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Il CEO di Volkswagen punta sull'elettrico: "una nostra auto diesel costa di più"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 21 Ottobre 2021, alle 16:09 nel canale Auto ElettricheIl CEO Herbert Diess manda un segnale netto, pubblicando su Linkedin un confronto tra auto diesel del Gruppo Volkswagen e delle pari livello elettriche. Il costo di mantenimento mensile è sempre a vantaggio delle auto a batteria
94 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoconcordo.. non avessi problemi di spazio sono anni che pensiamo di prendere una macchina elettrica piccola per quando ci si sposta a fare la spesa/in città etc.. ma non mi va di lasciarla per strada e non avrei il vantaggio di poterla caricare.. e di cambiare una delle due macchine per una elettrica non se ne parla visto che non hanno problemi e non avrei benefici nel breve periodo.. per cui sto aspettando.. ma una citycar elettrica l'ho pensata più volte.. per le esigenze domestiche sarebbe comoda.. tanto più di 70-100 km non si fa praticamente mai per motivi di casa (spesa 10+10.. scuola piccoli 4+4/4+4.. uscire a cena.. etc..) alla fin fine quando hai 100 km stai tranquillo quasi sempre.. se puoi avere una seconda auto termica hai risolto il problema dell'autonomia.. l'elettrica per tutti i giorni e la termica quando ti sposti fuori città per altro o le vacanze.. ma sono costose ancora per prendere una macchina con un range di utilizzo così limitato (per me)
https://www.ansa.it/canale_motori/n...a4bc6ab727.html
mentre HW Upgrade estrae il discorso di Diess sulle elettriche la stessa Audi presenta la nuova Audi R8 con il nuovo V8 4.2 biturbo con la sezioncina ibrida e rispettosa di euro7..
questa si che è una bella notizia :-D
/OT
Che bello il ritorno del 4.2, aspettavo un tuo commento o di popomer... ho il primo modello di quel motore lí, mi emoziono ogni volta... solo peccato di aver perso il v10 sulla R8, l'ho guidato l'anno scorso da un matto di Calahorra ed è uno spettacolo, suona da paura!
o hai le idee un po confuse, o usando la macchina 15gg scarsi all'anno ti conviene prenderne una a nolo, non possederla, però fai come ti pare...
Senza contare che la stragrande maggioranza delle volte in cui esco dal box con l'auto è per fare i 10 Km che mi servono per fare la spesa, e anche su questo non c'è alternativa perchè la spasa consegnata a casa (ammesso che sia un'opzione percorribile perchè per certi generi alimentari è una soluzione pessima) è qualcosa che è sostanibile solo per chi abita in città o dintorni.
Per i 50Km giornalieri ok l'utilitaria elettrica (già se andiamo sui 100 Km/giorno ci sarebbe da discuterne, specialmente in inverno), ma per il resto?
Noleggi un'auto per andare in vaganza o a fare un giro nel week end quando ne hai una ferma a casa e che non puoi usare perchè a metà strada dovresti fermarti in qualche posto sperduto per fare una ricarica di ore?
tutti a lamentarsi che le auto elettriche hanno solo 300-400km di autonomia.
poi gli chiedi quanta strada fanno, e in un giorno quando va male fanno 50km.
l'ultima persona a cui abbiamo proposto un indeterminato ha rifiutato perchè il posto di lavoro era a 25km da casa.
il mondo sta diventando un posto sempre più strano.
Mia previsione:
l'autonomia media delle auto elettriche vendute raggiungerà un picco e poi calerà quando la gente le comprerà e si renderà conto che ha sprecato 10mila euro per 150 km di autonomia un più che non usa mai.
Mi aspetto che inizialmente le auto con maggior successo saranno quelle con autonomia da 500-600km, poi caleranno per assestarsi a 400 km.
Tutte queste paure sull'autonomia non tengono in conto il cambio di paradigma della ricarica elettrica, che è più lenta di quella a benzina ma potenzialmente molto più distribuita, è realistico immaginare un futuro in cui tutti i parcheggi pubblici hanno colonnine a ricarica lenta, come anche i parcheggi dei centri commerciali, dei luoghi di lavoro etc. Anche solo 3kw ricaricano 15 km all'ora e le nostre auto passano praticamente l'80 del tempo ferme. Il costo per installare una colonnina è infinitesimo rispetto a quello per creare un distributore di benzina.
Io solo perchè cambio l'auto molto raramente un anno fa mi sono permesso di spendere 22.000 euro per una mild hybrid. E mi è sembrata gia una follia come spesa. Spero mi possa durare almeno 15 anni con tutto quello che è costata. La precedente mi è durata 20 anni e 175.000 km .......
Ovviamente prendere elettrico non ha alcun senso facendo meno di 10.000 km all'anno
I prezzi dell'auto elettrica sono destinati a calare come hanno fatto oramai da anni, attualmente il prezzo è gonfiato dal fatto che c'è carenza di batterie e materie prime perchè la richiesta ha avuto un picco in un mercato che prima riforniva su volumi molto inferiori. Inoltre le auto elettriche sono tecnologia nuova e in buona parte del prezzo è compresa la spesa in ricerca e sviluppo.
Tra qualche anno le elettriche costeranno meno delle auto a benzina, di listino, e senza bisogno di incentivi, oltre questo saranno più economiche da tenere e, cosa che molti n on considerano: le elettriche sono le auto più sicure al mondo, anche questo è un valore.
Ma se manca poco si contano su una mano anche i modelli termici da 13k€!? Non ho controllato i listini ma penso che nemmeno la panda rientra più in 13k€ forse giusto il modello ultra-base e poco più.
La spesa media se non ricordo male, dovrei ricercare l'articolo di qualche tempo fa che lessi mi pare su quattroruote, si aggira intorno a 20.000€ per un'auto nuova.
Con la differenza che se mai hai viaggiato negli USA scopri una cosa interessantissima: fuori dalle grandi città in USA fai Km e Km senza incontrare anima viva e hanno una densità abitativa che è bassissima rispetto a noi. Quindi anche il suvvone da un gallone di benzina fuori dalle grandi città ha un impatto molto molto limitato.
Da noi con una densità abitativa elevatissima un suvvone a benzina invece impatta eccome. Ed è il problema per cui in Europa ci si sta muovendo prima che in altri parti del mondo fermo restando che tanti anche in USA e nel resto del mondo stanno comprando elettrico molto più di quanto non ci si aspettasse senza nemmeno bisogno di restrizioni particolari.
Questa mi sembra una cavolata. Certo che ti può capitare lo spostamento di emergenza ma quante volte capita?! In oltre 10 anni di patente quelle poche emergenze che mi sono capitate erano comunque in un raggio di distanza che anche la più scarsa delle elettriche mi ci portava. Detto ciò io non sono di quelli che dice che l'elettrica è perfetta ma nemmeno mi faccio problemi assurdi ipotizzando situazioni di emergenza o non programmabili che sembra che siate cardiochirurghi d'emergenza che devono correre da Milano a Napoli in qualsiasi momento del giorno e della notte.
Ripeto per la 1000° volta. La stragrande maggioranza degli italiani percorre meno di 40Km/giorno. Ipotizziamo di esagerare e portiamo la percorrenza a 100Km/giorno anche in questo caso la più scarsa delle elettriche e ripeto la più scarsa avrebbe almeno altrettanta percorrenza e abbiamo praticamente esagerato alla grandissima.
Appartieni a quel 5% a dir tanto che fa 200Km/giorno? Bene, per me è pacifico che continui a usare una termica ma parliamo di situazioni relegate a percentuali minime di guidatori.
L'auto non è il fine, è solo uno stupido strumento, se lo strumento non è adatto all'uso che se ne deve fare è inutile raccontarsi tante belle favole sulle transizioni.
Secondo me sono esagerazioni. L'elettrico non è per tutti, lo ammetto ma gran parte delle opposizioni sono esagerazioni.
Sarebbe una follia, perchè dovrebbe essere diverso per l'auto?
Se ogni ricarica dura 8 ore non vedo che differenza mi farebbe tanto quando finisce l'orario di ufficio vado a casa.
Senza contare che l'esempio non è calzante...
Dovresti aggiungere che la batteria dura per l'equivalente di utilizzo che mediamente fai del PC di una settimana e che se anche solo 1 volta durante la settimana ti ricordi di ricaricarlo hai nuovamente una settimana a disposizione.
l'autonomia media delle auto elettriche vendute raggiungerà un picco e poi calerà quando la gente le comprerà e si renderà conto che ha sprecato 10mila euro per 150 km di autonomia un più che non usa mai.
Mi aspetto che inizialmente le auto con maggior successo saranno quelle con autonomia da 500-600km, poi caleranno per assestarsi a 400 km.
Tutte queste paure sull'autonomia non tengono in conto il cambio di paradigma della ricarica elettrica, che è più lenta di quella a benzina ma potenzialmente molto più distribuita, è realistico immaginare un futuro in cui tutti i parcheggi pubblici hanno colonnine a ricarica lenta, come anche i parcheggi dei centri commerciali, dei luoghi di lavoro etc. Anche solo 3kw ricaricano 15 km all'ora e le nostre auto passano praticamente l'80 del tempo ferme. Il costo per installare una colonnina è infinitesimo rispetto a quello per creare un distributore di benzina.
Condivido al 100%... vedo un esercito di persone, compresi amici, terrorizzati da autonomie di 400Km che quando gli domandi quando mai percorrono anche solo 100Km ti rispondono quando va bene 2 volte l'anno per andare al mare.
Ma non significa nulla scusa, uno può anche fare di media 50Km al giorno, ma ogni tanto fare anche altri viaggi più lunghi.
Per i 50Km giornalieri ok l'utilitaria elettrica (già se andiamo sui 100 Km/giorno ci sarebbe da discuterne, specialmente in inverno), ma per il resto?
Noleggi un'auto per andare in vaganza o a fare un giro nel week end quando ne hai una ferma a casa e che non puoi usare perchè a metà strada dovresti fermarti in qualche posto sperduto per fare una ricarica di ore?
Guarda, consiglio spassionato meglio non parlare di cose che non si conoscono...
100km al giorno li fai con praticamente qualunque auto elettrica, anche in inverno con -10. a patto che non sia una di quelle citycar con autonomia ultra-stra-limitata, pensate per essere compatte. e cmq chi fa 100km/giorno in genere non li fa con la twingo. il problema più grande è avere il box dove mettersi la colonnina. E, nota a parte, ultimamente sono uscite delle plug-in che fanno 100km con la sola modalità elettrica. ripeto, plugin, non elettriche pure.
Ti faccio anche 4 conti: 100km al giorno, ammesso anche che te li spari tutti in autostrada a 130 con il riscaldamento al massimo, sono un consumo di 23kwh.
se hai il box con colonnina e la lasci ferma dalle 8 di sera alle 7 del mattino sono 11 ore, significa che hai bisogno di aumentare la potenza del tuo contatore di 2kw.
e credimi, sto facendo i conti della peggiore delle ipotesi. una macchina elettrica con autonomia di 200km, e che fa un percorso misto anche in inverno consuma la metà di quello che ti ho indicato e hai bisogno di aumentare il contatore di 1kw.
detto questo, se vuoi farti il weekend in giro hai 2 opzioni:
- la prima: ti noleggi una qualunque macchina a benzina/gasolio. e il costo totale, in un anno, è inferiore a quello di aver guidato per 1 anno intero una macchina a benzina/gasolio.
- la seconda: ti fermi a fare corrente su una qualunque colonnina. non sono in posti sperduti e non ci vogliono le ore a caricarla. io ho fatto milano/roma a/r in giornata con l'auto elettrica e ci sono volute per ogni tratta due soste, una da 30 minuti e l'altra da 45, che più o meno avrei fatto cmq anche con un'auto termica, e sono stato anche un deficente perchè il garage a roma aveva anche le colonnine di ricarica e mi sarei saltato una delle due soste. questo al di là che non auguro a nessuno di farsi milano-roma a/r in giornata al di là che la macchina sia termica o elettrica.
100km al giorno li fai con praticamente qualunque auto elettrica, anche in inverno con -10. a patto che non sia una di quelle citycar con autonomia ultra-stra-limitata, pensate per essere compatte. e cmq chi fa 100km/giorno in genere non li fa con la twingo. il problema più grande è avere il box dove mettersi la colonnina.
Ti faccio anche 4 conti: 100km al giorno, ammesso anche che te li spari tutti in autostrada a 130 con il riscaldamento al massimo, sono un consumo di 23kwh.
se hai il box con colonnina e la lasci ferma dalle 8 di sera alle 7 del mattino sono 11 ore, significa che hai bisogno di aumentare la potenza del tuo contatore di 2kw.
e credimi, sto facendo i conti della peggiore delle ipotesi. una macchina elettrica con autonomia di 200km, e che fa un percorso misto anche in inverno consuma la metà di quello che ti ho indicato e hai bisogno di aumentare il contatore di 1kw.
detto questo, se vuoi farti il weekend in giro hai 2 opzioni:
- la prima: ti noleggi una qualunque macchina a benzina/gasolio. e il costo totale, in un anno, è inferiore a quello di aver guidato per 1 anno intero una macchina a benzina/gasolio.
- la seconda: ti fermi a fare corrente su una qualunque colonnina. non sono in posti sperduti e non ci vogliono le ore a caricarla. io ho fatto milano/roma a/r in giornata con l'auto elettrica e ci sono volute per ogni tratta due soste, una da 30 minuti e l'altra da 45. che più o meno avrei fatto cmq anche con un'auto termica. questo al di là che non auguro a nessuno di farsi milano-roma a/r in giornata al di là che la macchina sia termica o elettrica.
Tutto corretto, ma alcuni contrappunti:
1) Il problema del box E' il problema.
Se non lo hai, fai prima a non prendere un'eletrica.
2) Noleggiare un'auto per farsi il WE perché la tua che possiedei (e che hai pagato 30K) non te lo permette? Non é questione di costi, non esiste come soluzione. La soluzione é comprare un'auto che risponda alla tue esigenze, cosí come per ogni altro strumento.
Se un qualcosa non mi permette di fare il 100% di quello che devo fare, spiacente, ma non lo compro.
3) Le colonnine le hai trovate perché ti sei fatto Milano-Roma, giá per cose diverse tipo un giro nell'Appennino Tosco-Emiliano (che per me possono essere la gita pomeridiana domenicale) diventa piú complicato, a meno che non possa attaccare l'auto in carica al primo faggio a bordo strada.
Io ad esempio (come ho scritto sopra) ho un'utilitaria (cilindrata minuscola, pochi cavalli, consumi ridicoli, elevata autonomia), la uso prevalentemente per fare la spesa e se posso scegliere uso più la moto rispetto all'auto, mediamente arrivo a stento a macinare 10k l'anno in auto.
Ciò non toglie che con la stessa macchina ogni tanto mi faccio un giro in montagna o al lago o al mare, oppure ci faccia il giro di mezza Europa macinando 4 o 5000 Km in una settimana, oppure più semplicemente debba andare da un cliente e macinare 150-200 Km in un giorno.
Come la mettiamo?
Dovrei rinunciare a quelle uscite perchè non esiste un'utilitaria elettrica che copra quelle distanze?
Oppure dovrei prendere 2 gg di ferie anzichè 1 perchè a metà strada dovrei fermarmi 8h a ricaricare una stupida scatola con le ruote?
E' lapalissiano che ogni singola persona ha le sue esigenze, per cui diventa del tutto inutile fare dei discorsi basati semplicemente sul singolo quando si parla di un qualcosa che coinvolge milioni di persone.
Ma se vogliamo fare un discorso di massima basato su numeri reali, mediamente in Italia una persona percorre poco più di 30 Km al giorno (quasi 200 Km a settimana); la maggior parte la usa quasi sempre per lo spostamento casa-lavoro o per fare commissioni ordinarie (tipo fare la spesa).
Questo non vuol dire che non esista il rappresentante che fa 15.000 Km al mese, ma che la stragrande maggioranza della popolazione usa l'automobile per un certo tipo di utilizzo.
Quindi da un lato che tu ci faccia 5000 Km in una settimana (circa 700 al giorno... cioè circa 6 ore al giorno passate in macchina supponendo di andarci sempre a 130 Km/h, buon divertimento) lascia il tempo che trova; non perchè non sia reale, ma perchè è un caso limite o comunque marginale, per il quale "giustamente" cercherai il mezzo più adatto al tuo utilizzo.
Dall'altro vuol dire che per la maggioranza delle persone una macchina con autonomia di anche solo 250 Km (cosa che non richiede una Tesla o una VW) bastano e avanzano per l'intera settimana e, avendo la possibilità di ricarica in un garage/box (che non tutti hanno, ma non è neanche una cosa rara), implica il non dover andare pressochè mai a far rifornimento, e spendendo di meno.
E bastano anche per la tua ipotesi dei 150-200 Km "macinati" per andare da un cliente, proprio a dirla tutta. Come per la stragrande maggioranza delle persone, cui può capitare di fare un viaggio più lungo del solito in macchina, ma anche qui non è che ti alzi improvvisamente il mattino e ti metti a fare 500 Km.
Poi sono d'accordo che la ricarica completa è ancora molto lunga, che le colonnine in giro per l'Italia sono poche, che l'autonomia attuale per i lunghi viaggi comporta una pianificazione a monte del viaggio stesso... tutto quello che vuoi.
Ma non prendere il tuo singolo caso particolare per farlo diventare metro di paragone, perchè quello (semmai) è dato dall'utilizzo medio, o più comune, che viene fatto del mezzo in questione.
Sui prezzi poi sei incoerente. Tralasciando una termica a 10.000 euro è quasi il prezzo più basso in assoluto che ci possa essere, hai premesso che fare paragoni con macchine come Tesla non ha senso (e sono anche d'accordo), però poi non tieni conto che già ci sono mezzi full-electric, di cui avevo anche postato una lista con relativi prezzi tempo fa in un altro topic, che anche grazie agli incentivi, arrivano a cifre del tutto paragonabili.
In pratica è come se confrontassi la Tesla da 60.000 euro con la tua termica da 10.000 euro.
Un link a caso: https://www.drivek.it/guide/incenti...e-2021-offerte/
Dacia Spring e Renault Twingo Electric con gli incentivi le porti via per i tuoi fantomatici 10.000 euro. Che sono utilitarie... ma a quella cifra trovi SOLO utilitarie, anche per le termiche. Se poi vuoi fare "lo spendaccione" la Nuova 500 elettrica te la porti via a 15.000 euro con gli incentivi.
[ EDIT ]
Per inciso: il viaggio da 1000-2000 Km (o 5000 Km nel tuo caso), lo fai si e no una volta l'anno... altrimenti non parliamo certo di qualcuno che fa 10.000-15.000 Km l'anno. Uno può benissimo non farsi un'elettrica per problemi legati a quel singolo viaggio annuale (eccomi, presente ), ma per una volta all'anno si può benissimo fare di necessità virtù con un minimo di programmazione a monte, oppure affittare un'auto termica e comunque risparmiare nel complesso.
1 ora e 15 di pausa su un viaggio di 6 ore. Non mi sembra molto vantaggioso. Il punto non è che tu li avresti fatti, è che con una termica non sei obbligato mentre con questa tecnologia sarei obbligato a farli. E questa ora e quindici di pausa poteva diventare tranquillamente 3 se ad ogni sosta avessi trovato la colonnina occupata con un'auto già in coda... insomma, non è proprio un esempio utile. Meglio andare in treno la prossima volta, che inquini ancora meno e ci metti solo 3 ore!
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