Dacia
Elettrico, benzina o GPL per chi ha reddito ISEE basso. È il leasing inclusivo Dacia
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 15 Dicembre 2023, alle 16:44 nel canale Auto ElettricheUna nuova formula, elettrico, benzina o GPL per chi ha reddito ISEE basso, con zero anticipo e rata sostenibile. Si parte in quattro città
109 Commenti
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A parte che usarle via SMS non è per niente sicuro e quindi sinceramente non lo consiglierei a nessuno.
Ma poi usare un SPID via SMS senza app? Praticamente con tutte le conferme che devi dare via via che fai qualcosa passi le giornate a riscrivere token numerici a PC.
Poi oh tutti i gusti son gusti, ci mancherebbe. Ma vorrei capire il motivo che spinge a determinate scelte.
per adesso non mi sono mai servite quelle app , ho ancora la carta identita di plastica
per trading online e cose simili faccio tutto da pc fisso
I cancelli elettrici si aprono senza smartphone da qualche decennio.
I termostati ambiente programmabili esistono da altrettanto e non richiedono uno smartphone.
Le telecamere invece si ma non è che in ogni casa ci siano le telecamere eh, che ragionamenti fai?
Scusami ma non c'entra niente. Se è per questo quando sono nato non esisteva nemmeno il PC e la gente viveva lo stesso.
Quello che volevo esprimere è che oggi uno smarphone moderno ti porta tante di quelle comodità nei contesti più svariati che non capivo le motivazioni di una scelta così estrema. Poi ovvio che esiste il modo di farlo lo stesso.
Secondo te come diamine può sopravvivere una famiglia senza un'auto, a meno che non viva in una città dove esistono mezzi pubblici efficienti e capillari?
Perfino se stai in città è letteralmente impossibile vivere senza auto avendo figli, se sei single ancora ancora ce la puoi fare pur con enormi disagi e un sacco di compromessi, se una famiglia semplicemente non può.
Infatti se hai un ISEE di 15k€ probabilmente anche se non per forza hai un reddito di meno di 15k€ l'anno. Quindi NON dovresti comprarti un'auto.
Abito in piena campagna a circa 35 Km dalla città più vicina e io come altri sia chiaro non mi ritengo un eroe andiamo a lavoro ogni giorno con i mezzi pubblici. Possiedo un'auto sia chiaro ma potrei tranquillamente non possederla. Ci sono famiglie in zona che l'auto non la possiedono per problemi economici e usano i mezzi.
Balle... alla gente piace vivere comoda e talvolta al di sopra delle proprie possibilità e questo spiega molto bene come mai negli ultimi anni il debito privato è letteralmente esploso e nella CRIF i debiti per acquisto auto sono alle stelle. Nella stragrande maggioranza dei casi esistono alternative... scomode, alle volte per niente facili ma esistono alternative ma alla gente piacere avere il culone comodo.
Poi però vengono a piangere che non ce la fanno a pagare il mutuo. Vi farei provare un mese a valutare le pratiche e forse iniziereste a capire quanto è enorme il problema del debito e dei prestiti al consumo.
Nonostante lavori in ambito finanza sono anni che sostengo che dovrebbero VIETARE il credito al consumo perché a causa di micro-finanziamenti si sta a poco a poco mettendo un cappio al collo alla gente.
Abito in piena campagna, letteralmente. Vado ogni santo giorno a lavoro con i mezzi. Non mi venire a raccontare storie.
Se uno vuole le cose le fa.
domanda.
ma se uno sposato con 3 figli presenta il suo isee, questa presentazione vale 1 o 5 ai fini del computo?
ma se uno sposato con 3 figli presenta il suo isee, questa presentazione vale 1 o 5 ai fini del computo?
L'inps conta i nuclei familiari, dai dati forniti nel 2022 sono state presentate 10,8 milioni di attestazioni ISEE, per un totale di 10,2 milioni di nuclei familiari, composti mediamente da 3 persone.
https://servizi2.inps.it/servizi/os...idAllegato=1114
Devo correggerti. E' la gente che mette il collo nel cappio.
Son d'accordo, che, comunque, un limite ci vuole.
Anch'io vivo in un paesino di campagna, anch'io per 25 anni ho fatto il pendolare senza usare l'auto e ogni giorno andavo al lavoro in bicicletta e treno.
Questo significa poter fare a meno dell'auto? No.
No perchè la spesa in qualche modo la devi fare, e no, il negozietto in paese (quest'anno ha chiuso l'ultimo presente nel mio, rimangono solo bar, banche e panifici) non serve a una cippa, perchè se fai il pendolare con i mezzi arrivi a casa dal lavoro quando il negozietto è già bello che chiuso, e se va bene ti mangi le scatolette di tonno e piselli o tonno e fagioni...
Senza contare il fatto che il negozietto di paese ha prezzi assurdi e una varietà di prodotti ridicola.
Ma tralasciamo il cibo, se vuoi fare un po' di attività fisica, chessò un po' di piscina o andare in palestra? Teletrasporto? Mezzi pubblici? Certamente, la sera ne trovi quanti ne vuoi che ti portino avanti e indietro tra palestre e piscine...
E mettiamo il caso che tu abbia figli, ok a scuola ci possono andare anche con lo scuola bus, perchè in alternativa non resta che accompagnarli a piedi, o in bicicletta, nel frattempo però le lancette corrono e prima o poi dovrai pure presentarti al lavoro...
Ma non c'è solo la scuola, ste povere creature vorranno pur fare qualche sport, chessò giocare a calcio o a rugby o karate o vattelapesca... Come pensi di portarceli se queste cose non vengono fatte al tuo paese? Di nuovo, col teletrasporto?
E per il resto? Anche se hai un reddito basso non devi per forza vivere chiuso dentro 4 mura, qualcuno magari avrà pure voglia di farsi un giro, chessò una camminata in montagna, basta un panino o due per pranzo, non serve certo fermarsi in rifugio per mangiare, ma come ci arrivi? Con l'autobus?
Poi però vengono a piangere che non ce la fanno a pagare il mutuo. Vi farei provare un mese a valutare le pratiche e forse iniziereste a capire quanto è enorme il problema del debito e dei prestiti al consumo.
Nonostante lavori in ambito finanza sono anni che sostengo che dovrebbero VIETARE il credito al consumo perché a causa di micro-finanziamenti si sta a poco a poco mettendo un cappio al collo alla gente.
Poi che ci siano dei cialtroni che vivono al di sopra delle proprie possibilità è indubbio e sono d'accordo con te sul fatto che si dovrebbe dare una stretta e fare in modo che questi non possano beneficiare di sgravi fiscale o approfittare di provvedimenti nati per aiutare chi se lo merita veramente.
Ma da qui a dire che possedere un'auto è un lusso e non dovrebbe essere permesso a chi è sotto un certo reddito ce ne passa.
Cominciamo magari a fare un po' di controllini sulle auto aziendali ad esempio, a vietare l'uso promiscuo, a passare al setaccio i beni intestati alle società e controllare bene se sono inerenti all'attività lavorativa, come sono usati e dove, a porre dei limiti di spesa per le auto aziendali (sono convinto che se andassimo a verificare a chi sono intestate le auto sopra i 30-40k € scopriremmo che ben poche sono intestate a persone fisiche...).
Riguardo al credito al consumo, parli con uno che in 45 anni non ha mai acquistato una singola cosa pagandola a rate (auto e moto incluse) e che proviene da un contesto dove domina incontrastata la dinamica familiare del sacrificio.
Fosse per me lo regolamenterei ferreamente, permettendone l'utilizzo solo per i beni di prima necessità e con specifici vincoli di spesa.
Però viviamo in un paese libero e ciascuno è libero di farsi del male e di fare le cose più stupide e palesemente insensate.
Se uno vuole le cose le fa.
Il punto è che tu non sei il termine di paragone del mondo, le tue esigenze non sono le esigenze di tutti, impara ad essere un po' più umile e cerca di pensare che ci possono essere esigenze che vanno ben al di la di quelle che tu puoi immaginare.
https://servizi2.inps.it/servizi/os...idAllegato=1114
come immaginavo. quindi l'affermazione che "in 50 milioni non l'hanno presentata" è una vaccata sesquipedale.
Son d'accordo, che, comunque, un limite ci vuole.
Il problema rimane perché in una società in cui si permette che tante famiglie vadano al collasso per scarso autocontrollo e conoscenza finanziaria inevitabilmente si riflette anche su chi si è comportato bene.
Il credito al consumo è una piaga tanto quanto gioco d'azzardo e altre dinamiche patologiche e dovrebbe essere estremamente limitato e controllato.
Per quanto mi riguarda il monte rate non dovrebbe mai e in nessun caso superare il 20% del tuo reddito mensile netto.
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