Human Horizons e il suo marchio HiPhi sull'orlo del baratro, ma c'è una piccola speranza

La startup cinese Human Horizons aveva fatto parlare molto di sé, principalmente per l'aspetto non convenzionale delle auto elettriche di lusso del suo marchio HiPhi. La società aveva anche appena iniziato l'espansione in Europa, quando le cose hanno iniziato ad andare male.

Ora il tribunale della zona di sviluppo economico e tecnologico di Yancheng ha accolto una richiesta di riorganizzazione, qualcosa di simile al Chapter 11 americano, situazione in cui l'azienda può ancora tentare una riorganizzazione, in regime di protezione dei beni e dei fondi rimasti.

Human Horizons continuerà dunque ad operare, con la supervisione di un curatore fallimentare, chiamato ad autorizzare tutte le decisioni importanti. Il motivo principale che spinge la corte a concedere questa opzione è solitamente evitare che del denaro venga prelevato dalla società prima del fallimento vero e proprio, ma in realtà Human Horizons ha la possibilità di trovare investitori o compratori, e salvare l'attività. Ha tempo 6 mesi, a cui si possono eventualmente aggiungere altri 3 mesi.

La casa aveva sul mercato la HiPhi Y, ed erano già ordinabili HiPhi X e Z, tutti modelli futuristici nel design, con soluzioni tecniche particolari, come vedete anche dalla foto qui sopra. Ma a febbraio 2024 l'azienda ha dovuto interrompere la produzione, inizialmente si diceva per 6 mesi. Secondo quanto ricostruito dalla stampa locale, già ad aprile i debiti erano insostenibili. C'era stato un interessamento della potente Changan, ma tutto è caduto in un nulla di fatto.

Tuttavia la corte ha intravisto una minima potenzialità per il futuro, e quindi ha concesso questo intermezzo in amministrazione controllata.