosso problema e lo si carica arrivati a casa. Per le auto elettriche la faccenda cambia; se da nuova l'autonomia era p.es. 350 km e riesci a fare determinati viaggi senza fermarti, dopo 10 anni potresti aver bisogno di una sosta a parità di viaggio.
Ok ma il punto allora è: se il numero di ricariche, il modo in cui la ricarichi ecc... ecc... non influisce se non in piccolissima misura dopo 12 anni se da nuova percorreva per semplicità 100Km quanti ne percorre ora?
Perché se da 100 sono 95 è un discorso; da 100 a 80 un'altro; da 100 a 50 un'altro ancora.
Faccio un esempio ancora più concreto: se ho 400Km di autonomia e dopo 12 anni sono a 320Km per tanta gente cambia poco o nulla. Quasi sicuramente la porterebbero a 20 anni e solo alla fine inizierebbero ad avere reali problemi quando l'autonomia scende sotto 250.
Se invece dopo 12 anni da 400 si va a 200 allora capisco che diventa un vero problema.
Il punto qua è che sento sempre frasi totalitarie... dopo 12 anni è da buttare. Si ok ma è da buttare perché smette di funzionare totalmente, perché fa il 50% di quello che faceva o l'80%?
Perché a seconda della risposta c'è una bella differenza tra è oggettivamente da buttare per tutti oppure è da buttare per alcuni ma non per tutti.
Perché se da 100 sono 95 è un discorso; da 100 a 80 un'altro; da 100 a 50 un'altro ancora.
Faccio un esempio ancora più concreto: se ho 400Km di autonomia e dopo 12 anni sono a 320Km per tanta gente cambia poco o nulla. Quasi sicuramente la porterebbero a 20 anni e solo alla fine inizierebbero ad avere reali problemi quando l'autonomia scende sotto 250.
Se invece dopo 12 anni da 400 si va a 200 allora capisco che diventa un vero problema.
Il punto qua è che sento sempre frasi totalitarie... dopo 12 anni è da buttare. Si ok ma è da buttare perché smette di funzionare totalmente, perché fa il 50% di quello che faceva o l'80%?
Perché a seconda della risposta c'è una bella differenza tra è oggettivamente da buttare per tutti oppure è da buttare per alcuni ma non per tutti.
Ti rispondo in violazione dei trattati di Hardware Upgrade ma con massima sincerità.
Per come ho potuto seguire e osservare chi ha auto elettriche più datate non è che sia "totalitario" ma è una naturale conseguenza..
Perchè il degrado è un conto e non è detto porti al failure del pacco, però dopo un certo numeri di anni il failure arriva comunque.
Esempio appunto nel gruppo Tesla USA, con le model S degli anni 2014-16 che nell'ultimo anno hanno un tasso di guasto che è passato del 3 all'8%.. Nonostante il degrado fosse comunque contenuto rispetto ad esempio a Model 3/Y che hanno un degrado quasi doppio rispetto a Model S e X di pari età.
Osservazioni simili ( se non peggiori per le Leaf) si notano su esemplari della stessa età ( anche di Zoe).
Il problema è che quando un modulo va in errore poi a catena entro poco iniziano anche gli altri, quindi il pacco è perso.. ( ecco perchè è utopia trasformarli in accumuli domestici).
Quindi se parliamo del prodotto auto elettrica, credo si possa stimare un vita ( sia nel caso venga utilizzata tanto, sia venga utilizzata poco) di 10 anni, di più è solo fortuna..A differenza di una termica che se usata poco dura anche 50 anni ( ma se viene usata molto si guasta forse più facilmente).. Basta cambiarci appunto la batteria!
Anche all'interno dello stesso modulo, visto che le pile sono collegate in serie, se qualche pila va a farsi benedire, tutto il modulo è spacciato.
Non è una tecnologia molto intelligente, neh.
15 anni fa sembrava una soluzione stupida, per nerd ed avventurosi.
Adesso nonostante la vogliono vendere alle masse, resta sempre una soluzione stupida.
Poi leggo che il parco auto italiano ha una età media di 12,5 anni...
aspetta che il cliente italiano medio comprenda bene questa "caratteristica",
e ciao auto a pile.
Non è una tecnologia molto intelligente, neh.
15 anni fa sembrava una soluzione stupida, per nerd ed avventurosi.
Adesso nonostante la vogliono vendere alle masse, resta sempre una soluzione stupida.
Poi leggo che il parco auto italiano ha una età media di 12,5 anni...
aspetta che il cliente italiano medio comprenda bene questa "caratteristica",
e ciao auto a pile.
Il problema è certamente nella fascia bassa e medio bassa ( Panda e Punto per capirci), clienti che cercano concretezza bassi costi d'acquisto, praticità e durata.. Fosse diverso non ci sarebbero tante auto con targhe del 2004-2008..
Peccato che in quella fascia di prezzo oggi ci si compra una Spring cinesissima da 17 mila euro con 180 km di autonomia..
Mentre nei segmenti superiori semplicemente chi ha cash, continuerà a pagare leasing ( o noleggi) sempre più alti e ogni 3-4 anni cambierà auto.. La differenza è che anche i "macchinoni" spariranno dalla circolazione piuttosto che passare di seconda e terza mano, perchè sarà antieconomico aggiustarli, in perfetta linea con il ridimensionamento del trasporto privato..
Ultima proprio stamattina, giusto per iniziare bene la settimana di "poco lavoro", vado a prendere la moto per fare delle commissioni... Non parte, batteria a terra con 2 anni e mezzo di vita ( moto e batteria ).
E la tengo nel garage che di fatto è come una stanza della casa, con riscaldamento a pavimento d'inverno a 20 gradi e raffrescamento d'estate, quindi le migliori condizioni possibili.
Le batterie partono e si degradano è così, come per molte altre cose della vita.
Non volerlo vedere è un conto, ma sta di fatto che tra batterie dei telecomandi, degli orologi ( le stilo ormai le tengo solo ricaricabili), delle luci, delle auto o moto posso star tranquillo che almeno 1 o 2 volte al mese sono a cambiare qualche batteria.
Ho notato che anche quelle del tagliaerba ( ha quasi 3 anni) hanno perso parecchio, in quel frangente l'ho scelto a batteria perchè è comodo e non respiri miscela, però i primi 2 anni riuscivo a tagliare i circa 600 mq di erba con 2 pacchi batteria , ora mi devo fermare verso la fine e ricaricare..
purtroppo anche per una tecnologia così vetusta e ben consolidata come il piombo acido le ditte tentano sempre di limare il più possibile i costi di produzione assottigliando i margini di sicurezza e i sovradimensionamenti nei prodotti. e te lo dicono tutti
quest'inverno ho cambiato per la prima volta la batteria del bmw dopo 10 anni di vita ok che d'inverno ormai sta sempre sotto mantenitore ma è durata 10 anni, e la prima cosa che mi hanno detto: la nuova non durerà come la vecchia.
idem l'anno scorso ho sostituito la batteria alla vecchia moto che tengo per ragioni affettive 110€ di batteria nuova di ottima marca (yuasa) poi lascio qualche mese la moto ferma dietro una pila di roba causa lavori la riprendo ed il mantenitore non me la rileva proprio, giro il quadro e manco una spia si accende ed è una moto vecchia scuola con 0 consumo a quadro spento
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".