Ferrari
Clamoroso nuovo piano Ferrari: si punta al 40% di elettriche pure. Motori elettrici fatti in casa e nuovo e-building
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 17 Giugno 2022, alle 15:37 nel canale Auto ElettricheFerrari rompe gli indugi, e nel comunicato dei risultati finanziari svela il nuovo piano industriale: ibride ed elettriche in massa, nuovi reparti interni per l'elettrico e nuovo stabilimento dedicato
227 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAssolutamente d'accordo, mi sono iscritto da poco a questo sito pensando che si parlasse di informatica e tecnologie annesse mentre invece vedo, mio malgrado, che è un covo di integralisti delle auto elettriche come se fossero il nuovo santo graal da osannare e riverire e guai ad avere delle idee diverse perché non sei allineato al pensiero di quelli "avanti", da non credere....
E la cosa più ridicola è che mentre gli adepti del nuovo idolo si sbracciano a dire che l'elettrico è il futuro a Milano si sono avuti i primi black out per consumo di energia elevatissimo causa condizionatori e quasi sicuramente le centrali idroelettriche dovranno ridurre al produzione per prelevare dai bacini acqua per l'agricoltura, ecc.., per non parlare del costo dell'energia e quant' altro, e questi pensano a magnificare l'auto elettrica che di questo passo per ricaricarla avrà in dotazione anche il generatore a pedali.....ridicoli appunto....
E la cosa più ridicola è che mentre gli adepti del nuovo idolo si sbracciano a dire che l'elettrico è il futuro a Milano si sono avuti i primi black out per consumo di energia elevatissimo causa condizionatori e quasi sicuramente le centrali idroelettriche dovranno ridurre al produzione per prelevare dai bacini acqua per l'agricoltura, ecc.., per non parlare del costo dell'energia e quant' altro, e questi pensano a magnificare l'auto elettrica che di questo passo per ricaricarla avrà in dotazione anche il generatore a pedali.....ridicoli appunto....
Fammi capire eh...
Secondo te il problema è l'auto elettrica che ha un impatto ad oggi pari a zero se a Milano hanno fatto una manutenzione così scadente della rete che a causa delle temperature ha problemi di gestione delle temperature e di sovraccarico?
Il problema a Milano sono le scelte scellerate fatte in materia di infrastrutture per cui siccome era brutto vedere i cavi aerei hanno interrato tutto senza prevedere spazi adeguati, senza prevedere diametri adeguati e adesso pagano le conseguenze di quelle scelte dato che i cavi si surriscaldano.
In Giappone dove il problema lo hanno affrontato decenni fa ormai non interrano più nulla proprio perché ritenuta una scemenza a prescindere dall'auto elettrica.
Detto ciò questo forum da sempre parla di tutte le tecnologie dal PC alle auto. Semplicemente ultimamente si parla più di auto perché su PC l'hardware esce col contagocce e ormai se anche ne parli una volta ogni 6 mesi non perdi niente di che.
Mi comunicano inoltre che non sei obbligato a stare qua se non ti piace... quindi
In Giappone dove il problema lo hanno affrontato decenni fa ormai non interrano più nulla proprio perché ritenuta una scemenza a prescindere dall'auto elettrica.
in Giappone non interrano per via dei terremoti così è più semplice ripristinare le linee se un terremoto le interrompe
Secondo te il problema è l'auto elettrica che ha un impatto ad oggi pari a zero se a Milano hanno fatto una manutenzione così scadente della rete che a causa delle temperature ha problemi di gestione delle temperature e di sovraccarico?
Il problema a Milano sono le scelte scellerate fatte in materia di infrastrutture per cui siccome era brutto vedere i cavi aerei hanno interrato tutto senza prevedere spazi adeguati, senza prevedere diametri adeguati e adesso pagano le conseguenze di quelle scelte dato che i cavi si surriscaldano.
In Giappone dove il problema lo hanno affrontato decenni fa ormai non interrano più nulla proprio perché ritenuta una scemenza a prescindere dall'auto elettrica.
Detto ciò questo forum da sempre parla di tutte le tecnologie dal PC alle auto. Semplicemente ultimamente si parla più di auto perché su PC l'hardware esce col contagocce e ormai se anche ne parli una volta ogni 6 mesi non perdi niente di che.
Mi comunicano inoltre che non sei obbligato a stare qua se non ti piace... quindi
Evidentemente hai capito male dal momento che non mi pare proprio di aver scritto che il black out a Milano è stato provocato dalle auto elettriche in ricarica collegate alla rete elettrica della città, ho infatti evidenziato come causa consumi elevatissimi provocati dai CONDIZIONATORI la rete elettrica ha collassato, e per la cronaca siamo appena a circa metà Giugno e davanti abbiamo ancora tutta l'estate.
Il fatto che la rete elettrica di Milano sia collassata per scelte scellerate nessuno lo discute ma questa situazione c'è e con questa si deve fare i conti con tutto quello che ne consegue, ergo se ci fossero migliaia di auto elettriche in città come si auspicano i profeti dell'elettrico come le ricarichi stante la situazione attuale che manco regge i condizionatori? con i generatori a pedali? ancora tutte le migliaia di colonnine di ricarica con cui i profeti di cui sopra vogliono riempire l'Italia e non solo Milano con cosa le alimenti e come fai a trasportare tutta quella energia in rete?
Poi se in Giappone hanno fatto altre scelte da anni sono contento per loro, e a prescindere dalla solita massima "che all'estero è meglio il giardino è più verde", io vivo in Italia e con la sua realtà devo fare i conti, ergo di quello che fanno in Giappone, Kenya o vattelapesca mi interessa meno di niente...
Quindi fammi capire tu adesso, secondo te un sito che si chiama "Hardware Upgrade" deve riportare ogni giorno notizie a iosa sulle auto elettriche osannandole e scagliandosi pure con veemenza contro chi vorrebbe che invece che fare un'articolo su quante scoreggie fa Musk o quanto è magnifica la tesla di turno magari riportare che AMD ha rilasciato il nuovo AGESA non un mese dopo la sua uscita? ....però forte.....
E per finire a me invece hanno comunicato che, a prescindere dall'uscita davvero poco felice, non mi risulta che devo chiedere il permesso a te per postare ne, tantomeno, farmi dire se posso o non posso continuare a essere iscritto in questo forum quindi fammi il favore certi "consigli" vai a darli a qualcun altro certamente non ha me.....dimenticavo...
Lo fanno anche per quello ma anche perché come in gran parte dei paesi tropicali se metti i cavi sotto un metro (spesso meno) di terra si surriscaldano molto più velocemente che se stanno all'aria per ovvi motivi.
E non è comunque corretto perché il problema non è stato l'assorbimento in se: la rete non ha avuto problemi di produzione. Il problema è che siccome han fatto delle cavolate immani gran parte dell'infrastruttura si è surriscaldata al punto di essere problematico.
La produzione di energia non è mai andata in crisi e nemmeno il trasporto in generale. Il problema è solo locale perché in certe zone si fanno scelte sbagliate. In tutto questo con o senza auto elettriche il consumo elettrico aumenterà e aumenterà fino a che non passeremo a qualcosa di diverso dall'energia elettrica perché volenti o nolenti via via che la tecnologia avanza useremo sempre più energia (non lo dico io sia chiaro, lo dicono le statistiche) quindi Milano pagherà il prezzo di certe scelte a prescindere dall'auto elettrica e dovrà comunque rivedere la propria rete locale.
E quindi? Ognuno pagherà le proprie colpe. Non è che un paese intero può restare al palo perché alcune città metropolitane non hanno avuto lungimiranza. Direi che chi ha il problema dovrà adoperarsi per trovare una soluzione.
Non fosse che siamo in un mercato globalizzato dove dalle auto al software sei in competizione pure con l'Australia e dove se rimani indietro diventi poco importante. Il punto è che un tempo potevi ragionare così, oggi se a livello mondiale l'auto elettrica funzionerà i grandi produttori se ne fregheranno se in Italia è inutilizzabile e il problema sarà nostro e soltanto nostro.
Non è che lo dico io... È così. La cosa mi sembra anche abbastanza evidente. Anche perché ormai se parlassimo solo di hardware PC di fatto non parleremmo più di nulla da un paio d'anni a questa parte con un articolo ogni 6 mesi.
Ma infatti non sono mica io che mi lamentavo dei contenuti. Fino a prova contraria eri te a lamentarti e io ti ho detto semplicemente che se non ti piace non sei obbligato. Ho forse mai scritto che DEVI andartene? Per me puoi stare qui anche per sempre anche se non capisco (ma è un mio limite sia chiaro) il senso di stare in un posto se non ne condividi i contenuti ma ribadisco ovviamente fai come ti pare.
Ibrido ...
Una boiata per portare in giro il peso di inutili batterie o per mettere la batteria di un giocattolo e dire "anche io sono elettrificato" ...E quindi? Ognuno pagherà le proprie colpe. Non è che un paese intero può restare al palo perché alcune città metropolitane non hanno avuto lungimiranza. Direi che chi ha il problema dovrà adoperarsi per trovare una soluzione.
Che in Italia qualcuno, ai vertici decisionali, paghi per le proprie colpe la vedo davvero dura!! E di bischerate, in ambito energetico, negli ultimi 30 anni ne sono state fatte tante...
Di questo dovremmo discutere!!! Questo è il dramma italiano!
Siamo qua a discutere di blackout ma nessuna testa cade.
Ogni volta cerchiamo soluzioni al problema contingente senza mai andare a vedere chi il problema l'ha creato anzi a volte diamo alle stesse persone che hanno creato il problema il compito di risolverlo che è un'assurdità totale.
Oggi le aree metropolitane sono progettate a tutti i livelli coi piedi. Si è cementificato senza una strategia, senza cognizione adeguata dei cavidotti, senza una progettazione uniforme. Si è cementificato a casaccio e poi quando i sistemi collassano sembra che sia colpa di questa o quella tecnologia.
In una nazione sana a quest'ora certa gente nemmeno al consiglio comunale del paesino di montagna doveva potersi candidare e non per qualche legge ad hoc ma perché la gente gli schifava.
pongo un piccolo esempio..
diciamo che in una città da 120 mila abitanti ci sono 15 supercharger e in quel momento i 15 supercharger sono in funzione perchè ci sono 15 tesla model S 100 collegate con la batteria carica al 20%.
non ci sono altre auto elettriche in tutta la città ma solo quelle tesla li
nel momento in cui si collegano alla rete i supercharger partono alla massima potenza possibile per ricaricarle, diciamo 250 kW x 15 = 3.7MW di potenza per.. diciamo 20 minuti.
in quel momento in città ci sono circa 60 MW per le abitazioni e circa 4 MW per la ricarica di 15 auto.
ora capisco che per qualcuno la cosa possa sembrare irrilevante ma per la rete elettrica la cosa non è irrilevante tanto che per legge entro 18 mesi devono essere installati i controllori di centrale per tutti gli impianti sopra 1MW perchè sta diventando difficile gestire questi eventi e nel prossimo step i controllori devono essere montati su ogni inverter che superi i 200 kW.
questo perchè la città ha una suo curva di prelievo mentre alcune cose (impianti FV, charger etc) non sono prevedibili purtroppo e questo crea molti problemi ai TSO.
so che si fa presto a sparare cazzate ma quando pensate alle auto elettriche iniziate a domandarvi se sono le reti cittadine fatte male o se vanno rifatte per colpa delle poche auto elettriche di oggi e delle molte auto elettriche di domani perchè è la seconda nel 90-95% dei casi la risposta.
p.s. i 60MW della città da 120 mila abitanti è circa il picco massimo della città in questione.. probabilmente nel momento in cui sono collegate le 15 auto saremo a potenza molto inferiore e quindi lo squilibrio di programmazione sarà molto più elevato ma era giusto per fare un esempio nella situazione migliore per i charger e non per il TSO.. fossero state collegate la notte sarebbe stato molto peggio per il TSO perchè a fronte di una prenotazione di 25-30 MW ne avrebbe visto oltre il 10% in più.
15 auto.. non 1500 auto.. e si.. sono i picchi di prelievo che creano problemi alla rete e non il consumo in se perchè poi quelle 15 auto avranno prelevato appena 1.200 kWh.. irrilevante per la rete.. ma lo hanno fatto creando un problema molto elevato.. se al posto dei supercharger da 250 kW avessero usato la spina domestica da 3 kW non avrebbero creato problemi e avrebbero prelevato i loro 1.200 kWh senza che nessuno se ne sarebbe accorto..
pongo un piccolo esempio..
diciamo che in una città da 120 mila abitanti ci sono 15 supercharger e in quel momento i 15 supercharger sono in funzione perchè ci sono 15 tesla model S 100 collegate con la batteria carica al 20%.
non ci sono altre auto elettriche in tutta la città ma solo quelle tesla li
nel momento in cui si collegano alla rete i supercharger partono alla massima potenza possibile per ricaricarle, diciamo 250 kW x 15 = 3.7MW di potenza per.. diciamo 20 minuti.
in quel momento in città ci sono circa 60 MW per le abitazioni e circa 4 MW per la ricarica di 15 auto.
ora capisco che per qualcuno la cosa possa sembrare irrilevante ma per la rete elettrica la cosa non è irrilevante tanto che per legge entro 18 mesi devono essere installati i controllori di centrale per tutti gli impianti sopra 1MW perchè sta diventando difficile gestire questi eventi e nel prossimo step i controllori devono essere montati su ogni inverter che superi i 200 kW.
questo perchè la città ha una suo curva di prelievo mentre alcune cose (impianti FV, charger etc) non sono prevedibili purtroppo e questo crea molti problemi ai TSO.
so che si fa presto a sparare cazzate ma quando pensate alle auto elettriche iniziate a domandarvi se sono le reti cittadine fatte male o se vanno rifatte per colpa delle poche auto elettriche di oggi e delle molte auto elettriche di domani perchè è la seconda nel 90-95% dei casi la risposta.
p.s. i 60MW della città da 120 mila abitanti è circa il picco massimo della città in questione.. probabilmente nel momento in cui sono collegate le 15 auto saremo a potenza molto inferiore e quindi lo squilibrio di programmazione sarà molto più elevato ma era giusto per fare un esempio nella situazione migliore per i charger e non per il TSO.. fossero state collegate la notte sarebbe stato molto peggio per il TSO perchè a fronte di una prenotazione di 25-30 MW ne avrebbe visto oltre il 10% in più.
15 auto.. non 1500 auto.. e si.. sono i picchi di prelievo che creano problemi alla rete e non il consumo in se perchè poi quelle 15 auto avranno prelevato appena 1.200 kWh.. irrilevante per la rete.. ma lo hanno fatto creando un problema molto elevato.. se al posto dei supercharger da 250 kW avessero usato la spina domestica da 3 kW non avrebbero creato problemi e avrebbero prelevato i loro 1.200 kWh senza che nessuno se ne sarebbe accorto..
Tutto corretto sia chiaro ma...
Quante volte in Italia e ti dico in tutta Italia si è verificato che 15 Model S si sono collegate contemporaneamente e tutte a fast charger?
No perché di questo passo allora possiamo ipotizzare che se in una città di 120.000 abitanti tutti i compressori di tutti i congelatori per un caso mistico si attivano contemporaneamente hai un picco improvviso ingestibile.
Non sono un tecnico ma presumo che probabilmente sarebbe vero ma quanto è realistico un tale scenario?
Nel frattempo a Milano si verificano blackout non perché 15 model S sono collegate a fastcharger ma perché han progettato a pene di segugio la rete e non per picchi improvvisi o chissà che ma perché han sepolto tutto con pochissima aria per dissipare calore e una sezione insufficiente per la richiesta di energia.
Ribadisco non sto mettendo in dubbio il tuo esempio quello che sto dicendo è che ad oggi siamo lontanissimi da uno scenario del genere in cui ci sono 15 auto contemporaneamente a fast charger (che poi in città da 120k abitanti probabilmente nemmeno ci sono 15 fast charger).
In Italia purtroppo abbiamo gran parte delle infrastrutture che fanno pietà ma la colpa non è dei condizionatori o dell'auto elettrica o di chissà chi... la colpa è del fatto che abbiamo messo sulle poltrone gente con la lungimiranza di un lombrico che ha sempre progettato per il bisogno di oggi invece di pensare al futuro.
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