Donald Trump: "Elon Musk è un amico, ma no alle auto elettriche per tutti"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Agosto 2024, alle 15:03 nel canale Auto Elettriche
L'ex presidente e candidato alla Casa Bianca è tornato a parlare della questione delle auto elettriche, e del sostegno di Elon Musk
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon sono sicuro sai, se il divieto è la vendita non lo è l'importazione, se lo compri all'estero, intenso come extra EU, e non penso proprio ci sia una distinzione tra la data di produzione del veicolo...
se mi compro un pickup US qualunque prodotto nel 2036 in territorio US non me lo fanno arrivare/immatricolare in un paese qualunque della comunità EU perchè figura prodotto dopo la data decisa anche se l'entità prodruttrice è esterna al territorio che ne ha creato la normativa?
lo compro in US, intendo, qui ci arriva solo trasportato da immatricolare.
il divieto di "vendere" mi pare sia più relativo alle attività commerciali dentro l'EU, altrimenti che fanno vietano anche la vendita tra privati di automobili?
perchè diversamente si configura un blocco doganale, che è una cosa diversa da un blocco commerciale.
se mi compro un pickup US qualunque prodotto nel 2036 in territorio US non me lo fanno arrivare/immatricolare in un paese qualunque della comunità EU perchè figura prodotto dopo la data decisa anche se l'entità prodruttrice è esterna al territorio che ne ha creato la normativa?
lo compro in US, intendo, qui ci arriva solo trasportato da immatricolare.
il divieto di "vendere" mi pare sia più relativo alle attività commerciali dentro l'EU, altrimenti che fanno vietano anche la vendita tra privati di automobili?
perchè diversamente si configura un blocco doganale, che è una cosa diversa da un blocco commerciale.
A quanto avevo letto io era come ti ho detto anche perché altrimenti potresti andare avanti all'infinito nel senso che vado in USA, importo termici e di fatto è come se il blocco non esistesse.
Sostanzialmente basterebbe che ogni marchio avesse una produzione in un paese senza blocchi e poi importasse e il gioco è fatto. Oggigiorno specialmente... fai fare gli ordini magari anche in concessionaria ma online e ti organizzano l'import. Avrebbe poco senso non credi?
Poi sia chiaro... certezze assolute non ne ho potrebbero anche non aver valutato la cosa.
Provo a porre a te un quesito perchè mi sembri informato su questi argomenti, ma ovviamente la domanda è per tutti...
Una cosa che non mi è chiara della data del 2035.
Si parla di stop alla vendita di auto nuove termiche in ue, fin qui ok.
Non mi è chiaro se ci sarà anche un divieto di produzione delle termiche.
Le case produttrici ue potranno produrre (in ue) auto termiche da esportare in nazioni del mondo in cui non dovesse esserci il divieto di vendita?
Una cosa che non mi è chiara della data del 2035.
Si parla di stop alla vendita di auto nuove termiche in ue, fin qui ok.
Non mi è chiaro se ci sarà anche un divieto di produzione delle termiche.
Le case produttrici ue potranno produrre (in ue) auto termiche da esportare in nazioni del mondo in cui non dovesse esserci il divieto di vendita?
Sinceramente non so risponderti con certezza ma dato che ovunque ho letto divieto di vendita e non produzione sinceramente propenderei per l'ipotesi che possano produrle in UE a patto di venderle altrove ma prendila come una mera ipotesi.
Fermo restando che non so quanto potrebbe essere conveniente una cosa del genere.
Fermo restando che non so quanto potrebbe essere conveniente una cosa del genere.
Si è quello che pensavo anch'io: non converrebbe produrre utilitarie termiche in un continente come l'europa con alti costi di manodopera per esportare in nazioni probabilmente più povere. In tal caso non saresti competitivo con le termiche prodotte direttamente in tali nazioni con minori costi di forza lavoro.
Era più una curiosità teorica.
Potrebbe aver senso porsi la domanda per marchi di lusso come la Ferrari, dubito che tutti gli stati del mondo vieteranno la vendita di auto termiche e quindi si può ipotizzare che verranno ancora prodotte supercar termiche per essere esportate in tali mercati..
Sostanzialmente basterebbe che ogni marchio avesse una produzione in un paese senza blocchi e poi importasse e il gioco è fatto. Oggigiorno specialmente... fai fare gli ordini magari anche in concessionaria ma online e ti organizzano l'import. Avrebbe poco senso non credi?
Poi sia chiaro... certezze assolute non ne ho potrebbero anche non aver valutato la cosa.
non proprio, tu fai l'esempio di un commerciante che va in america e compra termici importandoli in massa, ed è un tipo di business che già oggi non so quanto sia florido... ma comunque non si potrà fare, perchè appunto sarebbe un concessionario di se stesso che compra auto per venderle.
quindi vietato!
io ho fatto l'esempio del tizio privato che, come già oggi accade, si trova una macchina usata all'estero (usa o altro) e se la fa importare qui.
il "commerciante" in questo caso è quello che gli vende il trasporto/brokeraggio/pratiche burocratiche, il venditore è un privato straniero oppure un venditore di auto straniero non coinvolto dalla normativa europea.
la differenza sostanziale la potrà forse fare il blocco doganale per divieto totale del tipo di beni come già avviene per altre cose regolamentate a livello statale (non puoi comprare e importare determinati beni se non sei autorizzato) applicato a tutti anche i privati cittadini.
oppure dei dazi elevatissimi su auto termiche che provengano da qualunque parte del mondo (mi parebbe insensato, dato che roba termica per destinazioni specifiche se continuerà a importare anche dopo il 2035).
il senso che ci trovo io è che, ovviamente, se blocchi i commercianti dalla possibilità di venderle, è ovvio che intanto la schiacciante maggioranza del mercato lo uccidi così.
non è che il concessionario che vende Panda oggi si metterà a importare marmellando delle termiche cinesi equivalenti usate in massa per cercare di venderle... avrebbero costi proibitivi per il mercato comune dell'auto di massa.
o pensi che ci saranno milioni e milioni di privati che in italia si fanno importare i mezzi da oltre oceano?
sono mosche bianche già oggi.
il punto è che se non mettono il blocco doganale, se tu nel 2036 vai in un paese extra EU nel continente, che ne so la Turchia, e ti compri una macchina termica fabbricata nel 2036, quando torni indietro alla dogana del primo paese europeo dovrebbero farti cosa? confiscarti l'auto?
e, ipotizzando che invece passi, quando arrivi in italia la motorizzazione dovrebbe impedirti di immatricolarla?
questo aspetto è ancora nebuloso.
ad oggi non mi vengono esempi di veicoli "nati autovettura" per cui ti possono impedire l'immatricolazione/importazione al massimo mettere obblighi di omologazione come sulle luci/frecce/fendinebbia e via dicendo.
e a questo punto sarà da vedere se le motorizzazioni si rifiuteranno di omologare le auto costruite dal 2036 nel mondo che usano motori termici. sarebbe un cambiamento epocale, perchè la modifica per convertirle in elettrico non è come cambiare due fanali...
sia chiaro comunque che non ci sono i presupposti per creare un "business" su larga scala dei commercianti...
ergo, non sarà questo che permetterà a tutto il popolo dei vari paesi di continuare a comprare termiche, ma a qualcuno invece si...
un po' come oggi uno su 100.000 si compra la muscle car di importazione, nel 2036 e dopo secondo me questo continuerà a succedere.
ma anche per il tipo di auto con poco mercato, costi di gestione diversi da quelli abituali etc etc, resterà tutta una nicchia.
commercialmente parlando, rimarranno forse quelli che non fanno altro che raccattare su commissioni le auto straniere, la differenza è che oggi lo fanno anche preventivamente su quelle che ritengono buoni affari in partenza o le salvage car rattoppate dopo un incidente.
semplicemente sulla carta adesso ci sono futuri blocchi a chi VENDE auto...
Nuove...le usate si potranno vendere...come le numerose KM 0 che si materializzeranno prima del Natale del 2034....
Per il guidarle la cosa è più complessa. Nel 2050 le auto circolanti non potranno più inquinare...Quindi o va in porto la faccenda degli E-Fuel o tutte le termiche saranno messe in una teca di vetro come modellini (comprese quelle che non saranno in grado di gestire gli E-Fuel).
Se ti informi in modo serio, scoprirai che: in nessuna parte del mondo c'è o è previsto "l'obbligo di usare solo le auto elettriche"...
....tra 10 anni, cioè nel 2034, una bella auto termica, poi usarla per 20/30 anni o più, quindi, per il prossimi 30/40 anni, o sino a quando vorrai ripararla, potrai usare un'auto termica. Poi, chissà cosa avranno inventato, oppure ti avranno già bloccato il rinnovo della patente per l'età.
Per come stanno adesso le cose il limite è il 2050...e dipenderà da cosa accadrà con gli E-Fuel, da che tipo di auto potranno gestirli, se ci saranno rimandi, etc.
Ma il deterrente maggiore saranno i costi...I carburanti si alzeranno nei prossimi anni già a causa delle nuove tasse a produttori e commercianti del settore, e gli E-Fuel, dichiarazioni roboanti a parte, difficilmente staranno sotto i 4€ al litro.
quindi le usate ma importate da mercati dove ancora si vendono nuove con parte o tutto il motore termico, si continueranno ad acquistare, finchè ci sarà un mercato che fa guadagnare qualcuno, ovviamente (altrimenti resterebbero solo i collezionisti).
dal 2050 parlano di auto circolanti che non possono inquinare. quindi non basta smettere di vendere carburanti?
ma, nel frattempo, per moto/scooter hanno lasciato via libera?
perchè mi immagino già la follia che partirà, tutti in scooter dal 2051, sembrerà di circolare a Calcutta.
punto ai rimandi
vorrebbe dire che le auto che avranno anche solo 15 anni nel 2050 (oppure ancora meno anni se importate da fuori EU e costruite dopo il 2035) le bannerrano completamente dalle strade di tutti i paesi della UE?
la vedo difficile, più che altro in termini numerici.
già oggi 15 anni sono da cosiderarsi la mezza età di molte auto, visto il parco circolante che abbiamo, mi pare che la media sia 12 o 13 anni, quindi immaginati quante auto con già 20 anni abbiamo oggi in circolazione per tenere questa media così alta.
nel 2035 le auto che ancora si venderanno con parte del motore termico, anche full hybrid quindi, probabilmente potranno arrivare a 20 anni di età ancora in buone condizioni (già le toyota ibride di oggi hanno dimostrato la loro longevità e robustezza, del motore soprattutto. basta cambiare batteria quando serve.)
poi può succedere di tutto come nel miglior distopico scenario, ma se nel 2050 avremo tantissime auto ancora marcianti nel quotidiano con tutta o parte della trazione a combustione, l'unico modo che hanno di fermarle è impedire la vendita del carburante.
[U]
ma in questo caso (stop vendita carburante), gli scooter/moto che fanno?? e chi ha esenzioni per motivi di salute?[/U]
ergo, strada poco viabile quella di stoppare la distribuzione di carburanti.
manovre di tipo coercitivo le vedo difficile, ci vorebbero controlli a tappeto, oppure partire dal basso direttamente a livello di motorizzazioni e radiare di ufficio tutte le auto con parti termiche, intimando i proprietari di portarle a demolire/esportarle e via dicendo.
tanto se non possono circolare, perchè dovrebbero continuare ad esistere?
comunque sarà sempre da vedere i numeri che ci saranno in quel futuro.
se ne avremo ancora "troppe" di termiche in circolazione, rimanderanno per forza
perchè la conseguenza diretta sarà non avere il piano B per tutte le persone che dovranno demolire la macchina e non compreranno auto elettriche (per N motivi), significa che tali persone andranno movimentate "all'improvviso" con trasporto pubblico che non può esser dimensionato correttamente nell'arco di un paio di anni.
e vedendo cosa stanno facendo ora, il trasporto pubblico è in contrazione a livello di mezzi, man mano che sostituiscono, ad esempio, autobus termici con elettrici, il loro numero cala, sono sempre più sovraffollati già oggi (significa che tante persone usano già adesso il trasporto pubblico).
idem i treni, convogli mai sufficienti, e stracolmi di persone.
metropolitana non c'è ovunque e mai ci sarà, e anche qui a seconda delle città vale il discorso sopra.
in sostanza, ok stoppare tutte le auto da un anno all'altro, ma se i numeri non saranno favorevoli, dovranno rimandare per forza di cose.
Per le importazioni dell'usato onestamente non so...non mi sono mai informato perché la cosa non mi interessava...vedo se trovo qualcosa...
Se ci sono gli E-Fuel (chi li può usare almeno) si circola, altrimenti no...
perchè mi immagino già la follia che partirà, tutti in scooter dal 2051, sembrerà di circolare a Calcutta.
Per moto, motocicli, scooter e similia, visto il problema di avere batterie piccole con grande capacità, per adesso, a parte le normative EURO, non si è deciso niente...comunque, visto che dovranno essere compatibili con gli E-Fuel penso che potranno girare solo quelli prodotti fra 10-12 anni in poi.
vorrebbe dire che le auto che avranno anche solo 15 anni nel 2050 (oppure ancora meno anni se importate da fuori EU e costruite dopo il 2035) le bannerrano completamente dalle strade di tutti i paesi della UE?
la vedo difficile, più che altro in termini numerici.
già oggi 15 anni sono da cosiderarsi la mezza età di molte auto, visto il parco circolante che abbiamo, mi pare che la media sia 12 o 13 anni, quindi immaginati quante auto con già 20 anni abbiamo oggi in circolazione per tenere questa media così alta.
La media Italiana è quasi 13 anni, quella europea 12 a causa di paesi come la Grecia che hanno una media di 17 anni.
Ma tra normative locali e aumento dei carburanti è molto probabile che ci saranno dei grossi sfoltimenti nei prossimi 15 anni.
...poi può succedere di tutto come nel miglior distopico scenario, ma se nel 2050 avremo tantissime auto ancora marcianti nel quotidiano con tutta o parte della trazione a combustione, ...
...manovre di tipo coercitivo le vedo difficile, ci vorebbero controlli a tappeto, ................
Se gli E-FUEL funzioneranno si potranno solo usare quelli, e le auto che non potranno usarli semplicemente non avranno di che girare...
Se non funzioneranno (cosa poco probabile, al limite non arriveranno ad inquinamento zero, ma sarà molto più basso della situazione attuale) si dovrà rivedere la cosa...
I mezzi pubblici andranno rivisti, così come saranno riviste le abitazioni (niente Metano, GPL, gasolio, Pellet, etc.) ed altre cose.
Questo, insieme alla lievitazione dei costi dei carburanti, farà un ulteriore sfoltimento del parco auto...e il piano B sarà il carsharing.
E purtroppo non puoi dire "da un anno all'altro" perché nel 2050 saranno quasi 40 anni che si sapeva, si fanno le cose, si applicano le regole, etc.
Un po come sbandierare che Roma è sotto la soglia di inquinamento, dimenticandosi che l'Italia è in deroga e che tale deroga finisce tra poco, proprio quando l'Europa dimezza nuovamente i valori...
Quindi facile dire che, ad esempio, se la deroga ammetteva 100 come inquinamento Roma è a 90/85...ma appena finisce la deroga dovremo stare sotto 50...altrimenti staremo fermi con le macchine 4 giorni su 7.
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