Giorgia Meloni contro il ban delle auto endotermiche: "il divieto al 2035 è dannoso, la Cina ci guadagna"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 10 Febbraio 2023, alle 11:22 nel canale Auto ElettricheIl presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è espressa sulla questione della regolamentazione UE del mercato automotive. Secondo la premier l'elettrico è al momento l'unica soluzione, e avvantaggia la Cina
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Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNel registro storico ASI (non d'epoca) puoi circolare nel territorio italiano e in svariate città, basta avere il Certificato di rilevanza Storica da esibire se ti controllano, salvo limitazioni locali da valutare città per città.
a Milano ad esempio mi pare non si possa entrare se non per pochi giorni l'anno.
Non penso proprio ci siano Shelby del 64 in Italia (o potenziali acquirenti che la vogliono importare ora) non presenti a registro storico.
c'è l'elenco dei comuni che hanno proprio inserito le deroghe per tali veicoli.
e per circolare tranquillamente non intendo farci 20mila km all'anno (nessuno dei possessori lo vorrebbe mai fare), intendo che se ti va di farci un giro lo fai e fine, nessuno ti sanziona, a meno che non entri in aree dove non esistono deroghe in tal senso.
diverso se hai un'auto d'epoca, ossia radiata dal PRA. allora non puoi.
Una GT500 ci entra facilmente nell'ASI storiche, così come numerose (se non tutte) altre vetture di rilevanza storica (praticamente tutte le muscle car e vetture US di oltre 50 anni fa), a meno che non siano in condizioni pessime e venga respinta la pratica di iscrizione.
comunque stiamo parlando abbastanza del nulla, se ti compri una vettura di quegli anni, Shelby, Mustang normale, Camaro, Challenger o anche una Cadillac, di certo non lo fai perchè vuoi andarci in giro tutti i giorni.
p.s.
tanto per dire, l'ASI considera di rilevanza storica la prima fiat Punto, la Uno Turbo I.E. etc
qui a Genova nonostante sia bandite dal 1° marzo le euro 1 benzina e fino a euro 3 diesel, con la Uno Turbo puoi girarci anche tutto l'anno se l'hai iscritta ASI
Quindi è una tassa sul presunto utilizzo, che bypassa anche quelle inserite sulla benzina (che tassano l'effettivo utilizzo).
Per me resta sempre una tassa mal fatta e mal pensata, che semplicemente ha ridotto il mercato "dei poveri" delle auto sportive.
Basta vedere che miseria di gettito raccoglie per rendersene conto (non ricordo da quanti anni stanno proponendo la sua abrogazione).
Perché mai uno deve pagare una tassa annuale per qualcosa per il cui valore elevato ha già pagato un'elevata IVA?
Se sta ferma a maggior ragione dovrebbe pagare meno di uno che circola con un pandino Euro0 e fa 30.000km annui.
Al suo inserimento era quasi "dichiaratamente" una tassa punitiva, la reazione normale di tanti (immagino molto frustrati) che si leccavano i baffi perchè dicevano "ecco così i ricconi con il macchinone pagheranno più tasse".
Probabilmente ridevano più forti le case automobilistiche che si son messe a tirar su motorizzazioni con potenze subito sotto soglia per alimentare vetture molto costose, ugualmente da ricconi, ma superbollo free.
A me ricordò la tassa sulle grandi cilindrate che inserirono per favorire FIAT ai tempi quando non avevano grossi motori per competere con l'offerta estera (tedesca principalmente) che invece ne aveva un'ampia gamma.
un mio vicino ha riempito il garage di auto anni 70/80, iscritte ASI, sia lui sia la sua famiglia le usano tutti i giorni, pagano un niente di bollo e assicurazione, e sono auto a carburatore alimentate a benzina verde, nemmeno catalizzate, quindi vedi tu l'inquinamento che producono.
Epic metodi di inquinamento is epic
Eh ma se hai il V8 devi pagare 5000 l'anno perchè FORSE inquini
cmq empatizzo, da me c'è un personaggio con un'Alfa 33 quadrifoglio oro, quella ancora a carburatori appunto, che passa quasi tutti i giorni sotto casa mia, mi catapulta indietro nel tempo quando respiravo l'avviamento della Ritmo di mio padre a freddo in garage
Comunque non so quanto gli convenga a consumi, se non fa rettificare spesso i carburatori finisce che piscia più benzina fuori di quella che gli finisce in testata
Un mio amico ha una CJ7 Laredo con l6 4200 ferma da un po di mesi per questo motivo, si era stufato di doverla portarla continuamente a far rettificare.
eh bè...
Devi vedere quando in inverno metto in moto il same 250 anno 1964, che fumata... per fortuna lo uso per pochi minuti al mese.
Se da noi esistono problemi sociali in Francia con una spesa per il sociale che è mostruosa hanno problemi persino peggiori dei nostri. Direi quindi di non prendere ispirazione da quel modello.
Non piace neanche a me, ma quella è una scelta sulla amministrazione politica della capitale. Di fatto Parigi non ha periferia, quella che tu chiami periferia sono 3 comuni distinti che fanno da corona a Parigi e che non hanno i benefici di essere capitale ma tutti i problemi di una megalopoli e che insieme cubano 4.5mln di abitanti
Tutta teoria... sulla carta puoi anche creare questo sistema perfetto nella realtà ti ritroveresti un sistema di fatturazione internazionale con spostamento degli utili all'estero ed entrate per tassazione che crollano. Negli ultimi 20 anni non siamo riusciti a imporre una tassazione uniforme nemmeno ai paesi della UE e te credi di riuscire a imporre una tale tassazione a multinazionali di livello mondiale che possono mettere la sede legale ovunque nel mondo con pool di avvocati pagati solo per questo?
Ripeto tu confondi quello che sarebbe un mondo utopico con quello che avviene nella realtà. Una tale imposizione fiscale farebbe fuggire i capitali a una velocità tale che l'europa sarebbe a default in una batter d'occhio.
Ci sono i sistemi per farlo, puoi tassare direttamente i fatturati, la macchine robotiche o l'IA. Ovviamente è una materia molto delicata ed è una cosa che andrà fatta step da qui ai prossimi 50'anni, mica dall'oggi al domani
Eccerto... e per l'ennesima volta il solo risultato sarà che con i miei contributi di lavoratore si mantiene i nullafacenti a casa. Ottimo. Proprio un ben modo di spendere i soldi delle tasse.
E magari tu lavori grazie proprio a quei nullafacenti che con quei soldi comprano beni e servizi.
Resta il fatto che con la terza rivoluzione industriale non esisterà un nuovo "Quarto settore" che fornirà molta più occupazione che la tecnologia avrà tolto ai settori già esistenti come avvenuta con la 1a rivoluzione industriale e la nascita dell'industria e con la 2a e la nascita del terziario.
Insomma ci saranno sempre meno persone che lavoreranno a partire da quelle meno scolarizzate e non basterà solo diminuire l'orario di lavoro.
Verso la fine di questo secolo lavorerà talmente poca gente che se non esistesse un reddito universale una disoccupazione dilagante del 60/70% renderebbe impossibile qualsiasi tipo di economia.
Una soluzione tocca trovarla. Qualcuno circa 15 anni fa propose una società basata sulle risorse, una sorta di post comunismo moderno in cui, quando la tecnologia avrà sostituito gran parte del lavoro umano, le risorse sarebbero distribuite equamente ed il poco lavoro necessario, di poche ore a settimana basato sul volontariato. Qualcun' altro ha ipotizzato una società basata sulla reputazione un sistema sempre senza moneta come il precedente dove le risorse vengono distribuite in base alla reputazione e quindi al tuo contributo sociale ed alle competenze, che è quella immaginata in Star Trek.
Sicuramente due soluzioni molto più utopiche di quella in studio alla commissione europea.
Se tu credi di avere altre soluzioni sei libero di dirle, ma scordati che fra 50 anni riusciamo ancora a mantenere un lavoro di 40 ore settimanali per il 50% della popolazione
Progetto interessante non c'è che dire ma da persona che si occupa di soldi e non tecnologia ti rispondo che sono già da ora preoccupato dei costi del mettere in piedi una tale infrastruttura e anche della sua reale utilità. Non discuto che il progetto fra X anni possa anche funzionare ma è così importante sapere che sto consumando la corrente prodotta dall'impianto X invece che Y? Oppure di mettere nelle case sistemi che danno priorità all'elettrodomestico A invece che B? Quante volte potrei realmente usufruire ti tali funzioni avanzate a fronte di black out sempre più rari e comunque nella stragrande maggioranza dei casi molto limitati nel tempo?
Francamente mi sembra l'elefante che partorisce il topolino.
Ti rendi conto che avrebbe un costo spropositato? Creare interconnessioni ad alta e media tensioni tali che possano intervenire automaticamente e in tempo reale avrebbe un costo spropositato.
Sinceramente non te la prendere ma non prenderei mai in considerazione un tale progetto... il rapporto costi/benefici è talmente sproporzionato (almeno ad oggi) che nemmeno una nazione relativamente ricca come gli USA potrebbero permetterselo.
Quindi... energy router+linee singole per ogni elettrodomestico+frigorifero smart. In pratica devi essere figlio del cavaliere oppure non mettere su casa che tra impianti ed elettrodomestici ti costa più dell'immobile.
L'elettrodomestico smart oggi è più caro perché è una novità, ma tra 10/15 anni esisteranno solo quelli smart
Un UPS che tenga in piedi un frigo è altamente improbabile e costa uno sproposito. Che il gestore della rete in caso di black out possa in qualche modo garantirti una fornitura di 1kWh invece dei canonici 3 è altrettanto improbabile. Ribadisco che il progetto è intrigante da un punto di vista tecnologico ma assolutamente irrealistico per una famiglia media.
In realtà non esisterebbe più la fornitura 3/6KW. Ma solo una fornitura mono o trifase. Ovviamente la mono sarà limitata a 10KW come oggi. Il fatto è che se ci fosse un problema di fornitura invece di staccare le utenze civili verrebbero semplicemente limitate, anche se solo per 10 minuti
Guarda che non è esattamente la stessa cosa... nella telefonia si è passati da avere conoscenze di telecomunicazioni che prevedevano un hardware molto impegnativo a una elettronica sempre più di consumo e abbordabile.
Te invece proponi il contrario e cioè passare da una elettronica molte basilare come quella di un frigo a una elettronica con elevati protocolli di comunicazione e una interconnessione estremamente complessa. Senza contare tutte le possibili implicazioni in caso di violazione del protocollo.
La telefonia mobile è proprio dovuta ad elevati protocolli di comunicazione e una interconnessione estremamente complessa rispetto ad una elettronica molto basilare che era la linea fissa.
Di fatto posso semplificare con... avere uno smartphone mi porta chiari benefici ma avere un frigo smart che benefici mi da per cui valga la pena correre il rischio e la spesa?
Come ho scritto sopra, fra 10 anni potrai comprare solo frigoriferi smart
Ah ok... chiaro. Chi non ha a disposizione una cosa del genere. Tanto per darti un'idea nemmeno Telecom o altri servizi essenziali hanno a disposizione servizi del genere se non in pochissimi luoghi chiave di particolare importanza e te vorresti coprire con tale sistema tutto il territorio europeo?! Buona fortuna.
Che ad oggi hanno portato a quali risultati? Perché a spendere so capaci tutti.
Falso. Semplicemente se monti qualcosa di diverso da quello che aveva durante l'omologazione del produttore devi rifare l'omologazione. Ho amici che hanno auto quasi completamente custom che sono perfettamente legali.
Pare evidente che non sai di cosa parli. Già solo che mi ragioni di Golf è chiaro che non sei un appassionato di un certo tipo di mondo e non è una colpa sia chiaro ma però se fai certi commenti con affetto ti dico che ci passi da bischero.
tu mi hai detto che non ci sono macchine "commerciali" con motori sopra i 100KW, io ti ho fatto alcuni esempi. tutto qui.
Conosco gente normale che non è che siano poveracci ma nemmeno ricchi che non si son comprati un usato da 1000Cv ma che si compravano magari una muscle car da 300Cv che han dovuto smettere a causa dell'assurdità del super bollo.
Anche come manutenzione essendo comunque appassionati e facendosi il grosso in casa non è che spendessero chissà quanto di più rispetto a me che ho una normale turbo benzina.
Ribadisco quindi che il superbollo ha avuto come solo effetto quello di annientare tutta una serie di appassionati e una nicchia di mercato di auto potenti ma non particolarmente costose.
Un po' come quelli che non riescono ad accettare di non potersi permettere una supersportiva e taroccano l'utilitaria
La norma CEI 64 non vieta tale cosa, ne hanno fatto una più recente ?
legge non l'ho mai vista rispettare nella mia personale esperienza.
Quando sono entrato nella casa il proprietario a dato incarico ad un elettricista di stilare la dichiarazione di conformità.
Per me resta sempre una tassa mal fatta e mal pensata, che semplicemente ha ridotto il mercato "dei poveri" delle auto sportive.
Basta vedere che miseria di gettito raccoglie per rendersene conto (non ricordo da quanti anni stanno proponendo la sua abrogazione).
In realtà il tutto parte dal fatto che nominalmente in Italia sarebbero relativamente poche le persone che potrebbero permettersi auto di "lusso" e soprattutto anche chi può permetterselo non vuole pagare le tasse, come per tutto il mercato del "lusso" deve sottostare al dato di fatto che buona parte della ricchezza è nascosta al fisco quindi non può essere palesata facilmente, così nascono le classiche furbate tipo Ferrari 208 anni '80 fatta per non rientrare nella categoria delle grosse cilindrate o della non obbligatorietà di immatricolazione per le imbarcazioni sotto i 10MT ecc. ecc.
Siamo il popolo dei furbetti, non c'è niente da fare, basta non essere ipocriti e accettare la realtà.
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