Ferrari
Ferrari, d'obbligo passare al full-electric? Probabilmente non un cattivo investimento
di Carlo Pisani pubblicata il 14 Ottobre 2020, alle 16:41 nel canale Auto ElettricheAdam Jonas della Morgan Stanley, economista specializzato nel mercato automobilistico, ha affermato che il passaggio all'elettrico per Ferrari potrebbe rappresentare comunque un vantaggio sul piano degli investimenti.
49 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE per fonte intendo FONTE UFFICIALE VERIFICATA, non il blog di cicciogamer98.
la realtà è quella spra citata, credo tu debba leggere ancora un pò sull'argomento prima di scrive baggianate.
Carbone-Gas (elettricità, Legna-Pellet-Gas Metano (riscaldamento Abitazioni), Industria, Agricoltura, Idrocarburi (Trasporti)
Carbone-Gas (elettricità, Legna-Pellet-Gas Metano (riscaldamento Abitazioni), Industria, Agricoltura, Idrocarburi (Trasporti)
RIPETO: [SIZE="7"]FONTE???[/SIZE]
Perchè io ad esempio ho trovato questo: https://www.ilpost.it/2019/09/14/ca...-serra-settori/
BUILDINGS 6%
TRANSPORTATION 14%
E per fonte intendo FONTE UFFICIALE VERIFICATA, non il blog di cicciogamer98.
al di la che quando scrivo il blog che chiami cicciogamer normalmente scrivo dopo aver magari letto the lancer, un libro, o un manuale di progettazione e i dati li puoi raccattare da solo. Perche sai, insieme ai terrapiattisti e ai grillini che sparano dati ridicoli qualche blog e' un po piu' serio.
Comunque se ti serve qualcuno di piu' serio e un pochetto lungo da leggere
https://aspoitalia.wordpress.com/20...evole-nascosto/
Nota ance che dal 2015, data del report in diverse parti, ci sono studi fatti nel 2019 dove l'inquinamento auto e' sceso e il pellettone salito aumentando la gia' ridicola forbice nonostante l'aumento dell'iva.
Comunque se ti serve qualcuno di piu' serio e un pochetto lungo da leggere
https://aspoitalia.wordpress.com/20...evole-nascosto/
Nota ance che dal 2015, data del report in diverse parti, ci sono studi fatti nel 2019 dove l'inquinamento auto e' sceso e il pellettone salito aumentando la gia' ridicola forbice nonostante l'aumento dell'iva.
Articolo interessante. In effetti le biomasse hanno avuto una impennata qui da noi soprattutto per via dell'aumento costante del costo del riscldamento.
Le stufe a pellet proprio per la loro praticità hanno ingolosito molti, perchè prima dell'arrivo del pellet i bruciatori a biomassa sul territorio erano una percentuale irrisoria.
Sta di fatto che, pellet a parte, la stragrande maggioranza degli edifici viaggia a metano che ha emissioni bassissime e tutti i nuovi edifici, già da diversi anni viaggiano a pompa di calore, con emissioni praticamente zero.
Quindi NO. Il riscaldamento degli edifici NON è una causa importante di inquinamento, pesa molto meno del settore trasporti.
https://www.ilpost.it/2019/09/14/ca...-serra-settori/
PUNTO DUE:
Il camino a legna o la stufa a pellet ce l'avrà uin italiano su dieci e non certo come riscladamento principale ma solo come integrazione occasionale.
Questo senza contare il fatto che la combustione della legna ha un impatto ambientale piuttosto basso.
nel nord è putroppo molto diffusa, ma solo per un discorso di risparmio sul costo annuo, di sicuro non per i dati sull'inquinamento.
PUNTO UNO:
scaldare una casa richiede grosse quantità di energia, una caldaia a metano, per quel che inquina ha un rendimento della madonna.
NONOSTANTE QUESTO si spinge sulle caldaie a condensazione e nei nuovi edifici praticamente si OBBLIGA ad usare pompe di calore.
urca, quindi sono tutti scemi a pensarla il contrario
PUNTO TRE:
La macchina ce l'hanno TUTTI e la usano OGNI SINGOLO GIORNO.
Quindi abbattere le emissioni dei motori a combustione la differenza la fa eccome.
Anche se ci sono le caldaie a gas e le stufe a pellet.
beh puoi sempre usare il monopattino elettrico
Visto che è il mio mestiere direi di si. Sono tutti scemi.
Infatti guarda un po'.. ho chiesto una fonte autorevole che mostri che il riscaldmanto degli edifici inquina più di quello dei trasporti e ancora non mi pare tu me la abbia fornita.
Come detto all'inizio confermo:
QUALUNQUISMO ALL'ITALIANA
Infatti guarda un po'.. ho chiesto una fonte autorevole che mostri che il riscaldmanto degli edifici inquina più di quello dei trasporti e ancora non mi pare tu me la abbia fornita.
Come detto all'inizio confermo:
QUALUNQUISMO ALL'ITALIANA
Ma che fonte vuoi che ti trovi?
senti discorsi perditempo e Offtopic
Buona giornata
P.S.
Quindi a casa mia che ho messo scambiatore+ caldaia condensazione ho fatto una cavolata? se sapevo mettevo il camino a legna.
Live long and prosper
senti discorsi perditempo e Offtopic
Buona giornata
P.S.
Quindi a casa mia che ho messo scambiatore+ caldaia condensazione ho fatto una cavolata? se sapevo mettevo il camino a legna.
Live long and prosper
si si.
buona giornata anche a te.
Ed infatti si combattono anche e soprattutto quelli con una quantità di incentivi che al confronto fanno sembrare i contributi rottamazione auto, una barzelletta.
E non parlo solo di quest'anno, ma di oltre 20 anni, a partire dalla detrazione del 36% ed iva al 10% del 1997 per le ristrutturazioni, che comprendeva tra le altre opere, la sostituzione dei vecchi impianti di riscaldamento.
Fino ad arrivare al regime di detrazione attuale.
E sono quasi 10 anni che sei pressochè obbligato a mettere pompe di calore o caldaie a condensazione, oltre alle altre opere di coibentazione per ridurre i consumi, altrimenti te lo puoi scordare di raggiungere la classe energetica richiesta per le nuove costruzioni.
Quel "poi ci sono" non è affatto un "poi", ma sono fattori su cui si è intervenuto molto prima.
Le stufe a pellet proprio per la loro praticità hanno ingolosito molti, perchè prima dell'arrivo del pellet i bruciatori a biomassa sul territorio erano una percentuale irrisoria.
Sta di fatto che, pellet a parte, la stragrande maggioranza degli edifici viaggia a metano che ha emissioni bassissime e tutti i nuovi edifici, già da diversi anni viaggiano a pompa di calore, con emissioni praticamente zero.
Quindi NO. Il riscaldamento degli edifici NON è una causa importante di inquinamento, pesa molto meno del settore trasporti.
https://www.ilpost.it/2019/09/14/ca...-serra-settori/
Al di la che il Post non e' un santone, mi stai confondendo l'emissione di gas serra con l'inquinamento.
Se sversi 10Kg di As permettimi che e' un "filo" peggio che 10000Kg di CO2.
La CO2 e' un problema?
SI, ma a lungo temine, non domani mattina.
Se mi immetti roba pericolosa per la salute e' un problema piu' pressante.
Le pompe di calore, che in questo forum piacciono molto, non vanno ne ad energia divina, ne, dove sono diffusi i pellet, praticabili per via della curva di rendimento. Una buona idea per un toscano di pianura/mare, ottima per uno di Ancona pessima per un lombardo e ridicola per un valdostano.
Le stufe a pellet esplodono, anche in ambito industriale, grazie ad una serie di potenti incentivi verdosky che vedono nel pellet non una produzione abnorme di inquinanti e devastazione di foreste, ma, parola maGGica, rinnovabili. Da rinnovare ci sarebbero le teste di alcuni.
Parte di questi incentivi e' stata ridotta, ma i soldi son soldi.
Quindi SI, in ITALIA, la legna fa danni, ENORMI.
Per quanto riguarda i gas serra facciamo 2 conti: una caldaia e' intorno ai 30KW e d'inverno va ore intere, per non parlare della doccia con l'acqua che arriva da fuori bella fredda, in alcune zone sottozero.
Un'auto ha si 100 o piu' cavalli (735W*100), ma, salvo che ci troviamo in autostrada, non usiamo molti cavalli. A dimostrazione con un ora di caldaia ci si fanno 80Km.
Il rendimento di una caldaia non e' molto lontano da un'autovettura (nota che la condensazione funziona bene solo se il salto lo permette, non certo quando fuori hai pochi gradi e i termosifoni a 60C ed oltre)
Poi certo, potresti usare il metano anche per la vettura anziché la pessima broda della nafta, ma li si va su discorsi politico/fanboici.
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