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Carlos Tavares sull'elettrificazione: "elettriche troppo care, in arrivo due modelli Fiat"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 23 Febbraio 2023, alle 13:47 nel canale Auto ElettricheIl CEO di Stellantis è felice per gli ottimi risultati, ma guarda al futuro con alcune preoccupazioni. Servono prezzi più accessibili, ma chiarisce che Fiat non sarà come Dacia
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoStellantis (e non è certo l'unica) ha presentato conti eccellenti, e un significativo aumento dei ricavi pur con una diminuzione delle vendite.
Non molto tempo fa, sono stati elargiti dividendi sostanziosi agli azionisti (almeno quelli FCA).
Gli amministratori delegati dei maggiori gruppi automobilistici europei guadagnano ciascuno quanto qualche migliaio di operai.
E nonostante questo immenso fiume di denaro che scorre per le tasche di azionisti e amministratori, affermano di essere in difficoltà sui prezzi delle auto.
Sarà, ma qualcosa non mi torna.
Stellantis (e non è certo l'unica) ha presentato conti eccellenti, e un significativo aumento dei ricavi pur con una diminuzione delle vendite.
Non molto tempo fa, sono stati elargiti dividendi sostanziosi agli azionisti (almeno quelli FCA).
Gli amministratori delegati dei maggiori gruppi automobilistici europei guadagnano ciascuno quanto qualche migliaio di operai.
E nonostante questo immenso fiume di denaro che scorre per le tasche di azionisti e amministratori, affermano di essere in difficoltà sui prezzi delle auto.
Sarà, ma qualcosa non mi torna.
Non prendere in considerazione gli stipendi con il prezzo vettura perchè non ha correlazione.
La problematica comune è che il costo delle batterie rappresenta una % elevata del costo vettura, quindi più di tanto non puoi scendere.
Inoltre la realizzazione di piattaforme dedicate all'elettrico spinge i costi di quest'ultimo verso l'alto per poter ammortizzare il prima possibile.
Stellantis (e non è certo l'unica) ha presentato conti eccellenti, e un significativo aumento dei ricavi pur con una diminuzione delle vendite.
Non molto tempo fa, sono stati elargiti dividendi sostanziosi agli azionisti (almeno quelli FCA).
Gli amministratori delegati dei maggiori gruppi automobilistici europei guadagnano ciascuno quanto qualche migliaio di operai.
E nonostante questo immenso fiume di denaro che scorre per le tasche di azionisti e amministratori, affermano di essere in difficoltà sui prezzi delle auto.
Sarà, ma qualcosa non mi torna.
è una concomitanza di cose.. il prezzo medio è salito e con esso i ricavi. un po' l'inflazione, un po' si cerca fin d'ora di ammortizzare già gl'investimenti per l'elettrico e via dicendo.
tuttavia ciò che non è salito sono i margini, in termini proporzionali. se vendi meno pezzi a più alto prezzo, pur coi guadagni in aumento non stai bilanciando il rischio con margini proporzionalmente più elevati. i margini sono la tua polizza d'assicurazione in questi casi.
e se da un lato sei ancora ampiamente profittevole, il problema si pone col paragone coi tuoi competitor quando guardi al lungo termine.
Tesla per dire, ad oggi sull'elettrico ha uno spazio di manovra che Stellantis non ha, se domani Musk decide di essere ancora più aggressivo è un gran bel casino. Tra gli occidentali, ad oggi pare che solo VW abbia un minimo di maturità industriale per tenere botta, pur al netto dei colossali investimenti che sta facendo (lasciamo stare che poi le ID.x fanno cag..... ).
Stellantis, come Renault e pure la stessa VW, per ora stanno spammando le stesse 4 macchine in 500 salse diverse e sotto 500 marchi differenti per cercare di guadagnare tempo nella transizione e nel frattempo presidiare il mercato, ma sono in una fase di debolezza mica da ridere. paradossalmente la distribuzione sostanziosa degli utili non fa che dimosrtarlo, perché pure gl'investitori vanno presidati.
se ci fosse fiducia, andrebbero all-in sulla riconversione industriale, ed invece tocca staccare generosi dividendi perché dietro gli stakeholder vogliono l'uovo oggi, non si fidano mica della gallina domani.
il punto è: perché, nonostante le elettriche costino così tanto e da noi non le si compra perché l'italiano medio non può permettersi (giustamente) più di 30k per una media, altrove invece le comprano? sono tutti mercati drogati dagli incentivi? perché, germania a parte (e nordics in genere ovviamente, norvegia in testa), non credo che la quesitone sia solo relativa al potere d'acquisto. no?
Stellantis (e non è certo l'unica) ha presentato conti eccellenti, e un significativo aumento dei ricavi pur con una diminuzione delle vendite.
Non molto tempo fa, sono stati elargiti dividendi sostanziosi agli azionisti (almeno quelli FCA).
Gli amministratori delegati dei maggiori gruppi automobilistici europei guadagnano ciascuno quanto qualche migliaio di operai.
E nonostante questo immenso fiume di denaro che scorre per le tasche di azionisti e amministratori, affermano di essere in difficoltà sui prezzi delle auto.
Sarà, ma qualcosa non mi torna.
Il grosso dei guadagni per Stellantis deriva ancora da auto endotermiche. Poi è ampliamente risaputo che ai dirigenti va sempre bene come stipendi, indipendentemente da come l'azienda va (ovvio, sono loro stessi che decidono a chi dare i soldi), quindi non va usato come metrica.
E per fortuna visto che se aspettassimo Stellantis nel 2100 saremmo ancora ad usare la benzina.
Dove sarebbe una beta? Sono diversi anni che Tesla produce auto elettriche, e i cinesi riescono a produrle, venderle e guadagnarci sopra vendendole a meno di 10'000 euro l'una... e sono auto certificate e sicure... mica rottami... con batterie in grado di sostenere viaggi di 300 Km...
Per farne che dell'Idrogeno? Continuare ad inquinare? Continuare a doversi recare alla stazione di servizio? Dover rifare il sistema di trasporto del carburante perché le cisterne normali (per gas e benzina) non sono in grado di trattenere l'idrogeno?
Se vuoi approfondire il discorso dell'idrogeno:
https://www.youtube.com/watch?v=Zklo4Z1SqkE
Se poi Fiat decide di inserire di serie anche il volante e i freni (fino a poco tempo fa il clima per loro era optional) magari qualche unità in più la vendono.
I prezzi sono alti perché i manager delle varie case automobilistiche europee anziché pensare ad innovare, creare una filiera apposita, investire in ricerca e sviluppo erano lì a deridere Musk 10 anni fa fra un bicchiere di champagne da 1000 euro a bottiglia e l'altro sui loro yachts... se domani saranno spazzati via dalla concorrenza cinese sarà solo ed unicamente per colpa loro.
Dove sarebbe una beta? Sono diversi anni che Tesla produce auto elettriche, e i cinesi riescono a produrle, venderle e guadagnarci sopra vendendole a meno di 10'000 euro l'una... e sono auto certificate e sicure... mica rottami... con batterie in grado di sostenere viaggi di 300 Km...
Per farne che dell'Idrogeno? Continuare ad inquinare? Continuare a doversi recare alla stazione di servizio? Dover rifare il sistema di trasporto del carburante perché le cisterne normali (per gas e benzina) non sono in grado di trattenere l'idrogeno?
Se vuoi approfondire il discorso dell'idrogeno:
https://www.youtube.com/watch?v=Zklo4Z1SqkE
I prezzi sono alti perché i manager delle varie case automobilistiche europee anziché pensare ad innovare, creare una filiera apposita, investire in ricerca e sviluppo erano lì a deridere Musk 10 anni fa fra un bicchiere di champagne da 1000 euro a bottiglia e l'altro sui loro yachts... se domani saranno spazzati via dalla concorrenza cinese sarà solo ed unicamente per colpa loro.
1) Non c'è solo Stellantis sul mercato e le altre case concordano tra di loro. Gli stati hanno scaricato la responsabilità di queste scelte sulle aziende e loro ovviamente sui consumatori, cioè noi.
2)Certo che è una beta, le batterie non saranno le stesse già tra 5 anni e se prendi un'auto ora tra 5 anni varrà niente. I cinesi sono un discorso a parte, ogni azienda è statale e se decidono di immettere soldi da qualche parte lo fanno senza troppi problemi. Per i prezzi è ovvio che sono concorrenziali, hanno le materie prime, hanno la lavorazione e gli assemblaggi, il personale costa quanto un pezzo di pane e ti aspetti che siano costose?
3)Ho scritto spero che si vada avanti con l'idrogeno nel senso di ricerca per la produzione senza inquinare. Poco tempo fa è stato dato il via libera per produrre idrogeno dall'energia nucleare in eccesso ed è già un ottimo passo avanti. Ci sono studi e test molto promettenti e spero vadano avanti. Vorrai mica dirmi che speri di inondare il mondo con batterie esauste che come al solito noi europei delegheremo il compito di "smaltire" ai paesi orientali?
Vorrai mica dirmi che speri di vedere colonnine ovunque (perchè questo si verificherà nelle grandi città con conseguente aumento dell'energia elettrica? In che maniera verrà prodotta tutte questa energia elettrica di cui avremo bisogno e credi che modifiche all'intera infrastruttura non siano necessarie?
Va bene essere di parte, ma gli elementi sono tanti per non avere dubbi.
4) Ok
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