Dacia

Elettrico, benzina o GPL per chi ha reddito ISEE basso. È il leasing inclusivo Dacia

di pubblicata il , alle 16:44 nel canale Auto Elettriche Elettrico, benzina o GPL per chi ha reddito ISEE basso. È il leasing inclusivo Dacia

Una nuova formula, elettrico, benzina o GPL per chi ha reddito ISEE basso, con zero anticipo e rata sostenibile. Si parte in quattro città

 
109 Commenti
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Goofy Goober17 Dicembre 2023, 09:06 #41
Originariamente inviato da: Darkon
O_O come fai a stare al mondo con un telefono del genere?

Praticamente non puoi usare SPID, CIE, praticamente nessuno dei sistemi di autenticazione bancaria, forse nemmeno consultare la mail e sicuramente non controllare niente di casa dal termostato alle telecamere al cancello elettrico.

Non prenderla sul personale ma è come vivere 30 anni nel passato.


finchè ti fermavi a SPID e altre funzioni smazza burocrazia demenziale, ti davo ragione nello stupore.

poi tiri a mezzo apogee consumistici come controllare roba "connessa" del tutto inutile solo perchè "si può fare", e allora scusa ma il tuo discorso sfocia del brainwashing tecnologico assoluto (che guardacaso è uno degli obiettivi del consumismo).

senza contare che non è detto che chiunque abbia uno smartphone abbia anche un cancello elettrico da aprire, o che il suo cancello elettrico sia connesso a qualcosa che lo fa aprire tramite telefono...
o che abbia videocamere... o che se ha un termostato sia collegato a internet (non tutte le caldaie sono compatibili con il ciarpame cinese connesso, anche le più moderne a condensazione), o che se anche potesse esserlo non gli interessa accendere e spegnere da remoto un bel niente...

come tu dici che per certe faccende succhia-vita prettamente burocratiche lo smarpthone, così come prima di lui il computer, hanno permesso alle persone di risparmiare tempo su tutte quelle procedure "obbligatorie" da espletare per la vita comune di tutti, al contempo dovresti anche vedere quanto siano invece superflue nonchè altrettanto demenziali le pseudo-infinite possibilità di automazione personale che tanto sbandierano come conquiste e comodità irrinunciabili solo perchè abbiamo inventato l'IOT e quindi bisogna usarlo per forza acquistando anche strumentazioni IOT quando non ne abbiamo bisogno alcuno.

perchè qui pare che il bisogno te lo crea aver inventato qualcosa che risolve un problema che prima non c'era, creandolo, e quindi bisogna assolutamente risolverlo...

Originariamente inviato da: Darkon
Scusami ma non c'entra niente. Se è per questo quando sono nato non esisteva nemmeno il PC e la gente viveva lo stesso.

Quello che volevo esprimere è che oggi uno smarphone moderno ti porta tante di quelle comodità nei contesti più svariati che non capivo le motivazioni di una scelta così estrema. Poi ovvio che esiste il modo di farlo lo stesso.


semmai, tornando in argomento, non credi sinceramente sarebbe molto più importante risolvere il problema di dare una mobilità indipendente a tutti quanti invece di trasformare le ruote in beni di nicchia?

non credi che l'indipendenza totale sulla mobilità sia un obiettivo della società ben più importante di poter aprire i cancelli o regolare il termostato con il telefono?

perchè, tra aprire il cancello automatico con il telecomando o con il telefono, in fin dei conti non ti cambia la vita per niente, ma tra sprecare ore di tempo ogni giorno per muoverti dipendentemente dagli orari di mezzi pubblici rispetto ad essere indipendente con l'uso di un mezzo proprio, invece la vita te la cambia eccome.
Goofy Goober17 Dicembre 2023, 09:12 #42
Originariamente inviato da: Darkon
Il problema rimane perché in una società in cui si permette che tante famiglie vadano al collasso per scarso autocontrollo e conoscenza finanziaria inevitabilmente si riflette anche su chi si è comportato bene.

Il credito al consumo è una piaga tanto quanto gioco d'azzardo e altre dinamiche patologiche e dovrebbe essere estremamente limitato e controllato.

Per quanto mi riguarda il monte rate non dovrebbe mai e in nessun caso superare il 20% del tuo reddito mensile netto.


questo discorso andrebbe bene quando l'assoluta minoranza della popolazione fosse sotto una soglia di reddito necessaria a soddisfare le necessità primarie.

oggi se nessuno facesse rate oltre il 20% del suo reddito mensile, l'enorme maggioranza della popolazione vivrebbe per sempre nella casa in cui nasce, soprattutto di proprietà, per impossibilità di partire e fare la propria vita.

questo ovviamente per mettere in conto che la maggiorparte della popolazione è sempre quella che avrà redditi nella mediana nazionale, o inferiore, e non diventerà solo "con i propri sforzi" il darkon consulente finanziario o l'operaio ultraspecializzato caporeparto per carriera o chichessia con il gran buon stipendio che si fa la sua vita costruendola passo dopo passo grazie alle sue capacità e al suo intelletto.
ci sono anche tutti gli altri componenti della popolazione, più numerosi, che dovranno arrivare alla pensione senza carriere brillanti e menti illuminati, sia che siano finanziariamente consapevoli o meno
Darkon17 Dicembre 2023, 09:13 #43
Originariamente inviato da: Tasslehoff
Non mi pare che tu abbia le idee molto chiare su cosa sia l'ISEE.


Purtroppo la legge mi obbliga a farli gli ISEE e so benissimo cosa ci va dentro. Finiamola con questa lagna che chi risponde non sappia le cose.

Che c'entra andare al lavoro in auto?
Anch'io vivo in un paesino di campagna, anch'io per 25 anni ho fatto il pendolare senza usare l'auto e ogni giorno andavo al lavoro in bicicletta e treno.
Questo significa poter fare a meno dell'auto? No.


Era per fare un esempio. Il punto voleva essere che si trovano le alternative per tutto non raccontiamoci storie. Poi è ovvio che sia scomodo non sto dicendo che fare a meno dell'auto sia una bella cosa ma se devi scegliere tra comodità e provare a dare un futuro migliore ai tuoi figli cosa scegli?

No perchè la spesa in qualche modo la devi fare, e no, il negozietto in paese (quest'anno ha chiuso l'ultimo presente nel mio, rimangono solo bar, banche e panifici) non serve a una cippa


Mi vuoi dire che abiti in un paese in cui non c'è nemmeno un market (io abito in un paese di 1200 abitanti e c'è comunque il supermercato), non c'è nel raggio di 40Km un supermercato che fa le consegne a casa, un mezzo pubblico che ti porti al supermercato o cose del genere?!
Ovviamente è una battuta ma che abiti nel Burundi!?

perchè se fai il pendolare con i mezzi arrivi a casa dal lavoro quando il negozietto è già bello che chiuso, e se va bene ti mangi le scatolette di tonno e piselli o tonno e fagioni...


E non puoi fare la spesa appena esci da lavoro e poi tornare a casa?

Ma tralasciamo il cibo, se vuoi fare un po' di attività fisica, chessò un po' di piscina o andare in palestra? Teletrasporto? Mezzi pubblici? Certamente, la sera ne trovi quanti ne vuoi che ti portino avanti e indietro tra palestre e piscine...


Ti ingegni come fanno tanti anche perché se hai 15k€ di ISEE dubito che hai i soldi per pagare anche l'abbonamento in palestra o piscina. Quindi vai a correre, vai in bici e così via. Se con una situazione finanziaria mi spendi anche 500/600€ di abbonamento in palestra peggio mi sento e son stato basso eh perché post covid la palestra costa anche di più.

E mettiamo il caso che tu abbia figli, ok a scuola ci possono andare anche con lo scuola bus, perchè in alternativa non resta che accompagnarli a piedi, o in bicicletta, nel frattempo però le lancette corrono e prima o poi dovrai pure presentarti al lavoro...


Al di là del fatto che mal digerisco chi fa figli senza prima avere una solidità economica seria ma tanto è una battaglia impossibile da vincere perché la gente prima li fa e poi pensa a come mantenerli tanto che gliene frega.
Premesso questo io non so dove abiti te ma qua a parte le elementari che hanno il pulmino per medie (10Km) e superiori (40Km) vanno tutti con l'autobus.
Non è proprio concepita questa cosa di accompagnarli... anche perché devono imparare a cavarsela. L'autobus per le superiori parte alle 06.35 e via.

Ma non c'è solo la scuola, ste povere creature vorranno pur fare qualche sport, chessò giocare a calcio o a rugby o karate o vattelapesca... Come pensi di portarceli se queste cose non vengono fatte al tuo paese? Di nuovo, col teletrasporto?


Anche qua sempre andati in passato e ora tutti col trasporto pubblico. Non fanno mica le partite o gli allenamenti alle 9 di sera. Quale dovrebbe essere il problema?

Fino a prova contraria cercare di vivere comodi, o per dirla meglio, migliorare la propria condizione di vita non è un reato, anzi dovrebbe essere un obbiettivo per ciascuno.


Se lo fai con le tue forze certo che no. Se fai finanza creativa per vivere al di sopra delle tue possibilità invece sì. Tra l'altro vorrei capire quanti di quelli che fanno prestiti e prestitini hanno realmente fatto un ragionamento serio in tal senso e hanno un piano finanziario... ti concedo lo 0,1% proprio perché sono buono.
Per farti capire nonostante io abbia redditi per cui l'ISEE mi è inutile come è nata mia figlia ho aperto un fondo e ci verso una quota del mio stipendio tutti i mesi. Probabilmente potrò lasciarle abbastanza per cui quel fondo non gli servirà a niente ma lo faccio perché nella peggiore ipotesi che mi succeda qualcosa o che il mio lavoro imprevedibilmente vada male avrà una riserva da usare per ripartire.
Potevo comprarmi la macchina nuova... ero comodo, me la potevo permettere... che problema c'era? Ma ho fatto un piano finanziario che prevedesse anche un'ipotesi di disaster reccovery e ho deciso di accantonare.
Senza contare che fare debiti oggi con i tassi attuali è veramente poco furbo.

Poi che ci siano dei cialtroni che vivono al di sopra delle proprie possibilità è indubbio e sono d'accordo con te sul fatto che si dovrebbe dare una stretta e fare in modo che questi non possano beneficiare di sgravi fiscale o approfittare di provvedimenti nati per aiutare chi se lo merita veramente.


Guarda che ricadere in tale ipotesi è un attimo eh... nemmeno te ne accorgi. Inizi a pagare a rate lo smartphone tanto sono 10€. Poi però tutto sommato ti serve cambiare la lavatrice e c'è l'offerta insieme alla TV con 50€ al mese e fai un'altra rata. Poi la macchina... e alla fine hai fatto tante micro-rate che singolarmente non sono niente e invece ti mangi lo stipendio prima ancora che arrivi.
Non parliamo poi delle carte revolving e simili o delle carte di credito che da quando vengono date a tutti hanno generato il disastro nelle famiglie partendo da spese insignificanti. Il pensiero "killer" è "vabbè tanto per una volta che vuoi che sia".

Ma da qui a dire che possedere un'auto è un lusso e non dovrebbe essere permesso a chi è sotto un certo reddito ce ne passa.
Cominciamo magari a fare un po' di controllini sulle auto aziendali ad esempio, a vietare l'uso promiscuo, a passare al setaccio i beni intestati alle società e controllare bene se sono inerenti all'attività lavorativa, come sono usati e dove, a porre dei limiti di spesa per le auto aziendali (sono convinto che se andassimo a verificare a chi sono intestate le auto sopra i 30-40k € scopriremmo che ben poche sono intestate a persone fisiche...).


A parte che non è sempre vietato l'uso promiscuo, dipende dal contratto che c'è ad esempio alcuni miei superiori hanno scelto invece che un aumento di stipendio di avere come benefit l'auto nuova ogni tot anni e ovviamente tale auto è contrattualmente ad uso lavorativo e non.
Ma comunque io sono sempre a favore dei controlli quindi ben vengano i controlli e ben vengano le sanzioni a chi sbaglia. Su questo sono perfettamente d'accordo con te.

Riguardo al credito al consumo, parli con uno che in 45 anni non ha mai acquistato una singola cosa pagandola a rate (auto e moto incluse) e che proviene da un contesto dove domina incontrastata la dinamica familiare del sacrificio.


Tutto quanto ho scritto non voleva essere un attacco personale a te ovviamente. Non posso conoscere le tue abitudini e comunque non è mia abitudine fare crociate contro una persona.

Fosse per me lo regolamenterei ferreamente, permettendone l'utilizzo solo per i beni di prima necessità e con specifici vincoli di spesa.
Però viviamo in un paese libero e ciascuno è libero di farsi del male e di fare le cose più stupide e palesemente insensate.


Però questo poi ricade su tutti quindi come la mettiamo? Ti faccio un esempio banale: se abito in un quartiere di 100 famiglie dove 60 (basterebbe anche meno) fanno scelte sbagliate e vanno sul lastrico ci sarà un degrado che colpirà tutto il quartiere. In ottima macro invece se una percentuale rilevante del paese sbaglia e si ritrova indigente ha un peso umano ed economico per tutta la nazione tutt'altro che irrilevante.
Quindi è giusto essere liberi ma dove mettiamo il limite oltre il quale la tua libertà va a minare la libertà degli altri?

Il punto è che tu non sei il termine di paragone del mondo, le tue esigenze non sono le esigenze di tutti, impara ad essere un po' più umile e cerca di pensare che ci possono essere esigenze che vanno ben al di la di quelle che tu puoi immaginare.


Nessun essere umano funziona così. Tutti consapevolmente o meno usiamo le nostre esperienze come pietra di paragone. Per quanto tu o chiunque altro si illuda di essere al di sopra di questo purtroppo nessuno lo è veramente.

Per me questa "umiltà" è più che altro una ipocrisia sociale dove si tende a giustificare e avere pietà del prossimo ma il mondo non funziona così almeno io la penso così.
andy4517 Dicembre 2023, 09:16 #44
Originariamente inviato da: randorama
come immaginavo. quindi l'affermazione che "in 50 milioni non l'hanno presentata" è una vaccata sesquipedale.


Molti non sanno neanche cosa sia l'isee, già il dire "fascia massima" non ha nessun senso, l'isee è un numero e basta, le fasce le decide una università, o il governo quando rilascia dei bonus...per fare un esempio cretino si prende il minimo di assegno unico per isee al di sopra dei 43240 €, quindi un valore abbastanza alto.
Darkon17 Dicembre 2023, 09:21 #45
Originariamente inviato da: Goofy Goober
semmai, tornando in argomento, non credi sinceramente sarebbe molto più importante risolvere il problema di dare una mobilità indipendente a tutti quanti invece di trasformare le ruote in beni di nicchia?


No, penso esattamente il contrario. L'aver dato l'auto a tutti pur di vendere il più possibile ha creato un parco circolante insostenibile ed eccessivo dove praticamente quasi tutti viaggiano da soli in una auto.

non credi che l'indipendenza totale sulla mobilità sia un obiettivo della società ben più importante di poter aprire i cancelli o regolare il termostato con il telefono?


Assolutamente. Penso che la mobilità debba essere garantita dal trasporto pubblico e che il trasporto privato debba essere limitato con una diminuzione del circolante di almeno il 30%.

perchè, tra aprire il cancello automatico con il telecomando o con il telefono, in fin dei conti non ti cambia la vita per niente, ma tra sprecare ore di tempo ogni giorno per muoverti dipendentemente dagli orari di mezzi pubblici rispetto ad essere indipendente con l'uso di un mezzo proprio, invece la vita te la cambia eccome.


Ed è così che si è arrivati a metterci 2 ore per fare 30Km tutti incolonnati, ognuno nella sua singola auto, ognuno a respirare il gas di scarico di quello davanti e a mandarsi a quel paese.
Non sto dicendo che non debba esistere l'auto privata ma che debba essere pesantemente ridimensionata.
PapaStreamer17 Dicembre 2023, 09:22 #46

Vita a debito

La vita a debito perpetuo in tutto il suo splendore.
andy4517 Dicembre 2023, 09:25 #47
Originariamente inviato da: Darkon
Mi vuoi dire che abiti in un paese in cui non c'è nemmeno un market (io abito in un paese di 1200 abitanti e c'è comunque il supermercato), non c'è nel raggio di 40Km un supermercato che fa le consegne a casa, un mezzo pubblico che ti porti al supermercato o cose del genere?!
Ovviamente è una battuta ma che abiti nel Burundi!?


Dove abitano dei miei parenti, un paese in provincia di Avellino di circa 400 abitanti non ci sono negozi di alimentari, solo un bar, la posta e una farmacia, il supermercato più vicino è a circa 15 km di distanza, c'è solo un autobus che passa la mattina, a pranzo e la sera verso le 20...tutti i piccoli paesi della zona sono simili...senza auto in un posto come quello non fai nulla.
Darkon17 Dicembre 2023, 09:34 #48
Originariamente inviato da: andy45
Molti non sanno neanche cosa sia l'isee, già il dire "fascia massima" non ha nessun senso, l'isee è un numero e basta, le fasce le decide una università, o il governo quando rilascia dei bonus...per fare un esempio cretino si prende il minimo di assegno unico per isee al di sopra dei 43240 €, quindi un valore abbastanza alto.


Sinceramente non lo definirei particolarmente alto. Per la maggior parte dei miei colleghi il solo RAL e di conseguenza movimenti e saldi di c/c lo supera senza contare i beni di proprietà.
Se a quello ci devi sommare la compagna/moglie ecco che fai il giro a 43k€ un paio di volte.

Se poi hai anche solo 1 o 2 immobili di proprietà hai voglia.

Quando tentai per l'assegno unico io da solo superavo 43k€ di talmente tanto che abbiamo lasciato perdere senza nemmeno concluderlo eppure non è che sono Belusconi o che mi avvicino anche solo lontanamente a poter essere considerato "ricco".
Goofy Goober17 Dicembre 2023, 09:35 #49
Originariamente inviato da: Darkon
No, penso esattamente il contrario. L'aver dato l'auto a tutti pur di vendere il più possibile ha creato un parco circolante insostenibile ed eccessivo dove praticamente quasi tutti viaggiano da soli in una auto.


certo, ma qui stai cercando la soluzione al problema del troppo stroppia, che è vero, dicendo che allora lasciamo le auto solo agli ultra benestanti e ai normali morite compressi su bus e metro, perchè "ci sono troppe auto".

forse, forse eh, non è che ci sono troppe persone?

Assolutamente. Penso che la mobilità debba essere garantita dal trasporto pubblico e che il trasporto privato debba essere limitato con una diminuzione del circolante di almeno il 30%.


certo, anche qui, ma il circolante da diminuire non è magari rappresentato da chi usa l'auto non per necessità ma per cazzeggio?
anche qui, non è che ci sono troppe persone che si muovono rispetto alle possibilità dello spazio che abbiamo nonchè dalle infrastrutture edificabili in esso?

Ed è così che si è arrivati a metterci 2 ore per fare 30Km tutti incolonnati, ognuno nella sua singola auto, ognuno a respirare il gas di scarico di quello davanti e a mandarsi a quel paese.
Non sto dicendo che non debba esistere l'auto privata ma che debba essere pesantemente ridimensionata.


tendenzioso perchè il problema traffico è localizzato e circoscritto a zone e orari.
perchè allora non dici che per lo stesso motivo ci sono mezzi pubblici assolutamente inagibili a determinati orari e su determinate tratte, esattamente come per le strade con le auto?

i problemi da risolvere allora dovrebbero essere quelli riguardanti il "troppo", non il "come".
tu vedi il troppo traffico e dici di rimuovere auto.
io vedo le troppe persone sui mezzi e dico o rimuovi persone o aggiungi mezzi.

che si fa?
per ora non ho visto aumentare mezzi, ho visto invece aumentare persone (sui mezzi), e ho visto anche aumentare auto e soprattutto auto vecchie, sempre più vecchie.

a me pare che siamo molto lontani da un miglioramento in questi ambiti, e te lo dice un utilizzatore di mezzi pubblici di lunga data, che ora causa invalidità deve anche usare il mezzo proprio per muoversi.
e che spera di poterlo continuare ad usarlo in futuro, dato che dall'invalidità non si guarisce con buone intenzioni e speranze di una mobilità indipendente grazie a servizi pubblici.
Marko#8817 Dicembre 2023, 09:49 #50
Originariamente inviato da: Darkon
Scusami ma non c'entra niente. Se è per questo quando sono nato non esisteva nemmeno il PC e la gente viveva lo stesso.

Quello che volevo esprimere è che oggi uno smarphone moderno ti porta tante di quelle comodità nei contesti più svariati che non capivo le motivazioni di una scelta così estrema. Poi ovvio che esiste il modo di farlo lo stesso.


Ma che discorsi sono? Parli di finanza personale, di risparmiare, di non fare le rate e poi ti domandi come faccia la gente snza smartphone a fare operazioni COMPLETAMENTE INUTILI come aprire un cancello o modificare il termostato?
Aprire il cancello peraltro è una merda con lo smartphone rispetto al classico telecomando

Originariamente inviato da: Darkon
Il problema rimane perché in una società in cui si permette che tante famiglie vadano al collasso per scarso autocontrollo e conoscenza finanziaria inevitabilmente si riflette anche su chi si è comportato bene.

Il credito al consumo è una piaga tanto quanto gioco d'azzardo e altre dinamiche patologiche e dovrebbe essere estremamente limitato e controllato.

Per quanto mi riguarda il monte rate non dovrebbe mai e in nessun caso superare il 20% del tuo reddito mensile netto.


Sono d'accordo col concetto ma il 20% è una cifra troppo bassa. Sostanzialmente nessuno potrebbe comprare casa ad esempio.
Troverei però corretto limitare o disincentivare rate per qualunque cosa... ma poi mi parli di termostati smart e cancelli apribili col telecomando e mi cadi così

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