Donald Trump: "Elon Musk è un amico, ma no alle auto elettriche per tutti"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Agosto 2024, alle 15:03 nel canale Auto Elettriche
L'ex presidente e candidato alla Casa Bianca è tornato a parlare della questione delle auto elettriche, e del sostegno di Elon Musk
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoa quanto leggo un po' ovunque sugli efuel non ci scommette nessuno perchè resteranno troppo costosi per prendere piede.
perchè sei cosi sicuro sugli efuel? intendo che vengano messi in vendita dai benzinari al posto della benzina normale.
e, inoltre, tutti quelli che arriveranno a quella data con moto/scooter marcianti non compatibili con gli efuel, bannano anche loro dalle strade o potranno circolare?
Ma tra normative locali e aumento dei carburanti è molto probabile che ci saranno dei grossi sfoltimenti nei prossimi 15 anni.
certo, ma la media va allungandosi di anno in anno, per via dell'andamento economico.
se ipotizziamo che l'italia (e la grecia) vadano fino al 2050 come stanno andando adesso, economicamente parlando, la media italiana avrà forse sforato i 20 anni.
se le auto nuove sono più longeve rispetto a quelle di 20 anni fa, significa che avremo tante, tantissime auto sopra i 15 anni arrivati al 2050.
i carburanti devono aumentare tantissimo rispetto a quello che costano ora.
con la benzina a 3 euro litro, chi usa l'auto per piccoli spostamenti, continuerà a farlo (città e periferia).
forse non basterebbe nemmeno arrivare a 4 euro al litro.
significa che chi fa pochissima strada con utilitarie e simili (che sono le auto vecchie più comuni) se spende 100 euro al mese oggi di benzina, ne spenderà 200 euro nel 2050. nessuno smetterà di usare l'auto per questo.
si inizierà a parlarne, secondo me, da benzina sopra i 5 euro al litro.
quelli che non metteranno più piede in auto saranno quelli che già oggi dovrebbero non usarla più (quelli che non arrivano a fine mese causa benzina).
Se non funzioneranno (cosa poco probabile, al limite non arriveranno ad inquinamento zero, ma sarà molto più basso della situazione attuale) si dovrà rivedere la cosa...
è un SE troppo grosso.
tutta questa analisi e queste ipotesi le possiamo mettere in cantina finchè un giorno non ci saranno in commercio gli efuel per tutti.
che significa che la benzina non sarà più venduta già da un po' perchè l'alternativa costa uguale.
altrimenti nel 2050 devono comunque bannare la benzina dalla vendita.
e se hai troppe auto circolanti che vanno solo a benzina normale e non efuel, ti crei un ENORME problema di mobilità che:
1- hai risolto prima aggiornando il trasporto pubblico per tempo (PRIMA non DOPO)
2- non hai risolto per tempo e causerà un caos immane anche economico e urbanistico, nel momento in cui oggi usa l'auto per vivere (periferie e paesi) nel quotidiano si ritroverà impedito dal farlo.
Questo, insieme alla lievitazione dei costi dei carburanti, farà un ulteriore sfoltimento del parco auto...e il piano B sarà il carsharing.
si, ma i mezzi pubblici devi iniziare a rivederli oggi.
oggi invece abbiamo mezzi stracolmi e sovraffolati nonostante tantissime persone continuino ad usare l'auto privata inquinante e lo scooter/moto inquinante.
il problema sulle case da affrontare per allora non sarà averle efficientate, ma sarà avere case posizionate compatibilmente con il fatto che non si vuole più far muovere le persone con i propri mezzi.
quindi o fai il trasporto pubblico a debito/perdita enorme (capillarità assurda per coprire tutti quanti in ogni zona), oppure vai a ri-urbanizzare tutto costruendo dove serve.
a me paiono entrambe soluzioni utopiche.
[U]più probabile che i divieti saranno circoscritti a certi ambienti e si penserà a fare giga-interscambi per permettere alle persone di raggiungere il trasporto pubblico.[/U]
Un po come sbandierare che Roma è sotto la soglia di inquinamento, dimenticandosi che l'Italia è in deroga e che tale deroga finisce tra poco, proprio quando l'Europa dimezza nuovamente i valori...
Quindi facile dire che, ad esempio, se la deroga ammetteva 100 come inquinamento Roma è a 90/85...ma appena finisce la deroga dovremo stare sotto 50...altrimenti staremo fermi con le macchine 4 giorni su 7.
intanto iniziamo a vedere se le misure drastiche vengono applicate.
perchè lo sanno tutti che fare le cose per tempo è un concetto normalmente utopico.
quindi tantovale abituarsi a bloccare tutto "in emergenza" perchè non si era pronti ad affrontarla, l'emergenza.
se nel 2050 vogliono sul serio fermare fisicamente tutte le auto che non sono "come dicono loro", dovranno inventarsi qualcosa di decisamente fantasioso che vada a rivedere tutto ciò che sono le regole della motorizzazione/pra/codice della strada.
o vai a radiare di ufficio tutto quanto non risulta "compatibile", incluso quel che oggi è storico/espoca, oppure hai voglia a fermare fisicamente le auto ovunque.
ripeto comunque che quando smetteranno effettivamente di vendere carburanti, sarà il giorno in cui le auto staranno ferme.
fino ad allora, buona fortuna a tutti.
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