Hertz mette in svendita le sue Tesla, con prezzi a partire da 16 mila dollari

Anche le elettriche prima o poi finiranno in un museo, e ci sarà un tempo in cui diranno, ma guarda te, andavano in giro con macchine elettriche !

La vera libidine sarà quando inventeranno il teletrasporto. No, doppio libidine !

Ma che dico ?!? Libidine, coi fiocchi !!!

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Già mi vedo che prima di andare al lavoro, passo 5 minuti sull'Everest per la mia sosta-bagno del mattino...montagne maestose di fronte a me è un bel wc sotto di me !

Domanda, dove lo controlli ?

I liquidi freno ormai si trovano non igroscopici, quindi non assorbono umidità.
C'è da dire che il liquido, per chi utilizza ancora liquidi freno a base di glicole, ( dot 3 e dot 4) il rischio di assorbire umidità è alto, ma una volta cambiato ( per necessità o manutenzione a pompante o pinze ) è consigliabile usare il dot 5 ( previo completo svuotamento dell'impianto).

Tutti gli accumulatori hanno scarica passiva. Tesla stessa dice che in condizioni normali (20° c) in 24 h le batterie arrivano a perdere il 5% di carica.
Attenzione però che quel 5% non è riferito alla capacità dell'accumulo, ma alla carica residua.

Inchioda e poi becchi una pozzanghera sul lato dx!
Spesso quando inchiodi ti tocca anche adottare misure evasive ( cambio di direzione repentina)

Qui ci sono solo inesattezze.
Le pastiglie con una frenata breve e secca non si danneggiano, non si surriscaldano e non si vetrificano, non facciamo disinformazione.
E non succede neanche se si frena quando piove perchè le temperature raggiunte non sono minimamente sufficienti a danneggiare le pastiglie con una frenata di emergenza.

Le pastiglie si vetrificano quasi sempre per uso pesantemente gravoso e soprattutto prolungato, come fare una discesa di 10 km in montagna con il piede sempre sul freno.
Ma mediamente le persone non sanno guidare e queste cose non le sanno.
L'elettrico elimina questo problema perchè la frenata con il recupero in montagna copre ampiamente la necessità di rallentare la vettura.

Con una ibrida plug-in l'effetto è già minore per via delle minori potenze che possono essere assorbite e la capacità di accumulo limitata.

Con le ibride semplici la frenata rigenerativa fa veramente poco o niente.

I freni fischiano spesso e volentieri per il problema opposto, l'uso fatto sempre a bassa velocità fa si che non si crei la giusta patina sul disco.
Anzi, se presente viene rimossa ed equivale a frenare con delle pastiglie non rodate. Quindi questo è l'unico vero inconveniente dell'usare poco i freni su una elettrica.

L'altro motivo per cui fischiano è che hanno rimosso sostanze nocive dagli impasti delle pastiglie che servivano appunto a stabilizzare la mescola e non far fischiare le pastiglie.

Altro motivo ulteriore per cui fischiano è l'errato montaggio. Spesso ci si dimentica di spostare le piastrine antirumore dalle vecchie pastiglie se non vengono fornite con le nuove e di mettere un velo di grasso specifico dove richiesto.

errato.
Tesla dichiara nei manuali utente l'1% al giorno siccome le batterie alimentano i sistemi di bordo che rimangono attivi.

La 4Xe è un adattamento mal riuscito e necessario solo per stare nei requisiti. E' pura inefficienza.
Però se usato nel range consentito dall'elettrico permette in città di risparmiare ugualmente.
Io l'ho presa perchè ha buone prestazioni, è a suo modo 4x4, mi hanno fatto uno sconto importante e mi consente di avere dei risparmi su parcheggi + la possibilità di entrare in centro a Bologna e quindi arginare e convivere con con le regole messe in piedi dagli incompetenti al comune dove fuori dal centro storico vogliono farmi pagare il parcheggio nelle strisce blu nel quartiere dove risiedo e dove han già tolto decine di parcheggi.

La Tesla la uso anche io, ma non ci ho ancora fatto un viaggio lungo di persona considerando che è arrivata da un mese, ma se riporto questa info è perchè era il primo viaggio lungo ed ero al telefono con mio padre quando stava facendo il rabbocco e parlavamo guarda caso delle autonomia.

Essere CEO non vuol dire essere bravo e considerando che erano quasi in bancarotta non mi sembra proprio un fenomeno. Se poi a maggior ragione metti su una strategia di rilancio con numeroni e investimenti sull'elettrico e poi li sbagli... beh.. questo è l'effetto.

Il TUV ha fatto un ranking secondo la loro metodologia ma non ha mai rilasciato dettagli precisi sui difetti riscontrati.
I succitati problemi ai freni possono essere eslusivamente dovuti all'assenza di rodaggio delle pastiglie che ne peggiora l'efficienza di frenata siccome non vengono praticamente mai usati.
In uso urbano con la Model 3 su un itinerario di 15-20 km mi capita di usare il freno forse 2-3 volte ed a bassissima velocità.
Quindi parlare di difettosità da parte del tuv quando non esistono utenti che lamentano problemi nell'uso reale fa sorridere, soprattutto dove i freni sono usati solo come "emergenza" o in condizioni di guida molto allegra ( ma chi guida così non ha i problemi dei freni inefficienti).
E' come mettere all'ultimo posto una vettura risultata difettosa perchè il freno a mano non tiene se la macchina è parcheggiata in verticale.

Le metodologie vanno adeguate ai mezzi, altrimenti proviamo un camion e vediamo se si ferma nello spazio della Ferrari e poi diciamo che il camion è difettoso.

I difetti delle sospensioni sono stati risolti per la maggior parte e la model 3 attualmente in vendita ha subito modifiche.
Le prove del tuv sono su veicoli di 3 anni, quindi parliamo della prima model 3 sul mercato di un'auto tutta nuova.

Come sempre i dati vanno interpretati.

sono un buon distruttore di pastiglie

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