Dazi contro le elettriche cinesi, BMW, Mercedes e Volkswagen assolutamente contrarie
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 16 Maggio 2024, alle 14:00 nel canale Auto ElettricheI manager dei tre marchi tedeschi sono contrari ai dazi aggiunti contro le auto elettriche cinesi. Non vogliono sminuire l'industria europea e temono ritorsioni
Tiene ancora banco la questione delle auto elettriche cinesi importate in Europa, con le case costruttrici asiatiche che sono oggetto di indagine da parte della Commissione Europea per eccesso di sovvenzioni governative, e dunque slealtà commerciale.
Le investigazioni svolte sinora sembra abbiano incontrato scarsa collaborazione sul lato cinese, e l'Europa sarebbe sempre più propensa ad aggiungere ulteriori dazi alle elettriche cinesi, che sono per altro già tracciate da mesi per registrare ogni ingresso nella UE.
Ma alcuni manager di importanti marchi automotive si sono esposti, dichiarandosi contrari a questa contromisura. È il caso di Oliver Zipse, amministratore delegato di BMW, secondo cui una mossa del genere sarebbe "una zappa sui piedi". Il motivo è presto detto. Circa il 32% dei recenti ricavi di BMW viene proprio dal mercato cinese, ed inoltre in Cina l'azienda produce le vetture Mini, o ad esempio anche la BMW iX3, destinate poi al mercato nostrano. La paura è ovviamente quella di ritorsioni del governo Xi Jinping. Zipse ha anche aggiunto: "in BMW pensiamo che il nostro settore non abbia bisogno di protezione". Quindi per l'azienda dell'Elica i costruttori cinesi non spaventano più di tanto.
Sembra dello stesso parere anche l'amministratore delegato di Mercedes Ola Källenius, che addirittura vorrebbe cancellare anche i pochi dazi ad oggi presenti: "Sono contrario all’aumento delle tariffe sulle elettriche prodotte in Cina. Credo che dovremmo fare l’opposto, cioè prendere i dazi già in vigore e cancellarli completamente".
E gli fa eco il CEO di Volkswagen Thomas Schäfer che ha parlato di "possibili ritorsioni cinesi" e comanda un'azienda che si trova più o meno nella stessa situazione di BMW, e conta molto sul mercato cinese. A questo punto resta da vedere cosa decideranno i governanti europei, o se le nuove elezioni porteranno ad ammorbidire certe posizioni.
45 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer me "che muoia Zipse e tutti i filistei"
Sono anni che stanno adattando il design e gli interni al mercato cinese. Infatti le linee si sono allontanate dai classici stili europei, perchè devono piacere ai cinesi ( fierissimo ad ogni accensione della mia E92 335i manuale, avuta in famiglia da nuova e che custodisco con orgoglio).
Non mi stupisco nemmeno di Mercedes che ha investito tantissimo sulle piattaforme elettriche native ( EQE, EQS) e deve vendere altrimenti non rientra negli investimenti fatti.. Di sicuro non è possibile rientrare con il mercato europeo e USA..
Idem Volkswagen ha investito miliardi nelle piattaforme ID.
Queste 3 case hanno interessi importanti nel mercato cinese quindi è normale siano preoccupate e contrariate.
Sono gli stessi manager, che negli ultimi decenni, pur di vendere in Cina, sono andati lì a produrre, lasciando che i cinesi acquisissero il Know-how europeo (perchè è uno dei vincoli legislativi imposti per produrre e vendere in Cina), così, loro hanno avuto un bel tornaconto subito, a chi arriva dopo, un bel cetriolo padulo che vola all'altezza del c...
BMW MERCEDES VW faremo solo motori termici non vogliamo fallire stavamo scherzando
L'elettrico è una piattaforma ancora acerba con troppi compromessi e costi a carico del cliente con i TCO che si stanno avvicinando a quelli dei veicolo a motore termico.
L'elettrico è una piattaforma ancora acerba con troppi compromessi e costi a carico del cliente con i TCO che si stanno avvicinando a quelli dei veicolo a motore termico.
Esattamente a quali fatti ti staresti riferendo? Al 15% a livello globale europeo nel 2023, o al circa 20% dei primi mesi del 2024?
Lo hai scritto tu stesso... 15% a livello globale, una nettissima minoranza per avere delle economie di scala!!
Altrimenti i costi dell'elettrico " occidentale " sarebbero nettamente inferiori.
Un dato: Ford perde 130000 USD per vettura elettrica prodotta e in un trimestre ne ha vendute solamente 10000.
Sono gli stessi manager, che negli ultimi decenni, pur di vendere in Cina, sono andati lì a produrre, lasciando che i cinesi acquisissero il Know-how europeo (perchè è uno dei vincoli legislativi imposti per produrre e vendere in Cina), così, loro hanno avuto un bel tornaconto subito, a chi arriva dopo, un bel cetriolo padulo che vola all'altezza del c...
BMW MERCEDES VW faremo solo motori termici non vogliamo fallire stavamo scherzando
e non è la sola, anzi.
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